Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Vavi_14    26/01/2015    3 recensioni
Su suggerimento di alcuni lettori, tento l'impresa avviando questa raccolta.
Un connubio improbabile, se non impossibile, si scontrerà a colpi di arti ninja.
Una piccola furia bionda in balia di una fredda e oscura tempesta.
Riusciranno questi due ad uscirne indenni?
****
Spero di aver suscitato la vostra curiosità! :)
Buona lettura
[A seguito di alcune scene di combattimento il raiting è salito da verde a giallo]
Genere: Azione, Comico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Boruto Uzumaki, Sasuke Uchiha
Note: Raccolta | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Dopo la serie
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Following a dream'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 4
Rivelazione!





In quel caldo mezzogiorno d'estate Sasuke decise di rintanarsi in un fresco locale del centro, permettendosi un pasto con i suoi cibi preferiti. Sakura doveva rimanere in ospedale fino a sera, mentre Sarada, subito dopo le lezioni, sarebbe andata a studiare da una compagna di classe.
Insomma, aveva un intero pomeriggio a sua disposizione.
Guardò impaziente la cameriera che gli porgeva un invitante vassoio colmo di onigiri, ma non fece in tempo a portarne uno alla bocca che un grido assordante raggiunse le sue orecchie facendolo sobbalzare.
“Senseeeii!”
Chiuse gli occhi e sospirò. Era finito l'idillio.
“Sensei!” continuò la voce, sempre più vicina.
La testa bionda lo aveva raggiunto e si era accomodata al suo tavolo, proprio nel posto di fronte.
Sasuke cercò di tornare al suo pasto, ma fu un vano tentativo.
“Stavo leggendo un libro e ho scoperto che-”
“Ah, sai leggere?”
Boruto arricciò il naso e continuò, ignorando le frecciatine del maestro.
Dicevo, ho appena scoperto che i ninja possono controllare anche due elementi contemporaneamente!”
L'altro alzò un sopracciglio e fece per addentare una polpetta di riso, quando scorse una piccola mano addentrarsi nel suo piatto e sottrargli uno dei suoi preziosi onigiri. Prima che potesse fulminare Boruto con i peggiori improperi, quello ricominciò a parlare, sputacchiando chicchi di riso ovunque.
“Perciò mi sono detto, oltre all'alterazione delle proprietà del vento, potrei possederne anche qualcun'altra, giusto? ” alzò gli occhi verso il suo maestro, cercando un segno di approvazione.
Ma l'unica cosa che lesse negli occhi dell'Uchiha fu rabbia.
Come aveva osato derubarlo dei suoi amati onigiri? Come aveva osato infrangere quell'attimo di pace che era riuscito a ritagliare solo per se stesso?
“Ehi Sensei, non è che ti sarai bevuto qualche bicchiere di troppo? Mi sembri un po' su di-”
Boruto!” ringhiò l'altro, sbattendo un pugno sul tavolo.
Il biondo inghiottì un boccone troppo grosso e ammutolì.
“Sorvolando sul fatto che nessuno ti ha dato il permesso di sederti al mio tavolo e mangiare al mio piatto – prese un respiro, poi continuò – solo i Jounin di livello avanzato possono padroneggiare più di un elemento. Nel tuo caso non vale neanche la pena parlarne” bevve un sorso d'acqua e cercò di controllare il nervosismo.
Boruto poggiò un gomito sul tavolo e fece per agguantare un altro onigiri, ma questa volta venne fulminato da uno sguardo di Sasuke che lo convinse a rinunciare.
“Questo non è vero, Sensei – disse poi, reggendosi il mento con i palmi delle mani – lo so che tu potevi usare sia l'arte del fuoco che quella del fulmine, alla mia età.”
Sasuke sospirò. “L'arte del fuoco è una peculiarità che posseggono tutti i discendenti del Clan Uchiha. E' un caso diverso.”
Boruto si grattò la nuca, non molto convinto.
“Come si fa a scoprire se si hanno due elementi, Sensei?”
La pazienza di Sasuke era già arrivata al limite. Fece segno alla cameriera di portargli il conto.
“Ti ho già detto che sarebbe un tentativo inutile.”
“Ma dai, che ti costa farmi provare?! Ti prego!” cantilenò il bambino, salendo con un piede sulla sedia. Sasuke gettò un'occhiata in giro per vedere quanti sguardi indiscreti era riuscito a guadagnarsi negli ultimi dieci minuti.
Sbuffò in modo rumoroso e tirò fuori dal mantello il solito quadratino di carta sensibile al chakra.
“Mano sinistra” disse atono, ammollandolo con poca grazia al suo allievo.
Boruto obbedì e si concentrò per dirigere il flusso verso i palmi delle dita.
Quello che successe pochi secondi dopo rischiò di far strozzare Sasuke con un sorso di sakè; una fine decisamente poco decorosa per l'ultimo degli Uchiha.
Il foglietto si era completamente incenerito ed il cuore di Boruto aveva iniziato a battere all'impazzata per quella nuova rivelazione.
“Che...che significa, sensei?” chiese a voce bassa, quasi timoroso della risposta.
Sasuke spostò lo sguardo più volte dal bambino al foglietto e viceversa, incapace di accettare ciò che era appena successo.
I Kami non potevano avergli fatto uno scherzo di così cattivo gusto.
“Allora Sensei?! - insisté Boruto, alzando la voce – che è successo? Perché ha preso fuoco? Vuol dire forse che-”
Finalmente il moro sembrò destarsi dallo stato di trance in cui era piombato.
“- possiedi anche l'alterazione delle proprietà del fuoco” biascicò, stentando a credere alle sue stesse parole.
 Come immaginava, sul volto di Boruto si aprì un sorriso a trecentosessantacinque denti e il suddetto scattò in piedi facendo rovesciare il bicchiere con tutto il suo contenuto.
“Questa sì che è una notizia, Sensei! Dannazione, ma ci pensi?! Vento e fuoco insieme! Non potevo desiderare di meglio! Già immagino quali tecniche imbattibili potrò realizzare!”
Il moro si massaggiò le tempie. In effetti non gli era mai capitato di avere a che fare con due alterazioni delle proprietà che fossero così legate tra loro. Ma sarebbe stato meglio non alimentare l'entusiasmo del bambino, altrimenti gli starebbe stato appiccicato per tutto il pomeriggio.
“Da domani inizieremo a lavorarci su” dichiarò stancamente, attirando finalmente l'attenzione del biondo, troppo occupato a complimentarsi con se stesso per il traguardo ottenuto.
“Davvero?! - sbottò lui, chinandosi verso Sasuke – non vedo l'ora!”
“Ma solo se sparisci immediatamente dalla mia vista.”
Boruto, dopo un primo attimo di stupore, decise di farlo contento. Era troppo felice per riuscire a farsi rovinare la giornata da quel burbero di Sasuke.
Salutò facendo ampi gesti con le braccia e si dileguò.
Il moro, finalmente rimasto solo, lasciò andare la schiena sulla sedia.
E quello era solo l'inizio.








****

Hola!
Allora, piccola parentesi. Questa OS è stata scritta sulla scia di “Un giorno ti supererò” (altra OS pubblicata da me in precedenza), nella quale Boruto scopre di avere l'elemento del vento, proprio come suo padre, e qui ho voluto dargli un'ulteriore alterazione delle proprietà del chakra, ovvero quella del fuoco.
Dunque vento nella mano destra e fuoco nella mano sinistra.
Ovviamente questa è una mia personale interpretazione del personaggio e visto che di lui sappiamo molto poco mi sono permessa di prendermi qualche libertà in più! :P
Ora la faccenda si fa più intricata per il povero Sasuke, che di certo non si aspettava un tale risvolto. Vedremo come riuscirà a cavarsela ;)

PS. Di recente sto aggiornando molto velocemente, dato che in questo periodo non ho lezione (anche se dovrei studiare per la sessione invernale, ma questi sono dettagli XD). Mi rendo conto che sia un pò caotico trovare un capitolo "quando capita" a scadenza random. Spero di riuscire a trovare presto un equilibrio.

Un saluto e al prossimo aggiornamento,

Vavi
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Vavi_14