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Autore: Honey23    05/01/2015    4 recensioni
“Cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo? Non penso io abbia fatto qualcosa di tanto sbagliato, no? Eppure mi stai rovinando la vita, sai? Pensavo che adesso sarei potuta essere felice! Avevo incontrato Harry. Il ragazzo per cui avevo perso la testa. Io lo amavo, anzi io lo amo! Hai sentito? Io lo amo! Lo amo più della mia stessa vita, dannazione! Perché non posso essere felice anche io?"
...
Era strano pensare che durante il viaggio di andata io ero così felice ed entusiasta per quello che Harry stava facendo per me. Noi eravamo così felici e complici tra l’uno e l’altra. Poi c’eravamo detti quel maledetto ti amo e io ho fatto quella dannata domanda! Perché l’ho fatta? Non potevo stare zitta? Avevo rovinato tutto? Wow avevo rovinato davvero tutto io?
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Harry Styles
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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~~

“Tua sorella è qualcosa di troppo dolce” disse Sophia raggiungendoci in giardino insieme a Hope.
“A casa non è proprio così dolce” scherzai.
“E’ molto decisa e sa perfettamente ciò che vuole ” disse sorpresa.
“Sì... sa bene ciò che vuole soprattutto sul gusto del gelato” risi prendendo in braccio mia sorella. “Sai che se mamma ti vedesse mangiare gelato a quest’ora probabilmente picchierebbe prima me e poi te, Hope?” ammisi.
Alzò le spalle in risposta e s’infilò un cucchiaio di gelato in bocca.
Ridemmo tutti quanti quanto la vedemmo sporcarsi tutta.
“E’ troppo dolce” la guardò Sophia.
“Se vuoi, te la lascio” dissi.
“Non dirle così Denise, perché sarebbe capace di dirti anche di sì” scosse la testa Liam.
“Amo i bambini belli, scusami” rispose lei.
Risi.
“Hope viene via con noi, vero piccolina?” intervenne Harry mentre la ripuliva.

Era molto più attento di me a volte.

“Harold passione babysitter” disse Zayn.
Risi alla sua affermazione e mi girai a vedere Harry che rispose con una smorfia. Amavo quando scherzavano tra di loro perché si vedeva, quanto erano uniti come amici.


Dal nulla squillò il mio telefono. Era mia mamma.

“Ehm devo rispondere, scusate” dissi alzandomi, passando Hope in braccio a Harry.

Mi allontanai un po’ e risposi.
“Ciao mamma” dissi felice.
“Ciao... Denise” disse in cerca di qualche spiegazione.

Sapeva che non ero a casa con gli altri?

“Come stai?” disse tornando con un tono normale.
“Bene e voi? Vi state divertendo?”
“Oh tesoro dovresti vedere che meraviglia! Io e tuo padre siamo stati in mezzo ai canguri questo pomeriggio! Abbiamo fatto il giro con le Jeep in un parco ed è stato qualcosa di spettacolare” rise.
“Tua madre ha urlato tutto il tempo” sentii papà di sottofondo.
Risi.
“Stai zitto!” urlò mamma. “Comunque... voi? Avete girato Londra? Che cosa state facendo in questi giorni?”
“Sì è bellissima mamma! Dovremmo venirci più spesso d’ora in poi! Abbiamo anche un appartamento e non lo usiamo mai non è normale come cosa” risi.
“Eh... vedremo dai! Magari per Natale potremmo andarci”
“Sì mamma ti prego! Dobbiamo!” dissi quasi saltellando mentre camminavo avanti e indietro per un pezzo del giardino.



HARRY’S POV.

Mi girai per assicurarmi che Denise non si allontanasse troppo. Lo so era patetico ma il fatto di proteggerla era ormai diventata un’abitudine/ossessione e non so bene come e da dove era iniziata. Forse era solo aumentata da quando Hope mi aveva rivelato che era stata male.

Decisi di fermare i miei pensieri e ritornai tra gli altri.

“La mia cognatina” stritolai Hope tra le mie braccia e lei rise.
“Che bella che è” le toccò il pancino Louis.
“Ma quanti anni ha?” mi chiese Sophia.
“Eh io... Hope quanti anni hai? Due?”
“Due, uno e due” disse mostrandoci i suoi ditini.
“Ma che brava!” le sorrise Zayn.
“Come Theo allora” disse Niall.
“Potreste farli incontrare” rise Liam.
“Solo se è bello” disse Hope.
“Solo se è bello? E se è solo simpatico?” chiesi.

Mi divertivo troppo a stuzzicarla e incasinarla perché comunque una risposta la dava sempre, anche se era piccolina e poi devo dire che dall’ultima volta parla molto di più.

“Bello e simpatico” disse.
“Giusto!” annuì Sophia.
“E se è simpatico, ma brutto?” chiesi ancora.
“No no” disse ovvia.
“E se è bello, ma è cattivo? Non è simpatico?”
“Uff no! Deve essere bello e buono con me perché altrimenti io non lo voglio” incrociò le braccia.
Risi.
“Ma non si può avere tutto... magari ne trovi uno che è buono, bravo e simpatico, ma magari non è tanto bello, però con lui stai bene” disse Sophia.
“Ne cerco un altro” alzò le spalle. “Mio marito deve essere bellissimo come me”
“Ahn bellissimo come te? Giusto” rise Louis. “Altrimenti ti fa fare brutta figura quando esci, vero?”
“Sì ed io non voglio, dopo io mi vergogno troppo a uscire con uno brutto”
“Hope Hope Hope” si mise a ridere Zayn.
“Hope è mamma vuoi parlarle?” tornò Denise.
Hope le prese il telefono e incominciò a parlare con sua mamma.

“Perché ridete?” chiese lei.
“Tua sorella è pazzesca” rise Zayn.
“Che cosa ha detto?” disse preoccupata voltandosi verso di me.
“Stavamo parlando del suo futuro ragazzo perfetto” rispose Louis.
“Oh” scoppiò a ridere. “Ha detto che ne vuole uno bellissimo? Biondo, occhi azzurri che fa il modello all’Abercrombie?”
“Cosa?” scoppiammo a ridere tutti quanti.
“Non ha detto questo?” ci guardò confusa Denise.
“No... ha solo detto che ne vuole uno bello come lei” dissi io, guardandola attentamente.

Modello dell’Abercrombie?

“mm okay” scoppiò a ridere, poi si girò per vedere Hope che era finita dietro al divano seduta per terra.
“Perché modello dell’abercrombie?” le chiesi.
“Ehm perché guardavamo insieme un programma alla tv dove sceglievano i modelli più belli a New York” rise. “Lo so che è patetico ma insomma era tanto per rifarmi un po’ la vista... un bell’americano biondo, alto, occhi chiari... aww direi solo PERFFETTO”
“Anche le modelle di Victoria’s  Secret non sono niente male” dissi.

Ci fu silenzio tombale.

“Che c’è?” alzai le mani.
“Sei geloso?” mi chiese Denise.
Scossi la testa.
“Sì è geloso” rise Niall.
“Va beh dai per alto e occhi chiari ci siamo, Harry” rise Zayn.
“No ma io...” iniziò Denise. “Io stavo solo dicendo... insomma ovviamente tu sei molto meglio di tutti quei modelli messi insieme Harry” cercò di rimediare avvicinandosi di più a me.
Non la guardai e tenni lo sguardo fisso dalla parte opposta.
“E’ offeso... ” disse Liam a Denise.
“Ehy? Harry...  ” mi prese la mano. “Lo sai che ti amo, no?”

Mi divertiva questa situazione. Ammetto che ero geloso ma non sarei mai riuscito a restare offeso allungo.

“Harry dai... sei un po’ troppo geloso!” rise Denise appoggiandosi sulla mia spalla.
“E tu no?” chiesi.
“mm forse” sorrise. “Ma tanto so che infondo non ti piacciono le modelle di Victoria’s Secret” disse sicura.
“Perché non dovrebbero piacermi?” chiesi.
“Perché sono tutte troppo alte, troppo bionde e troppo perfette” disse ovvia.
“Appunto!” sorrisi.

Non capivo, dove voleva arrivare.

“Appunto... tu hai scelto una troppo poco alta, per niente bionda e troppo poco perfetta” disse.

La guardai e sorrisi. Come faceva ad essere sempre così spontanea nel dire le cose?

“Giusto! Ottima osservazione Denise” si congratulò Niall e Zayn fece un cenno di risata.
“Okay” dissi.
“Lo so” disse Denise dandomi un bacio sulla guancia.
“Lo sai cosa?” chiesi.
“Che ciò che ho detto è vero, giusto e saggio”
Scoppiai a ridere.
“Quanto stupida sei?”
Scoppiò a ridere e si aggrappò al mio braccio.
“Sono solo innamorata di un ragazzo idiota che è pure geloso” mi abbracciò.
Sentì gli altri ridacchiare.
“Siete una bellissima coppia” rise Liam.
“Già concordo” rise Niall.
“Siete come, anzi no! Lo siete... PERFETTI INSIEME” disse Zayn.
“Già... fortuna che vi siete trovati” rise Louis.
Denise ed io ci guardammo e scoppiamo a ridere.

“Deniseeeee” arrivò Hope che interruppe tutto.
“Grazie piccolina, hai salutato anche papà?”
“Sì”
“Comunque Hope... stavate parlando del tuo ragazzo perfetto?” chiese Denise a sua sorella.
“Sì” sorrise lei.
“Sai che Niall potrebbe farti conoscere il suo nipotino? Ha la tua età giusto?” disse Denise continuando il discorso, rivolgendosi a Niall.
“Oh sì ha la sua stessa età... ti faccio vedere una foto?” rispose Niall.
“E’ una cosa ridicola” dissi.
“Non è vero è una cosa dolcissima invece” mi sorrise Denise.
“Se lo dici tu” alzai le spalle.

“Baciami” disse sottovoce.
Sapeva come giocare. Ma decisi di non cedere.
“Dopo” sussurrai.
Mi guardò stupita e poi scosse la testa divertita mentre guardava insieme a Hope le foto di Theo dal telefono di Niall.

“Sì che bello che è! Io vedo sempre le foto che pubblica su Instagram sua mamma, ed è un amore davvero!” disse Denise.
“Vedi le foto che mette Denise?” chiese sorpreso Niall.

Ero sorpreso anch’io in realtà.

“Beh sì insomma... è tua cognata! È la moglie di tuo fratello... tu sei Niall” cercò di giustificarsi.
“Certo tu sei una Directioner! Perdonami me ne ero dimenticato” rise Niall.
“Già” rise imbarazzata lei.
“Però è innamorata di me” dissi.
Lei sorrise.
“E’ solo MIA mi dispiace” scossi la testa e l’abbracciai.
“Lo sappiamo Styles” disse Zayn.
Risero tutti quanti.



DENISE’S POV

Stavo davvero passando un’ottima serata e il tempo era volato nelle ultime ore. Erano dei ragazzi straordinari e finalmente potevo essere me stessa insieme a Harry anche con altre persone.

“Denise ho sonno” disse Hope strofinandosi l’occhietto destro.
“Hai sonno? Beh sono mezzanotte... vuoi che andiamo a casa?”
“Poverina è stanca” disse Liam. “Denise non sei una brava sorella” scherzò.
“Eh lo so... ” risi.
“Ho sonno” ripeté Hope.
“Hope calmati dai” cercai di zittirla un po’.
“Dai non preoccupatevi, tanto guarda anche Louis e Zayn se ne vanno adesso” disse Liam.
“Dobbiamo assolutamente vederci un'altra volta e dobbiamo anche andare a fare shopping insieme a New York” disse Sophia mentre ci alzammo per salutarci.
“New York? Sarebbe bellissimo” sorrisi mentre la abbracciai.

Poi mi girai a vedere cosa avrebbe detto Harry ma con mia sorpresa non disse nulla al riguardo. Continuava a fissarmi e sorridere.

“Devi venire una volta in tour così io, te ed El ce ne andiamo in giro per i negozi mentre loro fanno le prove e tutto il resto”
“El prossima volta me la tengo con me” rise Louis.
“Perché?” domandai.
“Perché ha comprato troppe cose che poi ho dovuto portare con me dato che non aveva spazio in valigia” scoppiò a ridere.
“Però dovrai farmela conoscere!” dissi.
“Volentieri! Anzi stasera le sarebbe anche piaciuto esserci ma ha avuto un imprevisto a casa... ”
“Oh spero nulla di grave... ” mi preoccupai.
“No tranquilla” mi sorrise, prima di abbracciarmi per salutarmi.
“E tu dovrai presentarmi Perrie prossima volta” dissi a Zayn mentre lo salutai.
“Certo! Magari organizziamo qualcosa quando è a casa anche lei” mi sorrise.
“Ti aspetto in tour allora” mi fece l’occhiolino Liam mentre mi diede due baci.
“Magari” congiunsi le mani.
“Harry! Perché no?” chiese Liam rivolto a Harry.
“Boh io... non ci ho nemmeno mai pensato, o meglio ci ho pensato ma lei ha la scuola e... ”
“Si tratta solo di qualche giorno non deve mica venire via sei mesi” interruppe Niall.
“Per me potrebbe vivere direttamente con me ma... ”
“Non si può” sbuffai andando tra le braccia del mio bellissimo ragazzo.
“Qualche giorno, tanto per approfittarne e imparare qualcosa d’italiano” disse Niall.
“Beh questa è un’ottima idea” osservai.
“Lo so” rise lui fiero.
“Beh vediamo dai” disse Harry baciandomi la fronte.
Salutai Niall e poi aspettai che Hope diede un bacio a tutti e poi la presi in braccio e noi tre salimmo in macchina.



HARRY’S POV

Eravamo appena partiti e Denise scoppiò a ridere nel silenzio. La guardai in cerca di una spiegazione e poi scoppiai a ridere anch’io, mi contagiava questa ragazza.

“Non mi sembra vero! Ho appena avuto una serata con gli One Direction al completo... non c’è male direi” rise.
“Pazza” dissi.
“Direi che questo è il più bel compleanno di sempre... i miei diciassette anni sono iniziati proprio bene”
Scossi la testa.
“E poi ho il ragazzo più romantico, più dolce, più bello, più... uhm... simpatico, più buono, più divertente... più perfetto che esiste” mi sorrise.
“Ed io ho la ragazza più ruffiana e più perfetta del mondo” dissi.
“Ho dimenticato più geloso” rise. “Comunque non sono ruffiana” mi diede un colpo al braccio sinistro.
“Ehy sto guidando, attenta” risi.
Alzò le mani al cielo.

Quando arrivammo a casa, Hope si era addormentata perciò la presi in braccio io e andammo subito in camera.
“Hope dai dobbiamo togliere il vestitino e mettere la maglietta del pigiama” le disse Denise piano mentre cercava di spogliarla sul letto.
Intanto ne approfittai per andare in bagno e quando tornai, vidi Denise che dondolava Hope in braccio.
“Harry dove la mettiamo a dormire?” mi chiese.
E adesso?
“mm vuole un suo lettino?” chiesi.
“Sì ti prego” sorrise.

Le feci strada in un'altra stanza. Non so quanto accogliente potesse essere per una bimba così piccola, ma non avevo stanze arredate per bambini. Dovrò provvedere.

“Buonanotte Hope” disse Denise mentre spense la luce della stanza.

“Adesso mi cambio e poi vengo a letto con te” mi diede un bacio veloce sulla bocca.

Ogni tanto mi venivano questi impulsi di prenderla baciarla senza fine e buttarci insieme sotto le coperte a fare l’amore. Ma sapevo che era ancora vergine e non volevo metterle pressione. Volevo che si fidasse di me e che si sentisse protetta e sicura. Non doveva vergognarsi o avere paura o sentirsi in imbarazzo con me perché ero il suo ragazzo, quindi allo stesso tempo la persona di cui non avrebbe mai dovuto dubitare.

Mi tolsi i vestiti e gli lasciai sulla sedia in camera, poi scelsi una maglietta dal mio armadio da far indossare a Denise per dormire. Mi piaceva troppo vederla con addosso le mie maglie, era ancora più dolce.

“Eccomi qua” si buttò sul letto.
“mm” osservai il suo pigiama.
“Che c’è?” si preoccupò.
“Il pigiama... ” indicai.
“Che cosa ha? Non ti piace?” lo guardò dubbiosa.
Risi per la sua espressione.
“Okay... sicuro di stare bene?” disse sistemandosi nel letto.
“Starei meglio se tu indossassi la mia maglia come pigiama” le sussurrai all’orecchio.
Sorrise e scosse la testa.
“Ah dammi qua!” mi prese la maglietta dalle mani. “Arrivo subito... amore” disse lasciandomi un bacio veloce sulla guancia.
“Puoi cambiarti anche qua... insomma ci sono solo io” alzai le spalle.
“Un giorno mi spiegherai come fai, okay?” disse mentre si tolse la maglietta del suo pigiama davanti a me.
Sorrisi.
“Non guardarmi in quel modo... parla!” disse gesticolando mentre si cambiava.
“Parla? Ehm... sei bellissima” incominciai. “E ti amo tanto... sta sera sei stata fantastica..”
“Okay amore prossima volta incomincio io un argomento” rise tornando vicino a me.
“Adesso va meglio” dissi mentre la presi tra le mie braccia.
“Stupido” scosse la testa.
“Ti amo”
“Anch’io Harry”
Ci baciammo.

Mi erano mancate le sue labbra e il suo contatto. La sua bocca sapeva di menta, sicuramente aveva usato il mio colluttorio e la questione mi piaceva. Mi piaceva il fatto di condividere con lei le mie cose. Anche le più banali come ad esempio un pacco di biscotti. Ma la cosa che amavo di più era condividere con lei il mio letto. Tenerla abbracciata tutto il tempo, sapere di averla così vicino mi mandava fuori di testa.

“Ti sei divertita sta sera?” le chiesi.
“Sì tanto” rise. “Sono simpaticissimi”
“Anche a loro sei piaciuta molto” sorrisi.
“Sì? Come fai a saperlo?”
“Ti vogliono in tour” dissi ovvio.
Rise.
“Anch’io ti voglio in tour con me” le diedi un bacio sul collo.
“mm potresti chiedermelo ed io potrei accettare” disse.
“Verresti in tour con me?” chiesi sbalordito.
“Verrei ovunque con te amore” rispose.
“Davvero? E con la scuola?”
“Hai detto anche tu che non verrei via per mesi, ma solo per qualche giorno quindi direi che si può fare” sorrise.
“Aww” la baciai.
“Okay però ci sarebbe un problemino in realtà”
“Cioè?” sospirai.
“Dirlo ai miei” rise.
“Beh potremmo prendere un volo per l’Australia e presentarci così insieme” dissi.
“Oh ottima idea davvero” disse con tono ironico.
“Dai non è una brutta idea!” risi.
“Oh no infatti” scherzò.
Rimanemmo un attimo in silenzio.
“Hai mai parlato di me a tua mamma?” mi chiese.
“Non esattamente... ”
“Okay... ” disse.
“Nervosa?” la guardai negli occhi.
“Sì” ammise. “Sì insomma sono ancora emozionata per questa sera e poi ripensandoci la mia vita è completamente cambiata nell’ultimo mese e poi ogni tanto mi fermo a guardarti mentre sorridi e mi chiedo se tutto questo è davvero reale... insomma tu sei il mio primo ragazzo ed io non ne ho la minima idea di come funzionano certe cose, Harry. Mi sento così ingenua a volta che neanche immagini, però basta stare tra le tue braccia che allora mi sento a casa, al sicuro, protetta.”
“Piccola” la strinsi forte. “Anche la mia vita è completamente cambiata fidati, prima avevo in testa solo me, i ragazzi, il lavoro principalmente... adesso è un po’ cambiato è come se mi si è aperto un mondo. Non è facile avere una relazione, soprattutto per me è sempre stato difficile avere altre relazioni al di fuori della band. Penso che per far funzionare le cose non basta l’amarsi, il volersi bene ma c’è bisogno di fiducia, di complicità, di piccole cose. Penso sia più un discorso a pelle, se stai bene con una persona sempre sin dal primo momento, è quella giusta altrimenti non potrà mai funzionare davvero, anche se impari a conoscerti nel corso degli anni.”
“Già esatto! Anche secondo me è più un discorso a pelle... tutte le volte che guardo i miei, insomma capisci che nonostante gli anni si amano ancora come il primo giorno, non so il modo in cui si guardano, è dolce” sorrise.
“Non posso fare lo stesso esempio... ” sorrisi.
“Mi dispiace” disse.
“Oh no tranquilla ho passato quella fase da almeno dieci anni ormai e poi a me basta vedere mia mamma felice... ”
“Comunque dobbiamo passare a comprare qualcosa prima di andare da tua mamma” disse.
“Perché?” chiesi.
“Perché è buona educazione presentarsi con qualcosa... insomma sta sera non mi hai fatto portare niente e mi sono sentita davvero una brutta persona dato che sono stati così gentili con me e con Hope” mi incolpò.
Scoppiai a ridere.
“Non ridere perché domani andremo a comprare qualcosa a tua mamma” ordinò.
“Sai che sei ancora più bella quando fai così?” la abbracciai.
“Eh tu sei davvero insopportabile a volte” sospirò sdraiandosi.
“Hai sonno?” chiesi sorpreso.
“Ho bisogno di dormire o domani finirò con il dormire in macchina” disse.
“Tanto ti addormenterai lo stesso” spensi la luce.
“Stai zitto” sbuffò.
“Buona notte anche a te amore” risi.
“Notte antipatico”
“Come?” riaccesi la luce.
“Cosa?” rise girandosi verso di me.
“Lo sai che ti amo” sorrisi.

Mi guardò con sguardo interrogativo ma la lasciai senza spiegazioni e incominciai a farle il solletico ma forse non fu una buona idea perché incominciò a urlare, ridere e dimenarsi nel letto che svegliammo Hope.

“Sh” ci fermammo.
“Hope? Bravo l’hai svegliata” trattenne la risata.
“Aspetta” mi alzai e andai a vedere.

Vidi la piccolina seduta sul letto che cercava un modo per scendere, la presi in braccio e la portai in camera da noi.
“Hope” disse Denise alzandosi e prendendola in braccio.
“Dorme con noi adesso” alzai le spalle.
“Colpa tua” scosse la testa tenendo sua sorella tra le braccia.
“Beh dai ringraziami” dissi rimettendomi nel letto.
“Ringraziarti?” chiese.
“Guarda quante opportunità ci sono date, saremo dei perfetti genitori un giorno” risi.
“Sei fissato! Ti ricordo che non ho intenzione di rimanere incinta troppo presto e poi non voglio partorire” disse quasi terrorizzata.
“Un giorno, più avanti quando saremo pronti” sorrisi.
“Non sarò mai pronta per partorire” scosse la testa.
“Ti starò vicino io”
“Mi starai vicino tu? Mm non so se sia una cosa positiva” osservò.
“Perché?”
“Non lo so... penso che dovrai rinchiudermi in una clinica per pazzi quando si avvicinerà la data del parto. Andrò fuori di testa e piangerò tutti i giorni”
“Sai non sei normale” risi.
“Nemmeno tu se è per questo” disse.
“E’ destino che dovevamo incontrarci”
“Forse” sorrise.
“Siamo due idioti”
“Parla per te amore” rise.
Mi baciò.
“Buonanotte a tutte e due” dissi spegnendo la luce.
“Buonanotte” rispose Denise mentre sistemò Hope in mezzo che si era già riaddormentata.







 

CAPITOLO 53!:)

Mi dispiace ma ho finito male il 2014 e iniziato male il 2015. Sono stata a letto malata tutte le feste per questo non aggiornavo più .-.

INTANTO BUON ANNO A TUTTI!

Allora come avete trovato questo capitolo? Piaciuto? Abbiamo un bel mix di cose e momenti vari. Intanto la serata si è conclusa, forse con mille interrogativi per voi ma è finita. Nel prossimo avremmo sicuramente l'incontro con Anne la mamma di Harry e Denise. Chissà cosa succederà e soprattutto se andranno d'accordo e vediamo come il nostro giovane Styles riesce a spiegare in poco tempo tutta la storia a sua mamma.

PROMETTO DAVVERO DI AGGIORNARE PRIMA DI VENERDI' QUESTA VOLTA!

Grazie di tutto! Recensite mi raccomando!:)

UN BACIO GRANDE xxx

 

  
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