Il Tatuaggio
PAIRING:
Destiel
RATING: Giallo
PROMPTER: apollo41
NOTE: Scritta per il Drabble day del 16-11-2014 indetto sul gruppo We
Are
(Still not) Ginger.
DISCLAIMER: Non possiedo nessun personaggio di Supernatural, what a
shame.
Prompt
di Elisa: Supernatural:
Destiel. Dean era convinto che le ali sulla schiena di Cas fossero solo
un
tatuaggio. Beh, a quanto pare sono ali vere...
A
Dean era capitato diverse volte
di vedere la schiena di Cas, e ammirare la precisione con cui il
tatuaggio di
due ali aperte spiccava sulla pelle candida dell’angelo.
Aveva dovuto fare forza
su se stesso infinite volte per impedirsi di avvicinarsi
all’amico e sfiorargli
la schiena con le dita, e tracciare la forma di quelle ali
meravigliose. Ma poi
Cas, che si era tolto trench e camicia solo per medicare alcune ferite
che la
Grazia presa in prestito non riusciva a curare, si rivestiva o si
allontanava e
allora Dean poteva riprendere il controllo su se stesso e ricominciare
a
respirare.
Era
certo, Dean, che quelle ali
non ci fossero prima che Metatron chiudesse le porte del Paradiso,
quindi Castiel
se le era fatte tatuare durante uno dei suoi vagabondaggi dopo aver
perso la
sua Grazia. Erano perfette, tanto di cappello all’artista che
le aveva
disegnate. Nelle notti in cui poteva concedersi un riposo, Dean le
sognava,
sognava di passarci le labbra e sentire Cas rabbrividire sotto il suo
tocco.
Perciò,
quando finalmente la
tensione tra loro era esplosa, e avevano fatto l’amore nella
sua stanza da
letto nel bunker, mentre Cas riposava accanto a lui, Dean ne aveva
approfittato
per far realizzare i suoi sogni, e le aveva sfiorate. Non immaginava
che i
polpastrelli percepissero la morbidezza di piume vere, e ne rimase
ancora di
più incantato.
Vi
affondò il viso, sentendo come
ovattata la voce di Castiel che gli spiegava, tra i mugolii di piacere,
che le
ali avevano dovuto prendere forma semi corporea, per evitare di finire
bruciate
come quelle dei suoi fratelli caduti. “Questo è il
paradiso” sussurrò Dean,
baciando ogni piuma dell’altro, e stringendoselo contro
più forte.