Forse potrebbere essere che.... Lunedì mattina, quel giorno persino il sole sembrava triste. Il suo tenente preferito era già pronto con la mano sulla pistola, nel caso al colonnello, fosse passata per la testa, l' idea di rimandare il lavoro alla settimana successiva. -Uff! Riza ti prego non potresti lasciarmi in pace oggi, non ho voglia di lavorare- Nell' esatto momento in cui il colonnello pronunciò quelle parole e si preparò a sfoderare il suo sorriso migliore, una pallottola partì dalla calibro 9 della giovane donna. -Colonnello! Le devo ricordare che siamo al lavoro, quindi non le è permesso chiamarmi per nome. Secondo – si apprestò a specificare il tenente- Vorrei che, almeno per oggi, mi desse soddisfazione ultimando di firmare i fogli che stanno di fianco a lei- e con un sorriso malizioso il cecchino ritornò al suo lavoro. “Deve sempre complicarmi le cose, io volevo invitarla ad uscire e lei....mi ha messo a tacere con quel suo dolcissimo sorriso, neanche fossi il suo cane, anzi secondo me tratta meglio lui”. Questi furono i pensieri di Roy Mustang, alchimista di fuoco e grande dongiovanni! Arrivata l'ora di pranzo il colonnello si avvicinò con aria disinvolta ai suoi subordinati, (ovviamente il tenente non era assieme a loro)e a bassa voce disse -Sono sicuro che la freddezza del tenente Hawkeye è dovuta a qualche trauma, voi cosa ne pensate?- I giovani ragazzi trasalirono dallo spavento, poi Havoc, con prontezza di spirito rispose -Colonnello, non può dire così solo perchè una donna ha deciso che lei non è il suo tipo!- Arrivati a quel punto, Roy decise che non avrebbe chiesto più aiuto a nessuno, ma che sarebbe riuscito a risolvere da solo questo strano mistero. Riuscendo così a svelare il misterioso passato del tenente. “ Ma cosa poteva averla traumatizzata a quel modo, facendo sì che mai più uscisse con un uomo?”. Con questi strani e nuovi pensieri il colonnello si apprestò a tornare nel suo confortante ufficio.