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Autore: ClaryMalfoy    11/01/2015    1 recensioni
La fissava. Non per metterla in soggezione, bensì per il puro piacere di farlo. Perché non avrebbe dovuto guardarla?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger, Severus Piton | Coppie: Draco/Hermione, Lily/Severus
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Il sole era ormai alto nel cielo quando i due misero di nuovo i piedi a terra. Sotto di loro il terreno era soffice e bianco; i raggi illuminavano la neve, creando bellissimi effetti e sfumature. Hermione tremò, colpita da un vento gelido.
-Per Merlino, Piton poteva dirci che qui si muore di freddo!
-Mmm...perchè non sei abituata a vivere nei sotterranei...- Draco prese la bacchetta e, con un rapido movimento del polso, fece apparire due cappotti; poi ne porse uno alla ragazza, che lo prese con un sorriso e se lo mise.
-Allora, dove dobbiamo andare?
-In realtà non so nemmeno dove siamo adesso...ma, a quanto pare, quello stupido animale vive in mezzo alla foresta...quindi dovremo continuare a piedi- il Serpeverde si guardò intorno, avviandosi poi verso un vasto gruppo di alberi; Hermione lo seguì, tentennante.
-Sei sicuro...-iniziò la ragazza, ma lui la zittì con un gesto. Erano immersi nel silenzio, tremanti di freddo; poi, uno strano verso risuonò tra i rami verdi. Hermione fece un balzo per lo spavento, stringendo forte la mano di Draco e nascondendosi dietro di lui.
-È vicino?-sussurrò, ancora stretta al ragazzo.
-No, non c'è pericolo per ora. Dovremo camminare ancora qualche chilometro per trovarlo...
-Ma fa freddo! Ho le labbra congelate...-si lamentò lei, sbuffando e mettendo il broncio. In un attimo, Draco la avvolse tra le sue braccia e la baciò dolcemente.
-Va meglio?- Hermione gli sorrise in risposta, toccandosi le labbra che ora bruciavano per quel contatto.
-Ah, Granger Granger! Sei così carina con quel naso rosso! Sembri...mmm, non so...forse un maialino...
-Malfoy!- la riccia si coprì il naso all'istante, ridendo imbarazzata.
Camminarono per ore, parlando piano, con le orecchie tese per poter percepire il minimo rumore; intanto le loro dita giocherellavano tra loro. Poi, d'un tratto, la terra tremò, facendo cadere a terra la neve che era intrappolata tra i rami più bassi dei pini. Un pensiero passò velocemente per la mente dei due giovani. Dove c'erano i Graphorn c'erano anche i...
-Troll- disse solo Hermione, tirando fuori la bacchetta e puntandola davanti a sè.
-Non servirà a niente...
-Forse dimentichi che al primo anno ne ho trovato uno nel bagno delle ragazze e, beh, è morto!
-Non è la stessa cosa Granger, non era nel suo ambiente, era stordito e confuso...in più, non era molto grande. Fidati, la bacchetta è inutile con questi Troll...
-E allora? Che facciamo?
-Scappiamo- con queste parole Draco si voltò e, prendendo la mano di Hermione, iniziò a correre, trascinando dietro di sè la ragazza.
-Spera che non abbia fiutato il nostro odore!
-Ti prego Draco, fermati!- disse esausta la riccia, dopo un buon quarto d'ora di corsa- adesso siamo al sicuro-il ragazzo rallentò. Si sedettero su un masso dalla forma strana per riposarsi e presero i panini dentro gli zaini.
-Mmm, sto morendo di fame!-esclamò lei, addentandone uno e gustandolo con gli occhi chiusi.
-In questo momento sei identica a Weasley-rise il biondino e la Granger si accorse di aver finito il panino e di averne preso un altro, il tutto in più o meno un minuto. Arrossì per la vergogna, giustificandosi con un semplice "avevo fame".
-Dove siamo?- chiese lei per cambiare argomento. Draco prese la mappa dalla tasca inferiore dello zaino; il disegno non era molto chiaro, ma vicino alla croce colorata di rosso si poteva notare con facilità un masso, lo stesso su cui erano seduti In quel momento.
-Siamo arrivati- fu l'unica cosa che riuscirono a dire, prima che un fruscio li zittisse.
-Hai sentito?- sussurrò la Grifondoro, muovendo gli occhi in cerca di qualcosa; le iridi dorate si fermarono improvvisamente, posandosi su un cespuglio verde, dalle sfumature stranamente viola nella parte superiore.
-Lo vedi?- continuò, indicando il punto preciso.
-Anche troppo bene. Non ti muovere, potrebbe sentirci...
-Ma se non entriamo nel suo territorio non c'è pericolo che ci attacchi!
-E questo cos'è secondo te?- sibilò lui, tastando piano il terreno-Tutto questo è casa sua, ogni singolo albero, filo d'erba, fiocco di neve,...e noi, noi siamo gli ospiti indesiderati, le sue prede, il suo pasto.
-Ma dobbiamo ucciderlo! E non possiamo certo farlo a questa distanza! Con loro non funzionano gli incantesimi...
-Vorresti forse andare lì e dirgli: "Hey, scusa bello, volevo solo infilzarti con un coltello, posso?"- Hermione lo guardò storto, e, senza ascoltarlo, fece qualche passo avanti; lentamente sfilò la lama dal fodero e se la passò tra le dita, scorgendo il suo volto stanco riflesso sull'acciaio lucente.
-Granger, che cazzo fai?! Non muoverti!- sibilò il biondino, dietro di lei, nascosto tra i cespugli.
-Shh- I contorni dell'animale erano sempre più nitidi e ad ogni passo silenzioso aumentava il pericolo. Hermione era ormai a metà strada quando il Graphorn alzò il capo, rivelando delle lunghe corna grigie e occhi di demone, che la fissarono così intensamente da poterla quasi bruciare viva. Il respiro della ragazza si bloccò, il cuore perse un battito.
"Che stai facendo Hermione?! Perché sei qui, senza difese, di fronte alla morte? Scappa!"
Ma la Grifondoro non si mosse.
Pochi secondi e si ritrovò a terra; le mani, premute su un fianco, sporche del suo sangue. Le corna dell'animale le avevano trapassato la carne, facendola urlare di dolore. Un grido agghiacciante, che fece tremare il terreno; un coltello si conficcò dritto nel petto della bestia, che barcollò, prima di accasciarsi a terra.
-Hermione, Hermione...che hai fatto?!- le urlò Draco, cercando di tenerla sveglia.
-L'ho ucciso?- chiese lei in un sussurro, il coltello sanguinante ancora stretto tra le dita; il ragazzo annuì, gli occhi pieni di preoccupazione. Le labbra della Grifondoro si allargarono in un sorriso di sollievo, prima che gli occhi le si chiudessero e il buio la avvolgesse tra le sue braccia.

 

Salve a tutti! Il prossimo capitolo sarà l’ultimo:( Sì, lo so che questa storia è corta, ma non avrò più tempo di scrivere nei prossimi tempi, quindi… Spero vi piaccia :)
Clary

   
 
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