Serie TV > Shameless US
Segui la storia  |       
Autore: Neens O Brien    16/12/2014    2 recensioni
I'm back con il seguito di "Will we ever have our happy ending?". Vi ricordo che non seguo il telefilm, questa è semplicemente la continuazione della mia storia precedente, di cui vi lascio il link: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2511902
Genere: Angst, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Ian Gallagher, Mandy Milkovich, Mickey Milkovich, Phillip 'Lip' Gallagher
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-MICKEY-
 
Era strano come una semplice azione potesse portare enormi conseguenze, gli faceva venire in mente quella storia che diceva di come il battito delle ali di una farfalla potesse causare un tornado dall'altra parte del mondo. Ovviamente Mickey non credeva a quelle stronzate, ma doveva ammettere che non si aspettava che le azioni avessero tali conseguenze, non lui che era sempre stato abituato a prendere semplicemente quello che voleva senza guardare in faccia nessuno. Per lui le conseguenze non erano mai state importanti.

Ma ora, alla luce dei fatti accaduti nell'ultima settimana, doveva ammettere che forse si era sbagliato. Erano bastate tre parole dette al momento giusto per cambiare quasi completamente la sua vita, anzi non era nemmeno sicuro che il momento fosse stato importante. Solo ora si rendeva conto di come tutto dipendesse da lui: la sua felicità, la felicità del ragazzo che amava..

Già, ormai non poteva più negarlo, non dopo essere stato così esplicito in quella stanza d'ospedale. E in ogni caso non voleva più negarlo, almeno non con Ian. Non era pronto ad esporsi al mondo, ma era arrivato a capire che avrebbe fatto quasi qualsiasi cosa pur di rendere quel coglione di un Gallagher felice. Avrebbe perso la sua reputazione di duro insensibile? Forse, ma non gli importava.

La sensazione che aveva provato quando pensava che Ian sarebbe potuto morire era stata la cosa più brutta della sua vita. Una sensazione di vuoto, di freddo, come se tutta la felicità fosse sparita dal mondo. Cazzo, gli sembrava che un fottuto dissennatore fosse entrato in quella stanza per dargli il Bacio.  Ma poi tutto era cambiato, un movimento, l'aprirsi dei suoi occhi, ed un sorriso che era stato come un Incanto Patronus aveva fatto sparire tutta la tristezza.
E non si era pentito nemmeno per un momento di aver detto a Ian che lo amava, perchè sapeva che ne era valsa la pena. Non era più costretto a far finta che non gli importasse, e sentiva come se un peso fosse scivolato via, liberandolo. Certo, all'inizio era stato imbarazzante. Aveva avuto paura che il ragazzo lo prendesse in giro per aver espresso i suoi sentimenti...sentimenti, era ancora strano pensare che ne avesse. Ma poi erano passati i giorni, e aveva capito che non era una cosa da Ian, e che era tutto quello che avrebbe voluto dall'inizio.

Era persino riuscito ad ammettere che loro due erano una coppia, chi ci avrebbe mai pensato? Mickey Milkovich che fa coppia fissa con Ian Gallagher, surreale. Ma avevano il loro angolo di pace, quando la casa di Ian era vuota, dove poter stare insieme per ore, senza doversi preoccupare continuamente. Non che Mickey non si preoccupasse più del giudizio della sua famiglia, anzi. Era terrorizzato dal fatto che suo padre potesse scoprirlo, ma non aveva senso nascondersi ed essere spaventato quando poteva godersi momenti come quello.

Era sdraiato sul letto di Ian, i capelli rossi del ragazzo gli solleticavano le labbra mentre la sua testa era appoggiata sul petto di Mickey. Dalla sua posizione non poteva vedere se gli occhi di Ian fossero aperti o chiusi, ma non gli importava, si sentiva completamente bene, come non gli capitava da tempo. Che si stesse rammollendo? Dichiarare il suo amore, stare abbracciato con il suo ragazzo, persino avere un ragazzo, non erano cose da lui. Mickey Milkovich era un duro, lo era sempre stato, sin da bambino quando rubava la merenda ai suoi compagni e dava fuoco ai loro vestiti.

Non poteva farci nulla, la sua famiglia lo aveva cresciuto così e tutti i Milkovich avevano un lato selvaggio. Non che i Gallagher fossero dei santi, Carl era sulla buona strada per diventare la sua copia sputata, la ragazzina era un piccolo genio del male, Lip vendeva i test per l'università, la maggiore..beh sicuramente anche lei aveva qualche difetto e il padre era un ubriacone cronico. Forse l'unico che si salvava era il bambino più piccolo, Leith, Lincoln, qualcosa del genere.

Quindi non si poteva dire che l'amore per Ian l'avesse portato sulla buona strada, diciamo soltanto che era passato da una strada sterrata ad un'altra in cui i sassi sono più piccoli.

I pensieri si rincorrevano nella sua mente e trovava rilassante passare l'indice sul braccio di Ian, disegnandogli spirali, poteva quasi addormentarsi, lo sentiva, quando il rosso parlò.

-Che cosa fai domani?

La sua voce era roca, come quella di qualcuno che si è appena svegliato o che non parla da tempo. Mickey alzò le spalle prima di rispondere.

-Niente come al solito. Cosa vuoi che faccia? Andrò a lavorare in quel cazzo di negozio e poi non farò niente.

Poteva quasi sentire il suono del sorriso di Ian.

-Andiamo da qualche parte?

Mickey inarcò le sopracciglia.

-Da qualche parte dove?

-Ovunque, un appuntamento.

Il ragazzo si schiarì leggermente la gola e Ian si tirò su, guardandolo confuso.

-Qualcosa non va?

-No ma..non è già questo un appuntamento?

-Stare chiusi in casa non è un appuntamento, Mickey, non se non facciamo altro da più di una settimana.

Sentiva come della tristezza nella sua voce, e si tirò su a sedere.

-Cazzo Ian, non ti va mai bene niente. Lo sai che non saremmo mai la famiglia felice che vuoi tu, perchè non ti accontenti di quello che abbiamo? Non ti basta?

Lo faceva incazzare il fatto che Ian sembrava non apprezzare tutto quello che aveva fatto per lui. Non era stata una cosa da niente dichiarare il suo amore, e lui già voleva di più.

-Non è vero! A me va bene quello che abbiamo, non ti sto chiedendo di fare coming out, pensavo solamente che sarebbe stato...bello fare qualcosa insieme.
L'espressione di Mickey si addolcì leggermente, in effetti anche lui era stanco di quelle pareti spoglie, ma non potevano andare in giro in centro e tenersi per mano come una coppietta mentre mangiavano un gelato.

-Lo sai che non possiamo...fare nulla fuori di qui.

-Già.. questa stanza è come il nostro posto sicuro, vero? Ma non ti piacerebbe trovarne uno solo nostro? Un posto in cui darci appuntamento, in cui non possono arrivare continuamente i miei fratelli...

Un sospiro prolungato uscì dalle labbra di Mickey.

-Mi piacerebbe, ma non è così semplice.

Ian si sedette con la schiena rivolta verso di lui.

-Lo so che tu non sei libero, ma potresti provare ad immaginare a come sarebbe?

Mickey gli si avvicinò, poggiando la testa sulla spalla del rosso, le labbra a pochi centimetri dal suo orecchio.

-Io me lo immagino fin troppe volte, ma non posso fare la ragazzina, devo essere realista.

Si alzò e si diresse alla porta, tra poco sarebbero tornati i fratelli del rosso e non voleva dover rispondere a noiose domande. Era accanto allo stipite, quando si girò, richiamando la sua attenzione.

-E..Ian?

Il ragazzo alzò lo sguardo, che aveva tenuto inchiodato al pavimento.

-Quello che io e te abbiamo mi rende libero.

Mickey se ne andò, conoscendo l'altro abbastanza da sapere che aveva sorriso, e che non lui non sarebbe riuscito a lasciare la casa.
 
 
 
 
//Heyheyhey, scusate se il mio animo da Potterhead ha preso il sopravvento, ma non ho resistito ahahahhaha. Anyway ho una domanda moooolto importante, preferireste che inserissi capitoli incentrati su Lip e Mandy, alternati a quelli di Ian e Mickey, o volete una storia che sia come la precedente? (Per chi se la fosse persa - > http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2511902 )
Fatemi sapere cosa preferite, e buon martedì! <3
Neens O Brien
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Shameless US / Vai alla pagina dell'autore: Neens O Brien