IL Ballo


Finalmente la carrozza atterrò in un enorme giardino e le due giumente scesero.
Si precipitarono verso la villa bianca e trovarono ad aspettarle una unicorno dal manto bianco e la criniera viola, vicino ad un drago di media statura, viola e verde.
Signora Rarity, signor Spike, ci dispiace infinitamente del ritardo…-  disse Applejack ansimando
Rarity osservò con sdegno il vestito spiegazzato della giumenta, poi si rivolse a Fluttershy:- Cara, Snails ti sta aspettando. Vai, su!-
Fluttershy fece un segno con il capo, poi volò verso la pista da ballo allestita nel giardino.
Rarity si voltò verso Applejack:- Con questo vostro ritardo avete rovinato tutto, ora dovrò sistemare di nuovo il programma.- 
- Ci dispiace-
- Oh, non fa niente- si allontanò seccata
Il drago la guardò affettuosamente:- Dovete scusarla, mia moglie progetta questo giorno da anni e non potrebbe sopportare che qualcosa vada storto-
-Non si preoccupi…..-
Il drago la guardò:- Sa, sono stato uno sciocco a non investire nei piani del signor Dash quando potevo-
- Si, lo pensava anche lui-
Spike spalancò gli occhi:- Che?!-

Intanto Fluttershy era impegnata a ballare con un giovane unicorno dal manto arancione e la criniera azzurro acqua, Snail, il primogenito di Rarity e Spike.
-Ti piace molto la quadriglia, Snail-
Molto, è il ballo di gruppo che preferisco in assoluto- fece fare una giravolta a Fluttershy, pestandole la coda.
-Io preferisco il valzer.- sussurrò lei cambiano cavaliere
-Cosa hai detto?- chiese Snail riprendendole lo zoccolo
-Niente- 
Rimasero in silenzio per un po’, poi la pegaso sorrise.
-Ti diverto forse??-
-Ho appena avuto una visione. Gli stalloni con le gonne e le giumente tutte con i pantaloni-
Snail fece una smorfia:- E’ meglio se tieni per te le tue visioni-
Il sorriso di lei le si gelò sulle labbra.
Ritornò il silenzio, che però fu presto da Fluttershy, che era inciampata nell’ orlo del vestito di una pony.
-Mi scusi, la signorina Shy non è in se, oggi.-
Snail si allontanò dalla pista da ballo con Fluttershy:- Ma che ti prende?!-
Stavo pensando a come sarebbe essere una farfalla.-
- Cosa?-
-Niente…-
Perché perdi il tuo tempo a pensare a cose impostibili?-
-Mio padre credeva a dieci cose impossibili prima di fare colazione-
-Oh.-
In un angolo del giardino Rarity fece un segno a Snail.
-Flutter. Shy Dash, ti aspetto davanti al gazebo alle dieci in punto-
Detto questo se ne andò, lasciando la povera pony confusa e sola.

-Dobbiamo dirti un segreto-
Due voci identiche la fecero sobbalzare; si voltò e si trovò davanti Lotus e Aloe, due giumente identiche se non per il colore: una era rosa con la criniera azzurra, l’ altra era azzurra con la criniera rosa.
-Ma se me lo dite non sarà più un segreto- sussurrò 
-Oh… beh, potremo dirtelo…-
-O forse no….-
-Ma se lo facessimo?…-
-Ma non lo faremo…-
Ad ogni frase Fluttershy si nascondeva sempre più terrorizzata.
-Ehm…. e se invece lo faceste?- 
-No… -
-Si….-
-Non credo che..-
-E se invece….-
-Se me lo dite vi inviterò alle terme a casa mia- le interruppe Fluttershy
-DAVVERO!??? Le terme?! Certo!-
-Allora?-
-Snails vuole chiedere la tua mano-
-E lo farà alle dieci sotto il gazebo-
-Snails…. cosa?-




Angolo autrice

Salve!
Finalmente ho pubblicato questo capitolo dopo più di una settimana.
Perché tanto tempo per una cosina così corta?
Questa "cosa" ha un nome: Scuola -.-
Comunque... spero che il capitolo vi sia piaciuto, alla prossima!