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Autore: histattooedarms    22/12/2014    2 recensioni
“Lei non era mai stata una di quelle ragazze che si faceva mettere i piedi in testa, lei era sempre stata sicura di se stessa, non aveva mai avuto paura di niente, ma questa volta era diverso perché quando si trattava di lui riponeva le armi, abbassava la guardia e si lasciava andare a qualsiasi cosa. Lui aveva il suo completo controllo, lui era il suo punto debole”
Genere: Malinconico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Matthew Shadows, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: Contenuti forti, Incompiuta, Tematiche delicate
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Era una fredda mattina di dicembre, precisamente era un sabato e Beatrice non era riuscita più a chiuder occhio dopo aver sognato di baciare il ragazzo dalle invidiabili fossette, quasi per paura che potesse accadere nuovamente; questo fatto la spaventava: lei non poteva essersi innamorata, o meglio non poteva essersi innamorata di uno di loro, aveva ben altro da fare che perdersi dietro ad un ragazzo che non l’avrebbe nemmeno considerata e che per di più aveva odiato fino a due giorni prima, ma qualcosa era cambiato; ma cosa?
mi faccio una doccia nella speranza di liberare la mente
Scese al piano inferiore, si infilò nella grande doccia e lasciò che l’acqua le scorresse lungo corpo e si portasse via i suoi pensieri
Non posso dirlo alle altre, mi prenderebbero in giro fino alla morte…ed avrebbero pure ragione. In che casino mi sono cacciata; devo solo aspettare e sperare che passi…e se non passasse? Non posso continuare così, non posso dirlo a Matt e tantomeno a qualcun altro, ma ho bisogno di parlarne” mentre l’acqua le scorreva addosso si rese conto di aver trovato una soluzione
Che umiliazione, devo dirlo alle ragazze e speriamo che oltre a prendermi in giro (il che è molto plausibile) mi aiutino”  anche se non era una delle migliori era sempre meglio di nulla e di reprimere i sentimenti ormai troppo evidenti per i suoi gusti non se ne parlava proprio, magari ne sarebbe potuto nascere qualcosa di bello, chissà.
Erano le 11 quando Beatrice uscì dalla doccia ancora indecisa sul da farsi, ma la sorte volle che le telefonasse la sua amica Faith:
-Dimmi, che succede?-
-Niente, mi sono svegliata e Scarlet mi ha detto di dirti che la festa di Alexandra è questa sera dalle 19.30 e volevamo sapere se potevi portarci tu anche sta sera perché i miei sono via e non ho la macchina; e di Scarlet non mi fido troppo-
-Sì nessun problema, ma ci saranno tante persone?-
-Dal quel che so dovrebbero essere una sessantina di persone, e Scarlet ha detto che ci sarà buona musica-
-Oh, perfetto…passo a prendervi alle 19.15 e vedete di essere pronte altrimenti vi lascio a piedi-
-D’accordo, d’accordo! Comunque ci saranno anche i Sevenfold-
-Lo so, a proposito devo parlarti-
-Riguardo ai ragazzi? Perché se è per loro ho già capito dove vuoi arrivare-
-Ah sì? Sentiamo-
-Ti piace Matt! Amica ti conosco troppo bene-

Il sangue le si gelò nelle vene, come diavolo facesse a capire sempre tutto così al volo Beatrice non lo aveva ancora capito, ma per Faith lei era un libro aperto, le bastavano poche e ben precise parole per arrivare dritta al punto; e non si era mai sbagliata fin ora
-BOOM! Ho indovinato, come sempre del resto-
Beatrice le raccontò per filo e per segno tutto, prestando particolare attenzione al suo sogno e Faith, dopo essersi fatta una fragorosa risata ed averla scherzosamente presa in giro, la incoraggiò a buttarsi; del resto non aveva nulla da perdere.

 

 


 


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La giornata proseguì fin troppo lentamente, Beatrice se ne stava sulle sue passando a rassegna ogni abito che avesse potuto indossare quella sera per attirare l’attenzione e alla fine optò per qualcosa di semplice e sexy, ma non volgare: un tubino nero ricoperto di paillettes sempre nere
Mmm sì può andare, sono abbastanza appariscente. Volevo attirare l'attenzione e questo è il migliore” rise tra sé e sé

Alle 18 iniziò a prepararsi e alle 19 scese al piano inferiore per avvertire sua madre che non sarebbe tornata prima delle due
«Ma Beatrice non uscirai mica così spero» la rimproverò sua madre
«Perché? Cos’ho che non va» chiese preoccupata, ci aveva messo così tanto tempo per scegliere l’abito e sua madre l’aveva appena smontata
«I tuoi anfibi!» sentenziò indicandoli con l’indice come per accusarli di un qualche crimine
«Mamma non cambierai mai» le rispose sorridendo.
«Il vestito è un po’ troppo corto, mi sa che qui c’è qualcosa che non quadra» si intromise scherzosamente il fratello maggiore
«Quello è il male minore» rispose la madre continuando ad osservare i suoi inseparabili anfibi
«Che palle. Ci vediamo domani, ciao» prese la borsa, il cappotto e uscì salutando con un gesto della mano.
Salì in auto e uscì dalla villa
Mi prenderò la morte con questo freddo! Speriamo che da Alexandra faccia abbastanza caldo anche se sono sicura che appena vedrò Matt inizierò a sudare e il mio cuore comincerà a battere fuori maniera”

 

 




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19.27 - Alexandra’s house


«Finalmente siete arrivate, sono felice che siate venute. Spero vi divertiate, e fate come se foste a casa vostra» le accolse calorosamente Alexandra; una ragazza semplice e con una gran voglia di far sempre festa, non a caso le feste da lei organizzate erano le migliori
«Sei stata molto gentile ad invitarci, e non avremmo potuto rifiutare un invito del genere» le rispose Beatrice porgendole la bottiglia di Champagne che avevano appositamente comprato per l’occasione
«Oh grazie mille, non serviva vi disturbaste tanto!» rispose loro con immensa gratitudine «Beh vado ad accogliere il resto degli ospiti, divertitevi!» aggiunse infine

«Bea, c’è Matt di là» notò Scarlet «Magari ci sono anche gli altri, andiamo a salutarli dai»
Le quattro si avviarono verso l’altra stanza ed è inutile dire che le previsioni di Beatrice sul suo stato d’animo si avverarono; Si sentì mancare l’aria e aveva l’impressione di essere diventata rossa quando Matt le sfoderò uno dei suoi meravigliosi sorrisi quando la vide avvicinarsi. Appena si salutarono con i soliti convenevoli sentì le guance andarle a fuoco e provò un imbarazzo che non le apparteneva
Non è possibile, perché mi fa quest’effetto? Io non sono così, nemmeno se incontrassi il presidente degli Stati Uniti mi emozionerei così tanto, che fastidio.
Speriamo che nessuno si sia accorto di come sia diventata rossa in viso appena mi ha sfiorato la guancia perché sarebbe ancora più imbarazzante; e se sé ne fosse accorto lui stesso? Oddio non ci voglio pensare, che figura tremenda, adesso capirà che mi piace e penserà che sono una povera illusa. Ok mi sto facendo troppe paranoie. Beatrice ritorna in te, che ti succede? Chi è lui per farti questo? Nessuno, appunto



Matt’s POV

Eccola che arriva, cavolo è stupenda, anzi, incantevole; quel vestito wow e boh lei in sé è così meravigliosamente perfetta. Vorrei tanto poter condividere l’entusiasmo che sto provando adesso con i ragazzi, ma non mi capirebbero, a dire la verità anch’io mi sento abbastanza patetico a pensare queste cose, ma sono un inguaribile romanticone; dopo la disfatta con Val non pensavo mi sarei mai ripreso, ma lei è arrivata come un fulmine al ciel sereno e mi ha riaperto gli occhi; da quando ci siamo incontrati, o meglio, scontrati quella volta in corridoio l’ho vista in modo diverso, ma sono stato troppo orgoglioso per ammetterlo sia con me stesso che con gli altri. Bel casino eh Matt? Già proprio un bel casino.
Aspetta, le ho appena dato due baci sulla guancia e lei è leggermente arrossita, questo è un buon segno, almeno credo. Devo parlarne con i ragazzi e pazienza se mi prenderanno in giro, ho davvero bisogno della loro opinione.
Gates sta ballando con la rossa, perfetto. Jimmy è appena entrato in pista con Beatrice che mi sembra un po’ alticcia, poi vedo Johnny e Zacky che intrattengono le altre due, e io sono qui da solo come uno sciocco. Finisco la birra e mi butto in pista anch’io



Bea’s POV

Questa festa è davvero una bomba, la musica è buona e ci sono un sacco di persone. Scarlet ha davvero fatto la scelta giusta, questa volta.
Oddio Scarlet si sta lasciando andare alle danze scatenate con Gates, non ci credo sono troppo ridicoli, ma almeno si divertono.
Anche Jimmy mi ha chiesto di ballare, ma ho rifiutato per il semplice fatto che non sono ancora abbastanza ubriaca per lasciarmi andare come si deve, ma rimedio subito e mi unisco ai due in questa danza alquanto imbarazzante.
Non riesco a vedere dove si siano cacciate le altre due, ma vedo Matt che si sta dirigendo verso di me è Jimmy quasi quasi lo invito ad unirsi al nostro quartetto disagiato.








Nota dell'autrice:
Buonasera Lettori,
come promesso sono tornata presto con il sesto capitolo del quale, devo dire, sono abbastanza soddisfatta e voi? Come suggerito da una carissima lettrice ho messo le note alla fine del capitolo, ed ho ascoltato alcuni consigli come riportare più il pensiero della protagonista durante la narrazione. 
Volevo ancora una volta ringraziare tutti voi che continuate a leggere e a recensire.
Aspetto le vostre recensioni in merito al capitolo, alla prossima. Arriverà presto promesso.
 

   
 
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