Piacere
di conoscerti, Nate
-Non
mi hai fatto la casetta per gli uccelli?-
-Mi
dici quando trovavo il tempo?-
-Avevi
un sacco di tempo!-
-Jason…
ma ti sei rincretinito??? Ho avuto le lezioni e la
Final Jam da organizzare!-
-Voglio
la mia casetta per gli uccelli!-
Nate
roteò gli occhi, abbandonando la chitarra sul letto ed uscendo silenziosamente
dal bungalow. Fissò un attimo dalla vetrata i due amici discutere come al solito e un leggero sorriso divertito gli increspò le
labbra. Si infilò le mani nelle tasche dei jeans e
prese a camminare per Camp Rock, deserto, nonostante vari schiamazzi si
diffondevano dai bungalow che costellavano il campeggio. Il sorriso rimase sul
suo viso, mentre fissava quei posti così familiari. Gli era mancato Camp Rock. Lì era iniziato tutto. Come aveva
detto Jason i Connect 3 si erano connessi
in quel posto.
-Nate!-
la voce squillante di una ragazza lo richiamò.
Nate
chiuse gli occhi, cercando di non emettere sbuffi di ogni
genere, -Tess…- si voltò lentamente verso la bionda, che indossava uno dei suoi
soliti vestiti appariscenti, forse un po’ troppo per i canoni di Camp Rock,
-Come va?- chiese avvicinandosi a lui.
Il
ragazzo si passò un mano tra i folti ricci, -Bene… e
tu?- chiese più per cortesia, che per vero interesse, -Dopo la tua esibizione
alla Final Jam… non hai più cantato, in questi giorni.-
Tess sorrise seducente, -Oh, mi sono ripresa alla grande. Grazie
dell’interessamento, Nate.- i suoi occhi guizzarono sulle labbra del ragazzo,
che era tornato serio quando se ne accorse, -Rimarrete
ancora molto tu e i tuoi amici qui a Camp Rock?-
-No,
partiamo domani!- esclamò Nate indietreggiando di un passo.
-L’estate
prossima tornate, vero?- chiese Tess avanzando invece verso di lui, -Sai…
sarebbe bello che insegnaste anche tu e Jason…- Shane? No, grazie. Puntava a
Nate ora. Forse perché Jason si era messo con Caitlyn.
Shane con Mitchie. L’unico divo rimasto era Nate.
-Ehm…
non ne siamo ancora sicuri.- deviò la domanda Nate.
-Sarebbe
fantastico… al quadrato!- esclamò Tess allungando una mano e posandogliela su
un braccio, -Vero?- chiese sbattendo le palpebre come una diva.
-Io…-
-Tess!-
una ragazza prese per un braccio la bionda e le fece
un grande sorriso, -E’ arrivata mia cugina! La vuoi conoscere, allora?-
Nate
si segnò mentalmente di ringraziare Mitchie, appena ne avrebbe
avuto l’occasione. Mitchie le fece l’occhiolino. Appena aveva visto Tess provarci si era catapultata dall’amico del suo ragazzo. E come non cogliere l’occasione che sua cugina era appena
arrivata per partire con lei il giorno dopo in vacanza?
-Comunque
eccola, sta arrivando!- esclamò Mitchie allungando un braccio e indicando una
ragazza che si stava dirigendo verso di loro, con in
mano un cellulare azzurro. Portava i capelli castano chiaro
lunghi fino a poco sotto le spalle, perfettamente lisci e con la
frangetta che le copriva la fronte. Parlava freneticamente al telefono,
agitando le mani. Quando arrivò davanti ai tre spense il cellulare e lo ripose
nella tasca dei jeans, -Vi presento Hope!- disse
passando un braccio attorno alle spalle della cugina.
-Ah…
la cugina del New Jersey…- Tess la squadrò da capo a piedi, -Forza, facciamo un
pigiama party nel mio bungalow…- guardò Nate, -Solo femmine… ma se vuoi venire…- sorrise maliziosa.
Nate scosse
la testa, facendo ridacchiare Mitchie, -No, per carità! Non oserei
mai rovinare una riunione tra ragazze.- ridacchiò nervosamente, -Ci si vede!-
esclamò Nate dando loro le spalle e tornando a camminare per il campo.
Tirò un sospiro di sollievo quando superò il bungalow
di Tess, in cui entrarono le bionda e le due ragazze al seguito. Si sedette
stancamente sullo scalino del bungalow di suo zio, che però
non c’era. Forse era dalla madre di Mitchie, con tutto lo staff
di Camp Rock a raccontare le su mille avventure con le band più famose del
mondo.
Sentì
il cigolio di una porta e successivamente dei passi
calpestare il terriccio. Alzò di poco lo sguardo e vide una ragazza magra e dai
capelli castani mandare dei messaggi con il telefono, sorridendo.
-Ehi…
Hope, giusto?-
Hope
si voltò di scatto verso di lui, stringendo gli occhi in due fessure per
cercare di vederlo nell’oscurità. Quando lo trovò
boccheggiò un paio di volte, mostrando un timido sorriso.
-Esatto.-
confermò lei.
Nate
sorrise, unendo le mani, -Ti conviene rientrare… altrimenti Tess ti verrà
cercare e di conseguenza io non avrò scampo.-
Hope
ridacchiò leggermente, chiudendo lo sportellino del cellulare e avviandosi
verso di lui. Gli si sedette accanto sugli scalini, scotendo la testa
divertita.
-Tess
piace a tutti.-
Nate chiuse
gli occhi, fingendosi offeso, -A me no! È troppo piena di sé.- disse riaprendo
gli occhi quando la ragazza scoppiò a ridere,
-Davvero! Non so come facciano Mitchie e le altre a sopportarla.-
-I
misteri della vita.- disse Hope riaprendo lo sportellino del cellulare
quando questo si mise a vibrare.
-Ma
con chi messaggi continuamente?- chiese il riccio incuriosito, ricordando che
la ragazza stava usando il cellulare da quando l’aveva
vista.
Hope
si portò una ciocca di capelli dietro all’orecchio, -Mary… la mia migliore
amica, sai… voleva venire anche lei, ma doveva passare
le vacanze con la sua famiglia altrimenti partiva per il mare con me e
Mitchie.- si guardò intorno, -Ma tu non dovresti essere con i tuoi amici? Dove sono Shane e Jason?-
-Deduco
che sei una mia fan… io non mi sono presentato e non
ti ho raccontato nulla della mia vita.- le fece notare Nate, facendola
arrossire un po’, -Ok, sei una nostra fan.- asserì.
-Beh…
come non esserlo! Le vostre canzoni sono stupende… poi tu e Jason suonate
benissimo la chitarra.-
-Sì…
ma ultimamente avrai notato anche tu che non è più la musica di prima.- mormorò con sguardo assente Nate.
Hope
sorrise guardandolo dritto negli occhi, così da far incontrare il cioccolato di
quelli di lui con il grigio dei suoi, -Beh… Play
my music è un ritorno alle origini, no?-
-Tu…
non c’eri quando l’abbiamo cantata.- disse un po’
stupito Nate, -Come…?-
-Mitchie.-
lo interruppe Hope, -Mi ha mandato la registrazione
grazie a Shane. Devo dire che è stato bravo, è una
bellissima canzone!- lo vide ancora con lo sguardo perso nel vuoto, -Ti manca
Camp Rock?- chiese accavallando le gambe.
Nate
fece incontrare di nuovo i loro occhi, sbattendo un paio di
volte le palpebre, -Un po’…- ammise incerto. Aveva centrato
perfettamente i suoi pensieri prima che apparisse
Tess. Lo sguardo di Hope rimase puntato nel suo, così sospirò e sorrise
dolcemente, -E’ qui che sono nati i Connect 3. Devo tutto a questo campus.- spiegò brevemente.
Hope
annuì, -Vorresti tornare indietro… giusto? Cioè… ritornare alle origini… a quando è iniziato tutto.-
Il
cantante annuì un po’ sorpreso, -Ma tu chi sei,
piccolo raggio di sole?- chiese divertito.
Hope
arrossì in viso e ringraziò il buio, che impedì al ragazzo di accorgersene e di
fare battute al merito, -Hope… studentessa all’occorrenza e cantante quando capita.-
-Canti?-
si stupì Nate, entusiasta della prospettiva, -Dai, canta qualcosa!-
Hope
spalancò gli occhi, mordendosi la lingua per aver parlato troppo, -Cosa? Che… no! Assolutamente no!- negò mettendo le mani avanti e
agitandole stupita.
-Dai,
che ti costa?- tentò ancora il ragazzo.
Lei deglutì rumorosamente, -Assolutamente no, Nate! Non sono così brava! È Mitchie l’artista della
famiglia.-
-Non
ci credo. Sono sicura che sei brava quanto e più di lei.-
-Io…-
-HOOOOPE,
VIENI? STIAMO PER FARE GLI SCHERZI TELEFONICI!- urlò
Tess dalla porta del suo bungalow, dove si sentivano le risate di altre
ragazze.
Hope
si passò una mano sul viso, disperata all’idea di tornare in quel covo di
ragazze che si stavano truccando e passando lo smalto sulle unghie,
spettegolando di tutto su tutti. Nonostante questo si
alzò, sbuffando.
-Devo
tornare nella tana del lupo.- borbottò accennando al bungalow, -Piacere di
averti conosciuto, Nate.- gli sorrise dolcemente.
Nate
si alzò a sua volta, spolverandosi i jeans con le
mani, -Grazie… per la chiacchierata.-
-Di
niente…- mormorò Hope incrociando le braccia al petto, -Beh… vado.- gli sorrise un’ultima volta e si avviò verso il bungalow di
Tessa, Ella e Peggy. Quando appoggiò la mano sulla maniglia della porta, si
voltò verso il bungalow sui cui scalini era rimasta
seduta a chiacchierare con Nate fino a pochi secondi prima. Ma Nate se ne era andato.
-Eccolo
che torna!- esclamò Jason quando vide l’amico entrare
nel loro bungalow e avviarsi stancamente verso il proprio letto, -Ma dove sei
stato?-
Nate
scrollò le spalle, -A fare un giro… ho conosciuto la cugina di Mitchie.-
-Hope?-
chiese Shane uscendo dal bagno con un asciugamano tra i capelli, -Mitchie
voleva farmela conoscere… com’è?-
-Simpatica.-
rispose Nate, mentre un sorriso gli nasceva spontaneo sul viso.
Shane
e Jason si scambiarono uno sguardo, ma non dissero niente e si limitarono a
tornare a quello che stavano facendo divertiti dallo sguardo sognante
dell’amico. Nate si sdraiò a pancia in giù sul letto, afferrando il proprio
cellulare che aveva appena iniziato a squillare. Aprì il messaggio arrivatogli
e gli scappò un sorriso divertito.
Ho impedito a Tess di farti
uno scherzo al telefono… Mi devi un grosso favore! J Hope
Nate
rise, rispondendo velocemente al messaggio. Sicuramente il numero glielo aveva
dato Mitchie.
Che ne dici di
fare colazione insieme domani? Offro io.
Nate
Hope
ridacchiò, rispose velocemente al messaggio per poi aiutare Mitchie a impedire che Tess facesse uno scherzo telefonico a Shane.
Nate aprì il messaggio, sorridendo ancora di più.
Offre Camp
Rock, casomai. Ma ci sto. Alle otto,
prima che si sveglino tutti. Così Tess non ti sedurrà, facendomi
ingelosire da matti.
Nate
rispose ancora più velocemente di lei.
Gelosia? Ehi, raggio di sole. Ci
conosciamo da poco.
Mi sembra di conoscerti da una vita…
Hope
arrossì mentre mandava quel messaggio, chiusa nel
bagno del bungalow. Sbuffò, sentendo le ragazze che la richiamavano. Decise di
finire prima lo scambio di messaggi con Nate.
Anche a me…
Piacere di conoscerti, Hope. Io sono Nate.
Ridacchiò,
non capendo dove voleva andare a parare il ragazzo. Mandò un ultimo messaggio,
che a Nate soddisfò come risposta pienamente. Lei lo
aveva conosciuto, lei aveva capito cosa aveva.
Piacere di conoscerti, Nate.
The End
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One-shot
scritta di getto. Ovviamente il personaggio di Hope non mi appartiene ed è
ispirato alla mia migliore amica, a cui ovviamente è dedicata questa storia.
Spero di riuscire a farti tornare il sorriso con questa fanfiction, dove c’è il
tuo adorato Nate XD
In
generale fatemi sapere cosa ne pensate, ok?
Titty90