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Autore: Corney Shippers    08/12/2014    7 recensioni
Era estate nella bella cittadina di Peaceville, un piccolo paesino famoso per la sua calma e serenità, e molti bambini e ragazzi passavano la loro estate nell'allegro campeggio chiamato "Campo Peaceville".
Era un posto divertente dopo tutto, niente genitori che ti dicono "vai a fare amicizia", niente professori che ti rimproverano se ti distrai un secondo o se metti giù la penna perché ti è venuto un crampo alla mano, niente stress in pratica.
Solo qualche ragazzo, tra i 18 e i 20 anni, che si occupava di sorvegliarli e farli divertire.
I ragazzini adoravano stare con gli educatori e gli educatori adoravano stare con i ragazzi.
Ogni anno era sempre un divertimento per tutti andare in quel campo, ma quest’anno qualcosa avrebbe turbato fortemente quel simpatico clima sconvolgendo ogni cosa.
Genere: Horror, Romantico, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Corey Riffin, Laney Penn, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Bene ragazzi, ora io vado- dice mio padre dirigendosi verso la porta
-Va bene, ciao papà! Avvertimi se sai qualcosa di nuovo!- replico vedendolo uscire
-Arrivederci signor Penn!- saluta Corey. 
Appena esce io mi rimetto a fare lo schema dei sospettati che non ero riuscita a finire dopo che Lenny aveva avuto quella reazione, interrompendomi mentre ci stavo lavorando.
-Allora, cos’abbiamo per ora?- chiede Corey curioso
-Beh, avevo messo Nick Mellory come primo della lista e poi Mina, solo che non può essere stata lei a uccidere Kim e Konnie , dato è morta prima di loro. Chi altri potrebbe essere sospettato?- lui sembra ragionarci su
-Beh, sono stati Lenny e Carrie quelli che hanno visto Mina per primi, potrebbero essere stati loro visto sono stati via per un po'. Per quanto riguarda Trina chiunque sarebbe potuto entrare, lei lasciava la porta aperta di solito quando era all'interno della casetta perché passava tanto tempo in bagno e non voleva andare ad aprire ogni volta che o io o altri passavamo da lei. Infine Kim e Konnie erano molto amici di Lenny e Carrie. Magari si erano dati appuntamento e poi loro le hanno uccise- wow... sono davvero impressionata!
-Wow... ottimo lavoro Core!-
-Grazie Lanes- dice grattandosi la nuca imbarazzato -altre idee?- chiede
-Mmh... vediamo... - dico pensandoci un attimo -sappiamo che Kim è morta per il veleno di un serpente, giusto?-
-Si, perché?-
-Non credo che da queste parti ci siano vipere selvatiche. Tu sai se qualcuno ha una teca di serpenti qui?-
-Beh...- dice guardandosi intorno evitando il mio sguardo, segno che mi sta nascondendo qualcosa
-Corey. Cosa devi dirmi?-
-Niente Lanes, tranquilla- dice continuando a far finta di niente sperando di riuscire a cavarsela così facilmente, ma io non demordo
-Core, parla- dico cercando di guardarlo negli occhi. Lui prende un grosso respiro poi sbuffa sottovoce un nome
-Kin.-
-Cosa?!- dico sconvolta
-K-Kin ha una vipera da circa un anno. Da quando l'anno scorso ha trovato quell'uovo di serpente si è occupato del suo Owen come se fosse un figlio- cacchio... speriamo che non sia davvero lui...!
-Q-quindi anche Kin potrebbe essere un sospettato?- chiedo ancora in agitazione
-Kin non farebbe mai una cosa simile!- dice Corey secco
-Lo so, lo credo anche io Core, ma resta il fatto che potrebbe essere così... non possiamo fingere di non sapere niente, se c'è anche la più piccola probabilità che sia lui il colpevole- lui mi guarda negli occhi e quel lampo di rabbia che aveva appena avuto si trasformò in un misto di comprensione e tristezza
-Forse hai ragione tu Lanes...- dice guardando il pavimento
-Stai tranquillo Core, vedrai che risolveremo questo caso e dimostreremo che Kin è innocente- dico mettendogli una mano sulla spalla per consolarlo
-Va bene pulce. Dai finiamo questi sospetti ora-
 
******



Verso l'ora di cena finiamo il nostro lavoro che siamo sfiniti.

-Senti, che ne dici se stasera non andiamo né in mensa né al falò?- chiede Corey notando il mio sbadiglio
-Okay. Ma io ho fame, che mangiamo?-
-Ci pensa il grande Riffin a questo- e, detto questo, tira una gomitata alla parete dalla quale si apre uno scompartimento segreto contenente vari snack e dolci -ecco a te il mio nascondiglio segreto delle varie delizie- io guardo ammirata (e affamata) i vari pacchetti colorati
-Posso dire che ti amo?- dico riferendomi quasi di più a quelle delizie
-Ahahah prego non c'è di che!-
Mangiamo qualcosina mentre parliamo del più e del meno.

Ad un certo punto mi torna alla mente di stamattina e subito mi viene da chiedergli una cosa.
-Corey-
-Si Lanes?- dice mettendosi in bocca una manciata di patatine
-Tu sai cosa è successo ieri sera di preciso?- lui arrossisce al pensiero di ciò che abbiamo potuto anche solo aver pensato di fare, poi risponde
-E-emh... i-in realtà non ricordo niente. Ieri abbiamo bevuto davvero un sacco...-
-Già, non berrò mai più in vita mia- lui mi guarda ironico
-Okay! Diciamo che non berrò mai più COSÌ PENSANTEMENTE in vita mia, contento?-
-Estremamente-
-Bene. Comunque dobbiamo chiedere a qualcuno se sa qualcosa, ma direi di farlo domani-
-Già hai ragione, adesso voglio solo andare a letto...- ma non fa nemmeno in tempo a togliersi il cappello che subito qualcuno spalanca la porta.
-Ragazzi! Meno male che siete qua. Dovete venire subito!- dice un Nick Mellory super agitato
-Calma Nick, cosa è successo?- chiedo vedendolo così... strano
-Si tratta di Lenny, venite presto!-

Senza fare domande seguiamo fuori dalla porta il ragazzo, che si dirige a passo spedito verso la sua baracca. Si ferma davanti alla porta e si gira verso di noi, con un briciolo di terrore negli occhi, comunque facilmente visibile.

-Allora Nick, cosa è successo a Lenny?- chiede Corey cercando di tranquillizzare l'amico
-Nick non lo sa, quando è tornato poco fa, lo ha trovato per terra sanguinante- dice aprendo la porta perr mostrarci il corpo di Lenny a terra, sul tappeto ormai sporco di sangue proveniente dalla testa del ragazzo, quasi a volersi memitizzare con i suoi capelli rossi
-Nick si è precipitato a vedere se stesse bene, ma era troppo tardi- dice sconsolato. Poverino, è quasi sul punto di piangere...
-Tranquillo Nick, non è colpa tua- dico abbracciando. Lui affonda la testa sulla mia spalla
-G-grazie Laney Penn- dice tirando su con il naso-
-Figurati. Dai, ora fammi vedere cosa può essere successo a Lenny- e detto questo mi avvicino al cadavere del rosso e lo esamino: -mmh... sembra che sia stato colpito alla testa con qualcosa...- dico
-Cosa potrebbe essere stato?- chiede Corey avvicinandosi
-Non lo so, probabilmente un sasso o una spranga di ferro... avremo notizie da mio padre domani, adesso non riesco a dire altro-
-Oh o-ok... grazie di essere venuti a quest'ora ragazzi- dice il castano ancora sconvolto
-Non devi neanche dirlo. Se hai bisogno di noi chiamaci quando vuoi- dico cercando di rassicurarlo
-Va bene. Adesso Nick va da Carrie per raccontarle l'accaduto, e per chiederle se può ospitarlo perché... beh...-
-Sei stato chiaro amico, non ti sforzare- dice Corey
-Bene. Buonanotte. Per quanto possa esserlo...- ci saluta il castano
-Notte Nick. Riposati almeno un po'-
-Nick ci proverà- si dirige verso la baracca della blu e sparisce nel bosco.

-Cavolo...- dice Corey mettendomi una mano sulla spalla e invitandomi a tornare nella nostra casetta
-Questo assassino non sembra avere una ragione precisa per uccidere... voglio dire, prima erano tutte ragazze, ma Lenny era un ragazzo! Dobbiamo capire cosa ha in mente prima che sia troppo tardi...- dico più che altro tra me e me
-Non ci pensare adesso, ci lavoreremo domani mattina- dice Corey cercando di convincermi
-Va bene Core. Domani la prima cosa che faremo però sarà andare da Carrie. Poverina, è rimasta sola adesso... Non è una cattiva ragazza, mi ha anche aiutato portandomi in infermeria quando Lenny mi ha aggredito, sta solo soffrendo un sacco...- dico sentendomi il cuore stringersi in una morsa solo pensando alla ragazza.
-Come vuoi Lanes.- sorride lui -Ora però vai a letto, domani ci aspetta una giornata impegnativa come sempre-
-Okay, okay. Notte Core-
-Sogni d'oro pulce- dice spegnendo la luce.
 
******   


Il giorno dopo io e Corey ci svegliammo subito, dopo esserci cambiati e preparati, ci dirigiamo verso la baracca della blu per accertarci che stesse bene. Quando però arrivammo, sentimmo nostro malgrado, che dall'interno qualcuno stava avendo un'accesa discussione, e subito io riconobbi le due voci.
-VAFFANCULO COGLIONE!-
-CHE COLPA HA NICK?!-
-DOVEVI ESSERE LÌ! DOVEVI AIUTARLO!- disse Carrie con la voce spezzata dal pianto
-MA COME FACEVA NICK A SAPERLO?!-
-NON LO SO, MA DOVEVI SAPERLO! E PIANTALA DI PARLARE IN TERZA PERSONA! SEMBRI PIÙ RICOGLIONITO DI QUANTO TU NON SIA GIÀ!-
-PIANTALA BEFF! NON DIRE STRONZATE!-
-SPARISCI!- urla disperata Carrie -... vorrei che fossi morto tu al posto di Lenny!- dice tra i singhiozzi
-Come ti pare... Nick se ne va... stupida ragazzina viziata, Nick che poteva farci...? SCHIZZATA CHE NON SEI ALTRO!-
-MUORI STRONZO!-
-NICK TI AUGURA LO STESSO!- detto questo vediamo la porta aprirsi e da lì uscire un Nick super incazzato.

Immediatamente io e Corey entriamo nella baracca e troviamo Carrie in un angolo buio della stanza mentre, rannicchiata a terra con le gambe al petto, continua a singhiozzare. Io mi avvicino a lei e mi inginocchio al suo fianco abbracciandola forte. Lei tira su la testa e la sposta sulla mia spalla continuando a piangere disperatamente. D'un tratto anche Corey si avvicina a noi e abbraccia anche lui la ragazza lasciando entrambe (e forse anche se stesso) sbalordite.

Adesso, so che è completamente egoistico e fuori luogo, ma non riesco a fare a meno di essere in qualche modo gelosa di questo gesto, ma sto zitta.
-P-perché... perché lui?!- dice tra i singhiozzi Carrie -I-io lo amavo... e non gliel'ho mai detto...- dice mentre le lacrime continuano a formarsi nei suoi occhi blu. Cavolo, mi dispiace in sacco per lei... -V-vi prego trovate quel bastardo. Trovate quello stronzo che mi sta rovinando la vita e fatelo soffrire!- dice tremante dalla rabbia -Stai tranquilla Carrie. Facciamo del nostro meglio per trovarlo- le dico.
Stiamo lì a consolarla ancora qualche minuto, poi Corey decide di ricominciare le indagini.
-Scusa Carrie, adesso dobbiamo andare. Vuoi venire con noi almeno a fare colazione?- chiede
-N-no, sto bene così- dice cercando di essere convincente e di forzare un sorriso che non ne vuole sapere di venire
-Sicura Carrie?- chiedo preoccupata per la sua salute fisica. È da quando è morta Mina che non esce da qui... ormai è passata una settimana, non so come faccia a stare senza mangiare o anche dormire...
-S-sisi tranquilli- magari le porterò qualcosa io dopo...
-Va bene, allora andiamo. Ciao!-
-Ciao ragazzi- dice con un filo di voce, mentre ci guarda uscire. Adesso sono ancora più determinata a trovare il colpevole, quanto meno per renderle giustizia!
Andiamo verso la mensa per mangiare qualcosa e lì incontriamo Kin e Kon dai quali ci dirigiamo immediatamente.
-Ciao ragazzi!- diciamo io e Corey
-Ehi ciao... piccioncini- dice Kin sorridendo maliziosamente al fratello che sghigniazza sotto i baffi. Noi li guardiamo confusi
-Eh?- dice Corey
-Non ditemi che non vi ricordate niente della festa- ride Kon
-Perchè voi sapete qualcosa?- chiedo felice di sentire una buona notizia dopo tanto tempo
-Ahahah ovvio, noi non siamo ubriaconi come altra gente qui- dice Kin prendendosi un pugno sulla spalla dalla sottoscritta
-Ma... ehi!-
-Ahahah okay, scusa. Comunque noi ricordiamo ogni cosa-
-Grazie al cielo qualcuno che possa risolverci questo enigma! Potete dirci cosa è successo?-
-Perchè tanta urgenza?- chiede Kon incuriosito dal mio tono
-Emh... diciamo che ieri mattina non è stato un risveglio... "ordinario" ecco- dice Corey arrossendo un po'
-Aah capisco... e bravo il nostro blu- dice Kin tirando un pugno sul braccio a Corey scherzoso
-Non è come sembra!- sbotto io completamente rossa in viso
-Già. Diciamo che ci siamo quasi arrivati lì, ma che probabilmente ci siamo addormentati hehe- spiega Corey e devo dire che detto così è davvero patetica la cosa...
-Ahahah che sfigato che sei- scoppia a ridere Kin. Voglio sprofondare...
-Beh, almeno le hai visto le...- dice Kon
-Quello si- sogghigna il blu. Ma no! Tu... non puoi! Cioè, non.. uff! -Ahahah basta anche quello fratello- dice Kon battendo il pugno all'amico
-Vogliamo semplicemente parlarne?!- dico fumante dalla rabbia e dall'imbarazzo
-Va bene, va bene!- dice Kin –Allora;  in breve al falò, come sapete, avete bevuto un sacco, e ad un tratto da ubriachi fradici avete iniziato a flirtare tra di voi e, una cosa tira l'altra, avete iniziato a sussurrarvi cose nell'orecchio a vicenda, finché non vi siete alzati e insieme, ridendo, ve ne siete andati e non vi abbiamo più visti- spiega Kin
-Ah.- diciamo io e Corey insieme con lo sguardo perso nel vuoto
-Come mai quelle facce così sconvolte?- chiede ingenuamente Kon
-Beh, non è una cosa normalissima diciamo...- dico imbarazzatissima
-E perché no? Io vi vedo bene insieme- dice sinceramente. Io e Corey alziamo gli occhi, l'una guardando fissa verso l'altro e viceversa, arrossiamo e spostiamo lo sguardo imbarazzati -Ooww che teneri. Visto Kin? Anche il nostro Corey ha trovato l'amore- dice Kon commosso seguito dal fratello. Io non ne posso più, è troppo imbarazzante!
-Ok, scusateci adesso, ma io e Corey abbiamo da fare, ciao!- dico prendendolo per il braccio
-Ciao ragazzi!- dice lui mentre lo trascino
-Ciao, e fate piano!- ridono loro
-NON STIAMO ANDANDO A FARE QUELLO CHE PENSATE VOI!- grido esasperata
-Si si, come no- la prossima volta li strozzo...
 
******


Prima di tutto dobbiamo andare da Nick che oggi abbiamo visto andare via così arrabbiato. Corey mi dice che deve andare prima in bagno, quindi decido di continuare a cercarlo da sola, poi mi raggiungerà lui. Poco male, avevo bisogno di un po' di tempo sola con me stessa per riflettere...
Lo trovo come al solito al campo da basket mentre fa qualche tiro libero, ma questa volta non c'è nessuna oca ad adularlo. D'altro canto neanche lui riesce a fare nemmeno un canestro, probabilmente a causa dello stress della situazione.

-Ehi Nick!-
-Oh, ciao Laney Penn, Nick è felice di vederti- dice, ma i suoi occhi tradiscono un velo di tristezza e frustrazione -Tutto bene?- chiedo preoccupata per lui
-Certo, Nick si sente bene Laney-
-Non mi mentire...- lui sospira
-Carrie aveva ragione.. Nick sarebbe dovuto essere lì quando il suo coinquilino è stato...- ma non finisce la frase e ritorna a palleggiare
-Nick, non ti preoccupare, con me puoi parlare- dico mettendogli una mano sulla spalla per farlo girare
-Nick pensa che Laney Penn sia molto gentile con lui. Negli ultimi tempi tutti pensano che Nick possa essere il colpevole e si tengono lontani, ma non te Laney Penn. Come posso ringraziarti?-
-Non ti preoccupare Nick, non c'è bisogno che tu...- ma non finisco la frase che mi ritrovo Nick sulle mie labbra!! Cerco di levarmelo di dosso, ma lui sembra non volersi togliere. Aiuto!!!

Come a rispondere alla mia richiesta di soccorso ecco che una voce (la più bella di tutte a mio avviso) dice: -Hey tu porco! Levale le mani di dosso!*-
Immediatamente Corey si fionda su Nick e gli tira un pugno in faccia in modo tale che lui molli la presa su di me e mi lasci libera.
-Amico, che ti prende!- dice Nick confuso
-Cosa prende a te! Non puoi costringere una ragazza a fare quello che vuoi!-
-Non la stavo forzando!-
-Si invece!- sbotto pure io. Lui sembra essere da prima confuso, poi rimanerci male.
-...Scusa Laney Penn, Nick credeva che fu fossi d'accordo...- dice dispiaciuto
-Non fa niente Nick- dico un po' intenerita dal ragazzo
-Già, ma stai più attento- dice Corey di rimprovero
-Certo Corey, ti capisco. Scusate ma Nick ora ha bisogno di riordinare le idee. Ci vediamo dopo al falò al massimo, d'accordo?-
-Va bene Nick, ciao!-
-Ciao...- dice Corey quasi in cagnesco.
 
******


Finalmente dopo ore di indagini scoprimi due cose veramente importanti che lasciano me e Corey senza parole.
La prima è che mio padre ci ha detto che l'arma che ha ucciso Lenny è stato un piede di porco e a quello ci ero più o meno arrivata, ma la seconda è quella che più ci ha turbati.
In pratica oggi durante il nostro giro ci siamo imbattuti in Kon con cui abbiamo parlato per qualche minuto e tra le tante cose è venuto fuori una cosa importante: Kin, dopo che Corey gli aveva riportato il piede di porco, è uscito perché doveva andare da Lenny.
Io e Corey siamo sicuri che non sia stato lui, voglio dire... è Kin! Ma mio padre e la sua squadra hanno preso Kin e lo hanno messo in stato di fermo e noi non possiamo farci niente.
Speriamo che Kin se la cavi, non voglio credere che sia colpa sua!... anche se molte prove lo incastrano...



*in onore di uno dei miei film preferiti ovvero ritorno al futuro *-* ~ marti_penn




Angolo Autrici:

Eccoci qui! Siamo tornate!

Ehi scusa, ma perché inizi sempre te? D:

Perché sono più grande e ti bullizzo u.u

Allora io chiamo Corey :P

Oh no *tono ironico e strafottente* come farò adesso ;)

COOOREEEYYY.. puoi venire qui un momento?

*arriva Corey con una corda e un bavaglio*

O.O emh…

*qualche minuto dopo*

Eccomi qui finalmente con Corey e il mio Kin! <3

Ciao bella gente!

Ciao a tutti!

Io e quel salame lì in fondo speriamo che il nostro capitolo vi sia piaciuto ;) e ci aspettiamo tante recensioni da parte vostra (daii lasciate una recensione anche piccola piccola *-*)
Adesso andiamo, specialmente io perché vedo già che la mia CARISSIMA E ADORATISSIMA PULCE, si sta slegando con  il suo coltellino che ci siamo dimenticati di toglierle, e ho idea che abbia cattive intenzioni!! ^-^”


o.o

O.O

Bene, ora noi tre scappiamo, se non vedete più aggiornamenti nelle prossime settimane chiamate l’FBI, la CIA, Scotland Yard… e qualsiasi altra cosa nel dubbio! VAI COREY!
*scappa via strattonando dolcemente Kin per un braccio*

Emh.. grazie ragazzi è stato bello! *schiva una scarpa* LANEYY AIUTAMII!!! T^T

VENITE QUI VOI TRE!
   
 
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