Inizia la storia

Era sera a casa Dash.

Nel salotto,illuminato dal fuoco del camino, quattro stalloni stavano discutendo:- Vi dico che è possibile! Abbiamo commerci con tutta Equestria, perché non potremmo averne anche con i Paesi oltre il confine?! La città di Las Pegasus ci ha offerto i mezzi per viaggiare e Manehattan i fondi per la spedizione. Manca solo il vostro consenso, signori-
Un pegaso dal manto azzurro e la criniera arcobaleno volava avanti e indietro per la stanza, parlando con foga.
-Vede signor Dash, noi vorremmo aiutarla, ma lei ammetterà che l’ esito della missione è molto incerto. Non possiamo rischiare così tanto. E’ impossibile!- Stavolta a parlare era stato uno stallone color rosso acceso, la criniera arancione e il CutieMark a forma di mezza mela verde.
-E’ impossibile solo se pensi che lo sia-
-Ragionare così la porterà in rovina!- disse un drago
-Ma…- il pegaso si bloccò. Una piccola pony dal manto paglierino e la criniera soffice e rosa si era affacciata alla porta e guardava implorante Reimbow Dash.
-Vogliate scusarmi- disse egli con un sorriso

Uscì dalla stanza, prese la pony per uno zoccolo e la condusse gentilmente nella camera da letto.

Sistemò con dolcezza le lenzuola e rimboccò le coperte:

-Allora, hai fatto di nuovo quell’ incubo?-
-Si… Precipito, in un buco nero. Non riesco ad usare le ali, e quando atterro sono circondata da strani esseri, simili a pony, ma allo stesso tempo diversi. E c’ è un coniglio con un panciotto e un dodo.E’ sempre lo stesso…. - la voce della piccola si incrinò e lei spalancò gli occhi:- Tu credi che io sia diventata matta?-
Il padre le poggiò uno zoccolo sulla fronte e ascoltò per qualche istante, poi aggrottò le sopracciglia :- Credo proprio di si. Sei completamente matta, svitata.-
La pony si rannicchiò spaventata sotto le coperte.
-Ma ti rivelo un segreto. Tutti i matti sono i migliori. E’ solo un sogno Flutter. Puoi sempre svegliarti, così.- concluse, dando un pizzicotto alla puledra.
Risero insieme.
-Buona notte Flutter-
-Buona notte, papa.-

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Una carrozza trainata da due pegasi viaggiava veloce trasportando due giumente, una più anziana, di colore arancione con la criniera bionda legata in una coda morbida.
L’ altra, la più giovane aveva il pelo giallo, valorizzato dal vestito rosa chiaro che portava. La criniera era anch’ essa rosa.
-Sei pronta Fluttershy? Sarai di sicuro emozionata per questa festa.-
-Dobbiamo proprio andarci? Non credo che noterebbero la differenza, Applejack.- sussurrò
Purtroppo la sua accompagnatrice era dotata di un’ udito finissimo:- Invece la noterebbero-
Poi la osservò:- Hai messo le calze?-
Fluttershy arrossì.
-Non hai le calze.- concluse
-Lo sai che sono contraria alle calze- si lamentò l’ altra
-Sono la moda del momento, anche se io non me ne intendo-
-Se la moda dicesse di portare un merluzzo in testa tu lo faresti?-
-Flutter. Shy. Dash!-
-Scusa. Ma papà avrebbe riso- la pegaso era sull’ orlo del pianto
-Non piangere cara. Sono stata la governante di tuo padre da più di vent’ anni e non ho ancora capito come pensava. Ma tu gli assomigli così tanto. Spero di essere stata una buona governante anche per te. Tieni.-

Prese da una tasca del vestito una spilla bianca e nera a forma di farfalla e la appuntò alla criniera della pegasus.
-Oh, Applejack… Grazie…. e mi dispiace, non volevo offenderti-
-Non preoccuparti. Ora mi fai un sorriso?-

La pegasus finalmente sorrise al pony terrestre.

Angolo autrice

Eccomi con la mia prima a più capitoli!
La storia prende spunto più dal film che dal libro, ma vedrò di mettere alcuni riferimenti alla storia originale, che è fantastica...
Passando ai personaggi: il nome completo di Fluttershy è Flutter. Shy. Dash ed è figlia di Raimbow Dash. ( che purtroppo muore....>.<). e Applejack è la domestica.
A Snails è toccato fare Hamish, anche perchè mi sembrava l' unico adatto. Povera Rarity, con un figlio così.
Detto questo,vi saluto e spero che qiesto capitolo vi sia piaciuto!
A presto! (speriamo)