Una smorfia si dipinse nel mio volto, dire che non mi piacevo era poco, mi disgustavo.
Odiavo il mio lavoro, odiavo chi mi pagava e odiavo me stessa per essermi ridotta in quelle condizioni.
13.06.2013
13.06.2014
Un anno.
Era passato esattamente un anno da quella giornata di merda.
“Non credi che quella gonna sia un po’ troppo corta per girare da sola alle due di notte?”
A pochi metri dal portone un ragazzo seduto malamente su una panchina mi fermò.
“e cosa potrebbe mai accadermi?” risposi pacata.
“non è una zona molto sicura questa, potrebbero succedere cose davvero spiacevoli a una ragazza bella come te”
Non riuscii a trattenere una risata.
Mi avvicinai di qualche passo per poterlo guardare meglio in faccia: “Mi prendi per il culo?” sbottai incredula.
Notai le sopracciglia del ragazzo corrugarsi appena. Poveri figli di papà cresciuti sotto una campana di vetro.
“perché?” chiese questo visibilmente confuso.
Puzzava d’alcol e la bottiglia quasi vuota che aveva accanto confermava il fatto che avesse bevuto.
“sono una puttana” ringhiai a denti stretti.
Genere: Erotico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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