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Autore: castleforever    18/01/2015    4 recensioni
sola...ero sola in un momento così delicato...lui non c'era anche se mi aveva promesso tutt'altro...ma come sempre me la sarei cavata...strinsi la mano e chiusi gli occhi: in quel momento ti vidi lì di fronte a me con una mano che mi accarezzava la fronte...ce l'avrei fatta, anche questa volta!
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 13 - From now on, I will let my heart guide me…

 
… continuo del flashback del capitolo scorso …
 
Ho appena inviato il messaggio a Nathan e sto ancora fissando il display del cellulare, sperando che mi dica anche lui qualcosa di romantico, non so per esempio che gli manco o che non vede l'ora di tornare … rileggo quello che mi ha scritto e mi convinco ancora di più che qualcosa non giri nel verso giusto, è stato criptico e misterioso … quanto vorrei essere con lui a Malibù … quanto abbiamo condiviso in quella casa, ricordo ancora quando gli ho regalato l'album con le nostre foto … oddio l'album!!
 
S: Tam ciao sono io è urgente..ti ho svegliato??
T: chi? Cosa??? Ma ch … ah tesoro sei tu … n-no cosa ti fa pensare che stessi dormendo?!!?
…: Amore daaiii spegni quel coso!
S: oddio scusami … non volevo disturbarti mentre …
T: no tranquilla non stiamo facendo nulla … anche perché non ti avrei risposto nel caso … si lamenta perché tra te e quell'altro non ci date tregua …
S: lo so scusami, ma ho appena realizzato una cosa … terribile …
T: oddio cosa sarà mai successo?
S: Tam è a Malibù …
T: si lo so … aspetta … tu come fai a saperlo?
S: me l'ha detto lui …
T: vi siete sentiti?!
S: mi ha scritto lui … comunque non ho ben capito cosa volesse … è stato tutt'altro che chiaro
T: ma no niente, voleva solo sapere di una sedia a dondolo … boh una roba del genere … ha detto che stava nel ripostiglio e invece ora è fuori … che è la tua … ops forse questo non dovevo dirtelo …
S: …
T: Stana tutto bene?
S:… s-si … tutto b-bene …
T: tesoro perché piangi?
S: no, niente … sono gli ormoni …
T: che ormoni e ormoni … tu sta singhiozzando … che succede?
S: ma no, sono commossa … ecco l'ho detto …
T: oh tesoro come sei dolce … ascolta stai tranquilla che se lui non torna da te di corsa ce lo porto io a calci
S: ahahaha sei un'amica fantastica … anche alle 6 del mattino … ahahaha
T: senti ma che c'è di così terribile se lui è a Malibù?
S: c'è un album…
T: la cosa terribile è un album di foto?!
S: non è un album normale … è il nostro album, quello che gli avevo regalato io …
T: e quindi?
S: sai quando ho fatto l'ecografia in cui ho scoperto che Katherine sarebbe stata una bambina?
T: si che me lo ricordo … sei scappata per tre giorni e nessuno più ti trovava … ci hai fatto prendere un colpo … ah vuoi dirmi che stavi là?
S: si sono andata a Malibù … mentre stavo a dondolarmi sulla sedia a dondolo, ho scritto una specie di lettera e l'ho messa, insieme ad una foto di Kate, nell'album con l'intento di spedirgliela … ma poi …
T: ma poi … lasciamo stare il poi va …
S: adesso se lui è là vuol dire che può trovarla … e …
T: e niente … sarebbe la cosa migliore così magari si sveglia …
S: ma penserà che sono una codarda, che avevo paura, che sono stata una stupida … che
T: che, che, che … tutti questi che … te lo dico io … gli farà bene e vedrai che sarà più semplice di quanto pensi … tra qualche giorno tornerà, vi parlerete, farete pace ed io finalmente tornerò a dormire felice!!!
S: ma …
T: niente ma … adesso stai tranquilla, dormi e lasciami dormire … ti prego … domani sono sul set … ah tra l'altro a che ora ti dimettono?
S: penso nel primo pomeriggio … ma tranquilla prendo un taxi …
T: non se ne parla … vengo io … poi se ti va facciamo un giro sul set
S: va bene dai … grazie … ciao
T: di nulla … tranquilla … dai un bacio alla mia nipotina …
S: ok…ciao
T: ciao…
 
Chiudo la telefonata con Tamala e ti guardo … piccolina mia, non hai detto bhe per tutta la telefonata … sei un angelo … hai gli occhietti aperti che mi guardano … hai il suo sguardo penetrante … Kate, che faccio!? La tua mamma è un danno vivente … gli scrivo oppure no?!...tu mi fissi e poi ti apri in uno splendido sorrido … hai capito che parlo del tuo papà vero?! Ok gli scrivo …
 
From: Me
To: Nathan
 
Ciao, non prendermi per una stalker … volevo solo dirti che qualunque cosa tu possa trovare in casa la puoi usare … non voglio avere più segreti con te … ciao S.
 
Ok non è proprio un messaggio esplicito, ma sono sicuro che capirà … premo invio e un po’ più sollevata mi addormento …
 
… ritorno al presente …
 
Sono ancora qui a Malibù … sono passati alcuni giorni da quando ci siamo sentiti … ma mi sembra di averla sempre qui vicina a me … tutta la casa mi parla di lei … non la sento più da quella mattina, l'ultimo messaggio diceva che potevo usare tutto, anche le sue cose … e io l'ho presa in parola, dormo con il suo cuscino, mi lavo con il suo bagnoschiuma, bevo con la sua tazza … oddio so di ciliegia ma va bene così … l'altra mattina stavo per sfogliare l'album, ma ho deciso di lasciarlo li per un po' … mi sono cambiato e mi sono tuffato nell'oceano prima di fare colazione … avevo bisogno di un bagno rigenerante …
Ora sto sistemando casa … tra poco verrà Molly perché effettivamente non le ancora chiesto scusa dopo il diverbio in aereo.
 
M: Nate ciao sono io, ascolta sono arrivata, ma il navigatore non mi da il numero civico …
N: ok, aspetta che esco … eccomi, mi vedi?
M: visto, arrivo …
N: ciaooooo rossaaaa
M: ciao…
N: così tutta questa formalità? che fai non mi abbracci?!
M: posso davvero?
N: c'è da chiederlo?? Fiondati!
M: oh Nathan quanto mi è mancato … mi dispiace aver discusso, mi dispiace averti tenuto nascosto tutto, mi dispiace …
N: ssshhh tranquilla, non è colpa tua … siamo noi che ti abbiamo tirato in mezzo senza motivo …
M: ti voglio bene …
N: io di più …
M: e io più del tuo di più …
N: vieni entriamo … sarai stanca …
M: ma che stanca!! Sono giovane io … allora che facciamo?
N: allora dunque io avevo pensato mare, mare, mare … ti può piacere come programma?!
M: non chiedo altro …
N: allora vieni … ti faccio vedere la camera e poi schizziamo in spiaggia …
M: ok …
N: eccoci, fai con comodo io ti aspetto in veranda …
M: ok, a dopo …
 
Lascio Molly in camera degli ospiti e mi dirigo in veranda … guardo l'oceano e mi perdo nei pensieri … in automatico mi siedo sulla poltrona a dondolo e metto sulle gambe l'album, con l'intento di sfogliarlo … sto rimandando questa cosa da troppi giorni …
Lo apro e subito sono brividi … sulla prima pagina, quella senza la velina che copre le foto, in rosso c'è scritto: "All'Amore della mia vita", mi ricordo che ci avevo scherzato quella volta …
 
… qualche estate prima …
 
N: All'Amore della mia vita … urca è una cosa grossa da scrivere … guarda che non si può tornare indietro una volta messo nero su bianco, anzi rosso su bianco …
S: e io non ho intenzione di tornare indietro … io ne sono certa, anche se stiamo insieme da poco … tu sei l'Amore, quello con la A maiuscola, sei la persona che voglio vedere per ultima la sera prima di addormentarmi e la prima quando mi sveglio … ne sono più che sicura … perché tu no?!
N: …
S: Nat!?
N: …
S: bhè evidentemente se non ti viene da dire nulla, non so nemmeno perch …
 
Ti ho baciato cercando di trasmetterti tutto quello che a parole non ero riuscito a dirti … in quel bacio c'era la verità del mio cuore, in quel bacio lungo e dolce era racchiusa tutta l'essenza del mio amore per te …
 
S: …
N: adesso chi è che non parla!?
S: i-io …
N: ti amo … non sai nemmeno quanto … e purtroppo non sono uno scrittore come Castle, non sono bravo con le parole … so che tu adoreresti una dichiarazione in grande stile come quella che fa a Beckett, ma io non ne sono capace …
S: shhh … ti amo … e in questo bacio c'era molto di più di quello che Castle dice a Beckett … e poi io voglio Nathan non Richard … ricordatelo … io mi sono innamorata di te per come sei al lavoro, ma soprattutto per il tuo essere fuori dal set … non dimenticartelo mai …
 
Mi sembrano passati secoli da quell'estate … sono talmente preso dai ricordi che non mi sono nemmeno accorto che Molly si è seduta qui vicino a me …
 
M: tutto bene, papà?
N: si tesoro, tranquilla … solo ricordi …
M: spero belli…
N: si…ehi mi hai chiamato papà
M: è quello che sei … ora ti posso chiamare così perché lo sei a tutti gli effetti …
N: è vero … sai che sei la prima a chiamarmi così?
M: ovviamente chi altro poteva chiamarti così se non tua figlia adottiva?! Allora papà se sono ricordi belli questa lacrima cosa ci fa a rigare le tue guance?
N: perché erano talmente belli che quasi non mi ricordavo più quanto fossero emozionanti …
M: riguarda chi dico io?
N: …
M: l'ho sentita sai … dopo che abbiamo discusso in aeroporto … ti ama Nate, ti ama come forse non ti ha mai amato …
N: lo so Molly …
M: e che ci fai ancora qua?!
N: ho bisogno di tempo …
M: di tempo?!
N: si … ho bisogno di digerire tutto questo amore perché so che se tornassi sarebbe sull'onda di un'emozione … se tornassi ora mi lancerei tra le sue braccia e staremmo divinamente … ma so anche che al primo problema il rischio di tirare fuori questo casino sarebbe altissimo … devo metabolizzare tutto ed essere sicuro che per me tutto questo non sia più un ostacolo, devo essere certo di non essere debole … devo farlo per lei, ma soprattutto per nostra figlia … Katherine merita un papà che ci sia, che non scappa alla prima occasione perché non si fida della sua compagna …
M: oh, Nate … Kate è proprio una bimba fortunata … la invidio…
N: non dirlo troppo forte … tuo padre potrebbe sentirci … già non gli stava molto simpatico che nelle prime stagioni mi chiamassi papà, confondendoci anche in pubblico … non vorrei trovarmelo in agguato …
M: ahahaha sei forte sai!?
N: che dici andiamo a farci un bagno?
M: non vedevo l'ora che tu me lo chiedessi …
 
Ci alziamo e preso dalla situazione ho dimenticato di chiudere l'album … appena faccio per appoggiarlo sulla sedia scivola fuori una busta … la raccolgo e noto che è tutta spiegazzata … sul davanti c'è scritto il mio nome, sbavato come se qualcuno ci avesse pianto sopra, e quel qualcuno è lei perché la calligrafia è la sua…
 
M: dai, Nate muovitiiiii …
N: arrivo …
M: muoviti pigroneeee … ho voglia di fare un tuffo … arrivo prima iooooooo …
N: non sia mai … aspettamiii … se ti prendoooo … dove scappi …
 
Appoggio la lettera sulla poltrona anche se la tentazione di aprirla e di leggerla è tanta, e mi metto a rincorrere Molly … per ora ho avuto fin troppe emozioni … ho bisogno di staccare per un po'…
 
… intanto a Los Angeles …
 
S: Taam hai visto il ciuccio?? Shh, shh Kate arrivo, arrivo…Taaaam?!?!!
T: ehi dimmi … scusa ero in doccia …
S: ah scusa … hai visto il ciuccio??? Non so più che fare … l'ho cambiata, ha mangiato, anzi ha divorato il mio latte, l'ho fatta giocare, ma non c'è verso di farla dormire … è stanca morta, ma non trovo il ciuccio …
T: aspetta, dalla a me intanto che tu cerchi il ciuccio … io sinceramente non saprei dove cercarlo …
S: ok … tieni
T: vieni dalla zia patatina, vieni che ci mettiamo comodo sul divano … vediamo che c'è il tele …oh guarda c'è la mamma … e quello chi è?! È papà … Guarda che c'è papà … a già che tu non vedi … aspetta  proviamo alzando il volume … si, brava così … Stana corri …
S: che … oddio …
T: guarda tesoro … si è calmata …
S: come hai fatto!? Sei una maga …
T: io non ho fatto nulla … è stata la sua voce …
S: la voce di chi?
T: la sua …
 
Mi sono incantata … appena Kate ha sentito la voce di Nathan si è calmata, possibile che sentisse la sua mancanza? Una lacrima mi scivola sulle labbra, proprio nel momento in cui in tv trasmettono un nostro bacio della quinta stagione … involontariamente mi passo la lingua sulla labbra per asciugarle dalla lacrima e, guardandoci in tv, mi sembra di risentire il suo sapore sulla mia bocca … non ci penso nemmeno trenta secondi, prendo l'i-phone e compongo il numero …
 
T: Stana ma che … Kate hai proprio una mamma strana …
 
Tu, tu, tu …
 
" Questa è la segreteria di Nathan, non posso rispondere in questo momento … se avete bisogno qualcosa lasciate un messaggio dopo il bip, vi richiamerò appena possibile … bip "
 
Mannaggia a te e alla tua segreteria che scatta sempre nei momenti sbagliati … propendo comunque per lasciarti un messaggio vocale …
 
"Ciao Nat sono io … oggi Kate ha riconosciuto la tua voce, le manchi … ha bisogno del tuo papà … torna presto …"
 
Biiip
 
Al diavolo la segreteria …
 
From: Me
To: Nathan
 
Prima non sono riuscita a finire il messaggio in segreteria, mi manchi tantissimo … ti prego torna presto, Amore mio. Un immenso bacio. Tua S.
 
Premo invio e torno in salotto, dove trovo Tamala con in braccio Kate che finalmente dorme beata…
 
T: ma che ti è preso?! Sei scattata come un fulmine …
S: mi manca da morire Tam … non so se riesco ad andare avanti senza di lui … e se avesse deciso di non voler tornare da me per noi, ma solo per lei?!
T: impossibile! Quell'uomo non riesce a stare senza di te …
S: grazie di esserci sempre …
T: sempre! E adesso muoviti, io metto Kate nella carrozzina e ce ne andiamo finalmente fuori io e te …
S: ah si? E dove mi porti??
T: tanto per stare allegri, dove tutto è cominciato … si va agli studi! E oggi non voglio sentire se, no e ma … si va e stop!
S: ok …
T: anche perché rischio il linciaggio se non ti porto … Andrew mi stressa da una settimana!!
S: ahahah andiamo va … ti voglio bene!

 
angolo dell'autrice: spero vi piaccia...un bacione e un grazie a tutti per il bentornata!!! al prossimo capito...
  
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