Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Nakurami    27/12/2014    1 recensioni
La passione del Fuoco
La leggerezza dell'Aria
La purezza dell'Acqua
La forza della Terra
...
I quattro elementi della Natura girano attorno a un elemento superiore, di cui nessuno sa nulla, i suoi poteri sono sconosciuti e la magia che lo incanta è come una maledizione. Sì, perché il quinto elemento è destinato a scegliere tra Luce e Tenebre.
Angeli o Demoni.
Bene o Male.
Cosa sceglierà la nostra "Queen"?
_____________________________
Spero di avervi incuriosito con quest'ennesima idea che mi è balenata in testa esattamente cinque secondi fa... XD
Non mancheranno le sorprese e i colpi di scena!
Bye Bye!
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Hinata/Naruto, Neji/TenTen, Sasuke/Karin, Sasuke/Sakura, Shikamaru/Temari
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO 15

Ino alzò lo sguardò e incrociò due enormi occhioni color cioccolato < Cosa. Hai. Appena. Detto? > No, non aveva capito assolutamente nulla di quello che le stava dicendo.
La castana sbuffò, alzò gli occhi al cielo un paio di volte prima di sbuffare nuovamente. 
Non era una posizione comoda. Ma nemmeno scomoda. 
Solo non le piaceva parlar di quella cosa lì, ecco.
< Dicevo... credo di essermi... emh... inn- >
< Innamorata? > azzardò la bionda maliziosa.
Tenten divenne rossa come un pomodoro e annuì silenziosamente. No, non era di certo in una posizione a suo favore!
< Ah-ah! Lo sapevo! > gridò quasi la Yamanaka saltado in piedi dalla sedia.
In quel momento apparve dal nulla Kurotsuchi < Cosa sapevi? >
Ino le fece segno di avvicinarsi e l'altra, se possibile, divenne ancora più rossa.
In un attimo la Yamanaka spifferò tutto all'amica < Cosa? Cosa? COSA?! > fece ridendo la mora. A quel punto Tenten sembrava sprofondare nell'abisso più assoluto della vergogna.
Accidenti a me!
< Ehi, Tenten, non dirmi che è quel bel fustacchione di Neji! Sai, non ti biasimo di certo... > fece Kurotsuchi lanciando un'occhiata al ragazzo seduto poco più in là, che parlottava con Rock Lee < E' così cariiinooo! >
La castana sbuffò. 
Di nuovo.
Era da una settimana circa che aveva scoperto di essere una Guardiana e che era stata messa in squadra con il team Gai capitanato dal suddetto Gai Maito, un tipo molto ma molto strambo. Ed era da una settimana meno un giorno che era rimasta colpita da Neji Hyuuga il quale si allena con lei praticamente a tutte le ore del giorno e della notte (quasi) perchè Gai li aveva costretti a svegliarsi alle sei la mattina e andare a dormire alle due di notte. 
Sì, era completamente pazzo.
Nel frattempo Kakashi-sensei e Asuma-sensei si erano ristabiliti ed entrambi avevano deciso di infiltrarsi come professori nella loro scuola, così, tanto per tenerli più sotto controllo. Kurenai-sensei continuava la ricerca di Hinata per la città mentre Tsunade organizzava l'alleanza.
Shikamaru sembrava non convintu su alcune questioni e in più stava, chissà perchè, chissà sopratutto come, quasi sempre appiccicato a Temari. O forse era lei che gli stava sempre appiccicata?
Nessuno l'aveva ben capito.
Le tre ragazze (Tenten, Kurotsuchi e Temari) si erano iscritte alla scuola come anche Neji e Rock Lee, seppur in classi diverse. 
Ad esempio, Tenten&Team erano finiti in classe con Ino e Shikamaru. Kurotsuchi nella classe X, dove un tempo studiavano Sakura (chissà dov'era, poverina...), Hinata, Naruto e Sasuke (il quale era misteriosamente scomparso chissà dove e chissà perchè). 
Temari, invece, essendo più grande di loro, era in una classe diversa.
La cosa più eclatante era che Kakashi-sensei si era rivelato un ottimo insegnante di giapponese mentre Asuma-sensei un formidabile professore di filosofia.
Strano, ma era così.
< Ehi, Ino, che ne dici se domani andiamo in quel nuovo ristorante che hanno aperto vicino alla stazione? Shikamaru ha detto che ci sarà... > fece Choji sbucando fuori dal nulla e facendola saltare di paura.
< Come? Cosa? > poi strabuzzò gli occhi < Shikamaru ha detto CHE COSA?! >
Il ragazzo sussultò, di solito Ino era sempre stata entusiasta di uscire, sopratutto se c'era anche il loro amico Shika, che le stava prendendo tutt'un tratto?
Di fronte a tutti, Ino si avvicinò al Nara, che stava bellamente dormendo sul banco di scuola, lo afferrò per il colletto della camicia e se lo trascinò dietro, dicendo nè se nè ma. 
Lo fece e basta.
E quella cosa a Shikamaru dava enormemente fastidio.

< Un summit? > 
Kankuro annuì rimettendo i documenti ognugno al proprio posto < Esatto, fratello, un summit dei kage. L'ha chiesto la Signorina Tsuanade per un'alleanza >
Il rosso lo guardò e suo fratello potè giurare di vedere un punto interrogativo in quegli occhi color del mare < Che genere di alleanza? Contro chi stanno combattendo? Non è l'Akatsuki? >
< No, è contro le Tenebre >
Gaara rimase in silenzio.
Tutti attendenvano ordini da lui e doveva rimanere vigile e attento a tutto, per poter proteggere la sua gente.
< Okay, andiamo il prima possibilie >
Kankuro chiamò il primo che gli capitò a tiro e gli ordinò di prenotare un volo per Tokyo. Che fosse il più veloce. Non importava quanto avrebbero pagato.
A un certo punto udirono bussare alla porta.
< Kankuro puoi andare. Prepara tu tutto l'occorrente > lui gli obbedì e uscì dall'ufficio mentre vi entrò una figura piccola e leggermente tremante.
Gaara le piantò gli occhi addosso.
< S-Salve > fece lei sistemandosi meglio i capelli castani dal nervosismo.
< Cosa c'è? >
La ragazza si fece coraggio con un respiro profondo < Ecco, volevo... sapere se posso essere utile per aiutare quella ragazza! >
Il Kazekage alzò un sopracciglio < Intendi- >
< Sì, Sakura. Lei mi ha salvato quindi vorrei restituire il favore e poi... è un po' colpa mia se è dovuta andarsene >
Lui fu quasi abbagliato dalla nobiltà d'animo che stava dimostrando quella ragazzina < Come ti chiami? >
< Matsuri! >
Gaara la guardò per bene e mentre stava per dirle che sarebbero partiti Kankuro fece irruzione nell'ufficio tutto contento e trafelato < Partiamo tra due ore >
Detto ciò sparì nei corridoi dell'edificio e Gaara si alzò in piedi < Preparati > disse alla giovane Matsuri < verrai con noi e ci aiuterai a salvare il probabile Quinto Elemento >
Matsuri non potè che strillare dalla gioia!

Oonoki si grattò le mani < Allora? Quanto ci vuole? >
Akatsuchi sorrise come al suo solito, indicando un suo subordinato < Sta cercando il libro... >
Il vecchio sbuffò spazientito.
Solo dopo una decina di minuti arrivò uno dei suoi che gli consegnò il libro.
< Era ora! Adesso andiamo! > 


A Konoha c'era grande fermento. 
Era passato a malapena un giorno e già tutti i kage erano arrivati, tutti tranne il Reikage che era ancora in viaggio. Mei Terumi se ne stava seduta su una delle cinque poltrone, con a lato Ao che si guardava intorno circospetto.
Alla sua sinistra c'era il vecchio Oonoki, Tsuchikage, seguito da Akatsuchi. Di fronte a questo c'era l'Hokage che aveva di fianco Kakashi e Kurenai mentre Asuma si accupava di accogliere il Reikage quando fosse arrivato.
Infine c'era Gaara, assieme a Kankuro e la nuova arrivata Matsuri, che si guardava intorno affascinata.
< Quindi... iniziamo? >
< No, dobbiamo aspettare A > fece Tsunade "leggermente" stufa di aspettare.
Proprio in quel momentò entro un uomo dalla stazza possente e dai capelli chiari tirati all'indietro che tutti identificarono come A, il Reikage e le sue guardie del corpo.
< Scusate l'attesa > disse sedendosi < Possiamo iniziare >
E mentre quei cinque archittettavano chissà cosa contro l'organizzazione delle Tenebre, l'Akatsuki, i tre elementi avevano deciso di svagarsi un po'. 
Anche perchè era da un bel po' che non si concedevano dei giorni di vacanza...
Così Ino e Shikamaru si incontrarono con Choji al ristorante di cui aveva parlato per tutto il giorno prima (il ragazzo per convincere la Yamanaka ci aveva messo un bel po') e subito dopo aver mangiato, il giovane Nara era letteralmente scomparso e aveva trovato Temari per il tragitto verso Konoha. 
Erano giunti alla biblioteca e lì si erano messi a fare ricerche e a leggere testi antichi con lo scopo di capirci qualcosina... almeno un po'. 
Cosa strana: non avevano litigato nemmeno una mezza volta. 
Intanto Choji e Ino chiacchieravano al parco in attesa di qualcosa da fare. Anche perchè era una giornata di sole che spaccava le pietre e di muoversi non avevano minimamente voglia; avevano contratto, come aveva suggerito Choji facendo ridere l'amica a crepapelle, la malattia dei Nara.
Kurotsuchi si era messa a origliare quello che i kage si dicevano per poi essere presa e portata in una palestra da un Rock Lee tutto esaltato, che non vedeva l'ora di avere un degno avversario contro cui battersi. 
A loro si erano aggiunti Neji e Tenten che erano sbucati insieme, dopo una mezzoretta in cui i due si erano persi per le strade di Tokyo.
Ciò aveva suscitato i pensieri più perversi della Terra che fece arrossire Tenten con un solo sguardo.
Ritornando al summit dei kage, invece, Gaara stava per dichiarare conclusa la questione per iniziarne una seconda, brutalmente intterrotto da una presenza quasi incorporea che apparve subit dopo.
< Non è giunto ancora il momento > 
Tutti la riconobbero immediatamente < Non ancora, kage delle Cinque Terre >
Il Reikage, conosciuto per la sua impulsività, si alzò come una molla sbattendo entrambe le mani sulla scrivania < E' inconcepibile che quel tale, Uchiha, giri libero per il pianeta quando sarebbe dovuto essere sotto chiave! >
< Non stavamo parlando di Sasuke Uchiha ma dell'alleanza > controbattè Tsunade.
A quel punto si aggiunse Gaara < In verità, stavo proponendo di raccontarci cosa sapete sul Quinto Elemento, Grande Kaguya... >
La donna aggrottò le sopracciglia < Come vi ho già detto, non è ancora giunto il momento >
< Se non è il momento adesso, quando lo sarà? Le Tenebre sono già sul piede di guerra e per poco non perdevamo l'Aria > sentenziò la Mitsukage < Non possiamo aspettare ancora >
Tutti si ritrovarono d'accordo.
< Di questo mi occuperò io >
< Ma lei sta per morire, vero? > fece Gaara.
Lo Tsuchikage grugnì pensieroso < Anche se è diventato Kazekage, questo non la il diritto di puntare il dito contro chi è più anziano e saggio di lei, Gaara Sabaku No > il vecchio lo guardò < Lei è il fratello minore dell'elemento del Fuoco, dico bene? >
< E qusto cosa dovrebbe centrare con il fatto di essere Kazekage? >
Lì per lì Tsunade credette che stava per scatenarsi il putiferio ma qualcosa accadde.
Qualcosa di non gradevole, ovvio, ma qualcosa di assai strano e imprevedibile.
< Salve signori > 
Era una voce maschile, ben chiara e quasi ironica.
Poi all'improvviso apparve una figura scura, l'unica cosa colorata era la maschera, arancione che somigliava vagamente a una girella e con u buco in corrispondenza dell'occhio destro.
Era lui.
Tutti kege trattennero il respiro.
< Siamo venuti a salutarvi e a dichiarare una cosuccia... >
A quel punto comparvero altre figure, alcune di queste che conoscevano bene.
Erano Juugo, Suigetsu, Karin e poi c'era lui.
Sasuke Uchiha.
< Dichiariamo guerra >

< S-Sei sicuro che andrà tutto bene? >
Lui sorrise a trentadue denti < Certo che sì! Ti fidi di me? >
La ragazza non ebbe nemmeno un attimo di esitazione.
Sorrise anche lei < Sì >





 
Ciao!!
Mi dispiace avervi fatto attendere!
Comuuuunque... ecco il capitolo!! Forse un po' incompleto e un po' corto ma non ho potuto fare di meglio... 
Non ci sono GRANDI novità ma... accontentatevi per adesso!

BYEEEEEE!!!!!!!

(Vado di fretta come sempre... uffaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!)
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Nakurami