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Autore: Kimly    11/11/2008    1 recensioni
Dominique Weasley è l'opposto di sua sorella: maschiaccio nata, ribelle, forte trasgressione delle regole, schietta e diretta. Ad Hogwarts è sempre sola, godendo della fama di attaccabrighe... Cosa succede però se un ragazzo che lei considera come un fratello maggiore inizia ad interessarsi a lei??
Genere: Romantico, Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Eccomi tornata! Ero convinta di non farcela oggi a postare e invece...eccomi qui!Allora gustatevi questo nuovo capitolo...BUONA LETTURA^^

 

Un rumore di stoviglie.

L'acqua che esce dal rubinetto.

Un raspare continuo...

Questi erano i rumori che sentivo, gli occhi ancora chiusi.

Quando li aprii, capii cos'era successo.

Ero in un enorme letto, nella capanna di Hagrid, che stava sciacquando i piatti canticchiando a bassa voce.

Avevo ancora la divisa e le guance erano ancora umide.

-Oh, ti sei svegliata!-disse vedendomi in piedi.

-Sì...mi dispiace Hagrid, stanotte ti ho occupato il letto...-dissi abbassando il capo, in segno di scuse.

-Non ti preoccupare. La mia vecchia poltrona non è poi così scomoda...-disse asciugando un' enorme tazza verde, con vigore.

Sorrisi...

Hagrid era stato comprensivo ieri sera: non mi aveva chiesto niente, mi aveva solo fatto sfogare, impacciato.

-Grazie...-dissi, e non era riferito solo al fatto del letto.

-Figurati. Allora è un ragazzo, vero?-chiese, voltandosi.

-Come fai a saperlo?- dissi, imbarazzata.

-E' normale alla tua età, sai!? Mi ricordo il quarto anno di Harry, Ron ed Hermione...un disastro amoroso per tutti...soprattutto per Ron!-disse divertito, con tono nostalgico.

Mamma mi aveva raccontato tutto di quel anno, anche perchè lei c'era.

Hogwarts aveva organizzato il Torneo Tremaghi, al quale lei aveva partecipato.

Non mi immaginavo la mamma che si batteva in prove difficili e pericolose.

-Il momento più bello è stato il Ballo del Ceppo...-mi aveva detto felice del ricordo.

Zio Harry mi aveva detto che per lui e zio Ron, soprattutto per lui!, quel ballo era stato un incubo!

-...comunque se non ti vuole, non ti merita!-continuò Hagrid, notavo l'enorme sforzo di parlare dei miei sentimenti.

"E' proprio il problema opposto!" pensai.

-Hagrid, io adesso dovrei andare. Per lunedì ho un sacco di compiti quindi...- andai verso la porta, pronta ad aprirla.

-Certo Dominique, vai pure. Vieni quando vuoi.-disse con un sorriso.

Uscendo, mi annotai di fargli un regalo alla prima occasione, .

Mentre salivo verso il dormitorio, notai lo sguardo di molti puntato addosso.

Ebbi paura che qualcuno avesse sentito o, peggio, visto quello che era successo fra me e Ted.

Mi ricordai però in che stato fossi e come le persone mi vedevano in quel momento.

Entrando nel dormitorio una ragazza si buttò fra le mie braccia.

-Dominique! Non farlo.Mai.Più!-mi disse scandendo le parole e continuò.

-Mi hai fatto preoccupare!

Io, da persona poco affettuosa qual ero, non risposi all'abbraccio ma le diedi solo delle pacche sulla schiena.

Si allontanò.

-Sto bene, Annie. Non preoccuparti...-le dissi provando a sorridere.

Riuscii a convincerla e mi rifugiai in stanza, dove i commentini delle due oche non mancavano.

-Ma l'hai vista?

-Sì, com'è conciata?

-Ovvio che non si cura, chi penserebbe mai a Dominique Weasley come ad una ragazza?

-Hai perfettamente ragione...Insomma sembra mio fratello tant'è mascolina, seppur minuta ovviamente.

-AVETE FINITO?-tuonai io, la testa ancora nascosta fra il cuscino. La rialzai e continuai.

-Non avete nient' altro da fare che criticarmi? Se non volete assaggiare la mia mascolinità fareste meglio a chiudere quella fogna di bocca, perchè se non lo sapete la bocca può anche chiudersi...-dissi sarcastica, tornando fra il cuscino.

Uscirono borbottando.

-E' pure volgare!

-Femminilità zero!

La mia domenica passò così. Fra il cuscino del mio letto, senza alzarmi.

Quando verso sera, decisi di scendere, pronta a mettere qualcosa sotto i denti.

Seduta al tavolo dei Grifondoro, mi gustavo tutto quello che c'era da offrire, cercavo di mettermi in bocca tutto quello che ci entrava, nel minor tempo possibile...Volevo evitare Vic e Ted!

La gente mi guardava schifata...Ma come dar loro torto?

In quel momento avrei fatto schifo a chiunque...

Mandato giù l'ultimo boccone con l'acqua, stavo per uscire quando Ted e Vic entrarono, mano nella mano, nella Sala Grande, seguiti a ruota dal corteo di Vic.

Per mia sfortuna, mi notarono.

-Dominique! Mangi con noi?-chiese mia sorella, felice.

Dal corteo venivano borbottii fastidiosi, ovviamente di dissenso.

Ted mi guardava in modo strano, non riuscivo a decifrare ciò che pensava...sembrava...confuso? Sull' occhio ancora l'ombra di un livido, merito del mio infallibile pugno. Ringraziai le lezioni di pugilato fatte con James.

-No, grazie. Ho appena finito.-dissi, non rivolgendo nessuno sguardo a Ted.

-Ok, come sempre. Se cambi idea ci trovi qui, vero?-chiese sempre contenta Vic ai suoi discepoli.

Sembrava l'unica felice ad avermi incontrato.

Capii che la mia scelta era stata giusta...Vic meritava questo ed altro.

-Certo.-dissi falsamente felice e li piantai lì senza salutare.

Ero a metà scale quando qualcuno mi bloccò.

-Ehi, Dominique!-Era Ted.

-Che vuoi?-dissi scorbutica, incrociando le braccia.

-Chiederti scusa. Capisco quello che mi hai detto ieri e hai ragione...Vic è troppo importante per noi...Non possiamo.-disse serio.

-Beh, vedo che il mio colpo ha fatto effetto.-dissi, più serena, facendo cenno al suo occhio.

-Bel pugno! Neanche James ha un gancio così...permanente.-disse scherzoso.

"Eccolo il mio Ted!" pensai.

Erano piacevoli le parole "mio" e "Ted" nella stessa frase.

Scossi la testa, all'idea di quel pensiero.

-Beh...-iniziammo entrambi indicando dietro le nostre spalle.

Ridemmo.

-Vado, Vic mi aspetta.-disse Ted, pronto ad andarsene.

-Ted!Aspetta. Non...non le dirai niente, giusto? Nè del bacio nè di quello che hai detto...-dissi speranzosa.

-Niente di quello che c'è stato fra di noi.-disse serio e con un cenno del capo mi lasciò lì.

Da una parte mi sentivo sollevata, Vic non l'avrebbe mai saputo e lei sarebbe stata felice.

Da l'altra mi sentivo stupida: Ted sarebbe stato con Vic, forse si sarebbero anche sposati...L'unica a rimetterci sarei stata io! Ed inoltre Vic sarebbe stata ingannata, lui aveva scelto me, io lo avevo obbligato a stare con lei...

Provai disgusto per me stessa.Trovavo una scusa per farlo tornare da me, ma non potevo.

Ormai avevamo deciso, ognuno per la sua strada.

Ma qual era la mia strada?

Salii le scale con questa domanda...

-Dominique e Ted??-bisbigliò qualcuno prima di scappare dalla scena...

 

Lo so, non è un granchè ma mi serviva x collegare due capitoli...mi farò xdonare...voi però perchè nn recensite??^^...A presto

   
 
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