Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: Grandius98    10/12/2014    2 recensioni
Salve a tutti, qui è Grandius! Scusate per la presentazione un po' lunga e scassapelotas che sto per fare, ma essendo la mia prima fic volevo fare le cose per bene. Proprio per questo potrebbe sembrare un po' scarna all'inizio, ma solo con il tempo e l'esercizio si migliora!
La storia si svolge circa dieci anni dopo gli eventi di Galaxy.
I governi mondiali hanno utilizzato le conoscenze in campo tecnologico
fornite loro dagli alieni per migliorare la vita degli abitanti del
pianeta Terra e,soprattutto,per incoraggiare la diffusione del calcio.
A tal proposito è stata fatta un'importante scoperta:
l'esistenza del cyberspazio, una dimensione digitale realmente
esistente che è stata adibita a zona sportiva,con un gran
numero di stadi e sport praticabili. A questo luogo si accede
attraverso i "Portal", ovvero dei dispositivi altamente tecnologici in
grado di scomporre,digitalizzare e ricomporre nell'altra dimensione
qualunque cosa vi passi attraverso.
La storia che sto per raccontare parla di una squadra di giovani
promesse che, superando mille difficoltà,riuscirà
a diventare la migliore al mondo.
Oh, e un'ultima cosa: questa non sarà certo la prima e ultima comparsa della NeXt Generation... Aspettate e vedrete!
Genere: Comico, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Editor NXT Capitolo 14: Oltre il più alto dei cieli

"Hai portato a termine il tuo compito?""Si. La missione si è svolta senza inconvenienti.""Bene, il nostro obiettivo è raggiunto. Puoi andare."Una figura incappucciata uscì dalla stanza scura."Ah, a proposito" disse il suo interlocutore,"Oggi c'è la partita di quella squadra, la Saint Cross. C'è anche quel tipo che ti interessa tanto, Dave... Forse faresti meglio ad andarci." Il tipo incappucciato si arrestò sull'uscio. Attese qualche momento, poi rispose:"Vedrò cosa posso fare."

"Le due squadre, la Saint Cross Eleven e la Skypalace, si trovano sul campo, schierate l'una di fronte all'altra. I due capitani si incontrano a centro campo per il pre-partita. Annunciamo inoltre un cambio nella formazione della Saint Cross: il portiere Kazuma, infortunato, è stato sostituito proprio dal capitano Dave, ex centrocampista naturalizzato portiere. Da quanto ne sappiamo, questa sarà la sua prima partita giocata in quel ruolo. Saprà farsi valere?" Commentò il telecronista.

Il pubblico era esaltatissimo per quella partita. I giocatori, saldi ai loro posti, non attendevano altro che il fischio d'inizio da parte dell'arbitro. Dave, tra i pali, si sistemava i guanti."È arrivato il momento. Ci dobbiamo confrontare, Kasho. Solo una squadra passerà il turno. E io... Anzi, noi... Non ci lasceremo sconfiggere!" pensò il capitano. Fissava il ragazzo a centrocampo, con la palla accanto ai piedi, che contraccambiava a sua volta con uno sguardo sicuro. L'arbitro si avvicinò. Un attimo dopo, un fischio richiamò l'attenzione di tutti. La partita era cominciata.

La Skypalace partiva palla al piede, con il centrocampista Toyoketa Naloyer al centro a dirigere lo scambio di passaggi tra i giocatori. Riuscirono ad avanzare rapidamente, trovando però un solido muro in difesa. I ragazzi della Saint Cross tenevano testa agli avversari con tempestività nelle marcature e una gran prontezza di riflessi. L'allenamento svolto per tutta la settimana aveva dato i suoi frutti.

I giocatori non avevano alcuna intenzione di lasciarli passare. Dave però era concentrato solo su una persona:Kasho. Non lo vedeva da nessuna parte. Sapeva della sua incredibile velocità ed abilità negli assist, ma aveva l'impressione che quel ragazzo avesse un altro asso nella manica. Doveva tenerlo d'occhio.

Intanto la mischia infuriava fuori dall'area."Non passerete!" si sentì esclamare Corinne, scatenata come non mai. Ognuno dava il massimo in quella partita. Erano decisi a proteggere a qualsiasi costo la porta e il loro capitano. Ad un tratto, però, si trovò di fronte Naloyer, in possesso di palla."Siete degli ossi duri! Devo ammetterlo, questa partita mi piace! Ma è tempo di mostrarvi anche le nostre abilità!" detto ciò, calciò la palla in aria. Riconobbero subito la scena.

Kasho si era sollevato a mezz'aria con un salto ed era arrivato sulla palla."Prendi questo!" disse, ed esplose il suo tiro."
Tiro Fulmineo!" la palla, spinta dal fulmine, si diresse in porta."Oh, no! Non ce la faremo a tornare indietro! Dave!" esclamò Rock. Il capitano si oppose con le sue sole mani."A-Accidenti! Non... Non ce la faccio... È troppo potente!" fu sbalzato via e il tiro si infilò in rete. 1-0 nei primi 10 minuti di gioco. La partita cominciava sotto il peggiore degli auspici.

"Urgh.. Scusate, ragazzi... Non sono riuscito a fermarla..." disse dispiaciuto Dave."Non è solo colpa tua, dovevamo aspettarcelo"lo consolò Catherine."Abbiamo visto ciò di cui è capace durante l'allenamento. Siamo stati incauti a lasciarlo agire, ma adesso abbiamo imparato a non sottovalutarlo. Non riuscirà a segnare di nuovo" proseguì Noshimoto. Il capitano guardò i suoi compagni, poi annuì."Già. Avete ragione. Adesso andiamo a segnare!"

La Saint Cross ripartì in attacco. La mancanza della guida di Dave si faceva sentire, ma in qualche modo riuscirono a farsi vedere in attacco. Catherine, servita da Noshimoto, saltò in alto con la palla tra i piedi e utilizzò la sua tecnica:"
Palla Rimbalzina!" le sfere si diressero rimbalzando verso la porta.

Il tiro, pur potente, non impensierì il portiere che, con molta calma, scandì il nome della sua tecnica:"
Barriera Laser!" aprì le mani e le scagliò verso il pallone. Dei raggi di luce rossa scaturirono dal terreno, andando a bucare il pallone, che si fermò tra le mano del portiere.

"Come ha...!" esclamò Catherine indispettita. La palla venne lanciata lunga a servire Kasho, che si involò verso la porta protetta da Dave. Ad attenderlo c'erano però Rock e Corinne."Non riuscirai a segnare di nuovo!" esclamò la ragazza."Dovrete riuscire a fermarmi, prima!" disse di contro il biondino. Con una mossa fulminea, riuscì a superare i due e si trovò solo contro il portiere.

"Bene, sembra che ci troviamo di nuovo uno di fronte all'altro! Ma sappiamo già chi vincerà." i loro sguardi determinati si incrociarono, dopodiché Kasho sfoderò nuovamente il suo Tiro Fulmineo. Ma qualcuno si oppose."Rock! Corinne! Adesso!" gridò Dave. Subito, i due scattarono verso la loro porta, posizionandosi davanti al capitano. Poi colpirono il pallone in girata, Rock con il sinistro, Corinne col destro. Riuscirono a trattenere la palla, giusto in tempo perché Dave ci si avventasse contro di pugno."
Rete..." gridarono all'unisono."... Elastica!" e respinsero il tiro.

Pensavano di avercela fatta, quando sulla palla arrivò Toyoketa che disse:"Avete respinto il tiro, eh? Bene , allora prendete questo!
Fiammata Fulminante!" sul rimbalzo della palla, la spedì in aria ruotando su sé stesso. A contatto con l'aria sferzante, la palla cominciò a bruciare. Toyoketa la raggiunse immediatamente e, con una rovesciata, la spedì in porta, lasciandosi dietro una scia elettrica. Dave si allungò al massimo, ma non poté far altro che osservare la palla oltrepassare la linea di porta. Era il raddoppio.

Dave era abbattuto, ma non sconfitto. Avevano subito un altro gol, ma aveva ultimato la sua tecnica di parata e ora poteva impedire che gli facessero altri gol. Bastava solo un po' di attenzione a far si che lo svantaggio si trasformasse in una vittoria esaltante. Si rialzò e disse ai suoi compagni:"Coraggio, ragazzi! Ora la partita è tutta in discesa per noi!"

Dopo il secondo gol, la Saint Cross ripartì ancora più decisa a conquistarsi la semifinale. Le loro azioni divennero sempre più incisive e difficili da bloccare; la Skypalace era ormai chiusa nella sua metà campo. I difensori, pur riuscendo a rubar palla ai giocatori, non riuscivano a far partire un efficace contropiede. Su uno di questi, infatti, nacque un'azione offensiva interessante.

Era quasi lo scadere del primo tempo, quando Noshimoto, intercettando un passaggio destinato all'ala sinistra avversaria, si lanciò a tutta velocità sulla fascia, evitando con eleganti finte ed agili balzi i tentativi dei difensori di fermarlo. Giunto al lato dell'area di rigore, si ritrovò circondato dagli avversari. Tre di loro si avventarono su di lui in scivolata, incuranti del fatto di poter commettere fallo.

Con un cenno del capo, Noshimoto scomparve sotto il campo, nel frattempo invaso dall'acqua, eludendo così l'intervento difensivo. Riapparve poco dopo al centro dell'area di rigore, lanciato in aria da un potente getto d'acqua; successivamente, una gigantesca balena sbucò fuori dal terreno andando a raggiungerlo.

Noshimoto, infine, eseguì delle capriole in aria e, tenendo il pallone con i polpacci, lo fece ruotare, spedendolo in porta accompagnato da un fascio di energia blu acqua."
Corrente Oceanica!" gridò, mentre eseguiva la sua tecnica. Il tiro era di una velocità impressionante: il portiere non lo vide neppure. La palla andò a gonfiare la rete silenziosamente. Solo dopo si sentì il boato di esultanza dei tifosi.

"Si! Abbiamo segnato! Abbiamo segnato!" esclamò Catherine, esaltatissima."Ce l'hai fatta, Oga! Quella era una nuova tecnica!" disse Dave, correndogli incontro."Ve l'avevo detto che ce l'avremmo fatta! Questo era il primo, ora mettiamo a segno gli altri!"

"Quei ragazzi sono veramente bravi. Ci hai visto giusto anche questa volta!" disse Toyoketa, rivolgendosi a Kasho."Non si arrendono tanto facilmente! Nonostante lo svantaggio, continuano a combattere con uno slancio incredibile!""Già..." rispose il ragazzo, sorridendo leggermente,"è proprio così."

Poi divenne cupo e silenzioso."Toyo" disse poi,"io... Non so cosa fare. Ho promesso a quel ragazzo una partita leale, combattuta fino all'ultimo secondo. Ma questo... Vorrebbe dire...""Aspetta... Non... Non mi dirai che vuoi usare quella tecnica? È troppo, non solo per loro!" disse preoccupato il suo amico."Non riuscirebbero mai a superarla! E poi... Ci rimetteresti anche tu!""È per questo che sono preoccupato! Non voglio far loro del male, ma... Se io non usassi quella tecnica... Mi sentirei come se... Gli stessi nascondendo qualcosa. Sono stufo di mentire e nascondere la verità. Ti prego, aiutami!"

Toyoketa lo fissò preoccupato, poi abbassò lo sguardo e disse:"Non posso farlo. È una tua decisione. Devi scegliere quello che senti di voler fare. Tutto dipende da te." e si allontanò. Kasho rimase lì, fermo, fissando il vuoto. Aveva ragione. Era una sua scelta, ma in quel momento era troppo confuso per poter prendere una decisione.

"Uhm... La partita si fa interessante" commentò la figura incappucciata. Aveva seguito il consiglio del suo interlocutore ed era andato allo stadio per seguire l'incontro."Nel primo tempo hanno sofferto, ma sono riusciti a dimezzare lo svantaggio con l'ultimo gol. Forse hanno davvero qualche possibilità." si voltò e sorrise sotto il cappuccio."Nel secondo tempo... Ne vedremo delle belle, ne sono certo"

TGG(Tele Giornale Grandius)

E sono tornato, gente! Cavolo, è più di un mese che non aggiorno... Come passa il tempo! E io non me ne sono nemmeno accorto! (Neache voi, imagino... perfetto ;''D)

Ok, un ringraziamento speciale a Giorgia Lolli e White_Moon per le recensioni che hanno lasciato allo scorso capitolo: scusate se ci ho messo un po', ma adesso sono qui e ve lo dedico:


Grazieeeeeee!!!!

Ok, mi calmo, scusate. In ogni caso vi ringrazio  tanto, queste recensioni significano molto per me. Ma, ma, ma. I miei ringraziamenti vanno anche a tutti coloro che hanno anche solo letto la mia storia: so che ci siete, e verrò a casa a trovar... Ehm, vi ringrazio tantissimo, continuerò questa serie anche per voi!

E ora che la manfrina è finita, è ora del...

Character Show!

E inizio scusandomi per questa scheda, sarà meno colorata del solito, ma è per ragioni di tempo... Cercherò di migliorarlo a posteriori;-P

Ma ciancio alle bande(Chiedo venia a chi so io per il plagio^^"), ora mandiamo in campo il dark dal cuore tenero, la versione 2.0 di Nathan Swift, l'unico, il solo... Toyoketa Naloyer!

Nome: C'è bisogno di ripeterlo? Ah, lo volete in Giapponese? Non credo, ma ve lo do: Kousaka Kurai

Età: 14

Ruolo: Centrocampista/Attaccante

Elemento: Montagna

Squadra: Skypalace

Aspetto: Alto sui 165 cm, slanciato ma di muscolatura potente e di carnagione leggermente abbronzata, ha i capelli turchesi a caschetto con alcune punte verso il basso e una frangia che gli cade sull'occhio destro. Ha gli occhi rosso mattone molto taglienti e seri e lo sguardo sempre attento.

Carattere: A primo impatto può sembrare molto scontroso e intrattabile, perchè non è abituato a fare amicizia con chiunque. Se pèerò si riesce a penetrare il suo guscio da duro, si rivela un ragazzo sensibile e altruista, sempre pronto a difendere i suoi amici con tutte le sue forze, quando serve. In campo è sempre molto riflessivo e posato, ma sa tirare fuori la grinta e il cinismo quando si tratta di andare a rete.

Tecniche(accidenti! me le son scordate l'altra volta!)
- Fiammata Fulminante
- Velocifulmine
- Impatto Lampo


Va bene, allora vi lascio, per ora, ma non dimenticate di


Continuare a seguire Inazuma Eleven NeXt!
 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: Grandius98