Capitolo 6

Quella notte non ho chiuso occhio cercando di ricordare quello che era successo, ma non mi venne in mente niente…non so se dovrei parlarne con Delia o con i ragazzi…penso di doverne parlare con Luke dato che anche lui sembra coinvolto in questa storia…i miei pensieri furono interrotti dalla voce di Delia
“Buongiorno!” disse sorridente
“Buongiorno” risposi io
“Tieni ti ho portato la colazione” disse porgendomi una tazza di latte e un cornetto
“Grazie” dissi sorridendole
“Allora oggi è sabato e non si va a scuola…cosa facciamo?”
“Quello che vuoi ma ricorda che abbiamo la serata occupata”
“Cosa?”
“Il concerto”
“Ah già….Potremmo fare un po’ di shopping che ne dici?”
“e ne stiamo anche discutendo?”
“Era un sì?”
“Ovvio”
Ci vestimmo in fretta e uscimmo
Al centro commerciale:
“Madison che ti prende? Sei pensierosa”
“No niente…è..che ho dormito poco questa notte”
“Come mai?”
“Ehm..semplicemente non riuscivo a prendere sonno” per fortuna ero brava a mentire “Come va con Cal?” chiesi per cambiare argomento
“Bhe…ieri sera non mi si è staccato un attimo di dosso”
“Evvai!”
Passammo tutta la giornata facendo spese e poche ore prima del concerto tornammo a casa
“Che ti metti per il concerto?” chiese Delia
“Una canotta e un paio di jeans”
“Ma è come ti vesti normalmente”
“Sì lo so, stiamo andando in un locale non in discoteca”
“Hai ragione..”
“Dai ora andiamo”
Al Dity:
Eravamo sedute ad un tavolo non molto lontano dal palco e potevamo vedere i ragazzi che si preparavano sistemando gli strumenti…dopo il concerto dovevo assolutamente parlare con Luke
“Sono bravi?” chiese Delia interrompendo i miei pensieri
“Sono fantastici!”
“Addirittura?”
“Ecco stanno iniziando ascolta”
I ragazzi cominciarono a suonare e a cantare ed erano semplicemente incredibili portai lo sguardo a Delia che aveva la bocca aperta per poi riportarlo al palco, notai che Luke mi stava guardando e mi sorrise io ricambiai
Appena finita l’esibizione Delia disse
“Oddio sono mozzafiato!”
“Che ti avevo detto?”
“Avevi ragione” risi
“Prendiamo qualcosa da bere?” chiesi
“Si vado io tu che vuoi?”
“Una Coca Cola”
“Sul serio?”
“Sì”
“Cioè qui servono mille bevande alcoliche diverse e tu vuoi la Coca Cola?”
“Hai capito perfettamente”
“…ok..” disse Delia per poi andare al bancone
Mentre Delia si allontanava però continuava ad avvicinarsi un biondino insopportabile che rideva soddisfatto..si sedette al tavolo
“Ciao” disse
“Ciao” ricambiai
“A chi sorridevi prima?” disse sentendosi la vittoria in tasca
“Ehm…ad Ashton”
“Dubito che riusciresti a ricambiare il sorriso di Ashton dato che da qui lui non si vede”
“Ricambiare? Quindi mi hai sorriso” Luke rise quando capì di essersi fregato con le sue stesse mani (o meglio parole)
“Astuta”
“Lo so”
“Ecco qui la tua…oh,ehm..ciao Luke” disse Delia tornata con le bevande
“Ciao” ci fu qualche istante di silenzio “Bhe è meglio che vada”disse alzandosi
“No aspetta Luke!” dissi bloccandolo per il polso rimase  stupito da quel gesto “Devo parlarti”
“Dimmi”
“Ehm…non qui, scusa Delia usciamo un attimo”
“Fate pure piccioncini” disse beccandosi un occhiataccia da entrambi
Uscimmo dal locale e andammo al parcheggio
“Che vuoi dirmi” mi chiese Luke improvvisamente serio
“Dell’ uomo con i capelli neri”
“Che ti ha fatto?” chiese preoccupato
“No in realtà non mi ha toccata ma è quello che ha detto cha mi ha spaventata”
“Ti ha minacciata?”
“No Luke fammi finire, Devi sapere che il giorno in cui sono svenuta ho fatto uno strano sogno: io ero in una macchina era buio e pioveva con me dentro la macchina c’era una bambina che piangeva, nel sogno ho guardato fuori dal finestrino e ho visto che qualcuno ha puntato la pistola contro mia madre e il sogno si è fermato qui”
“Perché non me lo hai detto?”
“Perché pensavo fosse frutto della mia fantasia”
“Vai avanti”
“Alla festa di qualche giorno fa, sono uscita a prendere un po’ d’aria e c’era l’uomo che mi ha detto che avevo dimenticato”
“dimenticato?”
“Sì, poi ha accennato a quella sera io reagì e lui mi disse che incominciavo a ricordare quindi ciò che ho sognato deve essere successo davvero, ma non è questo il peggio”
“Cos’altro c’è?”
“Mi ha detto che dovevo ricordare un nome”
“Quale?”
“Hemmings” Luke rimase a bocca aperta
“Ti assicuro che io non..”
“Lo so che non centri” dissi interrompendolo “Ha detto che non parlava di te”
“Perché lo vieni a raccontare a me?”
“Perché quell’uomo non si stacca un attimo da te…pensavo che sapessi qualcosa in più”
“No non so niente….ma mi ha fatto una domanda che non aveva senso per me prima di sapere questo”
“Che ti ha chiesto?”
“Se mi ricordavo di “quella sera”…sue esatte parole” rimasi a bocca aperta
“Tu pensi che si tratti della stessa sera?”
“Non ne ho idea” Ma che stava succedendo? “Adesso basta però, torniamo dentro e non pensiamoci più”
Tornammo nel locale, notai che i ragazzi erano seduti al tavolo con Delia, io e Luke li raggiungemmo… ci godemmo la serata senza pensare a ciò che era successo poi io e Delia tornammo a casa…’per fortuna domani è domenica perciò chiamata Skype con mio fratello… dovevano darmi delle spiegazioni’ pensai
Il mattino successivo:
Mi alzai controvoglia da letto e andai al piano inferiore per fare colazione
“Buongiorno!” dissi a Delia
“Buongiorno!” rispose lei
“Hai già fatto colazione?” dissi prendendo un biscotto
“Sì, circa tre ore fa”
“Che vorresti dire?”
“Che ti svegli sempre tardi!”
“Sono solo le undici ed un quarto! Sei tu quella strana che si alza alle nove di domenica” dissi scherzosa e lei rise
Finii di fare colazione ed andai in camera a chiamare mio fratello accesi il computer e lui era già in attesa
“Ciao Dave!”
“Ciao bimba!”
“Non chiamarmi bimba!” sapeva quanto non sopportassi quel nomignolo ma lo faceva apposta per farmi irritare
“Va bene scusa…bimba”
“Basta!” dissi e lui si mise a ridere per poi dirmi:
“Come va lì?”
“Molto bene” ‘Bhe…più o meno..’ pensai “a parte quando sono svenuta ma i miei amici mi hanno soccorsa”
“Sei svenuta?!”
“Si ma non è stato niente di grave” era arrivato il momento di dirgli del sogno ma non volevo fargli capire che sapevo che fosse successo davvero “Sai ho fatto uno strano sogno”
“Cos’hai sognato di tanto strano?”
“Una sera buia…ero in una macchina” Dave si fece troppo serio per non sapere di cosa stavo parlando… lui sapeva qualcosa
“Continua”
Gli raccontai del sogno
“Secondo me è solo frutto della tua fantasia” disse alla fine
“Sono sicura che è così” mentii, Dave sapeva che non era così, era successo davvero, ma continuava a tenermelo nascosto..doveva essere successo qualcos’altro quella sera “Ora devo aiutare Delia a preparare il pranzo ci sentiamo poi, ciao!”
“Ciao” disse lui sforzandosi di sorridere per poi riattaccare
Dave’s POV
Andai dai miei genitori che stavano aspettando notizie di Madison mia madre fu la prima a parlare
“Qualche novità su Hemmings?” disse seria
“No non mi ha detto niente, ma c’è di peggio”
“Cos’altro c’è di peggio?!” disse mio padre , che già era nervoso, perdendo il controllo
“Ha iniziato a ricordare”
“Cosa?!” dissero in coro
“Non è possibile” disse mia madre
“Dobbiamo partire” concluse mio padre
“No, se partiamo si insospettirà”disse poi mamma
“Ci inventeremo qualcosa, se ricorda ciò che è successo sarà in pericolo e non voglio che accada”
“Papà non possiamo partire ora se ti riconoscessero saremmo tutti nei guai…” ci fu qualche istante di silenzio “E poi non è detto che continui a ricordare” dissi
“Dave ha ragione aspettiamo ancora un po’” disse mia madre
“….Va bene”
Madison’s POV
Mi arrivò un messaggio al cellulare
*Vi va di venire a casa di Michael per vedere un film tutti insieme – Ash*
“Delia ti va di vedere un film con Calum?”
“Non starai dicendo sul serio”
“Mai stata più seria”
“Certo!...aspetta ci saranno anche gli altri?”
“Bhe sì”
“No uffa!”
“Un passo alla volta, magari ti inviterà ad uscire”
“Ne dubito ma in fondo..Vedo un fil con Calum giusto?” annuii “Ok ci sto”
Mandai un messaggio ad Ashton
*Stiamo arrivando – Mad*
Andammo a casa di Michael e fu sua madre ad aprirci la porta
“Ehm, buongiorno signora ecco..” non ci lasciò il tempo di finire che disse
“Voi dovete essere le amiche di Michael giusto?”
“Si siamo noi” disse Delia
“Entrate pure sono in salone”
“Grazie” dicemmo in coro entrando e raggiungemmo i ragazzi
“Ciao!” salutai
“Ciao!” disse per primo Ash
“Ciao ragazze!” dissero poi gli altri
“Michael io vado” disse sua madre
“Si ciao!”
“Cosa ci vediamo?” disse Calum prendendo alcuni cd
“Qualcosa della Marvel?” proposi io
“Ti piacciono i supereroi?” chiese Cal stupito
“S-sì è una cosa strana?” mi guardarono tutti senza dire una parola  “Potreste non fissarmi con queste espressioni?”chiesi imbarazzata
“S-si scusa” disse Ash
“Io pensavo più ad un horror” disse Luke
“Sì dai!” dissero Michael ed Ashton
“Per me va bene” disse Cal
“Io non ho problemi” concluse Delia
Avevo gli occhi di tutti puntati su di me…io odiavo gli horror, ma non volevo fare la guastafeste
“Va bene ma datemi un cuscino da stringere”
“Forse non hai notato che non ci sono” disse Luke divertito “dovrai arrangiarti”
“Ti odio” dissi io ,mi misi a sedere e poi accanto a me si mise Michael e Luke che aveva di nuovo gli occhi di tutti puntati addosso
“Che c’è? Ho qualcosa in faccia?”
“No” disse Cal facendo iniziare il film
Quel film faceva una paura assurda penso che non avrei dormito…ci fu un colpo di scena e io sobbalzai dalla paura e d’istinti strinsi il braccio di Luke che ora mi guardava perplesso, dopo essermi resa conto di quello che avevo fatto diventai rossa come un peperone…
“S-scusa” dissi lasciando il braccio
Il film proseguì per mezz’ora finche Calum non lo mise in pausa per dire:
“Michael hai i pop corn?”
“Si andiamo a prepararli”
Notai Delia che guardò prima me e poi Luke
“Vi diamo una mano” disse poi trascinando Aschton
Eravamo rimasti io e Luke in salotto
“Oggi ho sentito mio fratello” dissi
“E allora?”
“Gli ho raccontato quel sogno fingendo che non sapessi fosse reale”
“Gli hai detto qualcosa dell’uomo?”
“No niente”
“Che ti ha detto”
“Era preoccupato era evidentissimo, penso che sappia qualcosa che non ricordo”….. “Ma che sta succedendo?”
“Non ne ho idea..”
“Ho paura” dissi con un sussurro ben udibile alle orecchie di Luke
“Di cosa?”
“Di quell’uomo ho paura che mi faccia del male o ..” non mi diede il tempo di finire che Luke mi mise un dito davanti alla bocca per zittirmi …mi sentì il volto arrossire come mai prima d’ora e la cosa mi preoccupava
“Non ti toccherà nemmeno”
“Come fai ad esserne sicuro?”
“Non glielo permetterò te lo prometto”
“Grazie Luke” dissi abbassando lo sguardo
Delia’s POV
Io e i ragazzi eravamo intenti ad osservare Madison e Luke
“Che vi avevo detto?” dissi sussurrando
“Non ci posso credere” disse Ashton
“Qui gatta ci cova” dissi
“Ma no ragazzi non è possibile, stiamo parlando di Luke e Madison! Quei due si odiano” disse poi Calum
“Infatti guarda come si stanno odiando” dissi sarcastica “Dai ora torniamo di la”
Madison’s POV
“Ehi ragazzi ecco i pop corn!” disse Michael
Riprendemmo a guardare il film, ma io non ero interessata pensavo piuttosto alla mia reazione di poco fa quando Luke mi ha zittita, non mi aspettavo una razione del genere e poi cavolo! Stiamo parlando di Luke! Luke Hemmings! I biondino insopportabile.. ma che mi era preso?! ‘Che scema’ pensai di me stessa
Il film finì
“Bhe è stato carino no?” disse Calum
“Faceva pena, mi stavo addormentando” disse Luke
“Sì anche io” dissi sarcastica e mi misi a ridere seguita da tutti compreso Luke
“Volete restare a cena?” chiese Michael
“Volentieri non si rifiuta un pasto della mamma di Michael” dissi Cal
“Io ci sto” disse Ash
“Anche io” disse Luke “Tu rimani?” mi chiese poi
“Ehm…n-non lo so, se non disturbo..”
“Se disturbavate non ve lo avrei chiesto” disse Michael
Guardai Delia che con lo sguardo mi indicò Calum
“Ok restiamo”
A cena:
“Sapete che tra poco ci sarà un campo scuola?” disse Calum
“Davvero?” chiese Delia
“Sì l’ho letto in una circolare parteciperà tutta la scuola” confermò Michael
“Per quanto tempo?” chiesi
“Cinque giorni mi sembra” disse Cal
“In che albergo?” chiese Delia
“In tenda” rispose Calum
“Come in tenda? È un campeggio?” chiesi un po’ stupita
“Sì” rispose Ash
“Oh no! Io detesto il campeggio! È pieno di insetti!” disse Delia
“Sta tranquilla ti proteggo io da quei mostri enormi” disse Calum sarcastico facendo sorridere Delia; sentì Luke che mi diede una gomitata al braccio
“Che c’è?” chiesi
Lui mi fece cenno di guardare Calum
“….Lo so..”
rise
Finita la cena io e Delia tornammo a casa. Salimmo in camera e ci preparammo per andare a dormire
“Mad non mi va di dormire” disse Delia
“E che vuoi fare?”
“Chiacchierare” disse tutta contenta
“…ok”
“Inanzitutto tu mi devi delle spiegaziono tesoro” io la guardai confusa
“Che ho fatto?”
“E me lo chiedi?”
“Scusa ma non ti seguo”
“Tu…Luke…che mi sono per..” non le diedi il tempo di finire che dissi
“No!...no,no,no,no,no!...no”
“Non ho neanche finito”
“So dove volevi arrivare”
“Guarda che vi ho visti mentre eravate da soli in salone”
‘Deve averci visto discutere di quella faccenda’ pensai “Non è come pensi”
“Io invece credo che sia proprio come penso” disse
“Mi sbaglio o pensavi la stessa cosa di Ashton? E poi se c’è una persona che non sopporto quella è Luke”
“E allora perché volevi parlargli da sola ieri dopo il concerto”
“è lunga da spiegare”
“Abbiamo tutta la notte” disse
“E invece no io ho sonno” dissi tirandole un cuscino
“Uffa..”
“Buonanotte”
“Notte”

Ciao a tutti! si lo so sono al sesto capitolo e mi faccio sentire soltanto ora..scusate è che sono molto timida e questa è la mia prima vera fanfiction quindi ero un po' nervosa, ma ho visto che in molte la leggete e vi volevo dire che mi avete resa la persona più felice del mondo! Grazie di cuore,davvero,grazie mille...<3