Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Fannyy24    28/01/2015    1 recensioni
Ciao a tutti, questa fanfiction, interamente pensata e scritta da me, vi mostrerà una Bella molto simile a quella del romanzo originale, solo con meno insicurezze e con una vita un pò più difficile. Da piccola ha affrontato tante difficoltà soprattutto a causa di una madre irresponsabile e a cui non interessava nulla di lei. Ha sempre e solo contato su stessa anche se in realtà non è stato sempre cosi, Bella infatti nasconde un segreto che non è mai riuscita a raccontare a nessuno, ma non è l'unica. Le cose cambieranno quando incontrerà Edward. Riuscirà il nostro vampiro a svelare il segreto di Bella? Ed Edward invece, cosa nasconde?
Spero di avervi incuriosito almeno un pochino!
A presto
Fannyy24
Genere: Mistero, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan | Coppie: Bella/Edward
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 34
Non possiamo.
 
Pov Alice.
Ogni volta che vedevo Jasper il mio cuore ricominciava a battere come una volta, era ancora più bello di prima: forse per gli occhi, quando lo conoscevo anni fa erano rossi cremisi ora invece erano dorati, profondi e mi perdevo in essi ogni volta che li guardavo. 
Ero ancora a casa Cullen, Edward stava riaccompagnando Bella che era molto stanca, stava affrontando pesi molto più grandi di lei, gli altri invece stavano cercando un piano per sconfiggere i Volturi una volta per tutte.
"Posso parlarti?" una voce mi distrasse dai miei pensieri, o meglio quella voce!
Mi voltai lentamente e lo guardai annuendo, lo stavo aspettando!
"Ti va di uscire di qui?"
"Okay" mi precedette uscendo di casa e lo seguii. 
Ci inoltrammo per un po' nel bosco finché non si fermò e si sedette, lo feci anch'io ed ora eravamo a pochi centimetri di distanza.
"Alice io..." si bloccò senza sapere come continuare.
"Jasper, parlami come una volta! Quando non temevi di farmi del male per ogni cosa" dissi risoluta e lo vidi annuire.
"Volevo scusarmi con te per tutto quello che è successo tra di noi e per l'inferno che hai dovuto subire a causa mia..." disse abbassando lo sguardo.
"Ti stai scusando anche per avermi amata? Se mi hai mai amata..." 
"No! Certo che ti ho amata Alice e lo sai meglio di chiunque altro!"
"Allora ti stai scusando per avermi abbandonata?" chiesi ed annuì.
"Perché l'hai fatto?"
"Pensavo che senza di me avresti avuto una vita più... normale"
"Niente è stato più normale da quando te ne sei andato e non parlo solo di quello che sono diventata!" risposi alzando un po' il tono di voce.
"Mi dispiace davvero tanto, credevo che dopo quello che era successo non avresti più voluto avere niente a che fare con me..."
"Perché non mi hai lasciato scegliere? Non hai pensato magari che dopo...la morte dei miei genitori avrei avuto bisogno di te?"
"Credevo mi odiassi...infondo era colpa mia..." sussurrò.
"Non l'ho mai pensato! Mi hai salvata e mi hai protetta, non ti davo colpe per quello che era successo ai i miei genitori! Piuttosto ne ho dato a me, tu hai protetto ciò che amavi , io invece non l'ho fatto!" dissi con tristezza e si avvicinò a me impercettibilmente.
"Mi dispiace tanto, ogni giorno della mia vita da quando sono andato via da te mi sono pentito per la scelta che ho fatto Ali e non me lo perdonerò mai, però ora sono cambiato, sono migliore e vorrei starti accanto..."
"Perché hai cambiato idea?"
"Perché ho capito che non posso fare a meno di te" rispose con una sincerità che mi spiazzò, non era mai stato così profondo nei miei confronti.
"Perché non sei tornato prima? Perché non mi hai voluto parlare la prima volta che sono venuta qui?" chiesi con enfasi.
"Avevo paura di farti ancora del male, questa volta anche fisicamente! Mi sto ancora abituando a nutrirmi di solo sangue animale e non è facile per me resistere..."
"Adesso quindi che provi standomi così vicino?"
"Non voglio ucciderti Alice se è questo che intendi! Ho scoperto che il tuo sangue non mi fa alcun effetto da quel punto di vista, hai l'odore più buono del mondo ma non ti ferirei mai...ti amo troppo" confessò e spalancai la bocca senza sapere cosa dire.
Volevo stare con lui?
Certo che lo volevo!
Volevo ricominciare tutto da capo?
Si!
Ma potevo farlo?
No...
"Jasper...ti amo anch'io" dissi e lo sentii sospirare ma il mio discorso non era finito così continuai.
"Ma non posso fare gli stessi errori del passato e con questo non sto dicendo che tu sia stato un errore ma...quando sono morti i miei genitori  mia zia Lola e la sua famiglia mi ha accolta come una figlia e non posso permettere che accada qualcosa anche a loro mi dispiace... Stavolta non posso pensare solo a me, devo pensare alla mia famiglia" dissi senza mai smettere di guardarlo negli occhi, volevo che vedesse la veridicità delle mie parole attraverso essi.
"Anch'io non voglio più essere egoista Alice e ti prometto che questa volta nessuno si farà del male..." rispose quasi implorandomi.
Mi avvicinai a lui, avevo bisogno di sentirlo, lo amavo troppo.
Lentamente poggiai le mie labbra sulle sue, inizialmente s'irrigidì e mi pentii di quello che avevo fatto, stavo per allontanarmi ma non me lo permise iniziando a sfiorare le mie labbra con le sue. Durò pochi attimi, fino a quando non mi resi conto della sciocchezza che stavo facendo.
Mi allontanai di scatto e lo guardai.
"Mi dispiace Jazz, i-io non posso" dissi iniziando a piangere e corsi via. Dovevo proteggere coloro che mi stavano accanto, per colpa mia erano già morti i miei genitori e non potevo permettere altre tragedie solo perché amavo un vampiro.
 
Pov Jasper.
Sentire di nuovo il suo odore così vicino e la morbidezza delle sue labbra mi aveva provocato una scarica elettrica assurda,l'amavo immensamente e scoprire che non mi dava la colpa di quello che era successo mi rendeva in parte felice ma d'altra parte ero comunque colpevole...
Non potevo biasimarla se non voleva tornare con me, aveva sofferto troppo a causa del mio mondo e non potevo pretendere nulla da lei, ma avevo una speranza, Bella avrebbe sconfitto i Volturi, quello era il suo compito ed io avrei potuto rendere felice Alice per sempre.
Tornai in casa e vidi che mi stavano aspettando, non mi andava di raccontare loro ciò che era successo e sapevo che erano molto comprensivi e che avrebbero aspettato che io fossi pronto.
Edward torno dopo un po' ed ovviamente già sapeva tutto perché non riuscivo a mettere a tacere i miei pensieri ma sapevo che non l'avrebbe detto a nessuno.
Mi rinchiusi nella mia camera, volevo restare un po' da solo ma sentivo qualcuno arrivare, era Ed.
"Jasper posso entrare?" chiese ed annuii.
"So che non vuoi parlarne e non ti costringerò a farlo però devo dirti una cosa..." disse guardandomi e potevo immaginare cosa stesse per dirmi.
"Bella è la protettrice è vero e il suo compito dovrebbe essere quello di sconfiggere i Volturi ma non puoi pretendere nulla da lei! E soprattutto non ti permetterò di turbarla, non voglio che senta il peso della decisione di Alice sulle sue spalle quindi se stai pensando di andare a parlarle e so che lo stai facendo, te lo vieto categoricamente! Hai detto ad Alice che non vuoi più essere egoista, bene, quindi non mettere in pericolo Bella per questo, non te lo perdonerei mai!" disse ed aveva ragione, gliel'avevo promesso.
Però magari Alice gliel'avrebbe detto comunque...
"Si Jazz, sicuramente Alice si confiderà con Bella ma non è arrivata alle tue stesse conclusioni, non ha pensato che Bella potesse aiutarla in quel modo quindi non le chiederà niente." rispose ai miei pensieri.
"Ma Bella non è stupida!" ribattei e sospirò.
"Questo lo so, ci arriverà sicuramente da sola ma non le permetterò di fare stupidaggini e se tu le andassi a parlare si sentirebbe in dovere di fare qualcosa in più e si metterebbe in pericolo quindi... Per favore, lasciala stare!" disse preoccupato per Bella ed annuii, non potevo fare altro.
Dopo aver letto la mia mente per essere sicuro che non mettessi in pericolo Bella uscì dalla mia stanza e tornò dagli altri. 
Non potevo ferire mio fratello quindi decisi di non parlare con la protettrice però non volevo perdere Alice quindi avrei trovato un'altra soluzione.
 
Pov Edward
Bella era molto stanca quindi decisi di riaccompagnarla a casa, avevo letto nei pensieri di Jasper che oggi avrebbe parlato con Alice quindi la salutai dicendole che sarei tornato più tardi e andai a casa per vedere com'era andata.
Ero per strada e sentii i pensieri di Alice, era distrutta. 
"Alice? " la raggiunsi e la chiamai, era nel bosco seduta su un tronco e stava piangendo. Lessi nei suoi pensieri tutto quello che era successo e l'abbracciai.
"Oh Edward...io non posso mi capisci?"
"Certo che ti capisco Ali, stai tranquilla andrà tutto bene" dissi stringendola. 
"Io lo amo Edward!!" urlò.
"Lo so!"
"Ma non posso mettere in pericolo la mia famiglia!" Sapevo già quello che stava pensando ma la lasciai sfogarsi.
Pianse per alcuni minuti tra le mie braccia, stringendomi e sfogandosi.
"S-scusa Edward" sussurrò quando si fu calmata un po'.
"Non scusarti Ali, sei come una sorella per me e sono felice di aiutarti" dissi sincero.
"Grazie...ora vado"
"Posso accompagnarti?" chiesi e la vidi sorridere poi annuì.
"Mi porti da Bella?" 
"Certo" ci rimettemmo in macchina e l'accompagnai a casa di Bella.
"Ciao Edward e grazie ancora" disse abbracciandomi e ricambiai.
Quando tornai a casa vidi anche i pensieri di Jasper, anche lui stava soffrendo ma non mi piaceva come stava pensando a Bella, voleva che sconfiggesse i Volturi così poteva stare con Alice, addirittura pensava a lei solo come la protettrice e non come la mia fidanzata quindi decisi di parlargli anche se sapevo che aveva bisogno di rimanere da solo.
"Jasper posso entrare?" chiesi ed annui.
Gli vietai di parlare con Bella, non volevo che la mettesse in pericolo solo perché Alice aveva preso la sua decisione.
 Ero molto preoccupato per lei, sapevo che era tesa e che si sentiva obbligata ad aiutarci e a salvarci tutti ma non volevo che soffrisse per questo. Se avessi potuto le avrei evitato tutto questo ma non potevo e mi sentivo impotente.
Vidi Jasper annuire, gli lessi la mente per accertarmi che non mi stesse nascondendo niente e me ne andai.
Non avrei permesso a nessuno di farle del male e mi dispiaceva sapere che Jasper stava cercando  da solo un modo alternativo per recuperare la sua storia con Alice così andai dai Carlisle per parlargli.
"Papà?"
"Edward vieni,  entra" 
"Sono preoccupato papà"
"Cosa ti mette ansia figliolo?"
"Jasper..."  mi guardò e gli spiegai quello che ci eravamo detti e anche l'ultimo pensiero di Jazz.
"Capisco la tua preoccupazione Edward e anch'io lo sono però non c'è niente che possiamo fare solo...tienilo sotto controllo per evitare che faccia stupidaggini okay?" disse.
"D'accordo grazie Carlisle"
"Di nulla Edward" l'abbracciai e uscii dal suo studio.
 
 
Pov Bella.
Edward mi aveva riferito che Jasper aveva intenzione di parlare con Alice perciò preferiva tornare a casa e poi ritornare da me per tenermi compagnia durante la notte e anche per controllarmi. Così per trascorrere il tempo decisi di farmi una bella doccia rilassante, Charlie era ancora a lavoro e avevo più o meno un altro paio d'ore per preparare la cena, ultimamente lo stavo trascurando un po' ma i Volturi erano un pericolo incombente che dovevamo affrontare nel migliore dei modi dunque dovevamo essere molto preparati.
Mentre mi lasciavo avvolgere dal getto caldo dell'acqua che sembrava annebbiarmi la mente per un po' sentii suonare al campanello, non avevo idea di chi potesse essere ed ero tentata di lasciar perdere senza aprire ma l'insistenza di quel suono mi fece cambiare idea portandomi a pensare che magari fosse urgente, così uscii dalla doccia mentre i brividi mi percorrevano tutto il corpo, mi avvolsi in un telo ed andai ad aprire.
Rimasi senza parole nel vedere un Alice completamente sconvolta, aveva gli occhi gonfi e lucidi, le guancia rigate di lacrime ed era evidente il dolore che stesse provando in quel momento.
In men che non si dica me la ritrovai tra le braccia, piangeva e si disperava sussurrando frasi senza senso, chiusi la porta e la trascinai sul divano con me. Si sfogò stringendomi per circa dieci minuti poi si calmò, la mia pazienza stava svenendo, volevo sapere cosa le fosse successo! Sapevo che Jasper l'amava, lo sentivo e ed ero convinta che non le avrebbe mai fatto del male ma la mia convinzione vacillò di fronte a tanta sofferenza da parte di Alice.
"Ali cos'è successo?" chiesi in preda all'ansia.
"Io lo amo Bella! Più di qualsiasi altra cosa al mondo" sussurrò. 
Lo sapevo, chiunque era a conoscenza di questo forse solo lei è Jasper dovevano ancora accettarlo ma allora cos'era successo? Lui l'aveva rifiutata? No! Era impossibile! L'impulso di leggerle la mente era sempre più forte ma volevo che fosse lei a sfogarsi, non volevo invadere la sua privacy, non ero costretta come Edward, potevo scegliere e l'avrei lasciata libera di dirmi solo quello che desiderava anche se ero sicura che appena si fosse calmata ancora un po' mi avrebbe detto tutta la verità.
"Anche lui mi ama..." disse sorpresa ma per me non era una novità, ne ero abbastanza sicura.
"Allora cosa c'è che non va?" chiesi spaesata.
"Non posso! Ecco cosa c'è che non va! Che ci amiamo ma non possiamo stare insieme..." non ne capivo il motivo ma non la forzai a dirmelo, non le chiesi niente e scoppiò di nuovo a piangere. Avrei voluto esserle più d'aiuto ma non sapevo come, non volevo utilizzare nessuno dei miei poteri su di lei neanche quello dell'empatia, sapevo che Alice avrebbe capito che era il potere di Jasper e questo avrebbe potuto causarle  altro dolore .
"Ti va una tisana?" chiesi allora ed annuì. Mi allontanai giusto il tempo di preparargliela e tornai da lei, iniziò a berla persa nei suoi pensieri poi parlò.
"Sono stati i Volturi ad uccidere i miei genitori, ero umana e non dovevo sapere nulla dei vampiri, la legge più importante per loro è quella di proteggere il segreto della loro esistenza ed io sapevo fin troppo così ci diedero un ultimatum: o Jasper mi trasformava o sarei morta. Ci provò ma non ci riuscì così scappammo insieme" rivelò mostrandomi il braccio destro, non me n'ero mai accorta ma aveva un segno bianco, era un morso.
"E poi cos'è successo?" chiesi già sapendo la risposta.
"I volturi si sono vendicati uccidendo i miei genitori" i suoi occhi si riempirono di nuovo di lacrime, bevve un altro sorso di tisana e continuò.
"Jasper credendo di proteggermi mi abbandonò , così mi ritrovai da sola a soffrire per la perdita dei miei e per l'abbandono di Jazz" era la prima volta che sentivo tutta la storia, la vera storia.
"Che ti ha detto Jasper stasera?" chiesi.
"Mi ha chiesto scusa e ha detto di amarmi ma Bella...io non posso capisci? Mia zia Lola mi ha accolta come una figlia e non posso mettere in pericolo anche loro!" capii finalmente cosa la tormentava e l'abbracciai.
"Mi dispiace Alice, non dovresti soffrire così ma ti prometto che presto finirà tutto!"
"Che intendi dire ?" chiese.
"Sono la protettrice Alice e la mia missione è sconfiggere i Volturi! Lo farò e potrai vivere finalmente tranquilla la tua storia con Jasper, fosse l'ultima cosa che faccio!"
 
Ciao a tutti =))))
Come state??
Come promesso ecco il pov Alice, che ne dite?
Ora sappiamo la storia al completo, perché Jasper l'ha lasciata e perché non possono tornare insieme subito. Secondo voi che farà Bella??
Credete che Jasper abbia sbagliato a pensare a Bella come unica soluzione a tutti i suoi problemi? Secondo me si!
Ed Edward? Ha fatto bene a reagire in quel modo?
Nonostante tutto come diceva Jasper Bella ci è arrivata da sola! Speriamo solo che non faccia stupidaggini.
Ringrazio Ale Swan e Martyd per aver recensito il capitolo precedente e love_sana_akito per avermi inviato un messaggio personale.
Poi ringrazio tutti coloro che hanno inserito la storia tra le preferite, le seguite e le ricordate e anche tutti coloro che leggono in silenzio.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Fatemi sapere
A presto
Baciii
Fannyy24
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Fannyy24