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Autore: Kimly    22/11/2008    2 recensioni
Dominique Weasley è l'opposto di sua sorella: maschiaccio nata, ribelle, forte trasgressione delle regole, schietta e diretta. Ad Hogwarts è sempre sola, godendo della fama di attaccabrighe... Cosa succede però se un ragazzo che lei considera come un fratello maggiore inizia ad interessarsi a lei??
Genere: Romantico, Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Ciaoooo!!!Sì, sono sempre io...^^...Lo so che è da un po' che non aggiornavo ma avevo iniziato questo capitolo ma mai finito e oggi ce l'ho fatta,e poi volevo solo dirvi che sono sempre più contenta che la storia vi stia piacendo e che spero che continui così...beh allora ci vediamo giù...BUONA LETTURA^^

 

-Dominique, tutto bene?- mi chiese Ted, sbalordito.

Io non lo ascoltai, mi girai di nuovo verso Tyler, ormai ero fuori di me, stavo per continuare la mia opera quando Ted, mi prese e mi allontanò.

-Dominique, rilassati, calmati.-mi sussurava parole tranquillanti.

Io provai a calmarmi, un po' alla volta, riuscì a controllarmi.

Ted mi lasciò.

In questi pochi minuti liberi, Tyler era riuscito a sgattaiolare via, stando in piedi a fatica.

Mi accorsi della sua assenza, troppo tardi.

-Ehi, andiamo in infermeria. Sei ferita.-disse Ted, prendendomi per il braccio.

Solo ora che mi ero calmata, lo sentii...

L'odore metallico del sangue in bocca.

Tyler era riuscito a colpirmi il labbro, forsa era addirittura rotto, perchè il dolore era indescrivibile...

-Vieni.-continuò lui, spingendomi.

-No...no...-iniziai a sussurare io.

-Perchè?

-Ci sarebbe Tyler, e io non voglio più vedere quel viscido verme in tutta la mia vita!-stavo riniziando ad urlare.

-Ma si può sapere che è successo?-chiese Ted, dubbioso.

Che è successo!!!Le cose da dire erano talmente tante e l'ordine in cui dirle era così complicato che fuoriscirono parole a raffica.

-Vic...Tyler gli ha chiesto di uscire...lei ha detto di no...e lui stava per...e io l'ho colpito... e Tyler gliel' ha detto...a Vic...VIC SA DI NOI!!!-urlai le ultime quattro parole in preda all'isteria.

Ted aveva capito poco e niente. Avevo parlato talmente veloce che capì solo l'ultima parte della frase, dopo la quale, sbiancò.

-E...come l'ha presa?-deglutì lui.

La mia collera montò sempre di più e ripresi a strillare, frasi senza senso.

-Ok, basta!-mi bloccò e aggiunse.

-Sei troppo agitata, meglio andare in Infermeria...-iniziò Ted poi vedendo il mio sguardo dopo che ebbe detto l'ultima parola, si corresse.

-No, meglio la mia stanza.-disse trascinandomi via.

Mi fece entrare nella sua stanza e mi fece sedere su una sedia.

Mi curò il labbro, con un colpo di bacchetta. Il dolore svanì.

Mi ripulii velocemente il sangue che era rimasto e lo fissai.

-Beh, non dici niente??-dissi io, adirata.

-Cosa dovrei dire??-chiese, facendo apparire due Burrobirre e offrendomene una.

-Vic! Era sconvolta. Ha detto che le persone a cui vuole più...-dissi io svitando la mia bottiglia, ma fui bloccata.

-Dominique, io ancora non ho capito cosa è successo!- Io aprii la bocca, pronta a iniziare il racconto.-No, aspetta. Sei troppo stanca e agitata, me lo dirai domani mattina.

Notò la mia espressione sconvolta e aggiunse.

-Non insistere, domani.-disse con tono che non ammetteva repliche.

-E va bene.-brontolai e continuai.

-Allora vengo domani mattina, presto.-dissi, aprendo la porta.

-Dominique! Aspetta!- Io mi fermai.- Tu stai bene?

Lo guardai come se non ci fosse domanda più stupida.

-Mia sorella mi odia e oggi ho quasi pestato a sangue il suo migliore amico, direi che non c'è mai stata giornata migliore. Notte, Ted.-dissi, sarcastica e uscii.

Trascinai i piedi fino al mio dormitorio.

Entrando, mi avvicinai alla porta di Vic.

Si sentivano dei singhiozzi sommossi e alcune sue compagne che la consolavano.

Mi sentii male all'idea di quello che avrebbero detto, ma soprattutto di lei che non mi avrebbe mai più parlato.

Facendomi forza, entrai nella mia stanza.

Dormivano tutte.

"Ah, almeno questo!" dissi contenta, prima di stendermi.

Ovviamente non riuscii a chiudere occhio, le immagini di Vic, Tyler e Ted si sovvraponevano nella mia mente, disturbando i miei sogni...

 

Mi svegliai che non era neanche l'alba, ma non riprovai a riaddormentarmi.

Mi vestì velocemente e scesi verso la stanza di Ted.

Bussai. Una volta. Due volte.

Niente.

Aprì la porta con un leggero "Alohomora" ed entrai.

Ted dormiva sul suo letto, solo con boxer e cannottiera.

La bocca leggermente aperta e le braccia intorno al cuscino, come se fosse il suo pupazzo.

Sorrisi.

Quella scena mi faceva molta tenerezza.

-Ted...-provai io, scrollandogli il braccio.

-Mmm...-mugugnò lui, gli occhi ancora chiusi.

-Ted!-dissi io, più forte.

Aprì un occhio e scattò.

-Che diavolo ci fai tu qui?-sbraitò cercando di coprirsi.

Risi.

-E' inutile che ti copri, ti avrò visto in mutande un milione di volte...-dissi io, gli occhi al cielo.

Il suo silenzio mi diede ragione.

-Ti avevo detto presto, no? Allora vestiti in fretta, che ti racconto tutto.Ti aspetto fuori.-dissi io, uscendo.

Aspettai cinque minuti e lui uscì.

-Eccomi.-disse, sorridendomi.

Cercai di concentrarmi su altro. Non potevo perdere la calma e pensare a quel suo stupendo sorriso.

Andammo verso il parco e ci sedemmo vicino al Lago Nero.

-Allora, adesso voglio che tu non mi interrompa, per nessuno motivo, chiaro?-dissi io, prendendo un bel respiro.

Lui annuii.

Gli raccontai tutto.

Tyler, Vic, come avevo reagito io e come aveva reagito Vic.

Alla fine, stetti in silenzio.

Abbassai lo sguardo, in attesa.

-Tyler...-iniziò Ted, scosso da brividi di rabbia.

-Come ha potuto fare una cosa a Vic?Che razza di persona è...-continuò lui, sempre assorto nei suoi pensieri.

-Che intendi fare?-chiesi, fissandolo.

Sembrò ricordarsi della mia presenza.

-A pestarlo ci hai già pensato tu...- disse, dispiaciuto.

-Se vuoi possiamo rifarlo.-dissi io.

Sorrise, preoccupato.

La mia però non era una battuta.

Ci pensò un attimo e disse.

-Lo denucieremo.-disse, convinto.

-Ma non dovremmo farlo noi,è compito di Vic.-dissi, scuotendo la testa.

-Non lo farà mai...-continuò Ted.

-....Anche perchè non ci parla neanche.-conclusi io, spazientita e continuai.

-Non credi che dovresti andare a parlarle? Insomma... gliela devi una spiegazione.

-Anche tu.-disse serio.

-Prima tu.-ribadii io.

-Ricevuto. Ci penserò oggi, tu ci andrai stasera.-disse alzandosi e porgendomi la mano per aiutarmi.

Mi alzai da sola, facendogli la linguaccia, ridendo.

-Troppo orgogliosa.

-Troppo sdolcinato.

L'alba ormai era sorta e, stando con Ted, mi ero un po' rallegrata ed ero convinta che tutto sarebbe andato per il meglio.

Ma la mattina non era che all'inizio...

 

Allora com'è questo capitolo???Recensirete vero???^^ Il prossimo capitolo è già quasi completo ma non so se riuscirò a postarlo presto...Abbiate fede...Intanto eccone un assaggio

Anticipazione...

-E noi?

-Noi, cosa?

-Qui abbiamo parlato di Vic, di Tyler ma non di me e te...

-Ti sembra importante, adesso?

-E' sempre importante  parlare di ciò che si ama...

-Perchè tu mi ami?

 

BAX^^

   
 
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