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Autore: Laur23en    17/12/2014    0 recensioni
Ma non posso lamentarmi, ormai è la mia vita, e l'ho scelta io, ma credo di aver inziato a prendere le mie scelte troppo presto.
Me sono andata di casa due anni fa, avevo 16 anni e una grande voglia di crescere, una grande voglia di esplorare, di viaggiare ma l'unica cosa che ho esplorato in questi due anno sono il privè del ''Viper Room'' * e il cesso di casa mia. Ma quanta ragione che aveva mia mamma, ero troppo piccola per restare a vivere da sola continuare la mia vita a Los Angeles, lontana anche se di poco, dalla mia famiglia. Dovevo pensarci prima in realtà!
Non mi rimpiango di essere venuta qui, ma avevo progettato una vita diversa per me.
Genere: Drammatico, Fluff, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Ma la cosa finì lì. 
Mi spostai bruscamente quando vidi con la coda dell'occhio Damon, il mio ex, la persona di cui ero follemente innamorata, avrei fatto tutto per lui, anche lui avrebbe fatto tutto, o meglio tutte. 
''Ma che ti prende?'' dice Jake arrabiato. 
''E' un errore, non può e non deve succedere, sei una persona carina ma io, io non lo voglio, scusami..'' Scappo via come se Jake mi avesse ucciso il canarino. Lo lascio lì con la bocca aperta, corro da Cassie che aveva un ragazzo ad ogni braccio, Louis era in bagno a spacciare non so cosa e mi ritrovai di nuovo sola, ma forse perchè lo volevo, perchè ero stanca di farmi in 4 per le persone, per soffrire, ancora, ancora e ancora. Inviai un messaggio a Louis con scritto:

'' Sono andata via, ti spiego domani, ho preso la macchina quindi vi tocca andare a piedi o prendere un taxi ma non credo ci siano, vabe tanto sarai così ubriaco da non capire nulla, ti voglio bene.'' -Sam
 
Mi misi in macchina e poco concetrata partii. 
Durante il tragitto casa-festa non ho fatto altro che pensare a Jake, a Damon a Louis, ero così confusa, la mia vita è sempre stata monotona, scuola-feste-letto e così via, non mi è mai successo niente di avvincente e ora che qualcuno si era interessato a me baam rovino tutto, come mio solito. 
Arrivai a casa, corsi  in camera mia e con molta lentezza mi lavai e mi misi il pigiama.
Scesi giù con la speranza di trovare qualcosa da mangiare in buono stato, ma aprii il frigorifero e una grande puzza mi arrivò fin dentro le narici, decisi di prendere del latte ma era diventato ricotta. 
''Cassie!''
Era colpa sua. Questo mese toccava a lei fare la spesa, e se magari fosse stata meno alle feste e di più a casa ora ci sarebbe stato qualcosa da mangiare.
Ma non posso lamentarmi, ormai è la mia vita, e l'ho scelta io, ma credo di aver inziato a prendere le mie scelte troppo presto.
Me sono andata di casa due anni fa, avevo 16 anni e una grande voglia di crescere, una grande voglia di esplorare, di viaggiare ma l'unica cosa che ho esplorato in questi due anno sono il privè del ''Viper Room'' * e il cesso di casa mia. Ma quanta ragione che aveva mia mamma, ero troppo piccola per restare a vivere da sola continuare la mia vita a Los Angeles, lontana anche se di poco, dalla mia famiglia. Dovevo pensarci prima in realtà! 
Non mi rimpiango di essere venuta qui, ma avevo progettato una vita diversa per me. 
Erano ormai le 4 del mattino, e il giorno dopo mi avrebbe aspettato una grande giornata di merda, un po come quella di oggi. 





''Oddio muoviti corri Louis, prendi l'acqua ossigenata, prendi una fascia non lo so, cavolo! C'è sangue ovunque, corri!'' 
E mi sveglia con quelle parole, ma che stava succedendo...?
(*) Viper Room: Club famoso di Hollywood in tutto il mondo, inaugurato dall'attore Johnny Depp nel 1993


ALLE 30-40 VISITE POTRAI SCOPRIRE COSA STAVA SUCCEDENDO, QUINDI CORRI A DIRLO AI TUOI AMICI, E SE NON VUOI PERDERE TEMPO E NON L'HAI ANCORA FATTO, CHE ASPETTI, LEGGI I CAPITOLI UNO DUE E TRE. 
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