Di scuse, uscite con gli amici e "demoni".
PAIRING: Destiel
RATING: Giallo
PROMPTER: apollo41
NOTE: Scritta per il Drabbleweekend del 27/30-11-2014 indetto sul gruppo We Are Johnlocked.
DISCLAIMER: Non possiedo nessun personaggio di Supernatural, what a shame.
PROMPT: Supernatural: Destiel (con un pizzico di onesided!Megstiel). AU (no monsters) C'è una ragione precisa per cui Dean odia le uscite di gruppo con i loro amici: Cas porta sempre quel demone di Meg!
“Sammy
no, non ci vengo al bar!
No, devo finire di vedere la puntata di Game of
Thrones…”
“Dean,
andiamo, l’hai vista
l’altro ieri, la puntata, esattamente un minuto dopo che
è uscita.” Sospira il
fratello, entrando, come la chiama Dean, in modalità
“Samantha”. “Dimmi perché
non vuoi venire e vediamo di ragionare”, scandisce, come
parlando ad un
bambino.
“Io…
Mi annoio lì, non mi piace
l’ambiente, la compagnia… Non ci voglio venire e
basta” mette il broncio Dean.
“Ma
se l’hai sempre adorata! Eri
il primo a voler andare ‘per una birra e per le
pollastrelle’, parole tue!
Cos’è cambiato?” lo aggredisce il
fratello, sentendosi vicino alla vittoria,
perché è conscio che se c’è
qualcosa a cui Dean non sa rispondere è la logica.
“Nulla,
non è cambiato nulla!”
sbotta infatti il diretto interessato, arrossendo.
“Ecco
appunto, allora mi farai il
piacere di venire, visto che ho finito le scuse per giustificare le tue
assenze!
§§§
Dean
è seduto a braccia conserte
al tavolino, guardando gli amici scatenarsi in pista. Odia quel locale.
No, non
è vero, ama il locale, la musica, l’atmosfera e le
birre. Non gli dispiace
neppure la compagnia, anche se il loro gruppetto è andato
lentamente
ingrossandosi a formare una vera e propria comitiva. Non gli danno
fastidio le
uscite fuori luogo di Garth, o la strana comicità di quegli
idioti di Balthazar
e Gabe, e nemmeno il ghigno inquietante di Crowley.
L’unica
che non riesce a
sopportare è quel demone
di Meg.
Ripete a se stesso che definirla “demone” non
è un insulto ma solo una
constatazione dei fatti, e che il suo giudizio non ha niente a che
vedere col
modo in cui gli occhi di Meg si illuminano quando guarda Cas, o il
desiderio
della ragazza di stare sempre appiccicata al suo
angelo dagli occhi blu.
Se
lei fosse una qualsiasi altra
ragazza, un’oca come Lisa, Dean non avrebbe problemi di
sorta: a Cas queste
ragazze fanno ribrezzo, e pure un po’ paura; e invece Meg
è abbastanza
intelligente e carismatica da poter essere interessante agli occhi di
Cas, da
sperare di avere una possibilità con l’algido
amico. Cosa che a lui non è
concessa.
Improvvisamente,
una mano sulla
spalla lo distrae dalla constatazione della propria
infelicità. Alza gli occhi
e incontra il viso perfetto di Cas che gli sorride e gli si siede
vicino. “Non
balli?” Chiede il biondo, incantato dal magnetismo degli
occhi del moro.
“Preferisco
stare qui a
chiacchierare con te, se non ti dispiace”.
E, mentre Cas lo guarda con quel suo
solito sguardo un po’
perso e incredibilmente dolce, Dean si trova a ringraziare Sammy per
averlo
costretto a partecipare a quella serata fantastica. Sì,
decisamente ama le
uscite con gli amici!