Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: GeaRose Malfoy    16/01/2015    2 recensioni
Hermione, una grifondoro attenta e diligente, solo il nome rispecchiava la sua personalità.
Draco, un serpeverde subdolo e bugiardo, solo in nome rispecchiava il suo io interiore.
Possono due anime così diverse, così opposte, amarsi?
Forse per amare bisogna credere e per credere bisogna amare.
Ma fino a che punto possiamo capire se quello che proviamo è affetto o amore?
(versione riscritta di amare per credere, credere per amare, stesso titolo,stessa trama, uguale, solo scritta meglio e un po' modificata)
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Famiglia Malfoy, Famiglia Weasley, Ginny Weasley, Il trio protagonista | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Le risate squarciavano il silenzio della sala grande, le chiacchere, i pettegolezzi, i rumori delle posate che sbattevano tintinnanti contro i piatti colmi di pietanze.

Tutto aveva un'aria così allegra, così tranquilla.

Tutto era normale, quindi.

Molti credevano che Blaise Zabini fosse pazzo.

Aveva una strana aura attorno a , uno strano comportamento e uno strano modo di pensare. E lui ne era consapevole. Il fatto è che lui ne andava orgoglioso, gli era sempre piaciuto essere la pecora nera.

Eppure era davvero strano. In certi attimi parlava come una casalinga particolarmente pettegola, era petulante e irritante. Altre volte invece pareva una tomba. La verità era che Blaise non era pazzo, o strano, o stupido.

Blaise osservava. Blaise capiva. Blaise sapeva.

Sapeva cosa sarebbe successo tra Draco e Hermione, l'aveva visto con i suoi occhi.

Sapeva che Nicole prima o poi avrebbe ceduto.

Sapeva di Astoria.

Sapeva di Harry. E Ron.

Sapeva di Cloe, chi era e com'era.

Sapeva della ragazza serpeverde.

Blaise sapeva tutto, tranne quello che veramente avrebbe voluto sapere.

Blaise oltre a capire, sapeva nascondere. Nascondeva ogni suo pezzo di anima in quel bozzo che tutti chiamavano corpo.

Ed era per questo che nessuno riusciva a capirlo.

Blaise era taciturno, era petulante, era strano, era pazzo, era tutto ciò che la gente diceva. Tranne quello che era veramente.

Blaise era qualcosa di particolare, un enigma, un cruciverba particolarmente difficile. Blaise era complicato.

Blaise avrebbe donato la sua anima alla persona che sarebbe riuscita a trovare una chiave al lucchetto della sua mente, una risposta alle domande del suo cuore, un qualcosa per stappare la sua gola e fargli gridare chi era veramente.

Blaise avrebbe donato tutto quello che neppure lui conosceva.

 

 

 

 

****

 

Luna Lovegood aveva un gran sorriso in viso.

Chiaccherava allegra con la cugina per i corridoi di Hogwarts, borbottando qualcosa che riguardava i nargilli.

La cugina, annuiva, e l'ascoltava persa nel suo mondo.

I grandi boccoli neri le ricadevano a metà schiena morbidi, gli occhi verdi parevano brillare quel pomeriggio e il viso era luminoso.

Da quando era arrivata ad Hogwarts tutto era splendido.

Dalle pietanze, alle persone, ai professori.

Non avrebbe mai immaginato che potesse esistere un posto che grondava così tanta magia ovunque.

"Quindi, secondo le mie ipotesi, oggi sei cos' persa fra le nuvole per colpa dei nargilli. Ah, sono creature così affascinanti....e poi sono cosi' discreti, non trovi Cloe?"

La ragazza che aveva ancora la testa fra le nuvole, si riscosse appena.

La bionda dovette darle un leggero colpo sulla spalla prima che questa si riprendesse.

"Non mi stavi ascoltando, vero?"

"No no! Anzi ero super attenta...voglio dire..si si, credo sia per quello!" buttò lì a casaccio sperando di aver azzeccatola risposta.

Luna che non era stupida, ma un po' tonta, si lasciò convincere d quella riposta accettabile, riprendendo i suoi discordi sui nargilli e sui gorgosprizzi.

Cloe sospirò.

Ah, che beatitudine,Merlino aiutami tu, se puoi!

Fu il suo ultimo pensiero, prima di rincorrere la cugina che aveva un passo piuttosto svelto.

 

*******************

 

Erano poche le cose che la irritavano.

Una per esempio era dover stare seduta su degli spalti umidi a congelare.

O magari stare su degli spalti umidi a congelare guardando gli allenamenti di quidditch.

O magari ancora stare su degli spalti umidi a congelare guardando gli allenamenti di quidditch di Jace Zabini.

Anzi, la cosa che più la irritava di tutte era stare seduta su degli spalti umidi, puzzolenti, a congelare letteralmente, guardando gli allenamenti di quidditch di Jace Zabini che l'aveva presa di peso e l'aveva malamente scaraventata lì , mentre poteva studiare.

"Forza, dolcezza, resta qui e guardami! Vedrai che ti innamorerai subito!!"

Ma che razza di babbuino senza cervello!

Ancora si arrabbiava se ripensava alla scena svoltasi prima.

 

"Nicoleeee!! Aspettami!" Affannò il ragazzo, con il fiatone dopo averla rincorsa per mezzo castello. Si piegò e appoggiò le mani sulle ginocchia salde, cercando di riprendere repiro.

Nel piegarsi cosi' in fretta i capelli si mossero, spargendo nell'aria una lieve aroma di frsco.

Merlino.

Inspirò il profumo più che poteva, prima di inarcare un sopracciglio e assumere la solita aria altezzosa che aveva quando stava con lui.

"Che cosa vuoi Zabini, stavolta?" pronunciò fredda, alzando gli occhi al cielo

"Devi venire a vedere gli allenamenti!"

"Scusa puoi ripetere? Devo cosa?" ripetè acida

"Dai, hai capito! Ti prego, ti prego, ti preeeegooo! Vieni!"

"Scusa, ma devo studiare" si voltò già pronta per incamminarsi proprio mentre sentiva imprecare Zabini borbottando qualcosa riguardo al fatto che i corvonero fossero troppo secchioni.

Non fece in tempo a fare due passi che una mano grande e salda le afferrò la vita.

Il Profumo di quel babbuino senza cervello le inebriò le narici, sapeva di menta.

Oh,Merlino.

"Se vieni farò tutto quello che vuoi!"

"No" ripetè stanca

"Daiiii!" pregò di nuovo come un bambino ingrandendo i grandi occhi blu

"Zabini. Cosa cavolo non capisci di No? la N o la O? Devo studiare!" ripetè con una voce stridula

"Se vieni farò tutto quello che vuoi!!"

La ragazza dopo averci pensato, sbuffò sconfitta

"Se vengo, mi prometti che per almeno due mesi mi starai lontano senza assillarmi?"

Il ragazzo, preso dall'emozione, la annuì vigorosamente prima di sollevarla e posarsela sulla spalla a mo' di "Io tarzan, lei Jane. Lei mia."

Ignorando i pugni, che non gli facevano nulla, sulla schiena sbattuti dalla ragazza.

Dopo averla messa sugli spalti - neanche fosse un oggetto- era corso a cambiarsi, dopo essere fermato dalla voce di Nicole.

"Dopo mi dovrai lasciare stare, prometti?"

"Prometto!" E corse via allegro.

Se solo lei avesse visto l'indice e il medi incrociarsi.....

Si riscosse dal ricordo, osservando gli allenamenti.

Fece appena in tempo a vedere uno scatto di jace Zabini, lanciando un bolide che colpi in pieno un compagno di squadra.

Esultare per poi fare un giro mortale con la scopa.

Jace Zabini, brutto babbuino senza cervello, che cosa mi stai facendo?

 

 

*******

 

Ron era nervoso, le mani sudavano.

Il viso stava andando in fiamme, quasi raggiungo il colore dei suoi capelli.

Gli occhi azzurri con un velo di preoccupazione.

Accellerò il passo, arrivando poco dopo nel posto che avevano prestabilito.

Una voce lo riscosse subito, una figura nell'ombra.

"Finalmente sei arrivato..." disse una voce maschile più o meno roca

"Già, speriamo che non ci scoprano....."

"Sia tranquillo.."

E prima che potesse replicare le labbra della persona erano sulle sue, le lingue comicniarono subito a danzare in un bacio sfrenato e di sfogo.

La paura di essere scoperti.

Affondò la mano nei capelli corvini del ragazzo più basso di lui.

Merlino, quel ragazzo lo faceva impazzire.

 

 

 

 

Angolo ritardatrice da uccidere.

Ciaoooooooooooo!

Okay, okay, lo so sono super in ritardooooo!

Perdonatemi, vi scongiuro....ma ho avuto così tante cosa da fare..la scuola mi tartassa.

Solo stasera ho avuto modo di scrivere questo capitoletto insignificante.

ma il peggio è passato e se tutto va bene, d'ora in poi aggiornerò con molto meno tempo di distacco!

Sempre che non abbiate già abbandonato questa fic.

Passando al capitolo, è molto corto perchè di passaggio. Si parla un po' di Blaise, un ragazzo molto misterioso, della nuova Cloe, e di Nicole e Jace. Non li trovare adorabili?

La nostra dramione è stata un po' esclusa, ma resto tornerà, tranquille.

detto questo, perfavore, fatemi sapere cosa ne pensate! Mi bastano anche critiche costruttive!

Un bacione,

Gea <3 ( spero a presto!) xD

 

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: GeaRose Malfoy