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Autore: ThreeTacosForSweetRevenge    07/12/2014    1 recensioni
2019
Quelli non erano bei tempi. Dopo la Guerra il nostro Mondo era stato diviso in due parti: il Lato Oscuro e il Lato della Luce, ed era il Buio a dominare.
Noi poveri uomini buoni eravamo perseguitati dai Governatori, e se volevi essere risparmiato dovevi far finta di non esistere,e soprattutto non ribellarti al tipo di governo che regnava in quel momento. C’era un Re che aveva tutti i poteri, un Re malvagio, e nessuno di noi Buoni lo aveva mai visto:forse perché chi lo aveva visto non era mai tornato a raccontarlo. Le sue guardie e i suoi soldati erano disseminati in tutto il Paese e catturavano chiunque non seguisse le Leggi.
Ma c’era una speranza:una Profezia diceva che un giorno,una bambina avrebbe distrutto il Re e l’Oscurità,e che quattro Eroi l’avrebbero protetta e aiutata a compiere la sua missione:ma non si sapeva né chi fosse la bambina,né chi fossero questi Eroi.
Genere: Angst, Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Frank/Gerard
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eravamo di nuovo davanti a quella casa che mi faceva tanta paura,con i suoi muri grigi incrostati e pieni di polvere,con quella porta scassata e il buio che l’avvolgeva. La casa di Priscilla.
“Se vuoi vado solo io …” Frank mi mise una mano sulla spalla,cercando di consolarmi,ma mio fratello mise subito in discussione la cosa. Non era una mossa intelligente secondo lui.
“No,Priscilla potrebbe non ridarci Bandit,è una maga quella,non mi fido tanto. Dobbiamo essere insieme,dobbiamo essere pronti anche a combattere se necessario.” Erano le prime parole che spiccicava da quando Ray era morto. Ed erano passate due settimane.
“Non usare la tua voce senza motivo,a quanto pare vuoi risparmiarla. Ma non preoccuparti. Vengo anche io.” Mi pentii subito di aver detto quelle parole amare:avevano segnato Mikey nel profondo,lo avevo capito. Non aveva commentato alle mie parole,ma la sua espressione era cambiata. Si era dispiaciuto.
“Scusa,io …” Volevo che mi perdonasse. In quei giorni non ero io. Avevo le occhiaie perché non riuscivo a dormire ed ero sempre nervoso e acido. Me ne accorgevo,ma non riuscivo a tornare il vecchio Gerard. Lui era scomparso da tempo,ormai. L’unico rimasto più o meno lo stesso era Frank:lui era sempre calmo e in quei giorni questa sua virtù mi faceva saltare i nervi.
“Non importa.” Mi interruppe Mikey,la voce fredda. Volevo controbattere,ma alla fine rinunciai. Stavo per entrare nella casa,quando,con mio enorme sollievo,Bandit mi venne incontro.
“Party Poison!Sei qui!” La abbracciai forte,perché ormai era l’unica persona che credeva fossi un Eroe. Volevo sentirmi dire che ero forte,anche se sapevo di non esserlo.
“Meno male che siete arrivati … non ce la facevo più di stare con quella stregaccia!” Risi,cosa che non mi accadeva da non so quanto tempo,e le scompigliai i capelli già in disordine.
Sentii una voce femminile,potente e fredda come il ghiaccio. “Intanto ‘quella stregaccia’ ti ha insegnato tutto quello che sai.” Priscilla sbucò dall’oscurità,metteva quasi terrore. Aveva un abito blu scuro lungo fino ai piedi con una cintura nera sulla vita e i suoi capelli ricci le ricadevano sul collo,accanto a degli eleganti orecchini molto grossi.
“Salve Priscilla.” Fu l’unica cosa che riuscii a dire. Lei mi scrutò da capo a piedi,notando i miei capelli rossi in disordine e gli occhi stanchi.
“Non hai una bella cera,Party Poison,come mai?” Poi spostò lo sguardo per la prima volta dietro di me e studiò le figure di Mikey e Frank.
“Ah,capisco. Il tuo amico non ce l’ha fatta quindi.” D’un tratto mi irrigidii,la morte di Ray era l’ultima cosa di cui parlare,e non risposi.
“Dato che avevamo un accordo,vorrei riavere la mia sfera,grazie.” Gli porsi quella palla lucente e trasparente che tutti volevano,e presi per mano Bandit,pronto per andare.
“Aspetta. Ci sono brutte notizie.” Disse,guardando nella sfera.
“La bambina da sola non può sconfiggere il Re. Serve qualcosa di più potente della sua magia. Serve un … un coltello.”
“Che coltello?”
Lei si girò i pollici,evidentemente pensando da che parte cominciare. “Ti sei mai chiesto perché proprio Bandit fosse destinata a uccidere il Re?”
“Veramente no.” Era la verità:io mi ero sempre aggrappato alla Profezia,senza nemmeno capirla a fondo,a quanto pare.
“Vedi,il Re è un mago potentissimo,e può essere sconfitto solo da se stesso. Bandit può ucciderlo perché è sua figlia,quindi una parte di lui è nel suo corpo.”
“Cosa?!Ma i suoi genitori sono morti!” Ero confuso,come poteva quella bambina essere la figlia del Re?
“Quelli erano i suoi genitori adottivi. Quando il Re venne a sapere della Profezia su Bandit,decise di ucciderla. Ma sua moglie la salvò,portandola a una coppia che voleva tanto avere dei figli,ma che non poteva. Per questo tradimento il Re uccise la Regina e divenne ancora più malvagio.”
Annuii,senza sapere che dire,aspettando che Priscilla continuasse il racconto.
“Solo che ora la Sfera ha detto che la sola forza della bambina non può sconfiggere il Re,serve il suo vecchio coltello. Purtroppo io non so dove si trovi,ma Will lo sa. E’ lui che me ne ha parlato.”
Cercai di mettere insieme le idee. Coltello,Bandit,Re,Will.
“Sarà meglio che ci muoviamo,prima che il sole scompaia del tutto.” Mikey parlò al posto mio,e gliene fui grato,perché il quel momento avevo altre cose per la testa.
“Bene. Alla prossima,Killjoys.” Ci fece un inchino,poi sparì in una nuvola di fumo blu.
   
 
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