La cabina di afrodite era come il peggiore degli incubi, rosa e profumo ovunque, Piper era seduta davanti ad uno specchio a sistemarsi i capelli mentre i suoi fratelli mi facevano sedere su una poltrona tappezzata come in una vecchia casa di un film, il poster con la faccia del padre di Pips mi fissava, inquietante al massimo – ehm io.. dovrei tornare ai lavori alle fucine se per favore potete fare in fretta – no, era una scusa, dovevo tornare da lei, esistono i posti da pomiciata lì?

Leo! – mi disse Piper con la voce squillante – di cosa hai bisogno? – la guardai arrossendo e grattandomi il collo, proprio sopra dove c’era il capolavoro di Ny – Leo Valdez si è fatto la ragazza! E chi è? – le misi una mano sulla bocca – sei una pettegola, stai diventando come le tue sorelle!

Lei sbuffò e prese un tubetto dal cassetto – su avanti dimmi, sono la tua migliora amica devo saperlo – la guardai storta mentre mi applicava quel coso – sono affari miei insomma, dai non obbligarmi.

Noioso. Ecco fatto, vai a lavorare! Ma la prossima volta che ti incontro la mia lingua ammaliatrice non ti darà scampo.

Corsi fuori come una furia, la mia paura era decisamente cambiata, la 10 era il luogo peggiore mai visto, troppo rosa e pomposo.

Ciao Leo! – Hazel mi stava chiamando, dopo la battaglia con Gea, lei e Frank passavano spesso del tempo qui – Ehi Haz! Sei passata a salutarmi eh? – lei rise e mi abbracciò per poi darmi un bacio sulla guancia – veramente sono passata per Piper ma anche per te – incominciai a farle il solletico – ah si? Vediamo! – lei rideva e mi supplicava di fermami.

In quella alzai lo sguardo e vidi Nyssa, era così bella, il sole le illuminava il sorriso, indossava la maglia del campo che lasciava intravedere la braccia muscolose, portava i capelli legati in una treccia, dei jeans a vita alta che le contornavano le forme perfette; usciva dalla 9 e con lei c’era.. WILL SOLACE?

Che ci faceva Will Solace, figlio di Apollo, nella mia casa, con la ragazza che amo!?

Oh, già, anche io sto abbracciando un’altra, chissà cosa starà pensando lei? Ma comunque lui deve stare alla larga – Haz vado, Nyssa mi aspetta – dovevo correre da lei.

La raggiunsi e la abbracciai da dietro – Ehi Nys, di che parlate? Will. – Lei saltò sul posto spaventata per poi sorridermi – Ehi Leo, andiamo? – Will arrossì per poi darle un bacio sulla guancia – ci vediamo dopo? – lei sorrise, perché gli sorride? Annuì col capo e lui se ne andò.

Perché ti tratta così? Tra di voi c’è qualcosa? – lei rise – ma che ragazzo geloso che sei Leo Valdez – io arrossii leggermente – non è colpa mia se sei così bella – lei mi prese la mano, senza curarsi di essere visti - Will è gay – mi disse, io rimasi a bocca aperta – chiudila o entreranno le mosche – lei rise.

Provai ad usare una delle frasi che avevo sentito dire a Piper quando stava con Jason, un giorno lui le fece una battuta e lei a tavola gliela fece pagare – ti farò impazzire per questo, cenerentola della 9 – lei mi guardò e io risi per poi entrare alle fucine.

Il fatto di non poterla baciare per qualche ora era stato devastante, la vedevo lavorare, tutta sudata, la maglia, le curve.. Leo le mani non puoi perderle perché sei distratto. E poi non puoi avere un’erezione ora. Non qui e ora.

Ci trovammo al tavolo da pranzo della IX, forse, e dico forse, ho rallentato i miei compagni facendogli esplodere i piatti per assicurarmi il posto vicino a Nyssa, forse eh, e poi siamo nel lato piccolo da due posti, perfetto – che mangi? – lei sorrise appoggiando il vassoio accanto a me – messicano! – si sedette e io risi – è hot quasi quanto me – da dove mi uscivano certe battute io non ne ho idea.

Pranzi con pane e modestia, Valdez? – mi rispose ridendo – principessa stai giocando col fuoco – posai una mano sulla sua coscia continuando a fissarle il viso, lei arrossì violentemente, le mie dita si avvicinavano sempre di più al suo basso ventre mentre lei cercava di mandare giù un boccone di chili.

Ti sei abituata al cibo americano talmente tanto che quello del tuo paese ormai ti brucia? – disse Shane e si sedette a tavola seguito dal resto della cabina IX, lei tossì spostandomi la mano – non sono messicana, sono honduregna – quando mi accorsi che mi stava guardando potrei giurare sullo Stige che pensava di farmela pagare – devo averlo condito troppo – era così bella, forse lo ripeto spesso però lo è – mi tengo il bunker IX per il pomeriggio devo fare delle modifiche all’Argo e meno gente c’è meglio lavoro, mi prendo Nyssa perché è quella che ha studiato di più così mi sa dire se faccio giusto – quando Jake cercò di replicare usai il mio sguardo più autoritario per farlo stare zitto, aveva già rovinato un momento, non me ne avrebbe rovinati altri.


*intanto sull’Olimpo*
Afrodite! Per Zeus, vorresti concentrarti! È una cosa importante quella che ti sto dicendo! – la dea dell’amore fissava la fontana – Poseidone silenzio, sto guardando l’amore che sboccia! Oh i nostri figli con i mortali assomigliano sempre di più a noi divinità – lui si avvicinò alla donna per guardare – guarda, due figli del mio caro Efesto, anche loro che non guardano alla parentela, sono fiera di questi ragazzi, gli farò avere un regalo!

Afrodite, penso che il padre dei ragazzi non sarebbe felice di saperlo, insomma è come se Percy e Tyson avessero una storia, sarebbe strano – lei lo zittì poggiandogli un dito sulle labbra -  cosa ne vuoi capire tu dell’amore che puzzi di acqua stagnante – lei si allontanò – quest’amore sarà benedetto da me in persona!





BUONASERAAAA

Puntualizzo che so come va a finire BoO ma ho deciso di togliere Calypso e tutto per la storia o non avrebbe azzeccato.

Scusate il ritardo ma la scuola pressa.. spero vi piaccia il capitolo! Fatemi sapere!

Baci

@Diangeloshug