PROLOGO:
Era Dicembre e mancavano pochi giorni a Capodanno,nonostante ciò,il tempo era bello anche se faceva un po’ freddo e tutta Konoha si stava svegliando.

Nel nuovo villaggio di Konoha,ormai diventato un città,in una bella giornata,mentre il vento soffiava tra gli alberi il piccolo Bolt usciva da casa assieme,naturalmente,a sua sorella Himawari “allora noi usciamo!ciao mamma!”  esclamò lui “ok andiamo!” proprio com’era abituato a fare suo padre,Bolt stava per partire in quarta,quando la voce calma della sua sorellina,lo fermò “Bolt,non dovremmo passare da Inojin prima?” ”ah,si …..è vero” Bolt aveva giusto qualche anno in più rispetto a Himawari,anche se lei spesso gli faceva rendere conto di alcune cose di cui lui spesso,o per la fretta o per il suo carattere irruento,si dimenticava,i due cosi proseguirono verso la nuova fioreria Yamanaka,dove il piccolo Inojin stava guardando sua madre annaffiare le sue piante tentando di disegnarla su un rotolo di carta,anche se lei si muoveva in continuazione “buongiorno!” dissero Bolt e Himawari insieme entrando nella fioreria e Ino volse lo sguardo vero di loro,sorridendo “ciao ragazzi!come mai qui?siete venuti a trovare Inojin?” lui sentendosi chiamare alzò il volto dal foglio “ehm…..veramente noi saremmo venuti per prendere dei fiori” rispose Bolt “prendete i fiori per la mamma eh?” Ino sorrise ma Himawari aggiunse “no…..sono per lo zio Neji” Ino dopo averli guardati senza dire nulla,prese alcuni fiori:due calle,un giglio e un tulipano tutti bianchi,porgendoli in un bel mazzo a Bolt e poi un girasole a Himawari,fiore che lei adorava proprio per via di suo zio Neji “Inojin tu vai con loro?” “mamma io veramente…..” lo sguardo di Ino riusci subito a convincerlo “tieni porta questi al nonno” e con degli altri fiori in mano,lui rispose un po’ scocciato  “ok vado” “salutate Neji anche da parte mia!” esclamò poi Ino salutando i tre che uscirono dal negozio.

In casa Uchiha,Sasuke stava comodamente rilassato sul divano a leggersi un libro,mentre Sakura sistemava il tavolo “Sasuke-kun ma tu e Naruto vi siete già messi d’accordo per la festa di capodanno?” lui alzò lo sguardo “mi sembra che avesse accennato qualcosa in effetti” “ok,allora dimmi tu se ci sono novità” i due furono interrotti dal rumore di passi sulle scale di Salada,tranquilla come suo padre, che si diresse proprio verso Sasuke alzandosi gli occhiali:aveva un grande album in mano con il simbolo degli Uchiha “Salada cos’è quello?” “è proprio quello che stavo per chiederti papà” lei si sedette sul divano e Sasuke prese il grande album.Vide,come prima immagine,una foto di suo padre e di sua madre poco dopo le nozze “questo è l’album di famiglia dei miei” disse Sasuke tra sé e sé “devo averlo messo in cantina senza accorgermene” “chi sono loro?” chiese Salada indicando i due “questi?bhè questi sono…..tuo nonno e tua nonna,i miei genitori,Fugaku e Mikoto” “nonno Fugaku e nonna Mikoto…..” Salada girò nuovamente l’album,in un’altra foto oltre a loro due c’erano altri parenti di Sasuke “e loro?” “vediamo…..questi sono mia zia e mio zio” “e questo qui?” chiese Salada indicando un ragazzino dallo sguardo serio “lui?lui è Shisui,un mio cugino” Salada continuò a sfogliare l’album solo che,guardando tutte quelle persone,la domanda sorse spontanea “papà scusa,ma se la famiglia Uchiha era cosi grande,dove sono gli altri?” a Sakura,che fino a quel momento aveva guardato la scena con un sorriso,sfuggi un bicchiere di vetro che stava pulendo dalle mani “mamma cosa…..” “scusami Salada non volevo farti spaventare” Sakura raccolse i pezzi di vetro a terra,Salada guardò nuovamente suo padre che sentendo quella domanda s’intristi “papà tutto ok?” “Salada vedi,il motivo è che…..” in un secondo Sasuke,non potè fare a meno di ripensare a quella notte e a Itachi,però con un sorriso continuò “un angelo,li ha portati in cielo” Salada da quella risposta si era resa conto di aver fatto emergere qualcosa in suo padre,quindi richiuse l’album avviandosi verso la sua stanza.Salada si sdraiò sul letto ripensando a quelle parole “chissà a cosa si riferiva papà” comunque preferi chiudere gli occhi,solo che mentre dormiva si ritrovò in piedi,su un sentiero costeggiato da alberi e con una forte luce che le puntava contro,abbassò lo sguardo notando che qualcuno le stava camminando davanti “ma che razza di sogno è questo?” pensò lei,dapprima notò dei sandali da shinobi,scorse poi una veste nera con delle figure rosse,poi senti una voce “ciao” aveva un tono gentile,ma lei chiese “chi sei?” “io?ehm…..” “mamma mi dice sempre che non devo parlare gli sconosciuti!perciò dimmi chi sei!” Salada vide la veste piegarsi notando dall’immensa luce un volto,era un uomo con i capelli neri e lunghi con una collana “io,mi chiamo…..Itachi e tu?chi sei?” Salada naturalmente non poteva sapere che quello era suo zio,anche se il suo volto aveva qualcosa di familiare,lo guardò un un pò sospettosa alzandosi gli occhiali,ma poi disse il suo nome “Salada,mi chiamo Salada Uchiha” “Salada eh?” Itachi le sorrise anche se lei non capi il perché “mi vuoi dire che sogno è questo?” “già è vero,allora vieni passeggiamo un po’ cosi ti spiego,ti va?” proprio come Sasuke,Salada non rispose ma segui Itachi,camminando tra quegli alberi.

NOTA DELL'AUTORE:ed eccoci qua,ne mio primo spazietto di questa nuova storia,ammetto che come primo capitolo non è successo molto,ma spero vi abbia fatto capire qualcosa,secondo voi che faranno Bolt e Himawari? e come mai Itachi ha fatto quest'improvvisa visita a Salada?aspetto i vostri commenti ciao!XD