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Autore: FrancyDirectioner5    25/12/2014    2 recensioni
Hope è una ragazza di 17 anni che si ritrova a fare i conti con il passato. Per uno suo sbaglio viene rapita da piccola e da grande riesce a scappare ma cosa succederà se i rapitori se ne accorgessero?? E cosa succederebbe se un ragazzo incontrato durante la fuga la facesse innamorare e sarebbe disposto ad aiutarla per uscire da quella situazione??
Genere: Dark, Mistero, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Contenuti forti
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Capitolo 7

 

 

POV HARRY

 

Il giorno prima avevo visto una ragazza affacciata ad una finestra. Era una ragazza molto bella: occhi verdi, capelli ricci e castani ed uno sorriso luminoso. Io non credevo nell'innamorarsi a prima vista però mi son dovuto ricredere. Speravo di vederla anche quel giorno

 

POV HOPE

 

Era mattina tardi e non capivo perchè non mi fossero venuti a svegliare prima. Mi alzai ed andai verso la cucina, non trovai nessuno ma vidi un bigliettino attaccato al frigo: "Siamo usciti presto, torniamo per l'ora di pranzo. Baci Niall P.S. in casa c' è Zayn, sei pregata di non svegliarlo" un'idea cattiva mi balzò in mente ma decisi di non seguire il mio istinto se volevo restare viva quindi andai ad aprire le persiane per fare un pò di luce ma non cambiò tanto: il cielo era oscurato da delle nuvole grige e cupe.
Mi preparai un bel caffè, la caffeina era come una sveglia: non ne potevo fare a meno.
Mentre salivo le scale per andare a farmi una doccia mi scontrai con Zayn che si era appena svegliato. Anche appena sveglio era sexy: aveva il suo magnifico ciuffo appiccicato alla fronte, era con i pantaloni del pigiama ed era a petto nudo. I suoi muscoli erano una cosa affascinante ma mentre contemplavo il suo corpo lui mi passò una mano davanti al viso "Hopeeee cii seiiii?" "Si si scusa stavo solo pensando" lui alzò un sopracciglio "Hai visto quanto sono sexy anche di prima mattina" disse facendo una piccola risatina. Diventai tutta rossa "Ma per favore non dire sciocchezze" gli tirai uno schiaffo sul braccio "Ahio, mi hai fatto male! Mi ritengo offeso quindi voglio le tue scuse persona violenta" "Non ci penso proprio kebabbaro" gli dissi sottolineano l'ultima parola "Bene, il kebabbaro in questione non ti rivolgerà la parola per tutta la giornata" disse continuando a scendere le scale "Va bene, non ho bisogno di parlare con te" gli urlai dietro pur sapendo che non avrebbe mai risposto.
Andai in camera a prendere l'intimo e i vestiti per poi recarmi in bagno. Entrai sotto la doccia e iniziai a pensare che cosa potevo fare oggi.
Oggi sentivo che sarebbe stata una giornata noiosissima perchè non ero dell'umore giusto o forse anche perchè il cielo non era dalla mia parte.
Quando finii di lavarmi mi avvolsi in asciugamo e iniziai a pettinare i capelli ma quando stavo per vestirmi la porta del bagno si aprì mostrando il moro "Esci subito!" urlai e lui invece si appoggiò alla porta "Io sono sexy ma anche te non scherzi" diventai come un peperone così gli tirai dietro la spazzola "Esci fuori di qui!Subito!" "Va bene, stai calma" e richiuse la porta.
Mi vestii e scesi gridando a squarcia gola "Ho vintooooo. Ho vintoooo. Sono una vincitriceee" alla fine della rampa incontrai Zayn "Cosa hai da urlare?" "Ho vintoooo. Mi hai parlato e quindi hai perso. Te non sai stare zitto" gli rinfacciai quello che mi disse prima "Va bene hai vinto, per adesso" disse spaparanzandosi sul divano.
Visto che non c'era Liam avevo la giornata libera dallo studio così mi misi a leggere un libro. Le ore passarono e si fece l'ora di pranzo ma ancora non era tornato nessuno.
Pensai fosse strano, di solito era qui per le 11 massimo "Zayn hai sentito gli altri? Sai a che ora tornano?" dissi dirigendomi in cucina per preparare qualcosa "Non ne ho idea" rispose semplicemente.
Mi misi hai fornelli per preparare qualcosa " Eccociii" sentii urlare dall'ingresso una ventina di minuti dopo"Hope hai cucinato qualcosa?" disse Liam con una faccia affamata "Si ho prepararto la carne con l'insalata" risposi portando i piatti in tavola "Avevamo portato la pizza se qualcuno non l'avesse mangiata in macchina" Liam lanciò uno sguardo assassino a Niall che in risposta alzò le mani "Scusa se avevo fame, non ce la facevo più" disse sedendosi a tavola.
Ad certo punto notai l'assenza di uno di loro "Ma Louis dov'è?" chiesi mentre Zayn entrava in cucina "Io so che all'una di stanotte è uscito ma non l'ho sentito tornare ed il letto è intatto" disse Niall mentre addentava la bistecca. Io pensavo fosse con loro ma mi sbagliavo. Mangiammo senza Louis e poi andammo in salotto per vederci un film.
Tra risate e qualche lacrima versata durante il film si fece sera e Louis ancora non era tornato "Mi sto preoccupando, Louis ancora non è tornato" dissi io guardando fuori dalla finestra "Non ti preoccupare, tra poco tornerà" disse Liam mettendomi una mano sulla spalla. "Hope posso parlarti un attimo" chiese Niall.
Annuii e lo seguii in camera mia. A quel punto chiuse la porta "Hope ma a te piace Louis?" quella domanda mi spiazzò completamente. Non sapevo cosa rispondere. Era una cosa a cui non avevo mai pensato però in qualche modo Louis mi aveva attirata. Non ci avevo dato tanto peso "Non so cosa risponderti Nì" lui a quella risposta sembrò sollevato ma non ci feci caso "Va bene ma sai che con me puoi parlare di tutto" mi scioglievo davanti alla sua dolcezza "Lo so e ti ringrazio Nì, per tutto quanto" andai ad abbracciarlo e lui mi soffocò in uno di quegli abbracci stratosferici.
Mentre Niall andava in bagno io scesi giù ma prima di arrivare all'ultimo gradino sentii parlare Liam e Zayn "Liam io non ce la faccio più a mentirle, mi ci sono affezionato. Adesso è come una sorella minore per me" "Amico resisti. Non piace nemmeno a me mentire alla piccola Hope ma dobbiamo farlo sennò Louis si arrabbierà". La discussione finì lì perchè entrai io con le lacrime che mi rigavano il viso "Cosa mi state nascondendo!" urlai fuori di me "Non vi basta tenermi chiusa qui dentro! Dovete perfino mentirmi!" Loro stettero zitti, non mi piaceva quella situazione era diventata troppo pesante. La tristezza stava prevalendo su tutte le altre emozioni. Mi sentivo presa in giro, perchè tenermi chiusa qui? Perchè mentirmi? Cosa avevo fatto per esser punita in questo modo? "Hop-" "No stai zitto Zayn, non voglio sapere nulla perchè mi avete ferita e non poco" dissi tra i singhiozzi.
Detto questo me ne andai in camera e mi ci chiusi dentro. La vita era ingiusta, era sempre stata ingiusta e cattiva, con me. Il mio destino forse decideva di non farmi vivere ma come si sa il destino ce lo creiamo noi per convincerci dell'esistenza di un percorso che inevitabilmente dobbiamo percorrere.
Anche se noi modifichiamo le cose, torneremo sempre sullo stesso percorso; la nostra mente ormai è indirizzata per quel percorso ed io lo sto seguendo: seguo il percorso della tristezza. Mi addormentai sfinita, quel giorno le emozioni e i sentimenti erano stati un macigno sul cuore perchè i sentimenti si basavano solo sulla tristezza,come il mio destino, e la solitudine, perchè si, io ero sola in questa battaglia contro il destino e la vita.

 

*****

Durante la notte sentii un rumore provenire dal piano di sotto. Mi sentivo la testa pesante, avevo un mal di testa allucinante e avevo due occhi gonfi che facevano invidia a dei cannati.
Il rumore sembrava più una persona che stava salendo le scale. Non volevo sapere chi era perchè non volevo vedere nessuno, dopo la scorsa sera, ma come avevo sempre detto il destino non era dalla mia parte. La porta si spalancò mostrando un Louis che si reggeva a mala pena in piedi.
Era ridotto uno straccio "Bella bimba mi potresti dare una mano a spogliarmi" disse con voce maliziosa. Mi suscitava timore in quel momento "Alloraaa non rispondi occhi verdi?" mi richiamò un'altra volta "Louis vai a letto,sei ubriaco" dissi avvicinandomi "Io non sono ubriaco" disse in tono minaccioso "Va bene non sei ubriaco ma vieni che ti accompagno in camera" lo aiutai.

Lo appoggiai sulle mie spalle ma arrivati al corridio iniziò a dire cose senza senso "Hope la capra campa sotto la panca? E i bambini quando li porta la cicogna? è sempre in ritardo quell'uccellaccio della malora" disse tutto d'un fiato mentre rideva "Ti rispondo domani quindi ricordati cosa mi hai chiesto" dissi arrivando difronte alla sua camera "Si va bene ma te ricordati che ti voglio tanto beneee" disse questa frase canticchiandola. Stava delirando ma quelle parole mi colpirono.
Davvero mi voleva bene? Si sà che la verità è sulla bocca degli ubriachi ma non volevo farmi illusioni, la giornata era già stata abbastanza pesante. Faceva impressione vedere Louis ridotto in quello stato, faceva molta pena. Ma come mai si era ridotto in quel modo? Non era da lui. Mi destai dai miei pensieri quando il liscio si accasciò al muro ed iniziò a russare. Presi una coperta e lo coprii per bene. Non volevo svegliarlo così lo lascia lì a dormire nel corridoio e me ne tornai a letto.

 

 

 

 

 

Ciao ragazze. Finalmente sono riuscita a riscrivere questo capitolo e come promesso sono riuscita a pubblicarlo a Natale. lo  so che è un pò corto ma per il momento sono riuscita a scrivere questo, spero vi piaccia. Fatemelo sapere lasciando una piccola recensione. Vi auguro un buon natale e buone feste. Aggiornerò presto 
Ciao e auguri da Francy

 

Tanti auguri piccolo gnomo <3 +23 Louis<3

 

   
 
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