Anime & Manga > Saint Seiya
Segui la storia  |       
Autore: whitesary    09/11/2008    18 recensioni
Dormi piccola sciocca,
sprofonda nel sonno eterno e lascia che io, Artemide, porti a
compimento la mia divina missione...
ATTENZIONE: FANFICTION INTERROTTA!
Genere: Azione, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Capricorn Shura, Nuovo Personaggio
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 19 – BREAKING THE HABIT

Dopo aver pianto come una bambina tra le braccia di Shura stamattina mi sono svegliata decisamente in forma.

È proprio vero che una bella dormita fa passare tutto.

Dopo una veloce rinfrescata – dove ho notato di essermi addormentata senza neanche cambiarmi – e una veloce colazione prendo tutte le mie borse e imbocco la stradina laterale per andare alla decima casa, la mia nuova casetta, con un sorrisone a trentadue denti stampato in faccia.

Ma ieri come facevo a portare tutta ‘sta roba? La tracolla grande pesa una cifra! E neanche so cosa ci ho messo dentro!
Come se non bastasse la strada è in discesa e devo anche sforzarmi per non far ruzzolare il trolley fino all’arena di addestramento dopo la casa di Mur!

Coraggio Sara, sei una donna e puoi fare tutto!

Dopo un tragitto che mi è sembrato un’autostrada infinita arrivo alla svolta per la casa del Capricorno, dove Shura mi sta aspettando.

-finalmente sei arrivata-
-già, eccomi qua-
-ti senti meglio?-
-benissimo! Sfogarmi mi ha fatto davvero bene, mi sento forte come un leone e riesco pure a portare tutto questo da sola!-

Shura se la ridacchia sotto i baffi, prende tutte le mie borse e le porta fino in camera da letto.

-vuoi cominciare a disfare tutto adesso?-
-sì se non ti da fastidio-
-nessun fastidio. Devo aiutarti?-
-basta che mi dici quali sono i cassetti liberi e poi posso farcela da sola-
-la tua parte è quella a sinistra, la mia quella a destra-

Posa tutto vicino al letto poi mi si avvicina, mi alzo sulle punte e gli stampo un bacio sulla guancia.

-grazie-
-tutto qua? Speravo in un ringraziamento diverso-

Ed ecco che mi sfodera quel sorrisino a cui non resisto.
Gli butto le braccia al collo, lo guardo negli occhi e poi le sue labbra scattano velocissime sulle mie, morbide ma decise, mi mordicchiano leggermente il labbro inferiore e… e…
Ammetto che mi fanno impazzire!
Quando poi la sua lingua vellutata incontra la mia…
Le sue braccia mi stanno stringendo con dolcezza, non potrei scappare neanche se volessi, mentre io sto cominciando a sentire caldo e il sangue ormai scorrere come un fiume in piena.
Shura all’improvviso aumenta l’intensità del contatto tra noi due e mi ritrovo incollata al suo corpo muscoloso e leggermente velato di sudore per via degli allenamenti.
Dopo aver portato le mie labbra all’estasi si concentra sulla mia guancia per poi scivolare sul collo, facendomi scappare anche qualche gemito improvviso.

Dio mo, questo ragazzo è puro fuoco!

Ma vuole farmi perdere il controllo?

Come se mi avesse letto nella mente torna a guardarmi negli occhi e poi si congeda dopo un bacio che descrivere appassionato è veramente riduttivo.

-ti lascio disfare le tue borse, ora devo andare, ho la mia sessione di allenamenti mattutina da continuare-

Mentre lo guardo uscire con quella camminata da predatore cerco di dare una calmata ai miei bollenti spiriti e anche ai battiti cardiaci.
Se nei primi cinque minuti di convivenza sono ridotta così… non oso immaginare stasera come sarò ridotta!

Cercando di distrarmi comincio ad aprire la tracolla grande e a vedere cosa ci ho infilato dentro per renderla così pesante.

Dovevo essere proprio fuori di testa ieri.

Mi sono portata dietro i miei libri preferiti… e sono una quindicina forse.
Ecco spiegato l’arcano.
Apro anche il trolley e lì c’è veramente un casino: vestiti, scarpe, ciabatte e altre cose messe dentro alla rinfusa.
Con calma comincio ad appendere gli abiti nell’armadio e a sistemare la biancheria nei cassetti, poi porto lo spazzolino da denti e la spazzola in bagno e nascondo la confezione di assorbenti assieme alle mutande.

Mi vergogno a metterli in bagno!
Infatti il giorno in cui i ragazzi si sono trasferiti a casa mia si sono messi a curiosare un po’ dappertutto e, quando hanno trovato i miei assorbenti e mi hanno chiesto che cosa fossero, avrei voluto staccarmi la bocca dalla faccia e buttarla nel water per poi tirare lo sciacquone.
Ovviamente non gli ho detto a che cosa servono ma gli ho fatto intuire dalla mia espressione che fosse una cosa strettamente femminile.

Finito di sistemare le cose principali lascio i libri nella borsa e smisto i vari cd che ho trovato tra i calzini e le magliette e solo ora mi accorgo che appoggiato sul letto c’è il mio piccolo stereo.
Non voglio sapere come ha fatto ad arrivare qui.

Mi siedo sul letto un attimo – wow com’è morbido! - e solo ora mi accorgo di quanto sia grande e di come sia arredata questa stanza: ha uno stile molto semplice, c’è un letto matrimoniale in legno con la testata liscia, una scrivania e una libreria messe vicine, un armadio enorme che occupa più di mezza parete e una porta-finestra, nascosta dietro una tenda bianca svolazzante per via del vento, che porta a un piccolo balcone che si affaccia sul mare. Tutti i mobili sembrano comprati di recente, o almeno sono molto moderni, così come il tappeto rosso al centro della stanza.
Guardando sulla parete di fronte a me, esattamente sopra il portatile appoggiato alla scrivania, noto due spade incrociate con attaccato all’impugnatura una specie di ciuffo di stoffa colorato, incuriosita mi avvicino e le esamino meglio: per una che non se ne intende per niente di queste cose sembrano molto raffinate… e anche molto affilate.
Tornando a guardare verso il letto noto il quadro alla parete raffigurante delle montagne e con in primo piano un fiore bianco.

Forse è solo una mia impressione ma qui ha tutto un’aria così… così… spagnoleggiante. Soprattutto per via del tappeto e delle spade appese al muro.

Finita la mia perlustrazione e dopo aver accatastato tutte le cose tipo cd e prodotti per capelli vari nel trolley, mi avvicino al portatile sulla scrivania.

Sapete che io amo i computer e tutto ciò che è elettronico?

Ok Sara, guardare ma non toccare, guardare ma non tocc…

No, non resisto alla tentazione di accenderlo, così premo il bottone e si accendono alcune lucine gialle e blu.

Sì, lo so, il mio autocontrollo fa schifo non c’è bisogno di sottolinearlo.

Una volta finito di caricarsi sullo schermo appare come sfondo la foto di gruppo che abbiamo fatto la sera della cena vicino alla cascata e la schermata di accesso a Live Messenger.

Chiamatemi ficcanaso, ve lo concedo, dopotutto me lo merito.

Clicco sul pulsante “accedi” e appaiono dodici contatti inseriti tra gli amici, tutti in linea, che appartengono agli altri ragazzi.


The Beautiful Rose scrive:
ehilà ciao Shura! Niente allenamenti oggi? Di solito alla mattina su msn non ci sei mai.


Oh cazzo. E adesso che faccio?


The Beautiful Rose scrive:
ah, stamattina ho visto Sary piena di borse che scendeva la stradina, sai mica dove andava?


E adesso che faccio?
Vabbè, ormai ho violato ogni privacy di Shura, tanto vale andare fino in fondo…


The Blade scrive:
ciao Dite, sono Sara!

The Beautiful Rose scrive:
ciao Sary! Come mai al pc?

The Blade scrive:
Non ho resistito, ho acceso il pc di Shura e sto usando il suo account di nascosto…

The Beautiful Rose scrive:
ahi ahi ahi… non si fa così!

The Blade scrive:
lo so, mi sto già fustigando mentalmente da sola…

The Beautiful Rose scrive:
ma come mai stamattina stavi scendendo con le borse?

The Blade scrive:
stavo traslocando, Shura mi ha chiesto di andare a vivere da lui e io ho accettato

The Beautiful Rose scrive:
… DAVVERO???

The Blade scrive:


The Beautiful Rose scrive:
aspetta un secondo


queste parole non mi tranquillizzano.
Dite, non farmi brutti scherzi, torna qui ti prego!!!


The Skorpio, Maskiller, Shaka, Dohko the eye of the tiger, Mur, Camus, Al – the cook, The Great Kanon, Gemini Saga, the Lion king, Er Sagitter partecipano ora alla conversazione


Oddio!!!


The Beautiful Rose scrive:
voi tutti aspettate a scrivere per favore… ripeti quello che mi hai detto Sary

The Blade scrive:
Shura mi ha invitata a viere con lui e io ho accettato, adesso sono a casa sua e sto usando il suo pc di nascosto

The Skorpio scrive:
davvero??? NOTIZIONAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA XD

Dohko the eye of the tiger scrive:
Sono contentissimo per voi!!


Aiuto i ragazzi stanno intasando di messaggi la conversazione, non riesco a stargli dietro!


-ahem…-

Oh cazzo.
Mi giro lentamente verso la fonte di quel verso e faccio fatica a deglutire quando vedo Shura appoggiato con una spalla allo stipite della porta.
Chiudo lentamente il portatile.
Sono nella merda.

-erh… ciao-
-gattina che stavi facendo?-
-ecco… come dire… scusa, mi faccio schifo da sola…-

Come se non fossi già abbastanza nei guai gli altri mi stanno riempiendo di trilli e io non so togliere l’audio!

-sei su msn?-
-sì…-
-con il mio account immagino-
-sì…-
-e ci sono gli altri-
-sì…-
-rilassati, non sei un condannato a morte-
-però mi sento proprio un condannato a morte-
-tranquilla gattina, non è successo niente-

Si avvicina a me e mi appoggia le mani sulle spalle.

-forza, riaprilo, voglio vedere cosa stanno scrivendo-

Riapro il pc e i messaggi scorrono alla velocità della luce, ma come diamine fanno a leggere e scrivere così velocemente?
Ma soprattutto… come fanno i pc a resistere alla loro rapidità?
Shura sposta le mani sulla tastiera e scrive una risposta.


The Blade scrive:
il proprietario dell’account è tornato, e vi prega di rallentate il ritmo perchè la gattina non riesce a leggere

The Skorpio scrive:
come vuoi hombre! Ma allora è vero che la Dolcezza ora abita da te?

The Blade scrive:
sì, da oggi in poi vivremo assieme

Maskiller scrive:
anvedi il mandrillone! Sesso sfrenato tutta la notte allora!

The Blade scrive:
Death vai a quel paese. Ciao ci vediamo dopo.


Scritta l’ultima frase si disconnette mentre io, ferma come una statuina, osservo ogni suo gesto. Si sarà incazzato?
Ovviamente sì, non c’è bisogno di porsi domande.

-scusami-
-ti ho detto che non fa niente-
-ma non sei arrabbiato? Ho usato le tue cose senza permesso!-
-mi ha dato un po’ fastidio la cosa, però casa mia ora è casa tua… e poi anche io ho usato tante volte il tuo pc di nascosto, mi sembra giusto lasciarti fare-
-tu co…-

Prima che gli ribatta ho le sue labbra sulle mie…
E tanti cari saluti a quello che stavo pensando.


***


Dopo aver passato la mattina ad esplorare meglio la casa mi sono messa a cucinare qualcosa per pranzo.
Dato che Shura consuma molte energie per gli allenamenti ho preparato una pasta con panna e salmone e un paio di hamburger.
Mentre questi ultimi stanno ancora cuocendo apparecchio il tavolo della cucina e, senza un motivo, mi ritrovo a pensare che sembro una mogliettina che prepara il pranzo al maritino.

Oddio! In effetti è vero, vivendo assieme potremmo dare l’impressione di essere sposati!

Io e Shura una famiglia…
Uniti per sempre…

KABOOOOOOOOOOOOOOOOMMM!
Esplosione del mio cervello.

-gattina che hai per arrossire così?-

Guardo verso la porta e c’è Shura che mi guarda con una faccia stupita.

-n… niente assolutissimamente niente!-
-hai già preparato il pranzo?-
-eh? Ah sì, non avevo niente da fare e allora mi sono resa utile-

Mentre si asciuga il sudore con una salvietta si avvicina a me.

-Sara, guarda che qui non sei un’ospite, tu abiti qui ora-
-lo so-
-a volte ho come l’impressione che tu non sia convinta della tua decisione-
-non è così. Io sono convinta di quello che ho fatto. Solo che cambiare casa così all’improvviso e venire a vivere con te… non so è ancora tutto così strano… devo ancora farci l’abitudine. Però non cambierei mai idea-

Nel pronunciare questo piccolo discorso ho involontariamente abbassato la testa.
Io sono convinta di quello che ho fatto.
Ho fatto la cosa giusta e lo so benissimo.
È meglio così.
Ma allora perché mi fa ancora male all’altezza del cuore? Finora ho cercato di ignorare questa sensazione di vuoto nel petto ma ora è più forte che mai, anche pensandoci non riesco a capire cosa può avermela provocata.
Io sono convinta della mia decisione!
Sono adulta, vaccinata, ho la testa sulle spalle e posso cavarmela benissimo in qualsiasi situazione e se dico che ho fatto la cosa giusta allora io ho fatto la cosa giusta!

Una mano che mi accarezza i capelli mi riporta alla realtà.

-capisco. Prenditi tutto il tempo che vuoi gattina-
-grazie-

Senza neanche pensarci lo abbraccio cercando di non mostrargli il viso.
La mia battaglia interiore posso anche continuarla dopo, tanto ci sono delle cose che sono certe e che nessuno può negare.
Il mio mondo si è sgretolato sotto ai miei piedi all’improvviso e ormai lui è l’unica ancora di salvezza che mi è rimasta.
Non ho più una famiglia.
Non ho più niente.
Ho solo Shura e gli altri cavalieri.
Se non fosse stato per loro forse ora mi starei distruggendo da sola.

-gattina, gli hamburger…-

Assieme alle sue parole sento anche un piccolo odore di bruciato…
Oddio mi ero dimenticata del fuoco acceso!
Libero Shura dalle mie braccia e mi precipito a controllare che il pranzo non diventi una cosa immangiabile.

Troppo tardi.
Che figuraccia!

-tranquilla, non è successo niente. Basta togliere la parte bruciata e sono buoni lo stesso-

Nel dirlo ha preso la carne e, con un movimento della mano, l’ha tagliata in due.
È proprio un amore di ragazzo, non c’è che dire, ha una sacrosanta pazienza con me…


***


Dopo aver mangiato Shura si è diretto in bagno per farsi una bella doccia mentre io sto pulendo la cucina.
Mentre mi cimento a pulire i fornelli leggermente incrostati sento il mio telefonino suonare.
Sinceramente non ricordavo neanche di averlo acceso oggi.

Corro in camera e, senza neanche vedere chi è, rispondo.

-pronto?-
-Sara? Sono Enrico-
-ah ciao-
-mamma mi ha raccontato quello che è successo ieri, ma sei matta?-
-che cosa ti ha detto?-
-mi ha detto che sei scappata in Grecia perché non volevi ammettere che aveva ragione e che l’hai insultata pesantemente-
-Enrico non è andata così, ora ti racconto come sono andate veramente le cose. Sono tornata a casa per salutare mamma e papà e loro mi hanno fatto un cazziatone perché non sono come te, mi hanno trattata male e mi hanno dato della prostituta-
-cosa? Stai scherzando?-
-no, e non è la prima volta che lo fanno. Addirittura credevano che io mi facessi i cavalieri in ogni centimetro della casa-
-no, mi rifiuto di crederci…-
-Enrico, credimi, è la verità. Quando Shura poi gli ha detto che è il mio fidanzato si sono messi a ridere e hanno risposto che ero certamente incinta altrimenti era impossibile che si fosse messo con me di sua volontà-
-frena un attimo, tu e Shura state insieme?!-

Ops…
Questo è un dettaglio che lui non sapeva…

-sì, stiamo insieme da un po’ ormai-
-e quando avevi intenzione di dirmelo?-
-erh… mai… ma non farmi cambiare discorso! Insomma alla fine io e mamma abbiamo litigato e nel pieno dell’incazzatura le ho detto che sarei andata a vivere ad Atene e me ne sono andata dopo aver preso le mie cose. Era da un po’ che ci pensavo, infatti è meglio per me se resto qui-

Momento di silenzio.
Un silenzio veramente pesante.
E il petto mi fa malissimo.

-…è tutto così assurdo-
-lo so, è tutta colpa mia e mi dispiace, ma è meglio così, è meglio che io resti qui: i cavalieri fanno meglio a proteggermi e tu e gli altri non siete in pericolo-
-e col lavoro?-
-non lo so. Forse se mi organizzo riesco ancora a venire, però dipende se i ragazzi sono disposti a portarmi. Ormai tu sei l’unico della famiglia che non mi ha voltato le spalle-
-se vuoi tornare al lavoro il tuo posto c’è ancora, Ale lo tengo buono io-
-si è incazzato perché oggi non sono tornata, vero?-
-già, ha fatto una sfuriata che neanche ti immagini, soprattutto perché senza te non ci sono i cavalieri e allora lui è esposto ad eventuali attacchi… ormai è convinto che prima o poi qualcuno arriverà per fargli la pelle per colpa tua-
-pure questa… mi dispiace, soprattutto perché tu e Silvia lo dovete sopportare-
-ormai ci siamo abituati. Fammi sapere se domattina vieni in ufficio, ok? Ora ti devo salutare, Ale sta rientrando-
-ok, ti farò sapere. Ciao e salutami tutti-
-ok, ciao-

Riaggancio e non mi sento affatto meglio, per colpa mia Ale sta facendo passare le forche caudine a tutti.
E il suo ragionamento di base non è del tutto infondato, senza di me hanno un problema in meno ma allo stesso tempo sono più vulnerabili perché non ci sono i cavalieri a proteggerli.
Sotto quest’ottica il fatto di trasferirmi ad Atene è stata la più grande cazzata che potessi mai fare, convinta di fargli un favore nello sparire… li ho esposti al pericolo più di prima!

Cercando di distrarmi dal senso di colpa ritorno in cucina e alla lotta contro lo sporco, ma la mia mente ora è piena di pensieri e preoccupazioni.
Anche se Aras ha detto che per un po’ non si farà vivo e non riesco a percepire il suo cosmo o quello dei suoi seguaci da nessuna parte non sono del tutto tranquilla.
Mi avrà detto la verità?
O era solo un mezzo per farmi abbassare la guardia?
E anche se fosse stato sincero… quando ritornerà?
Metterà in pericolo altre persone per arrivare a me?
Oppure verrà direttamente a trascinarmi per un braccio fino al tempio di Apollo?

-Sara, guarda che a furia di sfregare tra un po’ ci fai un bel buco, e bucare l’acciaio non è da tutti-

La voce di Shura mi riporta a quello che stavo facendo, alla spugnetta che stringo in mano, ed effettivamente ha ragione, ho pulito così bene che mi posso specchiare nel fornello.

-scusami, ero sovrappensiero e… AAAH!!-

No, non ce la faccio a guardarlo!
Imbarazzata mi giro dall’altra parte mentre sento che si sta avvicinando a me.
MA COSA GLI È SALTATO IN MENTE DI USCIRE COMPLETAMENTE BAGNATO E CON ADDOSSO SOLO UN ASCIUGAMANO STRIMINZITO?!?

-che c’è ora?-
-Shura copriti per favore!-
-non capisco perché sei arrossita di colpo…-
-COPRITI!!!-

Ormai è dietro di me, infatti appoggia il mento sulla mia spalla e mi sta sussurrando nell’orecchio.

-Sara ti ricordo che mi hai già visto così, anzi, anche con molto meno addosso-
-quando stavi uscendo dalla doccia quella volta io non ho guardato giù, mi sono fermata agli addominali!-
-non mi riferivo a quello, ma a quelle volte in cui abbiamo fatto l’amore-
-io non ho guardato lì sotto!-
-gattina stai per andare in autocombustione… ma se ti può far star meglio mi vesto-
-grazie-

Si stacca dalla mia spalla e sento che si allontana mentre io mi giro lentamente.

Ok, chiariamo la cosa.
Io l’ho visto in boxer e ora con una salvietta, ma mai nudo!
Anche quando abbiamo fatto l’amore non l’ho mai guardato lì, anche perché stando sotto ed essendo completamente presa dal momento era difficile vedere proprio quella parte. E sinceramente non mi interessava vederla e non mi interessa neanche adesso.
L’idea di vederlo completamente nudo… ODDIOOOOOO!!!
È una cosa normalissima, lo so, prima o poi una donna vede un uomo interamente come mamma l’ha fatto, ma solo l’idea mi manda completamente in tilt…

Dio, mi vergogno come una matta a parlare di queste cose!

Si vede che non ho mai avuto un ragazzo prima d’ora…

Quando mi giro completamente Shura sta attraversando la porta.
Ok è andat…

OSSIGNOREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!
Con uno scatto felino si è levato la salvietta e mi ha mostrato chiaramente il suo sedere!!!

-SHURAAAAAAAAA!!!-

Rossa e imbarazzata come non so cosa gli lancio contro la spugnetta che ho stretto in mano fino adesso mentre si allontana lateralmente ridendo divertito, senza però voltarsi.

Accidenti a lui!!! Vuole farmi morire di infarto così giovane?!?

Apro la porta del congelatore e lascio che il freddo mi calmi i bollenti spiriti.
Dio benedica chi ha scoperto il ghiaccio e il freezer!

Decisamente non so se arriverò a stasera nel pieno delle mie facoltà mentali e fisiche!








SPAZIO AUTRICEEEEEEEEEEEEEEE---------------------------
Ok, prima o poi doveva succedere…
Non poteva sempre andare bene, prevedevo che sarebbe accaduto…
Ho toppato. Ho fatto un capitolo schifoso.
‘sta schifezza non avrebbe dovuto neanche essere pubblicata e invece la mia parte masochista l’ha voluta mettere lo stesso.
Chiedo perdonoooooooooooooooooooooo!!!
Cercherò di impegnarmi di più con i prossimi!!!
Speravo di toppare più in là (o di aver già toppato senza rendermene conto) e invece…
Destino crudele! Compagna sfiga! Mi dispiace cento volte!
Mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace, mi dispiace…

Ok, basta con l’influenza di Jean Claude XD

Avviso subito che il prossimo capitolo o uscirà in anticipo o uscirà posticipato, sabato sarò alla Fumettopoli a Milano e poi mi aspetterà un periodo alquanto pieno, dove sarò pure distratta perché uscirà il film di “Twilight” e io sarò completamente concentrata su questo…
Forse non ve l’ho mai detto ma io AMO quel libro e più in generale quella saga!!! *_____*
Se Stephenie Meyer non esistesse bisognerebbe inventarla!!!

Ok basta con il momento sclero, che il tempo purtroppo è tiranno…

Mi perdonerete se con i ringraziamenti sarò un fulmine? T_T

Gil88: hai fatto piovere veramente! E per quasi una settimana di fila! XD se vuoi andartene di casa perché non ti fai ospitare da Camus?

NinfaDellaTerra: ormai le Adidas sono condannate, bisogna che Sara se ne faccia una ragione… grazie per il suggerimento sulla luna dell’armatura! ^^

EriS_SaN: purtroppo sì, stavolta alla Fumettopoli ci vado di sabato… mi dispiace… al massimo ci becchiamo un sabato, ok? I ricordi di Artemide li hai azzeccati tutti, brava! ^^

Sesshy94: ma poverina Raquel, lasciala un po’ in pace! La sfrutti troppo! E poi ti credo che minaccia il licenziamento! Per il riposarmi… vedremo che posso fare… ciaoooo!!!

RedStar12: oddio già pensi al matrimonio di Sara e Shura? Non ti sembra un po’ presto? XD
Grazie degli auguri per la pubblicazione! E grazie anche per il consiglio sull’uso della luna dell’armatura! ^^ e ovviamente puoi chiamarmi Sary-chan! ^^

Snow Fox: non sei l’unica che è scelrata con quel capitolo, credimi… te lo dice qualcuno che l’ha scritto XD

Ai91: tranqui, basta che li hai letti ^^ e non dare del cornuto a Mur, poverino, non è colpa sua se è diventato proprio il Gold di Aries XD

Bellatrix18: grazie grazie grazie per i complimenti! ^^ anche io spero di non rivedere più Berenice, pure nel film mi stava parecchio sulle scatole -.-“

MeMs: ma ciao! Grazie per la recensione! Spero di vedere altre tue recensioni! ^^

Sabri92: forse faccio veramente prima a mandarti Crystal per posta, per un po’ non comparirà… ciaoooooo!!!

miloxcamus: in effetti anche io mi chiedo come mai Camus sapesse perfettamente le taglie di Sara ma il diretto interessato finge indifferenza… mah… che ne dici dei primi momenti di convivenza? Fammi sapere!

Roxrox: hai detto bene, Apollo QUASI convertito… chissà se cambierà idea? Chissà se le tue supposizioni sono esatte? Continua a leggere e lo scoprirai XD

Anzy: mi fa piacere sapere che il capitolo ti è piaciuto ^^ sui genitori di Sara e su Apollo ho la bocca cucita, dovrai pazientare per sapere ^^

LightDN: dici che sotto sotto c’è qualcosa di più rispetto a quello che si vede? Dici che il comportamento tranquillo di Saori è troppo strano? Chissà chissà… hai dimenticato anche che FORSE c’entrerà anche Kanon in futuro, come ti avevo detto qualche capitolo fa… grazie per il consiglio sula luna dell’armatura! Un bacione CDV!

Piccolabulma: i genitori di Sara non sono mai stati un mostro di gentilezza sin dal primo capitolo però… forse il loro comportamento è semplicemente nella loro norma… fammi sapere del capitolo!!!



Un veloce ringraziamento anche a chi ha messo la storia tra i preferiti e ai Favolosi Fantasmini!
Vi adoro!!!
  
Leggi le 18 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: whitesary