«Hai freddo?»
Stiles scosse il capo. «Sto bene.» La bugia era smaccata, specie perché pronunciata davanti a un licantropo. Certo non stava nevicando, ma la temperatura rimaneva decisamente bassa. C’era da scommettere che persino un umano fosse in grado di sentire i denti di Stiles che battevano tra loro ogni volta che lui rabbrividiva. E Derek era un lupo mannaro con il superudito.
Stiles aveva la sensazione che gli si stessero congelando le chiappe e aveva pochi dubbi sul fatto che Derek potesse fiutare la cosa. D’altro canto sapeva che Derek gli aveva appena posto una domanda retorica, solo per dimostrare – a modo suo, un po’ bruscamente ma con sincerità – che si preoccupava per la sua incolumità.