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Autore: ale146    19/01/2015    1 recensioni
Storia ambientata al tempo dei malandrini. La nascità dei nostri personaggi e la loro vita a scuola.
Cosa faranno? Il cambiamento da undicenni a guerrieri.
Aggiunto il decimo capitolo del primo anno ad Hogwarts per i malandrini.
Genere: Commedia, Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Famiglia Black, I Malandrini, Severus Piton, Un po' tutti | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Quando tutto ebbe inizio'
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BELLATRIX BLACK E RODOLPHUS LESTRANGE - L'UNIONE DELLE TENEBRE

Il capitolo tratterà del matrimonio di Bellatrix e Rodolphus, ma anche di alcuni episodi che riguardano Bellatrix e le sue sorelle. Ci sarà una prima parte vista da Andromeda che scopre del matrimonio della sorella e ripensa alla loro infanzia, e poi la seconda parte sarà vista da Narcissa, tramite un diario in cui vengono descritti momenti e situazioni dei preparativi e della cerimonia.

 

ANDROMEDA BLACK


Era il 12 Luglio 1972 quando Andromeda durante un'uscita a Diagon Alley per fare la spesa, vide appeso l'annuncio del prossimo matrimonio di Bellatrix assieme a Rodolphus Lestrange. Il fratello di quello che fu il suo promesso sposo prima che lei si innamorasse di Ted Tonk e scappasse con lui.
Scoprire così all'improvviso che la sorella si sarebbe sposata fu un duro colpo per Andromeda, e la necessità di fare la spesa passò in secondo piano, tanto che la giovane donna tornò indietro fino al paiolo magico, e non degnando nessuno di uno sguardo si smaterializzò al sicuro nella sua casa.
Fortunatamente era sola, Ted era al lavoro e sarebbe rientrato solo in tarda serata.
Finalmente sola Andromeda si abbandonò al pianto, e per diversi minuti non si udì alcun rumore, se non i singhiozzi della donna.
L'allontanamento dalle sue sorelle era stata la parte più difficile, non c'era giorno in cui non pensava a loro, nonostante tutto ciò che era successo.
Il cambiamento di Bellatrix, che si era unita a colui-che-non-deve-essere-nominato e quella era solo la punta dell'iceberg, ora si aggiungeva anche il suo matrimonio con quei dannati Lestrange.
Pensare che una volta Rodolphus era suo amico, ma allora erano piccoli, e poi una volta che quel maledetto Lord era comparso, tutto era cambiato, si erano allontanati, e lui si era unito a quell'uomo, portando con sé la dolce Bellatrix.
Si chiese perché Alphard non le avesse detto nulla sul matrimonio di Bellatrix, poi riflettendoci, forse lo zio non voleva farla soffrire.
Senza neanche rendersene conto Andromeda salì le scale, ma non si fermò davanti la sua stanza, continuò a salire, fino ad arrivare davanti la porta della soffitta.
Un baule era l'unica cosa presente in quella stanza, e in quel baule c'erano tutti i suoi ricordi.
Mentre sfogliava un vecchio album di fotografie intravide un minuscolo libricino, e lo riconobbe come il proprio diario segreto, lo aveva nascosto l'anno precedente, al suo allontanamento dai Black, aveva deciso di mettere da parte tutto quello che le ricordava la sua famiglia.
Lo aprì e una busta scivolò fuori, riconobbe la scrittura dello zio, siccome era ancora sigillata l'apri.
Dentro trovò dei fogli, una lettera di Alphard, e alcuni fogli, sicuramente provenienti da un diario.
Decise di leggere prima la lettera, suo zio le scriveva di essere fiero di lei e le raccomandava di non arrendersi, le disse inoltre di averle allegato alcune pagine di quello che fu il suo diario da giovane, le aveva inviato una copia delle pagine in cui aveva scritto degli eventi più belli ed emozionanti della sua vita, la nascita dei suoi nipoti.
Infatti aprendo i fogli trovò la sua, quella di Cissy, quelle di Sirius e Regulus, ed infine quella di colei che la stava facendo soffrire, di Bellatrix.
Volle leggere quest'ultima:

Estratti dal diario di Alphard Black

          Londra 20 Dicembre 1951

La mia famiglia è impazzita, e lo sarebbe ancora di più nel sentirmi parlare così, alla mia ormai veneranda età di 24 anni, neanche fossi un vecchio decrepito, per i miei genitori e per la mia famiglia rimarrò solo a vita, visto che se entro i vent'anni non ti sposi, non lo farai più, e io ormai i venti li ho superati da un pezzo.
Il motivo per cui la mia famiglia è impazzita?
Ieri la moglie di mio fratello Cygnus, che peraltro è più piccolo di me di due anni, ha partorito una bellissima bambina.
Andiamo con ordine, forse ti ricorderai che qualche mese fa avevo scritto che mia cognata Druella era rimasta incinta dopo tre anni di matrimonio con grande gioia di tutta la famiglia, che già bramava un erede maschio, visto che non poteva contare su di me per averne uno, e forse neanche su mia sorella Walburga e il marito Orion, visto che lei aveva già avuto diversi aborti, e sembrava non riuscisse a portare a termine una gravidanza, infatti era sempre più isterica, e lo fu ancora di più quando venne a sapere che Druella aspettava un bambino.
I miei genitori, Pollux e Irma Black, assieme al resto della nostra grande famiglia, aveva messo tutte le proprie speranze sulla nascita di un maschietto che portasse avanti il cognome dei Black.
L'unica che sperava nascesse femmina era Walburga, perché era lei che doveva dare un erede maschio alla famiglia, per quale motivo? Questione di orgoglio e per dimostrare che nonostante lei sia una Black femmina, ha fatto qualcosa di buono per la famiglia.
Torniamo alle aspettative della famiglia verso mio fratello e Druella, a me personalmente non interessava il sesso del bambino, ma che fosse sano e perché no, diverso, capace di dare una scossa a questa famiglia di bigotti.
Lo so che sono i miei parenti, ma come ormai ripeto continuamente io non la penso come loro, e sono convinto che un cambiamento possa solo far bene ai Black.
Tornando alla giornata di ieri Cygnus mi ha inviato un gufo urgente, nonostante la nostra seppur minima differenza di età e soprattutto il carattere differente, io e mio fratello siamo sempre stati uniti, nel suo gufo mi comunicava che Druella stava per avere il bambino, di avvisare i nostri genitori e Walburga, e precipitarmi al Maniero Black, dove i guaritori del San Mungo stavano facendo il possibile per far nascere il pargolo.
Mi sono precipitato li, non prima però di aver avvisato i miei genitori, e quando sono arrivato li ho trovati già tutti li.
Come me erano molto agitati, ma per motivi diversi.
Ore dopo uscì mio fratello, scuro in volto, con un fagottino tra le braccia, e li, vedendo il suo sguardo compresi tutto, era una femmina.
Cygnus guardò i nostri genitori:
“Madre, Padre, non è quello che ci aspettavamo, non abbiamo l'erede al patrimonio, ma soltanto una dannata femmina!”
A quelle parole, inaspettatamente fu Walburga ad alzarsi e avvicinarsi a mio fratello.
“Non dire assurdità Cygnus, guardala, è meravigliosa, e ha tutti i tratti tipici dei Black, diventerà una donna stupenda, e nonostante sia femmina sarà l'orgoglio della famiglia!”
Io stesso ho guardato mia sorella come se provenisse da un altro pianeta, e mi sono chiesto se avesse bevuto, cosa che credo si sia chiesto anche Orion, tuttavia le sue parole riscossero sia Cygnus che mio padre.
“Cygnus sei ancora giovane, siete ancora giovani, il maschio arriverà, ne sono sicuro!”
“Certo Padre, lo so, sono rimasto deluso!”
“Ora decidiamo un nome per questa bambina, un nome degno dei nostri nobili antenati!” ha detto mio padre.
Siamo rimasti tutti in silenzio per diversi minuti.
“Bellatrix, la Guerriera!” ha esclamato Walburga, e tutti compreso Cygnus sono stati d'accordo che il nome era azzeccato, soprattutto per le aspettative che quella bambina aveva su di se.
Sono riuscito a tenerla in braccio per pochi minuti, poi Cygnus l'ha riportata da Druella affinché potesse riposare.
Sono felice, sono diventato zio.
Alphard Black

Andromeda rimase stupita nel leggere questa pagina, nessuno di loro sapeva cosa era successo nel momento della propria nascita, e sapere che suo zio aveva scritto delle pagine e le aveva conservate la sollevava.
L'intenzione di leggere anche le altre pagine era forte, tuttavia si disse che avrebbe potuto leggerle anche nei giorni seguenti e appoggiandole a terra aprì il suo diario, una pagina a caso e si immerse nella lettura.

Estratti dal Diario di Andromeda Black in Tonks

        Maniero Black 6 Giugno 1960


Caro Diario,
Oggi mi sono divertita tantissimo assieme a Bellatrix.
Nostra madre ci ha dato il permesso di scendere alla spiaggia, accompagnate dalla nostra governante, la signorina Morris, una maghinò che lavora per noi ormai da 10 anni.
Narcissa non ha ricevuto il permesso, e nonostante le sue proteste, azzittite subito da nostra madre, io e Bella siamo andate nella nostra spiaggia privata, non prima di aver indossato un costume.
La signorina Morris aveva preparato anche del cibo da poter consumare li in spiaggia, in modo da poter stare li tutto il giorno. Lontano dagli occhi severi di nostra madre, ci siamo divertite tantissimo. Infatti la nostra governante quando non è sotto gli occhi critici della padrona di casa ci lascia fare quello che vogliamo. Io ormai ho 7 anni e Bellatrix 9 e lei si sente molto responsabile per me.
Abbiamo nuotato tantissimo e abbiamo fatto molti castelli di sabbia, e uno mi sembrava assomigliasse a Hogwarts, la scuola dove andrò tra 4 anni.
Purtroppo in spiaggia ci siamo solo noi, perché è privata e fa parte del Maniero, e si può accedere solo dietro invito dei nostri genitori. La signorina Morris ci ha preparato dei panini al roast-beef meravigliosi, ci tratta sempre bene e ci vizia, dice che è perché è molto affezionata a noi, e tutte noi lo siamo a lei. Si comporta più lei da mamma che non la nostra vera.
Quando siamo rientrate a casa nostra madre ci ha sgridato tantissimo, eravamo troppo euforiche, troppo sporche di sabbia e troppo disordinate e non assomigliavamo neanche per idea alle perfette Black, ma a noi non interessa, perché un giorno ce ne andremo, assieme, come ci siamo promesse tanto tempo fa, sempre e solo noi, nessuno ci dividerà. Io, Bellatrix e Narcissa.
Buonanotte Diario.
Andromeda


        Maniero Black 12 Giugno 1962
Caro Diario,
oggi la signorina Morris ha portato me e Bellatrix a Diagon Alley, l'ha fatto lei perché i miei genitori non avevano tempo, o meglio, nostro padre voleva accompagnarci lui, ed era disposto a non andare a lavoro per farlo, mentre nostra madre non voleva rinunciare a una giornata al Club, e ha quindi deciso che ad accompagnarci sarebbe stata la governante e nostro padre ha dovuto accettare la decisione di mia madre.
Narcissa è rimasta a casa di zia Walburga, le da una mano badando a Sirius, visto che la zia è nuovamente incinta, e per non perdere il bambino deve stare a riposo.
Infatti io e le mie sorelle andiamo li tutti i giorni per darle una mano, la decisione è stata presa alcune settimane fa da nostro padre, visto che per nostra madre non avremo dovuto farlo, perché non è affar nostro se la zia porta a termine o no la gravidanza.
Forse per la prima volta ho visto i miei genitori litigare, mio padre ha urlato che lei non si doveva azzardare a dire una cosa del genere, visto che oltre ad essere sua sorella la donna che aveva bisogno di aiuto, era anche l'unica che aveva partorito un maschietto, a differenza sua, e che forse questa gravidanza avrebbe portato un altro maschietto in famiglia.
Tornando ad oggi, siamo arrivate a Diagon Alley, Bella doveva acquistare tutto il materiale per la scuola, era un po' in anticipo rispetto a tutti gli altri studenti, ma come ci hanno ripetuto i nostri parenti fino alla nausea, un Black non è mai in ritardo, e non è mai secondo a nessuno, pertanto anche in questo dovevamo essere i primi, ciò voleva dire essere i primi a fare gli acquisti per l'anno scolastico.
Devo ammettere di essere stata un po' gelosa oggi, soprattutto quando Bella ha comprato la bacchetta, visto che io dovrò attendere ancora due anni prima di averne una, e poi mi mancherà mia sorella una volta partita, spero che settembre non arrivi tanto presto.
Comunque io e Bella ci siamo divertite tantissimo a Diagon Alley, la signora Morris ci ha preso un enorme gelato da Florian Fortebraccio, ed era buonissimo, raramente ci è stato concesso di mangiarne uno, ma visto che oggi eravamo sole l'abbiamo potuto fare.
Siamo rientrate a casa dopo ore di shopping scolastico, anche se qualcosa l'ho comprato anche io, in particolare qualche vestito, rigorosamente nero o verde, come i colori dei Serpeverde.
Ora sono salita in camera dopo aver cenato assieme ai miei genitori, ti auguro la buonanotte.

Andromeda


      Hogwarts, Dormitorio Serpeverde 01 Settembre 1964

Caro Diario,
Sono finalmente arrivata a Hogwarts, e ora ti sto scrivendo dal mio letto a baldacchino del dormitorio di Serpeverde, eh si, sono diventata una Serpeverde, come tutti i miei parenti prima di me. Non mi dispiace, ma avrei preferito essere una Corvonero, però non volevo mettere in imbarazzo la mia famiglia, e volevo stare nella stessa casa con Bella.
Stamattina quando la governante è venuta a svegliarci ci ha trovato a dormire tutte e tre assieme, non volevamo separarci, specie Narcissa, che da quest'anno sarebbe rimasta da sola a casa.
Come ti dicevo dopo esserci alzate e preparate siamo andate tramite smaterializzazione alla stazione di King's Cross, nonostante le proteste di nostra madre, è venuta anche Narcissa con noi.
Abbiamo preso l'espresso e io mi sono seduta in uno scompartimento assieme a mia sorella Bellatrix e alcuni dei suoi compagni di casa. Nonostante l'iniziale momento di timidezza poi mi sono sciolta e ho parlato un po' anche io.
Il mio principale interlocutore era Rodolphus Lestrange, un Serpeverde dell'età di Bella, figlio di amici di famiglia, l'avevo già conosciuto durante le noiose cene che si tenevano per la società nobiliare, e mi era stato da subito simpatico.
Abbiamo parlato molto e mi ha raccontato diverse cose sulla scuola.
Ho visto inoltre come guardava di sottecchi Bellatrix, e ho capito subito che ne è innamorato, anche se per Bellatrix credo sia solo un amico.
Stasera appena sono stata smistata lui e Bella mi hanno fatto posto vicino a loro, dove poi mi hanno raggiunta le mie nuove compagne di casa, che già conoscevo.
Tra loro la più simpatica è senza dubbio Tara Zabini, è diversa dai classici snob purosangue che frequentano i miei genitori, e sembra che la simpatia sia reciproca.
Ci sentiamo domani sera che ti racconterò il primo giorno.

Andromeda


      Hogwarts, Dormitorio Serpeverde 01 Settembre 1966

Caro Diario,
Oggi finalmente anche Narcissa è arrivata a Hogwarts. Anche lei è entrata a far parte dei Serpeverde. Sono molto contenta, ora finalmente potremo essere di nuovo tutte e tre assieme, come tanti anni fa.
Stasera dopo il banchetto Rod mi ha chiesto di mettere una buona parola per lui con Bellatrix, ormai sono anni che le corre dietro e solo Merlino sa quanto pazienza abbia quel ragazzo.
Bellatrix mi ha confessato che anche a lei non dispiace Rodolphus tuttavia crede sia troppo presto impegnarsi seriamente con qualcuno, visto che sa benissimo che dicendolo a casa non potrebbe essere solamente un'avventura, ma dovrebbe diventare una storia seria.
Come la mia con Rabastan Lestrange, è arrivato a scuola l'anno scorso, è un ragazzino molto tranquillo, e me ne sono innamorata subito. Ci siamo fidanzati quest'estate, abbiamo dovuto dirlo ai nostri genitori che non stavano più nella pelle dalla gioia, mia madre mi ha anche fatto i complimenti per aver scelto un ottimo partito.
Spero di aver fatto la scelta giusta.

Andromeda


         Casa Tonks Luglio 1971
Caro Diario,
Due settimane fa ho finito la scuola ed è cambiato tutto.
Io sono cambiata.
Ho litigato con Bellatrix e Narcissa.
Anche con Rodolphus e Rabastan in realtà, diciamo che ho litigato con tutti.
Quest'anno non ho scritto molto, forse perché non avevo molto da dire, o forse perché non volevo che qualcuno leggesse cosa pensavo e cosa facevo.
Quest'anno mi sono innamorata di Ted Tonks, un Tassorosso del mio anno. Tu penserai, ma non eri fidanzata ufficialmente con Rabastan?
Tanto da fissare già una data per le nozze una volta terminata la scuola anche per lui.
Hai detto bene diario, ero innamorata, ora non lo sono più. Non da quando ho scoperto che razza di viscido verme sia, e con lui tutta la sua famiglia.
L'ho beccato a letto con un'altra all'inizio dell'anno, ho fatto finta di niente, non volevo dare spettacolo, lui mi ha chiesto scusa e ha detto che non l'avrebbe più fatto, l'ho perdonato e tre mesi fa l'ho trovato con un'altra ragazza nuovamente.
Ero tanto giù di corda che mi sono lasciata consolare dal mio peggior nemico, Tonks di Tassorosso.
Mi sono lasciata consolare da lui, tanto che in capo a due settimane me ne sono perdutamente innamorata, e lui di me.
Abbiamo vissuto una storia clandestina fino a ieri, quando ho avuto il coraggio di dire tutto alla mia famiglia.
È accaduto perché la settimana scorsa ho sentito mia madre e la signora Lestrange discutere dell'arrivo di un mago oscuro, e che suo marito si era già messo a servizio dell'uomo, assieme a Rodolphus (non volevo crederci, per me è stato un colpo al cuore) e che al termine della scuola li avrebbe seguiti anche Rabastan (di lui non me ne fregava più un accidente), incavolata come non mai, visto che io non ho la minima intenzione di mettermi al servizio della magia oscura, piuttosto la morte ho deciso di dire la verità ai miei genitori e di andarmene da casa.
Nel modo più silenzioso possibile ho preparato i miei bagagli e li ho rimpiccioliti, li ho messi nella mia tasca e sono scesa in salone dove oltre ai miei genitori ho trovato i Lestrange e ovviamente le mie sorelle.
“Madre, Padre vi devo parlare!” stretta nella mano destra la bacchetta, pronta per smaterializzarmi.
“Andromeda, cosa succede? Non è elegante interrompere una discussione con i tuoi suoceri, possiamo parlarne più tardi in privato?” mi ha risposto la donna che dovrebbe essere mia madre.
“Mi dispiace madre, ma devo parlarvi adesso, anche perché riguarda anche i signori Lestrange!” ho esordito, infischiandomene di quello che pensava mia madre.
“Spiegati, e bada che sia una cosa veramente importante per interrompere così la conversazione!”
“Ho deciso di lasciare Rabastan, non ci sarà più alcun matrimonio!”
Mia madre mi ha guardato come se fossi pazza, e con lei anche i Lestrange, forse solo Narcissa non mi ha guardato male, perché sapeva cosa aveva fatto Rabastan.
“Madre, è inutile che mi guardiate così, non ho intenzione di sposare quest'essere abietto e maledetto, visto che mi ha tradito diverse volte, l'ultima tre mesi fa!”
“Cosa?” ha urlato mio padre voltandosi a guardare Lestrange come se volesse ucciderlo sul posto, infatti ne mia madre ne gli altri presenti hanno osato intervenire, mio padre faceva paura.
“Signor Black, vostra figlia sta esagerando, ho fatto un'errore e le ho chiesto subito scusa!” ha risposto lui.
“Bugiardo!” ho esclamato io “Ti ho perdonato all'inizio dell'anno, quando ti ho trovato con quella Serpeverde del quarto anno, mi avevi detto che non l'avresti più fatto, e invece tre mesi fa ti ho trovato a letto con Crystal Moss del terzo anno, solo che ho fatto finta di non vedere e me ne sono andata!”
Dopo queste mie parole Rabastan è stato in silenzio, forse si era reso conto che la sua posizione non era delle migliori, e che mio padre gli e l'avrebbe fatta pagare se avesse parlato.
“Andromeda” ha esordito mia madre “Anche se ritengo il tradimento un gesto inqualificabile, non credo sia conveniente per questa famiglia disdire il matrimonio tra voi, ci sarebbe un enorme perdita di denaro, sia per noi che per loro. Dovresti fingere che non sia mai successo, e vedrai che Rabastan non lo farà più.”
Quelle frasi mi hanno dato la nausea, mia madre si preoccupava di più della figura che avremmo fatto che della mia felicità.
Se fino a ieri avevo dei dubbi sul dire la verità su Ted e andarmene, in quel momento non li avevo più.
“Sono spiacente Madre, ma non ho la minima intenzione di stare con lui! Mi sono innamorata di un altro!” avevo sganciato la prima bomba e guardavo le mie parole farsi strada nella testa dei miei parenti, Bella e Cissy mi guardavano stralunate e un po' deluse, non avevo detto nulla a loro, le mie sorelle, le mie migliori amiche.
“Brutta stronza!” ha urlato Rabastan avvicinandosi a me con la mano alzata.
L'intromissione di mio padre, che ha fermato la mano di Lestrange, ha evitato il peggio.
Ero consapevole che una volta saputo chi fosse il mio innamorato mio padre si sarebbe pentito di non aver lasciato che Rabastan mi picchiasse.
“Perché non hai detto nulla prima? Perché solo oggi?” chiese Bellatrix
“Avevo paura del vostro giudizio!” ho risposto io.
“Nessuno di noi ti giudicherà per aver scelto qualcun'altra!” ha detto Cissy
“Non dite cose di cui potreste pentirvi.!”
“Cosa dici Meda? Chi avrai mai scelto per dire queste cose!” ha detto ridendo Bella
“Ted Tonks!” ho sussurrato io.
“Chi?” chiese Bellatrix mentre Narcissa urlava “Non è possibile, stai scherzando Andromeda?”
“No!”
“Perché, chi è questo ragazzo? Tu lo conosci Cissy?” ha chiesto Bellatrix, e senza dar modo a Narcissa di rispondere, e stringendo la bacchetta ho risposto.
“E' un nato babbano.”
Queste parole hanno scatenato il finimondo. I miei genitori erano senza parole, Bellatrix invece mi ha urlato le cose peggiori. Non avevo mai sentito mia sorella dire quelle cose, e i Lestrange hanno contribuito a farmi sentire un verme. Solo Narcissa è rimasta in silenzio.
“Tu, mia sorella assieme alla feccia dell'umanità? Non te lo perdonerò mai Andromeda, tu per me sei morta! Stai certa che mi vendicherò!” ha urlato Bellatrix, la mia roccia, mia sorella mi considerava morta.
“Cissy?” ho chiesto io rivolta alla mia sorellina minore
“Cosa ti aspetti da me Andromeda? Hai fatto la tua scelta, mi hai deluso. Dicevi di volermi bene, eppure hai scelto uno schifoso Nato Babbano! Ti odio!” ha risposto
“Mi dispiace! Non ci può scegliere di chi innamorarsi. Avevo sperato che la mia famiglia comprendesse, ora ho capito che non è cosi. Mi dispiace! Addio!” con queste ultime parole sono scomparsa.
Mi è arrivata in seguito una lettera dei miei genitori in cui hanno espresso tutto il loro disgusto nei miei confronti.
È ora per me di cominciare una nuova vita. Infatti questa sarà l'ultima volta che scriverò in questo diario, ha fatto parte della mia adolescente, della mia vita di Black, ora non sono più ne adolescente ne una Black, per cui è venuto il momento di chiudere con questa parte della mia vita.
Andromeda

Nonostante tutto quello che era successo con le sue sorelle, Andromeda le aveva amate tanto, e non avrebbe mai smesso, il suo pensiero in quel momento era per Bellatrix, le augurava tutta la felicità del mondo, e che ritornasse ad essere la dolce Bellatrix.

Mentre Andromeda ripensava alla sua infanzia assieme alle sorelle, lontano da lei, nel Maniero dei Black, si stavano svolgendo i preparativi per la cerimonia di Bellatrix Black, primogenita di Cygnus e Druella, e di Rodolphus Lestrange.
Bellatrix era stata molto chiara con la madre già diversi mesi prima, le aveva detto che lei non aveva intenzione di occuparsi di organizzare la cerimonia e che le forniva totale carta bianca.
Visto il disinteresse della figlia maggiore, la signora Black aveva chiesto a Narcissa di aiutarla con gli ultimi preparativi, visto che la figlia minore era appena ritornata dal suo sesto anno scolastico a Hogwarts.
Narcissa era stata felice di dare una mano, almeno finché non si rese conto che sua madre stava esagerando.
A Druella Rosier in Black non andava bene nulla di quello che sceglieva la futura consuocera, a suo dire aveva gusti orrendi, e i più potevano concordare, tuttavia non era conveniente dimostrarsi poco collaborativi con i Lestrange, visto anche quello che era successo l'anno precedente a causa di Andromeda, e che aveva rischiato di incrinare i rapporti tra le due famiglie.
Fortuna aveva voluto che per rimediare a quello che aveva fatto Andromeda, Bellatrix si era fidanzata con il figlio maggiore dei Lestrange.


Estratti dal Diario di Narcissa Black

         Maniero Black 3 Luglio 1972

Caro Diario,
Non sopporto più questo matrimonio, non sopporto più le paranoie di nostra madre e il menefreghismo di Bellatrix.
Merlino, sono tornata da scuola da tre giorni e già non vedo l'ora di tornarci, tutto pur di andarmene da questa casa di pazzi.
Spero questo matrimonio finisca in fretta.
Manca poco più di una settimana alla cerimonia e non c'è nulla di pronto.
Forse solo l'abito, e anche su quello ci sono state mille discussioni, e temo ce ne saranno ancora fino al giorno della cerimonia.
Il motivo? L'abito scelto da Bellatrix è troppo succinto, per usare il termine di mia madre nel definirlo da donna di strada, ma su questo Bella è stata categorica, o mette il vestito che vuole o scappa a sposarsi a Las Vegas.
Quindi nostra madre non ha potuto fare altro che acconsentire, anche se non si da ancora per vinta.
Le decorazioni scelte dalla signora Lestrange sono orrende secondo mia madre, e non posso che darle ragione, e quando ha provato a dirlo a Bella, mia sorella si è messa a ridere e ha ribadito che lei non voleva saperne nulla di decorazioni e affini, e che se ci teneva lo dicesse lei alla signora Lestrange che facevano schifo, ben sapendo che nostra madre non lo avrebbe mai fatto.
Io sarò la damigella, mentre Rabastan sarà il testimone di suo fratello, visto che ormai è maggiorenne. Io e Rabastan siamo tornati a parlarci dopo la scorsa estate quando lui si è fidanzato con mia cugina Mariah. Non me la sento di dare tutte le colpe a lui per la fuga di Andromeda, quindi l'ho perdonato e siamo ritornati ad essere amici, anche perché mi toccherà vederlo anche dopo scuola visto che è il migliore amico di Lucius.
Tornando al matrimonio, il mio vestito è già pronto, l'ho scelto io, e ha incontrato anche il gusto di mia madre.
Dovrei essere felice per il matrimonio di Bellatrix, ma non mi sento completa, sento che manca qualcosa, e quel qualcosa, o meglio qualcuno, è Andromeda.
Chissà se è a conoscenza del matrimonio di Bellatrix, e se lo sa, è felice delle scelta di Bella?
Conoscendo Andromeda, e dopo quello che è successo con i Lestrange, temo di no, nonostante una volta Rodolphus era praticamente il suo migliore amico.
So che dovrei odiarla per quello che ci ha fatto, ma non ci riesco. Posso solo sperare che la sua celta a questo punto la renda felice, e che non lo faccia soffrire, altrimenti poi chi la consolerebbe? In famiglia non potrebbe più tornare visto il tradimento.
E io cosa farei? La abbandonerei o le starei accanto? Spero che nessuno legga mai quello che sto per scrivere, ma le starei accanto, è mia sorella.
Beh forse una volta spostata e fuori dal controllo della famiglia potrei provare ad incontrarla, ovviamente senza dire nulla neanche a Lucius.
Credo sia arrivato il momento per me di dormire, domani mi aspetta una lunghissima giornata.
Cissy


         Maniero Black 15 Luglio 1972

Caro Diario,
ormai ci siamo, domani mia sorella Bella diventerà la signora Lestrange, e andrà via da casa, e io sarò definitivamente sola. Tra poco più di un mese tornerò a scuola per frequentare l'ultimo anno, e anche li sarò sola. Fortunatamente ci sarà con me Regulus, che frequenterà il suo primo anno.
Lucius si è diplomato quest'anno, e quindi non lo vedrò per un anno, o meglio riusciremo a incontrarci durante le gite ad Hogsmeade e a Natale.
Ormai è tutto pronto per la cerimonia, i nostri parenti più stretti sono già arrivati, saranno nostri ospiti per la notte.
Sono arrivati anche i miei cugini Regulus e Sirius.
Sono dispiaciuta per quest'ultimo, visto che domani dovrà essere l'accompagnatore di Sophia.
Per fortuna, sua e nostra, domani sera lui partirà con i suoi amici per le vacanze e non lo rivedrò più fino a settembre.
Sono stata bene attenta a non dire ai miei zii che il viaggio in America durava solo un mese, e sarebbero partiti ad Agosto, infatti probabilmente Sirius andrà a stare dal suo amico Potter per le prossime due settimane.
E credo anche che lo zio Alphard sia suo complice, visto gli sguardi che gli lanciava anche oggi a pranzo mentre zia Walburga parlava con mia madre descrivendole i dettagli del viaggio.
Tornando al matrimonio, domani dopo la cerimonia, verrà annunciato il mio fidanzamento ufficiale con Lucius e verrà comunicata la data del matrimonio, che avverrà a Settembre del prossimo anno, al termine della scuola.
Sono stata da Bellatrix prima, per vedere se aveva bisogno di qualcosa, e l'ho trovata in un mare di lacrime, appena mi ha sentito avvicinarmi si è asciugata gli occhi e mi ha detto di non farne parola con nessuno, non voleva dimostrarsi debole e con dei sentimenti.
Quando le ho chiesto il motivo delle sue lacrime ha detto solo una cosa: “Andromeda”. Ho preferito tacere, mancava molto anche a me.
Nonostante sia diventata una mangiamorte, mia sorella è sempre stata una persona fragile.
Il suo essere diventata una mangiamorte mi fa paura, la vedo cambiata, e temo possa perdere la sua dolcezza, sempre se non è già successo.
Domani sera ti racconterò come è andata.
Cissy


         Maniero Black 17 Luglio 1972

Caro Diario,
Ieri sera non ti ho scritto perché ero tanto stanca che mi sono addormentata subito.
Curioso di sapere come è andata la cerimonia?
Ieri mattina molto presto, io e mia madre ci siamo alzate e siamo andate nella camera di Bellatrix a svegliarla, visto che stava arrivando Madama Hoch per farle i capelli e sistemarle il trucco.
Bellatrix ha provato a cacciarci a male parole dalla stanza, lei voleva continuare a dormire.
Solo l'insistenza di nostra madre l'ha convinta ad alzarsi.
Due ore dopo Bellatrix era davanti a me, mia madre e zia Walburga nel suo costoso abito da sposa, leggermente allungato, solo perché Bella stufa delle prediche di mia madre, aveva acconsentito ad allungarlo di massimo 5 cm.
Era stupenda. Solo il suo sguardo faceva intuire che a lei di quella cerimonia non interessava granché.
Infatti non vedeva l'ora fosse tutto finito.
A sposarla è stato il ministro della magia, infatti vista la sua presenza Bella si è lamentata per settimane, ma i nostri genitori non potevano fare nulla, visto che per fini politici era utile invitarlo alla cerimonia, lei e mio cognato non avevano potuto invitare il signore Oscuro.
La cerimonia è durata poco, e mezz'ora dopo l'inizio Bella e Rodolphus venivano dichiarati marito e moglie.
Il bacio che c'è stato tra i due è stato freddo, o almeno lo era da parte di mia sorella, perché lui si vede che ne è veramente innamorato.
Dopo la cerimonia c'è stato il banchetto, e li ho avuto modo di stare accanto a Lucius, che a sua volta era seduto vicino a Sophia, e ovviamente accanto a lei c'era Sirius.
Sirius che mi guardava con timore, aveva forse paura che avrei rivelato tutto ai suoi genitori, ma non era mia intenzione farlo.
L'ho avvicinato al termine della cena, prima di iniziare a ballare.
“Sirius”
“Narcissa”
“Immagino ti stia divertendo con Sophia!” lo volevo prendere un po' in giro.
“Immensamente!” mi rispose con un sogghigno lui.
“Non ti ho ancora sentito risponderle male, come mai?”
“Mia madre. Ha minacciato di non farmi partire per le vacanze se non mi fossi comportato in modo perfetto con la Malfoy!”
“Tipico di Zia Walburga!”
“Cosa vuoi Narcissa? Non mi sei venuta vicino solo per chiedermi come sto!”
“No infatti, volevo solo dirti che io so la verità, so che il viaggio non dura sei settimane, ma quattro.!”
“Allora se lo sai cosa aspetti ad andare a riferirlo a mia madre?”
“Non temere, non lo farò. Sono sempre più convinta che tu non appartenga a questa famiglia, e che staremo molto meglio senza di te. Ritengo quindi che la tua partenza possa solo giovare alla nostra famiglia!” gli ho risposto un po' bruscamente, lo ammetto, ma è quello che penso di lui.
Non gli sono mai stata molto legata, a differenza di Andromeda che lo adorava, io sono sempre stata legata a Regulus.
“Grazie Narcissa! Ora devo andare, mia madre mi sta guardando, sicuramente vorrà che inviti la piattola a ballare. Per fortuna che tra poco me ne andrò!”
“A che ora ti vengono a prendere?” gli ho chiesto.
“Mi porta zio Alphard! Credo andremo via al massimo tra un'ora!”
“Buone vacanze Sirius!”
Mi ha salutata con un cenno, e poi si è diretto verso Sophia per invitarla a ballare.
Vederli ballare mi ha fatto ridere. Lui che cercava di tenerla il più distante possibile, mentre lei voleva avvinghiarsi a lui.
Ho visto poi una cosa che, lo ammetto, mi ha schifata. Al termine del ballo Sophia si è avvicinata e ha baciato il povero Sirius sulle labbra.
Lui è rimasto talmente sbalordito da non riuscire a fare nulla per sfuggire a quell'invasione.
Fortunatamente è sopraggiunto Rabastan, che per errore, ballando con Mariah, è inciampato ed è finito addosso a Sophia, spostandola praticamente di peso da Sirius.
Mi sono distratta dal guardare Sophia e Sirius, perché si è avvicinato Lucius che mi ha invitato a ballare, abbiamo ballato per diverso tempo, abbracciati stretti.
Lo amo! Lo amo, anche se so che si unirà ai mangiamorte! Lo amerò per sempre!
Stavamo ancora ballando quando si è avvicinata Bellatrix, mi ha preso per un braccio e mi ha trascinata via dalla pista.
“Bella, cosa ti sta succedendo?” ho chiesto spaventata.
“Non ce la faccio più. La madre di Rod mi sta tartassando, mi chiede di continuo quando le darò un nipotino!”
“Ahahahahah!” Ho dovuto trattenermi per non ridere ancora più forte.
Bellatrix con un bambino? Mai, per il bene di quei bambini. Forse una volta l'avrei vista bene come mamma, ora assolutamente no.
Dopo aver parlato un po' con me si è allontanata e raggiunto Rodolphus si sono smaterializzati nella loro nuova casa, pronti per una nuova avventura.
Anche Sirius se ne è andato, e dopo aver salutato tutti i parenti che stavano tornando alle proprie abitazioni, anche noi siamo andati a dormire.
Stamattina ho sentito Bella, volevo sapere come era andata la sua prima notte di nozze, mia sorella, indelicata come non mai, è scesa nei minimi particolari, e sinceramente avrei fatto volentieri a meno di saperli.
Almeno da come la racconta si è divertita.
Ora devo andare, mia madre mi sta chiamando.
Narcissa

 

 

 

 

Ecco qua un altro capitolo.
Chiedo perdono a coloro che seguivano questa storia, ho un ritardo mostruoso, il motivo? Tornata da lavoro non avevo voglia di scrivere...
Ora ho un paio di capitoli pronti oltre a questo, e spero di poter aggiornare presto.
Parlando invece del capitolo, come in altri mi sono cimentata nell'uso del diario.
Per descrivere alcune situazioni e alcuni personaggi mi trovo decisamente meglio.
Il prossimo capitolo che parlerà di Lord Voldemort, non sarà sotto forma di diario.
Vedremo Voldemort dal punto di vista di Bellatrix, sua seguace da un anno, e il momento in cui viene marchiato Lucius e i suoi pensieri.
In totale mancano ancora tre capitoli, escluso questo, prima di arrivare al secondo anno.
Gli ultimi due riguarderanno le vacanze. Inizialmente pensavo di fare un capitolo unico, ma guardando gli appunti mi sono resa conto che sarebbe troppo lungo, pertanto ho deciso di dividere in due.
Nel primo ci saranno le vacanze in Italia, nel secondo in America.
Vi ho tediato abbastanza con le mie chiacchiere.
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto, una mini recensione?

Bacioni
Alessandra

  
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