«Non sono stato io. Ho offerto del cibo ai tuoi idoli ma appena l’hanno avuto davanti si sono precipitati per arraffarlo. Il più grande, furioso perché volevano servirsi prima di lui, ha afferrato l’accetta e li ha fatti a pezzi, vedi che l’ha ancora in mano? Se non mi credi, domandaglielo, te lo confermerà.»
Ambientato 10 anni dopo “L’infanzia di Abram”