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Autore: KristenHaz    01/01/2015    3 recensioni
-Vorrei odiarti, ma non posso,quindi ti evito ma evitarti è la cosa che mi esaspera di più-
-Quindi sei arrabbiata con me perché non puoi odiarmi, non per quello che ho fatto ?-
-Sono arrabbiata perché nonostante quello che hai fatto io sono qui, e non riesco ad odiarti-
Genere: Fluff, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anastasia Steele, Christian Grey, Phoebe Grey, Theodore Grey
Note: AU, Lime, Otherverse | Avvertimenti: Contenuti forti
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Ci voltammo tutti verso mio padre, come in una sorta di candid camera. Mi attaccai con tutte le forze che potevo a quell’ora del mattino, al braccio di Luke impaurita. Lui mi accarezzava i capelli,mia madre, sgranò gl’occhi. Mio padre deglutì nervoso e stavamo tutti pensando il peggio.
-Papà, cavolo, dì qualcosa!!- dissi io con tono aggresivo. Lui mi guardò come per dirmi di tacere.
-Dì qualcosa Christian!- disse la mamma. Papà finalemente dopo alcuni minuti ebbe il coraggio di aprire bocca.
-Non può essere, Harper ha l’età di Theodore. Ana devi credermi! Non ti ho mai tradita.- disse ed io finalmente sospirai di sollievo. La mamma anche lei finalmente respirò e scoppiò a piangere sul petto di papà. Io scappai su in camera e Luke mi segui senza farsi notare dai miei.
Pov Luke
Entrai in camera di Phoebe di slancio, senza neanche bussare. Phoebe si stava cambiando. La trovai in una posizione molto buffa. La mia piccola era rimasta incastrata nel vestito. Non era abituata , e la amavo proprio perché non lo era. Era totalmente diversa da qualunque ragazza avessi mai visto o conosciuto. Lentamente con passo felpato mi avvicinai e l’aiutai.
-Sono un’imbranata.- disse con tono quasi triste.
-Si, lo sei. E sai una cosa ? Ti amo soprattutto per questo.-dissi, dandole un bacio a tradimento a stampo.
-Ed io ti amo perché sei TU !- disse lei.
Velocemente si vestì.
-Luke,vuoi restare qui ? – disse lei .
-Vuoi che resti piccola? Se vuoi resto.- dissi  e lei si mise sotto le coperte facendomi spazio.
-Sei stato molto coraggiosa.- dissi prendendola tra le braccia.
-Ho imparato dal migliore.- disse lei dandomi un bacio appassionato.
Io la tenni più stretta a me e alla fine non so come ci ritrovammo a come lo chiamava lei “perdere il controllo”. Lei era sopra di me,e continuavamo a baciarci. Ecco quello con lei non era sesso, quello con lei era l’essenza più pura dell’amore.
Pov Phoebe
Era stata una serata molto lunga quella appena trascorsa. Mi svegliai la mattina dopo, tastando il posto del letto di Luke mi accorsi che non c’era più. Mhhh niente bigliettino, niente lui. Che strano. Mi alzai e lentamente, barcollando mi diressi verso la specchiera,mi pettinai, mi feci una rapida doccia e mi vestii.
Scesi di sotto e Luke non c’era. Come sempre presi il mio caffè e uscii. Mi trovai spiazzata di non trovarlo neanche lì. Anzi trovai Shelb nella sua fantastica  mercedes nuova di zecca che mi aspettava.
-Ehi Blonde, monta su dai !- disse lei levando i suoi occhiali da sole Gucci .
Io montai in macchina abbastanza sconcertata.
-Ehy Shelby, perché ci sei tu e non il mo fidanzato? – dissi mentre lei sfrecciava sull’asfalto, senza rispettare un e dico un limite di velocità.
-Luke mi ha chiesto di venirti a prendere, perché lui doveva fare delle cose di lavoro.- disse lei ostentando la sua solita sicurezza.
-Strano non mi ha detto nulla.- dissi.
Arrivate a scuola filammo direttamente in classe. Tutti questi misteri tra me e Luke erano strani. Ci dicevamo sempre tutto. Ad ogni modo, non era il momento di pensarci, Mr Jackson era appena entrato per la mia solita lezione.
-Bene ragazzi miei, sapete cosa ho fatto io, ieri mentre voi stavate sbonzandovi al ballo ?- chiese con tono mellifluo.
-Ho corretto i vostri compiti e veramente, il vostro livello di preparazione è imbarazzante. – continuò ed io scrissi un bigliettino a Shelby: “ ed ora sono cazzi” . dissi. – Ad eccezione come sempre della signorina Gatway e della signorina Grey. Beh ragazzi, se credete che la mia materia sia un gioco, solo perché la mia età anagrafica e minore rispetto a quella dei vostri insgnanti usuali, non avete capito nulla. Gatway e Thompson consegnate i compiti, io non voglio neanche toccarli.- concluse.
-Quanto hai preso? – disse Shelby.
-A+ e tu ? – dissi io tutta contenta.
-C- - disse lei – non è fantastico, ma almeno ho la sufficienza.
-Quanto hai preso Grey ? – chiese Celine Gatway,malata di studio e nerd senza uno straccio di vita sociale.
-A+ e tu Celine ? – dissio io.
-A, oh no deve esserci un’errore.- disse. Povera ragazza.
Dopo le lezioni c’era l’allenamento delle chearleader. Il primo e lì avrei visto Harper. Io e Shelby eravamo uscite prima dalla 6 ora per andarci a cambiare ed arrivate nello spogliatoio trovammo tutte le matricole ed Harper.
-Scusa, sei tu Phoebe Grey? – mi chiese una ragazzina che mi si era appena avvicinata mentre aggiustavo la divisa.
-Si perché?- dissi in maniera fredda.
-Sei la sorella di Harper?.- mi chiese ancora.
-No, chi ti ha detto che sono la sorella di Harper?- le chiesi incazzata stavolta.
-Lei dice che dobbiamo rispettarla, perché essendo tua sorella ed essendo tu il capitano potrebbe farci cacciare.- disse lei intimidita, allora mi addolcii ma ero in realtà incazzata nera con quella mezza puttanella. Shelby mi tocco la spalla come per dire: “Blonde stai calma”, ma io ero già partita contro la palestra. Harper era a riscaldarsi. Le andai vicino e allora la parte migliore della Phoebe stronza che tutti conoscevano in quella scuola, ebbe il sopravvento su quello che Luke, Shelby, Sam e Teddy conoscevano.
-Tu mezza cagna in calore, sei una lurida bugiarda ed una maniaca. Io e te non siamo sorelle,non potrei sopportare di essere minimamente imparentata con una nullità, con una cagnetta come te. Mio padre non sarà mai il tuo. Tu meriti tutto ciò che non augureri al mio peggior nemico.Sei un’inutile essere umano. Hai capito? – dissi furiosa in prenda alla collera. Non credo di essre mai stata così violenta con qualcuno in tutta la mia vita. Lei annuì allo stesso modo dei condannati alla gogna ed io mi girai indietro, dandole le spalle e come se nulla fosse accaduto, diedi inizio agl’allenamenti.
-Allora, chiarito che qui le uniche che dovete rispettare e se volete venerare siamo io e Shelby, iniziamo. Io sono molto severa. Voi non mi piacete, ma chiariamo che non è a me che dovete piacere, dovete essere brave. Sono stata chiara ?- dissi  e tutte annuirono e cosi iniziammo.
Alla fine di tutto dopo un lungo allenamento,io e Shelby uscimmo dallo spogliatoio chiacchierando.
-Shelby sei sicura che non sai cosa sta facendo Luke?- dissi io preoccupata.
-No tesoro, giuro che non so nulla.-disse lei sincera.
-Ma doveva venirmi a prendere lui oggi.- dissi ancor più preoccupata.
-Chiamalo!- mi disse Shelby ed io prendendo il telefono lo chiamai ma nulla.
-Mi da la segreteria!- dissi io.- Shelb hai il bigliettino che ti ho passato oggi a lezione? .- le chiesi.
-No sister, l’ho lasciato sotto il banco. Perché Blonde? .- mi chiese lei.
-Dall’altre parte del bigliettino c’era il numero dell’ R8 che guida Luke.- dissi io.
-Mhhh non so.- disse lei e poi li vedemmo, Luke e un’esercito di altre 3 guardie del corpo.. Che sta succedendo ????
 
Angolo autrice.
Si lo so sono un’inutile essre umano perché non aggiorno da 2 mesi. Chiedo umilmente perdono, ma tra che dovevo studiare, poi è arrivato Natale e sono partita per andare in Inghilterra come di consueto faccio a Natale, ora sono tornata 2 giorni fa, ma tra che era capodanno non ho avuto molto tempo, quindi eccomi insomma. Il capitolo è un po’ cortino lo so, ma prima di tornare a scuola ho intenzione di sfornarne almeno altri 2, quindi non farò più un’assenza come quella dei mesi passati e nulla, io spero che vi sia piaciuto il capitolo e spero a domani o al massimo dopo domani..  baci a tutti .
  
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