Niente luna
stanotte.
Lascia spazio alle comete: lame argentee che squarciano l'oscurità celeste.
Ma non guarda le stelle Leonardo.
Le spia piuttosto, nel riflesso degli occhi di Camilla, stesa sotto di lui. S'accontenta d'ammirarle in ritardo.
E cos'altro potrebbe desiderare?
Forse che un tetto caldo potrebbe competere col lembo di cielo sopra di loro?
Un letto vero col profumo d'un materasso d'erba?
O quattro pareti di cemento con le fronde dei platani che, oziose, danzano al vento afoso d'agosto?
Vestiti di soli sguardi e sorrisi, adesso neanche Camilla guarda più il cielo.
Il loro desiderio sta già consumandosi.
Nessun'altra cometa sarà necessaria.
Lascia spazio alle comete: lame argentee che squarciano l'oscurità celeste.
Ma non guarda le stelle Leonardo.
Le spia piuttosto, nel riflesso degli occhi di Camilla, stesa sotto di lui. S'accontenta d'ammirarle in ritardo.
E cos'altro potrebbe desiderare?
Forse che un tetto caldo potrebbe competere col lembo di cielo sopra di loro?
Un letto vero col profumo d'un materasso d'erba?
O quattro pareti di cemento con le fronde dei platani che, oziose, danzano al vento afoso d'agosto?
Vestiti di soli sguardi e sorrisi, adesso neanche Camilla guarda più il cielo.
Il loro desiderio sta già consumandosi.
Nessun'altra cometa sarà necessaria.