Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: karter    16/12/2014    3 recensioni
COMPLETA
[...]
- XXIII capitolo: Lettera (Sakura&Ino friendship)
- XXIV capitolo: Genitori&Figli (SuiSaku)
- XXV capitolo: Abbraccio (SuiSaku, SuiKari, Suigetsu&Sakura friendship)
- XXVI capitolo: Candela (NaruSaku)
-XXVII capitolo: La solitudine (SakuSasu; accenni Naruto&Sakura&Ino friendship)
- XXVIII capitolo: La mia noiosa (SasuSaku)
- XXIX capitolo: Un Fine Settimana Indimenticabile (Sakura&Ino friendship, accenni SakuraxOc, InoxShikamaru, Sakura&Suigetsu brothership)
- XXX capitolo: La sua vera natura (Kiba)
- XXXI capitolo: Un giorno magnifico (Naruto&Sakura&Ino firendship; KakaSaku)
- XXXII capitolo: Una Vita Insieme (Sakura&Suigetsu friendship; accenni Sakusasu e SuiKa)
- XXXIII capitolo: Brufolo (Amicizia al femminile)
- XXXIV capitolo: Per farla sorridere (Naruto&Kushina Jr)
- XXXV capitolo: Una smorfia di felicità (Sakura&Sarada)
- XXXVI capitolo: Catene (Sakura centric; team7)
- XXXVII capitolo: Tu non sei mio padre! (Sakura&Sarada; Sarada&Sasuke; Naruto&Sasuke brothership)
- XXXVIII capitolo: Benvenuta in famiglia, Mikoto Uchiha (ItaSaku)
- XXXIX capitolo: After two years (Sakura&Naruto friendship)
- XL capitolo: Mamma, mi parli di loro? (Team7, SasuSaku, OC/OC)
Sarà una raccolta di drubble, flashfic e oneshot senza la stoffa per essere storie indipendenti e raccolte sotto un'unica insegna.
Le fic saranno sia AU che no e il raiting potrebbe cambiare andando avanti.
spero vogliate passare a dare un'occhiata! xD
Genere: Fluff, Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Team 10, Team 7, Team 8, Team Hebi/Taka | Coppie: Gaara/Matsuri, Hinata/Naruto, Sai/Ino, Sasuke/Sakura, Shikamaru/Temari
Note: AU, Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Nessun contesto, Contesto generale/vago
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


UNA NUOVA VITA






~~La luna illuminava con la sua flebile luce un’incantevole cielo stellato che dopo tanti colori, finalmente si era tinto di quel blu oscuro che caratterizzava la notte. Un leggero alito di vento scuoteva le fronde degli alberi in fiore portando con sé tanti piccoli petali colorati che volteggiando come in una magica danza si posavano con grazia su ogni dove.
Il villaggio era cullato dalle calde braccia di Morfeo che custodiva gelosamente i sogni di ogni abitante, tranne quelli di un gruppo di uomini coraggiosi che ormai da ore tentavano di sostenere una loro cara amica.
-Forza Tem, puoi farcela!- cercava di incoraggiarla Ino –Spingi più forte, forza!-
-La… fai facile… te!- urlava la donna tra una spinta e l’altra –Non… sei tu… quella… che sta… partorendo… un bambino… enorme!-
-Non protestare!- la rimproverò Ino che era stata chiamata d’urgenza per farla partorire –Ti ricordo che mi hai fatto lasciare mio figlio a casa per correre qui. Ora non lamentarti e continua a spingere che vedo la testa!-
Temari strinse i denti, mentre sfogava il suo dolore con urla disumane, spaventando anche l’infermiere che avrebbe dovuto asciugarle il sudore.
-Razza… di… oca… giuliva!- urlò dando una spinta più forte.
-Brava!- la incoraggiò Ino con un sorriso, ignorando tutte le offese –Un’altra spinta così e ci siamo!-
La giovane madre strinse i denti ancora più forte.
Se solo si fosse ritrovata tra le mani quell’idiota di suo marito l’avrebbe ucciso. Neanche il parto di due gemelli era stato tanto devastante.
-Vai così Tem! Brava! Bravissima!- urlò al settimo cielo Ino, mentre il vagito di un bambino si diffondeva per la stanza e la giovane madre si lasciava cadere esausta sul lettino.
-Il mio bambino…- sussurrò mentre gli infermieri lo lavavano e lo avvolgevano in una copertina.
-Congratulazioni Tem!- iniziò la bionda avvicinandosi all’amica –Sei diventata mamma di un altro meraviglioso maschietto!- aggiunse porgendole il neonato

***

Fuori dalla sala parto il clima non era dei migliori.
Sai se ne stava seduto su una delle panchine e guardava il piccolo Inoichi disegnare. Nonostante la giovane età era già un artista bravissimo, proprio come il suo papà.
Hinata se ne stava seduta, con il piccolo Minato addormentato tra le braccia, mentre Naruto aveva posato il volto sulla sua spalla, esausto. Entrambi i suoi uomini avevano provato a tenere gli occhi aperti per tutto il tempo necessario, ma la stanchezza aveva trionfato su entrambi e si erano abbandonati alle dolci carezze della donna della loro vita.
Per l’occasione anche TenTen e Shino erano rientrati a Konoha e ora se ne stavano al bancone del bar a sorseggiare l’ennesimo caffè, mentre Chouji faceva piazza pulita di tutti gli stuzzichini presenti.
Kiba, invece, se ne stava seduto a terra con la schiena appoggiata al muro e la sua Hanabi accanto che si accarezzava il ventre appena accennato. Presto sarebbe toccato anche a loro.
I due gemellini Nara, Shikaku e Ayame, erano molto felici e si divertivano a giocare con Akamaru, che per l’occasione era diventato la loro giostra.
Sasuke osservava il tutto dalla sua solita postazione. Schiena al muro e braccia incrociate al petto. Ormai non la riteneva più una novità quella di ritrovarsi al reparto maternità. C’era già stato tante di quelle volte, eppure gli faceva sempre un certo effetto passare davanti a tutti quei bambini che dormivano ignari del futuro che li attendava una volta cresciuti. Più volte si era ritrovato a chiedersi come sarebbe stato trovarsi lì non come spettatore, ma come padre in attesa di un figlio, ma puntualmente si dava dell’idiota perché si ritrovava a immaginare sempre una giovane donna dai capelli rosa al suo fianco.
Shikamaru, poi, era il più nervoso di tutti. Dal momento in cui avevano portato dentro sua moglie non aveva smesso un solo secondo di fare avanti e indietro nervoso. E dopo quattro lunghissime ore aveva ancora la forza di andare avanti.
Erano tutti in silenzio, quando la porta si aprì e una Ino raggiante fece la sua comparsa.
-Allora papà…- iniziò con un sorriso –Vuoi vederlo o no questo nuovo arrivato?-aggiunse facendo segno al suo migliore amico di seguirla.
Shikamaru rimase qualche secondo impassibile, prima che un bellissimo sorriso nascesse sul suo volto.
-Shika-chan, Aya-chan…- chiamò attirando l’attenzione dei suoi due figli –Vogliamo andare a conoscere il nuovo piccolo di casa?-
A quelle parole i due bambini sorrisero raggianti, abbandonando completamente il povero Akamaru e correndo incontro al loro babbo che li prese in braccio.
 
***

Temari era esausta.
Il travaglio era stato infinito, eppure non poteva che essere più felice di stringere tra le sue braccia quel piccolo fagottino di carne che la osservava con occhi vispi.
Fortunatamente anche lui aveva ripreso l’atteggiamento da lei, altrimenti non sapeva come avrebbe fatto a gestire un altro Nara doc. Shikamaru e Ayame le bastavano come pigri di casa!
-Si può?- chiese una voce fin troppo nota interrompendo i suoi pensieri, mentre comparivano davanti a lei tre delle persone più importanti della sua vita.
-Mamma!- urlarono i bambini scendendo dalle braccia del padre che li osservava divertito e correndo dalla mamma.
-Com’è?- chiese immediatamente Shikaku sporgendosi maggiormente per cercare di sbirciare il suo fratellino.
-Sei una seccatura Shika!- lo rimproverò la piccola Ayame sistemandosi una lunga ciocca bionda dietro l’orecchio e facendo sorridere la madre.
Ayame era decisamente suo padre al femminile!
-Calma pesti!- asserì Nara senior avvicinandosi alla sua dolce metà e posandole un bacio veloce sulle labbra –La mamma è stanca, quindi se non la finite di fare casino vi riporto a casa, che seccatura!-
Temari sorrise a quelle parole. Nonostante suo marito fosse un vero scansafatiche era un uomo eccezionale, ma questo non gliel’avrebbe mai detto.
-Va bene, papà!- acconsentirono i due piccoli abbassando il capo mortificati.
Non volevano far arrabbiare nessuno, erano solo curiosi di sapere qualcosa in più sul loro fratellino.
La donna sospirò. La gravidanza l’aveva resa decisamente più buona e la cosa non andava affatto bene.
-Allora volete vedere il piccolo Makoto Nara?- chiese scostando leggermente la coperta che avvolgeva l’ultimo dei suoi figli e mostrando un bambino meraviglioso dalla pelle rosea e qualche ciocca nera in testa.
-Ѐ bellissimo!- esclamarono insieme i due rimanendo incantati da quel corpicino gracile che era entrato a far parte della loro famiglia.
-Makoto Nara…- sussurrò invece Shikamaru osservando sia la moglie che i tre bambini.
-Che c’è, non ti piace?- iniziò la bionda con sguardo assassino, facendo sorridere il marito.
Sapeva che se la sua Tem aveva scelto quel nome c’era un motivo, ma non gli pareva il caso di farle domande ora. Aveva appena partorito e se con i bambini era dolcissima, non lo sarebbe stata anche con lui.
-Ѐ meraviglioso!- rispose quindi con un sorriso prendendo in braccio quelle due pesti dei suoi figli che si sedettero sul letto e abbracciando la sua donna.
In tutta la sua vita non sarebbe mai stato in grado di sognare un futuro migliore.

 

 












E dopo un’assenza infinita, eccomi di nuovo qui ad aggiornare questa raccolta.
Quasi non mi pare vero di esserci riuscita!
Comunque inizio col chiedere scusa a tutti i lettori per la prolungata assenza, ma impegni vari mi hanno impedito di dedicare il mio tempo alla stesura di qualcosa di decente (anche se non so se questa cosa possa essere definita in tal modo); in secondo luogo volevo informarvi che, come tutte le storie di questa raccolta anche questa partecipa a “La sfida dei 200 prompts” e si ispira più specificatamente al prompt 34: nascita, credo si capisca il perché ;)
Infine vi do un po’ di spiegazioni su questa shot.
Come avrete capito è una what if?
Qui, come nel manga, abbiamo la ShikaTema, la SaIno e la NaruHina, anche se hanno un numero di figli diverso ( Shikamaru e Temari hanno tre bambini, i gemellini Ayame e Shikaku e la new entry, il piccolo Makoto; Sai e Ino hanno un bambino di nome Inoichi, come anche Naruto e Hinata, il loro piccolo, però, si chiama Minato. Come avrete notato ho voluto rendere onore a tre grandi uomini che non ci sono più), ma ci sono anche coppie non canonizzate come la KibHana o la ShinoxTenTen (decisamente crack), mentre il buon vecchio Choji e Sasuke sono soli soletti (mi dispiace per i fan del SasuSaku, ma in questa storia ho immaginato che la rosa si fosse trasferita a Suna per aiutare in ospedale dopo la guerra e non fosse mai tornata a Konoha per colpa di un certo Uchiha…ma questa è un’altra storia).
Spero vivamente vi sia piaciuto questo mio primo esperimento ShikaTema.
Un bacio a tutti
karter

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: karter