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Autore: Ragazzamagica    31/12/2014    3 recensioni
[SOSPESA. Non si sa se e quando riprenderà.]
Bé, che c'è? Un po' straniti dal titolo? Oh bé, le studentesse che frequentano il liceo vengono chiamate "liceali", perché quelle delle medie non possono essere chiamate "medievali"? (Che poi io mi chiamo Vale-ntina e faccio le medie, quindi: Medie-vale.)
-Racconto vero, tutto ciò è successo veramente. Ho solo cambiato i nomi dei personaggi (a parte il mio e di qualcun altro)... E' un po' un racconto autobiografico, solo tramutato in una storia originale. Naturalmente, anche il nome della scuola sarà cambiato, come la città e bla bla bla... Ma basta parlare, poi troverete altre spiegazioni cliccando questo titolo. Buona lettura!...non posso dirvi molto, perché tre interi anni non possono certo essere raggruppati in quattro righe. Tre anni molto, molto complicati.
Genere: Comico, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Capitolo 3

Vi ho detto che ogni tanto Salvatore, uno dei miei tanti compagni di classe, si girava a guardarmi per qualche secondo e poi tornava a farsi i fatti suoi.
Se ci penso adesso, mi viene in mente quello che ho fatto io per molto tempo con un altro ragazzo! Bé, qualche giorno dopo una professoressa decise (sapete come funzionano le cose con gli insegnanti: come si svegliano la mattina, fanno una cosa che scombussolerà tutta la classe: un'interrogazione a sorpresa, un compito non annunciato, o...) di cambiare ad alcuni i compagni di banco.
Indovinate un po': io dove finisco?
Ma vicino a Salvatore, ovviamente! Così, ho preso la mia roba e mi sono trasferita vicino a lui, tutta imbarazzata: d'accordo, non mi piaceva, ma in quel periodo ero molto timida.
Non so se ve l'ho già descritto, S.: un ragazzo abbastanza grassottello, con degli occhiali e una faccia simpatica, che ti ispira fiducia. E' stato anche bocciato una volta. Mia madre spesso gli ha dato il mio zaino, chiedendogli gentilmente di portarmelo, perché era troppo pesante.
Personalmente, io non me lo sarei fatto portare da niente e da nessuno, ero già a quel tempo un pochetto orgogliosa, quindi anche se lo zaino sarebbe stato più pesante di tre camion...l'avrei portato sulle mie spalle, che ci posso fare. Brutta cosa l'orgoglio: ma provate a mettervi voi al mio posto! E poi ci facevano mettere sempre tantissimi libri, roba da non credere. Per non parlare delle borse e cartelline di arte e di tecnica.
Non ricordo con precisione, ma di sicuro cinque-sei libri solo per arte. Il mio fragile corpicino non poteva (e non può) sopportare tanto peso! Se ci penso, che contrasto c'era tra me e il mio nuovo compagno di banco: io magra, lui grassoccio (non voglio dire "grasso" o "ciccione" perché mi suona un po' troppo offensivo), lui occhiali, io senza, e poi...bé avete capito.
Salvatore si dimostrava molto simpatico e "protettivo" verso di me, ed era diventato il mio migliore amico! Purtroppo, l'amore rovina sempre tutto...poiché mi fece capire non poche volte quanto fosse innamorato.
Innanzitutto, anche se in un modo un po'...ecco, forse non troppo evidente, mi aveva regalato una graffettina per raccogliere i fogli con Topolino e Topolina sopra, che erano a braccetto (okay, se ci penso, non può suonare certo, descritta così, come una dichiarazione d'amore, avete ragione, infatti lì per lì lo presi solo per un regalo bellissimo pur nella sua semplicità). Successivamente, portò i fumetti di Topolino, I Classici Disney e Big, Le più belle storie di sempre, a scuola, per farle copiare ad un suo amico che era tanto bravo a disegnare: Mario.
Era un mago.
E pure bravo, a fare le sue magie con matita e gomma. Poi, io e Lallo volevamo leggerli giustamente, allora Salvatore voleva darli prima a me, così che Lallo disse: "Non è giusto! Eh, tu ce li dai prima a lei perché la ami!", e allora io, con la canzone "Tu scendi dalle stelle" come commento autoironico nella mente, non risposi nulla.
Perché effettivamente cadevo dalle nuvole. Dopo aver visto la mia espressione stupefatta, sbalordita, come da perfetta innocentina che non capiva niente dell'amore perché era troppo giovane, lui ha detto (ma soltanto DOPO che aveva visto la mia reazione, cioè passarono...una manciata piccolina di secondi): 
-Non è vero...- e giù a cadere un silenzio tombale. Avremmo vinto il gioco del silenzio, che ancora usavamo perché la classe non sapeva stare zitta, a pieni voti.
Insomma, dopo numerose dichiarazioni indirette, l'avevo finalmente capito: Salvatore era innamorato di me. Ero così triste, ma contemporaneamente ero contenta di avere un ammiratore.
E così, dopo qualche mese, mi ero così abituato all'idea che fosse innamorata di me, che quasi non ci feci caso al fatto che...regalò la stessa graffetta che aveva regalato A ME a Berta. La stessa. Identica.
Quasi che per lui fosse un pegno d'amore. Adesso non si era più infatuato di me: ma di Berta.
Ero scioccata, anche perché pensavo che effettivamente, in realtà, fosse un simbolo d'amicizia, più che altro. Oh, che delusione: anche il nostro rapporto diminuiva. Insomma, me l'ero fatto tanto amico, gli volevo così tanto bene e poi...la nostra "amicizia", piano piano a raggiungere gli stessi livelli di una casa decadente.
Non so come spiegarvelo. Però non voglio fare questo capitolo troppo drammatico, ricordiamoci che siamo nella categoria comico, o almeno così mi ricordo.
Perché se fosse così, mi rendo effettivamente conto: ma come sono stata arrogante nel metterla nella categoria "comica" questa storia! Comunque, ora vi parlerò della mia vita scolastica. Incredibilmente, non so spiegarlo nemmeno io, sebbene avevo avuto molti problemi alle elementari...qui tutto andò a meraviglia!
Non so spiegarmelo nemmeno adesso! Probabilmente, è vero che l'impegno paga (ma dai?): credo di aver cominciato a studiare fin da subito e ad applicarmi...ho ricevuto buoni voti durante l'anno, anche se sono peggiorata durante l'ultima parte dell'anno, perché finalmente avevo una chiavetta veloce con cui navigare in Internet decentemente e mi sono lasciata prendere la mano, non studiando più.
Ora, comunque, tranquilli, ho ripreso ad avere una chiavetta lenta perché il servizio era andato in fallimento, e così ho ripreso a studiare. Dunque, non so se l'ho già detto, ma nonostante la mia ascesa dei voti non sono riuscita a farmi buone amicizie. Da me, per quest'anno e anche un po' l'altro, non otterrete molta socialità! 


A.S. (Angolo scrittrice)

Ok, so ammetterlo: il capitolo fa schifo xD Non è piaciuto neanche a me. E' breve, praticamente non ha BBcode e ci ho messo circa tre mesi per pubblicarlo. Vi prometto che la prossima volta otterrete un capitolo lunghissimo. Per quanto riguarda la prima media, farò un altro capitolo o due (ho ancora un altro po' di cose da dire sulle ore di fisica, sul professore di tecnologia e sulle prove invalsi) e inizierò con la seconda, finalmente. Non mi sorprende che questo capitolo diventerà un "capitolo zero", un capitolo con zero recensioni, ma del resto anche se non lo sarà già mi aspetto recensioni a bandierina rossa o bianca, quindi non preoccupatevi, avete tutte le ragioni xD Nei prossimi giorni, si spera che modificherò anche il BBcode dei capitoli due e tre, perché c'è davvero una gran differenza D: Comunque, vi faccio tanto auguri di buon anno!
  
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