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Autore: damonlove99    23/12/2014    3 recensioni
Jole Marie Wilson è una ragazza che vive con la madre e il padre nella città di Port Royal che si trova nel arcipelago Caraibico,luogo infestato di pirati e lotte di potere per comandare i sette mari,cosa che Jole trova estremamente affascinante.Cerca in tutti i modi disperatamente di scappare da quella società altolocata a cui lei non si sente di appartenere. Questo desiderio forse verrà espresso quando incontrerà nella sua vita l'impavido e affascinante capitano della Perla Nera,Jack Sparrow.... riuscirà Jole a esaudire il suo desiderio di libertà?
Immersa nei miei pensieri non mi accorsi di una presenza dietro di me che avanzava lentamente, e con uno scatto rapido mi tappo la bocca.
Non riuscivo a vederne il volto, presa dalla paura mi dimenavo per liberarmi ma invano perché lo sconosciuto aveva una presa forte, riusci a sentire solo quello che mi sussurro all' orecchio.
"Ma guarda che cosa mi ha riservato la luna questa sera"
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Jack Sparrow, Nuovo Personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
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Capitolo 4-
La fuga e il sogno avverato…o quasi
 
Ero più che determinata ad aiutare Jack e la sua ciurma a recuperare il Liocorno d’oro,anche se non sapevo a cosa potesse servire ma se era questo che dovevo fare,per realizzare il mio sogno ne ero disposta, anche a correre i rischi peggiori.
L’unico problema era come fare?.
 
“Come facciamo?”
 
“ Sarà difficile entrare ci sono guardie ovunque e sicuramente non avranno problemi a catturarvi notando i vostri vestiti,di sicuro non sono adatti alla circostanza e creano sospetti” dissi perplessa
 
“Ho un ‘idea!”

disse il Capitano con aria sognante
 
“ Quale?”

risposi incuriosita.
 
Il capitano si voltò verso di me e mi lanciò un sorriso sghembo da far tremare le gambe e dedussi che il piano si rivolgeva in particolar modo a me e così ascoltai con attenzione.
 
“Da quando sei arrivata alla festa ho potuto notare che il piccolo Stevens ha un interesse nei tuoi confronti…”
 
“ e allora??”

chiesi senza comprendere quel discorso
 
“Bhe… questo ci aiuterà a capire dove si trova il Liocorno, grazie al tuo piccolo contributo madame…”
 
“ Fammi capire dovrei persuadere il conte Stevens affinché mi riveli il luogo dove si trova il Liocorno,giusto??”
 
“esattamente gioia!” disse sorridendomi con un sorriso sfavillante che illuminava i suoi denti d’oro
 
Rimasi perplessa non so se quel piano avrebbe funzionato, Dio se ci avrebbero scoperti era la fine! Però tentar non nuoce.
 
“ va bene come procediamo”
 
“ Allora tu entrerai nella festa e cercherai il conte Stevens e farai quello che vuoi basta che ti dica dove si trova il liocorno, mentre noi cerchiamo di imbucarci alla festa passando per le cucine.”

Disse sventolando le braccia a destra e  a manca
 
Di sicuro non era un piano intelligente ma poteva funzionare così acconsentì.
 
“ ok”
 
Nel momento che dissi queste parole senti una voce che mi chiamava era Edmund..
 
“Miss Wilson.. dove siete?!”
 
In quel momento Jack spalancò gli occhi e mi fece segno che il piano era cominciato e se ne andò a gambe levate con la sua ciurma… mi ricomposi e mi alzai per cercare il piccolo Stevens… bene si comincia!
 
“ Edmund sono qui”

lanciai un sorrisetto architettato per la situazione
 
Edmund si avvicino a gran passo con un sorriso ingenuo… povero un po’ mi dispiace per l’inganno che devo trargli.
 
“Jole eccovi…vi cercavo non riuscivo a trovarvi, iniziavo a preoccuparmi”
 
“Non ti preoccupare Edmund sto bene e così una bella serata e ho preferito passare degli attimi in questo magnifico giardino”
 
“avete ragione questo giardino è la parte migliore della villa anch’io ci sono molto affezionato”

disse lanciandomi un altro sorriso ingenuo.
 
Gli sorrisi di rimando
 
“ Vogliamo rientrare?”
 
“ Certamente”
 
Mi porse un braccio a cui mi ci aggrappai e iniziammo a incamminarci verso l’entrata della villa.
Per ritornare alla festa.
 

Intanto da Jack…
 
“ Signor Gibbs!”
 
“Mi dica Capitano”
 
“Li vede quei gentiluomini laggiù”
 
Il capitano indicò dei gentiluomini che parlavano animatamente nel vialetto.
Gibbs li notò
 
“Si capitano”
 
“bene vieni”
 
Jack iniziò a camminare verso i due uomini con la sua perenne camminata ubriaca e arrivati vicino a loro si fermò
 
“Vi conviene stare calmi”
 
“Ma cos..”
 
Non riuscirono a finire la frase che Gibbs colpì i due gentiluomini con un pezzo di ferro che li mandò letteralmente,privi di sensi,a terra e li trascinarono dietro ad un cespuglio dove li spogliarono e indossarono i loro vestiti.
Cosi facendo uscirono dal cespuglio e si recarono all’interno della villa scambiandosi per i distinti gentiluomini.
 

Jole…
 
Spero che Jack sia riuscito ad entrare nella festa.
Intanto io ed Edmund parlavamo animatamente e camminavamo in giro per la sala così Edmund si decise di mostrarmi il resto della casa.
Bene! è la mia occasione di scoprire dove è nascosto il liocorno d’oro.
Camminavamo per immensi corridoi e io dovevo ammettere che iniziavano a farmi male i piedi per il tanto camminare, cos’ ci fermammo e io mi appoggiai ad una porta…
 
“Devo costatare che non siete una che ama camminare”
 
“Per niente”
 
Mi spostai e mi girai verso la porta che era dietro di me e incuriosita appoggiai la mano sulla maniglia con l’intento di aprire la porta ma questa era chiusa….forse è lei!
 
“Come mai è chiusa?!”

Chiesi incuriosita voltandomi verso Edmund
 
“Ho beh… mio padre mi ha severamente proibito di parlarne”
 
“Oh! vi supplico!!”
 
Chiesi sempre con più curiosità ormai ero sicura doveva essere per forza questa la porta!
 
“Negate a una damigella come me questo piacere “
 
Supplicai con occhi da cerbiatta, Edmund stava cedendo..
 
“Non lo farei mai ma va bene ve lo dirò”
 
Finalmente!
 
“Dietro questa porta è custodito un importante ciondolo a forma di corno come quello degli unicorni…”
 
“Come mai ha questo importante valore??”
 
“non ne ho idea mio padre non ne ha mai  voluto parlarmene ma credo che sia davvero importante visto che mio padre lo tiene molto a cuore e lo custodisce con estrema cura,lascia sempre dei soldati a fare la guardia”
 
Ho questa non ci voleva!! E come si fa!!??
 
“però non ne vedo nessuna” dissi dubbiosa voltandomi da un capo all’altro del corridoio
 
“E vero ha preferito usare tutte le guardie per occuparsi di proteggere la villa durante la festa”
 
Ho menomale!
 
“Vogliamo tornare nel salone tra poco iniziano i belli e sarei onoratissimo se voi mi concedeste questo ballo”
 
“Certamente!”

Risposi con felicità
 
Tornammo in tempo nel salone per l’inizio dei balli e subito Edmund mi accompagno sulla pista per ballare, era un valzer molto raffinato ! Ringrazio la Signora Rush per avermi insegnato il valzer quando avevo tredici anni stavano servendo le sue lezioni, visto che io ero dannatamente scoordinata nella danza.
Invece Edmund ballava leggiadro come una piuma, ora che sapevo dov’era il liocorno come facevo ad avvisare Jack e gli altri! Maledizione lo dicevo io che era un piano stupido!.
Edmund mi fece volteggiare e all’improvviso mi ritrovai nelle braccia di un altro gentiluomo, Chi è questo??
Mai visto!
Mi sorrideva beffardo ma quegli occhi non mi erano nuovi..
NO! Non poteva essere lui,quegli occhi li avrei potuti riconoscere tra un milione di persone.
 
“Jack ma come ti sei conciato?!”
 
“Gioia l’hai detto tu che i miei abiti non erano adatti alla circostanza così due gentilissimi gentiluomini mi hanno concesso un piccolo prestito”
 
Sorrise vittorioso sicuramente non era stato un prestito gentilissimo…
Lo guardai innervosita
 
“Jack Sparrow!”
 
“Mi pare di aver omesso un Capitano miss!!”
 
“Sei magnifica gioia”
 
Arrossi violentemente, Jack Sparrow mi aveva fatto un complimento o ero io che me lo ero immaginato!?
 
“Grazie…”
 
“Allora il liocorno??”
 
“Ho scoperto dove si trova…”
 
“Magnifico!”

Continuammo a ballare finché non finì la musica e così ci fermammo.
Jack lasciò la presa,e applaudimmo ai musicisti che si inchinarono per accogliere gli applausi,poi nella mischia del cambio della coppia per il ballo seguente,Jack mi prese per un braccio e con il suo passo ciondolante mi accompagnò in una stanza appartata della casa,dove si trovavano gli altri membri della ciurma.
 
“Allora dove si trova”
 
“è una stanza isolata al secondo piano,potete passare per le scale antecedenti alle cucine e una porta rossa mogano però è chiusa a chiave. Ha detto Edmund che di solito ci sono le guardie ma stasera siete fortunati perché sono fuori a sorvegliare..”
 
“Perfetto! Ottimo lavoro Gioia. Bene ciurma abbiamo un lavoro da fare”
 
Uscimmo dalla stanza e senza farci notare andammo verso le cucine, per fortuna non c’era nessuno e passammo per la scala antecedente e arrivammo al secondo piano.
Io guidavo i ragazzi nel corridoio e una volta arrivati dinanzi alla porta.
Jack sfilò dai miei capelli una forcina.
Facendo in modo che alcune ciocche cadessero morbide sul mio viso tondo.
 
“Hei!!”
 
“scusami dolcezza”
 
Jack si voltò verso di me e rimase per un momento spiazzato e continuava a fissarmi con mezza bocca aperta, poi si rigirò e tento di aprire con la porta che all’inizio non ne voleva sapere, poi cambiò idea e si apri…


Entrammo all’interno e trovammo dinanzi a noi una teca di vetro che all’interno vi era custodito il liocorno.
Jack si piantò davanti alla teca e muovendo avidamente le dita iniziò  sollevare la barriera di vetro che lo divideva dal ciondolo d’oro che tanto bramava e che finalmente lo teneva tra le mani.
Si voltò verso di noi con un sorriso magnifico.
Ad un certo punto sentimmo le urla di uno dei mozzi della ciurma di Jack.
 
“Capitano le guardie stanno salendo dobbiamo scappare!!”
 
Occhei adesso era davvero finita!  
 
Non finì di pensare questa cosa che ci ritrovammo i colpi d’arma da fuoco addosso delle guardie e iniziammo a correre verso le guardie e Jack e la sua ciurma con le spade sguainate combattevano contro i soldati che ad uno ad uno cadevano sotto la forza dei pirati.
Riuscimmo a uscire dalla stanza e correre verso le scale ma mi ritrovai d’avanti il Conte Stevens ( padre) e le guardie con il fucile spianato contro di noi, così ci fermammo di colpo.
 
“Bene bene Capitano Jack Sparrow!”
 
“Conte Stevens è un onore rivedervi!”
 
Disse Jack mentre faceva l’inchino davanti al conte con il tricorno sul petto.
 
“Sapevo che sareste venuto prima o poi.”
 
“E avete fatto bene sono venuto a riprendermi ciò che è mio di  diritto.”
 
“Lo ben noto e non solo quello.”
 
Si voltò verso di me con sguardo soddisfatto. Cosa voleva dire!?
 
“Oh beh! Se così la mettete”
 
Jack mi attirò a se e mi imprigionò con un braccio intorno al collo e puntandomi alla tempia la pistola. Ma che fa è impazzito!?
Il conte non mostrò il minimo timore.
 
“Capitano non crederete davvero che siete capace di fare una cosa del genere!?”

iniziò a ridere
 
“BHe se non mi lasciate passare lo scoprirete subito. Non mi importa niente di lei.”
 
Rimasi spiazzata da quel botta-risposta e un po’ di delusione si celò dentro di me.
 
“Come desiderate”
 
Il conte si allontano con i suoi soldati e noi pian piano scendemmo le scale e passammo per le cucine sempre con le guardie che ci seguivano.
Poi ad un certo punto usciti fuori Jack mi liberò e…
 
“FUOCO!!”
 
Così i soldati iniziarono a spararci addosso, di nuovo, Jack mi teneva stretta a se, e dietro c’era la sua ciurma che ci faceva da scudo e correvamo per uscire dalla villa.
Vidi tutti uscire fuori al portone della villa e tra cui vidi mia madre che appena mi vide scappare con i soldati che mi sparavano,svenne e l’attenzione fu completamente rivolta a lei.. povera un po’ mi dispiace ma giusto un po’.
Correvamo a perdifiato per arrivare all’uscita dove c’era una specie di carro con un pirata che ci aspettava e appena ci vide salire partì al galoppo e ci recammo al porto. Finalmente questa serata è giunta al termine o quasi?!.
 
 
Angolo Autrice
 
Salve a tutte OH-OH-OH sono il babbo natale delle fan fiction e sono qui per portarvi in dono un nuovo capitolo della storia. Spero vi piaccia come i precedenti, l’ho reso il più lungo possibile. Se non vi paice vi capirò.mi raccomando recensite!!
Voglio augurare a voi e alle vostre famiglie un Santo e sereno natale a voi e famiglia.
 
E all’ prossimo approdo!!
 
I miei ossequi
 
Damonlove99

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
   
 
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