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Autore: Doll_Enamel    30/01/2015    1 recensioni
Salve a tutti! Vi siete mai chiesti cosa succederebbe se Kingdom Hearts e i Vocaloid si unissero in una storia? Beh... io si ed è per questo che ho deciso di scrivere questa fanfiction!
_Dal testo_
-Roxas da quanto tempo non ti vedo.- disse stringendolo forte.
-Mi sei mancato cuginetto!- rispose il biondo - ma mi stai strozzando potresti lasciarmi?-
Il castano lo lasciò e gli fece la linguaccia offeso. Anche Vanitas e Riku corsero a salutarlo, Riku conosceva Roxas perchè gli era capitato di venirlo a trovare con Sora e quindi fu molto felice di vederlo.
-Ragazzi sono felicissimo di vedervi!- esclamó Roxas.
(iscrizioni OC aperte)
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Nuovo personaggio, Sora, Un po' tutti, Vanitas
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun gioco
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Cap.2



-Sora! Ma si può sapere dove stai andando?!- Gridò forte Roxas in modo da farsi sentire.
Il moretto camminava a passo spedito verso il "palco" su cui pochi minuti prima si erano esibiti i cantanti. I tre ragazzi lo seguivano con molta difficoltà in mezzo alla gente ma Sora non aveva intenzione di rallentare, aveva deciso che avrebbe trovato quella ragazza e non voleva fermarsi.


Quando girarono la grande piattaforma di legno notarono dietro al grande tendone bianco il gruppo di cantanti che facevano una pausa. C'era chi chiacchierava e chi ne approfittava per rifarsi il trucco prima del secondo spettacolo. Finalmente Roxas, Riku e Vanitas raggiunsero il moretto che aveva già trovato chi cercava. La ragazza stava parlando con la biondina che si era esibita insieme a lei.
Prima di andare verso di lei Sora pensava a cosa chiederle per evitare di non fare scena muta, rifletteva sulle parole da usare e sperava di non fare una brutta figura. Finalmente si era deciso a muoversi con il cuore che gli batteva... Certo, l'aveva appena vista, non sapeva nemmeno il suo nome, ma era rimasto così attratto da quegli occhi da voler provare a conoscerla. Intanto i suoi amici lo aspettavano in disparte.
-Ehi... C-ciao...- Borbottò lui appena arrivato davanti alla ragazza. Lei lo guardò sorridendo e quel sorriso fece arrossire Sora.
-Ciao, ci siamo già incontrati per caso?- Rispose lei gentilmente.
-Ehm... No ma... Ecco... Ti avevo vista sul palco e volevo dirti che sei davvero brava!- Ecco che cominciava a bloccarsi.
-Ti ringrazio! A proposito, io mi chiamo Alice, piacere di conoscerti!- Disse finalmente lei.
-Oh... Giusto non mi sono nemmeno presentato! Io sono Sora!-
-Bene Sora, probabilmente hai già visto la mia amica Marty sul palco.-
Alice gli presentò la biondina con cui stava parlando.
-Ciao Sora!- disse Marty sorridente.
"Va bene Sora... Stai andando benissimo... Adesso devi solo invitarla a fare una passeggiata ed è fatta!" Pensò il moretto.
-Piacere Marty! Senti Alice... Volevo chiederti... Ehm, ti piacerebbe fare una passeggiata insieme nel parco?- chiese Sora tutto d'un fiato.
-Di solito non accetto l'invito di qualcuno appena conosciuto, ma per te farò un'eccezione!-
-Benissimo! Allora ci vediamo dopo il tuo spettacolo.-
Sora sorrise dolcemente, era andato tutto bene per fortuna, non poteva essere più felice di così! Si salutarono un'ultima volta e poi si allontanò tornando dai suoi amici, che erano rimasti in disparte osservando la scena. Non sapeva bene perchè, ma sentiva che sarebbe andato tutto bene con Alice.



-Quindi avevo ragione! Ti sei preso una cotta per quella ragazza, giusto Sora?-
Ovviamente Vanitas non poteva perdere quell'occasione e continuò a dare fastidio a suo fratello. Il moro non rispose, sarebbe stato meglio evitare e non aveva voglia di rovinarsi quella giornata così bella.
-Vanitas, potresti evitare per una volta i tuoi commenti?- rispose
Roxas cercando di difendere suo cugino. Intanto Sora non stava ascoltando nessuno e continuava a canticchiare felice, doveva solo pazientare anche qualche ora.
Per fortuna Riku non era come suo fratello Vanitas e gli si avvicinò.
-Lascialo perdere Sora... Piuttosto, sei riuscito a rimediare un appuntamento con Alice!- disse lui all'amico.
-Si, non vedo l'ora, sono sicuro che andrà benissimo stasera!- rispose lui con un grosso sorriso stampato sulle labbra.



Guardando l'orologio Sora si accorse che mancava poco al suo "appuntamento" quindi si affrettò a salutare i compagni.
-A dopo ragazzi!-
-A dopo Sora! E ancora buona fortuna con Alice!- gli risposero Roxas e Riku in coro. Vanitas si allontanò senza dire nemmeno una parola e subito Roxas e Riku lo raggiunsero. Sora invece si avviò verso il parco dove avrebbe dovuto aspettare Alice. La ragazza era già lì che lo aspettava, indossava una maglietta bianca con merletti sulle maniche e un pantaloncino anch'esso con merletti. Era seduta sotto un'albero ad ascoltare musica, non si accorse nemmeno del moretto che le si avvicinò e si sedette sull'erba. Finalmente si accorse di Sora e si tolse le cuffie.
-Ehi!- disse lei sorridendo.
-Ehi. Com'è andato lo spettacolo?- La rispose lui.
-Bene, grazie.-
-Allora... Che ne dici di fare un giro?- le domandò Sora.
-Volentieri!- fece lei alzandosi da terra.
Sora cominciò a parlare per conoscerla un po'.
-Ti piace molto cantare?- chiese lui.
-Certo! Da quando ero piccola... Alle medie ho scoperto di saper cantare molto bene e ho cominciato a cantare nel Project DIVA.-
-Cos'è il Project DIVA?- disse il moretto incuriosito dalla sua spiegazione.
-Beh... Si tratta di un progetto di canto in un certo senso, siamo come un grande gruppo musicale.-
-Capisco... Quindi eri molto giovane quando sei partita...- fece il ragazzo dispiaciuto, non immaginava che si fosse separata dalla famiglia così presto, anche se la ammirava per il suo coraggio.
-Si, ma non me ne pento, ho realizzato il mio sogno e sono felice così!- Disse lei sorridente.
Sora era curioso di sapere cosa avesse provato lei e se gli fosse mancata la famiglia ma decise che era meglio non toccare questo argomento delicato. Mentre pensava a questo Alice si fermò all'improvviso sentendo qualcuno che la chiamava.
-Alice-chan! Finalmente ti ho trovata!- gridò qualcuno alle loro spalle.
Sora si girò incuriosito e lo seguì anche Alice che rimase sorpresa. Un ragazzo dai capelli biondo oro con una ciocca rossa stava correndo verso di lei con il fiatone. Aveva dei vestiti neri e rossi e dei piercing sulla bocca e sulle sopracciglia.
Il ragazzo si avvicinò ad Alice e riprese fiato.
-Eccoti finalmente, è più di un'ora che ti cerco!- disse lui ansimando. Doveva aver corso parecchio per raggiungerla visto che era molto sudato e stanco.
-KuroNeko-kun! Che ci fai qui?- chiese Alice prendendo una bottiglia d'acqua che teneva nella borsa e porgendola al ragazzo. Lui ne bevve un sorso e riprese a parlare.
-Volevo chiederti una cosa... Ma vedo che sei in compagnia...- rispose KuroNeko guardando Sora. Lo squadrò con una faccia che sembrava dire "Tu non mi piaci per niente", e Sora ricambiò l'occhiataccia.
-Si, lui è Sora, è un mio amico.- La ragazza lo presentò al biondino, sorridendo innocentemente, inconsapevole della situazione che si era creata tra i due.
- Piacere, io mi chiamo KuroNeko- disse lui stringendogli la mano. Sora ricambiò.
-Cosa volevi dirmi Neko-Kun?-
Il moretto era alquanto confuso dal nomignolo che gli aveva dato Alice, ma decise di rimanere in silenzio.
-Forse è meglio dirtelo più tardi, mi dispiace averti disturbato, a dopo!- detto questo baciò sulla guancia Alice che, sorpresa da quel gesto, arrossì di colpo.
Sora dentro di se stava morendo di gelosia, oltre ad essere anche deluso, non pensava che Alice fosse fidanzata...
KuroNeko corse via lasciandoli da soli. Alice si decise a parlare e si scusò con Sora.
-Mi scuso per Neko-kun, ho visto come ti ha guardato, ma lo fa con tutti, non ce l'ha con te!-
-Tranquilla, dovrei scusarmi io, non pensavo che fossi fidanzata.- disse Sora abbassando lo sguardo.
-No ti sbagli! Io e Neko-kun siamo solo amici da tanto tempo, non fraintendere! -
La ragazza cominciò a ridacchiare divertita dalla situazione e Sora le sorrise scusandosi ancora.
-Accidenti è tardi!- esclamò lei guardando l'orario dallo schermo del cellulare.
-Devo scappare Sora ma mi è piaciuto stare con te oggi, spero di vederti ancora.- sorrise ancora un volta e si incamminò salutando Sora che ovviamente ricambiò.
Prima che si fosse allontanata troppo Sora le corse incontro.
-Alice aspetta!- disse riprendendosi -Per quanto tempo rimarrai ad Osaka?-
-Credo per tutta l'estate.-
-Ci rivedremo ancora?-
-Certo!- disse Alice. Detto questo si allontanò.







Tornato a casa, il moretto decise di buttarsi sul letto e ripensare un po' a quello che aveva passato.
Nella prima giornata che aveva passato ad Osaka era stato ad uno spettacolo con i suoi amici. Aveva fatto amicizia con Alice e aveva conosciuto KuroNeko, che lo considerava già come un rivale. Adesso sperava solo di incontrarla ancora ma dopotutto era fiducioso e con un po' di fortuna l'avrebbe incontrata... Dopo tutto la fortuna predilige i coraggiosi!


________________________________________
Angolo di pazzia di Alice nel paese delle meraviglie!

Salve a tutti! Finalmente dopo MESI è arrivato il secondo capitolo! Mi dispiace per il ritardo ma stavo cominciando anche un'altra fanfiction, beh... meglio tardi che mai! Voglio ricordarvi che potete ancora mandarmi i vostri personaggi, a presto! :3
  
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