Ecco che comincia la
battaglia… perdonatemi se nello scorso capitolo non vi ho ringraziati delle
recensioni e perdonate anke il mio ritardo pazzesco… ma purtroppo continuo a
non avere l’adsl e l’aggiornamento scorso l’ho fatto a scuola durante l’ora di
religione (ke io non faccio)… e meno male ke sn riuscita a farlo perché è
arrivata una prof rompipalle con la pelliccia che ci ha detto di spegnere il
computer se non facevamo ricerche… mamma mia, ke nervi!!! Ho sempre pensato ke
quelle con la pelliccia fossero snob e ke si credono chissà chi!!! (tranne mia
nonna ke lei metteva le pellicce ma era bravissima e cucinava magnificamente!!
^___^)… cmq… basta con queste cose ke immagino non vi interessino XD passiamo
al capitolo!!!!!!
VENTIDUESIMO CAPITOLO
“Segnale inviato… entro
stasera dovrebbero essere già qui” disse Gaara quando dalla sua auricolare ebbe
inviato un micro-segnale verso casa Namikaze.
“Speriamo che fili tutto
liscio…” disse Sakura.
La rosa ripensava a quello
che Sasori le aveva detto.
“Non ho mai provato nulla del genere… per nessuna…”
Che cosa provava Sasori?
Sakura aveva sempre pensato che lui fosse solo uno assetato e voglioso di
rapporti sessuali, ma niente di più. Invece, dopo quelle parole, Sakura non
sapeva più cosa pensare. E poi pensava a Naruto. Il suo dolce Naruto… presto lo
avrebbe visto in una situazione di pericolo estremo… e lei non voleva che
rischiasse la sua vita.
“CHE COSA???” si sentì
esclamare Gaara.
“Che succede?” chiese Kankuro
preoccupato.
“L’attacco… vogliono farlo
cominciare esattamente…”
Una sirena prese a suonare
all’impazzata.
“..ORA!!!” disse Sakura
completando la frase del rosso.
Corsero fuori dalla stanza di
Gaara e videro i vari membri dell’Akatsuki correre in tutte le direzioni.
“A prendere le armi, presto!”
“Ci stanno attaccando!”
“Chi sarà?”
“Sono gli obbiettivi della
squadra 61!” li riconobbe uno.
“Ci hanno traditi allora!”
disse un altro.
Sakura, Kankuro e Gaara si
videro in un attimo accerchiati da almeno una ventina di uomini.
“Presto, liberiamoci di
questi qui e andiamo a raggiungere gli altri!” disse Gaara, come quando dava
ordini durante una missione delicata.
“Agli ordini!” risposero allo
stesso modo Sakura e Kankuroo.
Sakura colpì con tutte le sue
forze gli uomini che gli si paravano davanti con pugni e calci ben assestati.
Kankuro ne afferrò uno per le spalle e lo capovolse facendolo schiantare contro
il muro, Gaara schivava ogni colpo degli avversari e li finiva con potenti
colpi. Ben presto tutti gli uomini furono K.O., grazie anche alla
collaborazione dei tre a far fuori quelli più resistenti.
“Corriamo!” disse Gaara.
Sakura e Kankuro lo seguirono
per il corridoio, stendendo chiunque gli si parava davanti ostacolando la loro
corsa. Arrivati nell’ampio atrio del quartier generale dell’Akatsuki videro i
loro compagni combattere contro altri membri dell’Associazione.
“Sakura!!” urlò Naruo
vedendola.
Era in corso una lotta
all’ultima pallottola. Naruto, Sasuke e Kiba erano nascosti dietro due
armadietti e ogni volta che potevano uscivano un attimo allo scoperto per
sparare a loro volta. Sakura si gettò senza riflettere in mezzo alla
sparatoria.
“Sakura, attenta!” urlò Gaara
ma per fortuna Sakura raggiunse Naruto sana e salva.
“Naru, tutto ok?” chiese la
rosa affiancandosi al biondo dietro l’armadietto.
“Potrebbe andare meglio, non
credi?”
“Sai, non avrei mai pensato
di vederti brandire una pistola!”
“Bè, nemmeno io, però…”
Naruto gliene porse una “Mi sa che è arrivato il momento…”
Sakura lo guardò intensamente
con sguardo deciso.
“Sì!” disse prendendo la
pistola.
Gaara e Kankuro riuscirono a
raggiungere i compagni e anche loro vennero armati, mentre in altre zone
dell’Akatsuki imperversavano altre battaglie.
“Tsunade dov’è?” chiese Gaara
mentre sparò un colpo centrando un nemico che cadde a terra morto.
“E’ andata con Jiraiya,
Hatake e Gai alla ricerca di Orochimaru” rispose Sasuke colpendo anche lui un
uomo in pieno petto.
“Dobbiamo raggiungerli!”
disse Sakura.
“Non mi pare che la strada
sia libera…” commentò Kiba mentre si nascondeva da uno sparo.
“Bè, se andiamo avanti così
non ne usciremo vivi!” disse Sakura risoluta.
La ragazza uscì allo scoperto
e corse verso gli avversari.
“Sakura, NO!!!” urlò Naruto
tentando di fermarla.
Il biondino la inseguì,
richiamato inutilmente dai compagni.
“Cosa hanno intenzione di
fare quei due stolti?” si chiedevano i nemici vedendoseli venire incontro.
Sakura scavalcò le loro
protezioni (altri armadietti) e li fece fuori con dei calci e alcuni spari. Ma
ne risparmiò uno.
“Dimmi dove si trova
Orochimaru!” gli chiese rabbiosa prendendolo dalla divisa dell’Associazione.
“N-non lo so… si è rifugiato
nel suo ufficio probabilmente… ma non riuscirete a raggiungerlo, ha troppe
protezioni!” disse quello terrorizzato. Avrà avuto circa 18 anni… non tanto più
grande di Sakura.
Sakura lo piantò lì e corse
avanti.
“Sakura, aspetta!”
Naruto la rincorse. Gli altri
iniziarono a correre dietro ai due, vedendo mentre passavano i cadaveri dei
loro nemici. Il ragazzo risparmiato afferrò un’arma di uno dei suoi compagni
morti e prese la mira.
“Kankuro!!!”
Kankuro venne ferito al
braccio e cominciò a perdere sangue a fiotti.
“Avrei dovuto eliminarlo!!”
si rimproverò Sakura stringendo i denti furiosa “Ora rimedio al mio errore!”
impugnò la pistola, mentre il bersaglio cominciò ad arretrare tentando di
fuggire.
Ma una pallottola lo
raggiunse prima di quella di Sakura.
“Bastardo…” sussurrò Gaara,
con la pistola ancora alzata.
Quello cadde, lanciando un
ultimo sguardo ai traditori, allargando una pozza di sangue che fuoriusciva dal
petto.
“Forza, ora andiamo!” disse
Gaara.
“E Kankuro? E’ ferito!”
protestò Sakura.
“Ce la faccio benissimo, non
preoccuparti per me!” ribatté Kankuro, con voce impastata.
“Se ci sbrighiamo riusciamo a
trovare Hinata, TenTen e Ino. Una di loro si prenderà cura di lui” disse Kiba.
“Allora muoviamoci!” esordì
Naruto.
Il gruppo riprese a correre.
Ovunque vedevano persone cadere morte o combattimenti corpo a corpo. Chi usava
pistole, chi semplicemente le mani, chi coltelli o armi affilate… Sakura era
nauseata da quelle visioni… non riusciva a credere che anche lei aveva ucciso a
quel modo un sacco di gente… .
“Venite, proviamo di qua!”
disse Gaara, che assieme a Naruto cercava di guidare il gruppo.
Stavano andando alla cieca,
nessuno sapeva come sia arrivasse all’ufficio di Orochimaru.
“Purtroppo ci avevano fatto
perdere i sensi quando ci hanno portato da lui…” spiegò Sakura.
In un corridoio pieno di
nemici quasi tutti morti, trovarono il trio delle ragazze.
“Cavoli, voi avete fatto
questa strage?” chiese Kiba stupito.
“Già… io ho eliminato quello,
questo, quello laggiù…” indicò Ino.
“Non c’è tempo, ragazzi! Una
di voi si prenda cura di Kankuro, è gravemente ferito al braccio! Dovete estrargli
la pallottola dal braccio e fermare l’emorragia!” disse Gaara.
“Lo curo io, sono capace”
disse TenTen.
“Avete visto Rock Lee e
Neji?” chiese Sasuke.
“Sì, sono andati da quella
parte” indicò Ino la parte opposta. “Avevano visto qualcuno e speravano che
forse andava ad avvisare Orochimaru della brutta situazione dei suoi uomini
così li avrebbe condotti dritti nel suo ufficio e sarebbero venuti a dirci dove
si trova” spiegò.
“Bene… allora noi adesso
continuiamo a far fuori tutti quelli che vediamo. Se riceviamo notizie
sull’ubicazione dell’ufficio andiamo tutti là, ok?” disse Naruto.
“Sì, tanto anche a noi hanno
installato le auricolari, saremo avvisati nello stesso momento” acconsentì per
tutti Kiba.
“Allora, voi ragazze, tranne
TenTen venite con noi così possiamo anche dividerci se è necessario. Kankuro,
fatti curare e resta qui”
“Gaara, voglio venire!”
protestò Kankuro, con una smorfia di dolore.
“Non se ne parla. Ti ordino
come tuo capitano di fare come ti ho detto”
“Dimentichi che stiamo
facendo tutto questo per andarcene dall’Akatsuki e quindi non dovrai darmi più
ordini… finalmente sarò tuo fratello maggiore in ogni senso”
“Già, ma ancora non siamo
fuori di qui quindi sono ancora il tuo capitano” ribatté Gaara, con un leggero
sorrisetto di vittoria.
Kankuro dovette ammettere che
aveva ragione, così restò dov’era, si sedette a terra e cominciò a farsi
medicare da TenTen.
“Forza, andiamo!” inveì
Naruto e tutti lo seguirono.
“La battaglia è cominciata,
signore, sono tutti qui” riferì Kabuto.
“Molto bene… fateli fuori
tutti… non devono arrivare in questo ufficio, chiaro?”
“Sì” risposero in coro Hidan,
Zetsu, Kakuzu e Kisame.
I quattro uscirono per andare
in cerca dei ribelli.
“Sasori, ci hanno attaccati!
Te l’avevo detto che quella rosa non portava niente di buono!” disse Deidara al
compagno mentre passavano attraverso l’ennesimo corridoio pieno di cadaveri dei
loro compagni dell’Associazione.
“Lo vedo che ci hanno
attaccati, Deidara… ma il punto è che non li abbiamo ancora trovati…”
In quel momento, dall’angolo
a destra sentirono alcune voci.
“Forse sono loro!” sussurrò
Deidara tirando fuori le sue piccole bombe a mano dalle tasche.
Sasori e Deidara uscirono
allo scoperto, scoprendo che le voci erano di Kisame, Zetsu, Hidan e Kakuzu.
“Toh, chi si vede!” rise
Kisame.
“Sasori, cos’è, volevi fare
un’altra visita al capo, data la tua scarsa competenza?” lo schernì Hidan.
“Nient’affatto… Immagino che
stiate cercando Sakura e i suoi amici”
“Già, non ti dispiace se la
facciamo fuori vero?” chiese con sarcasmo Kakuzu.
“Per niente…” rispose con
indifferenza Sasori, nascondendo la rabbia che nutriva per quel gruppo di
pagliacci.
“Allora direi che possiamo
dare il via alle danze, ragazzi!” disse Kisame estraendo il suo spadone
(l’unico ad avercelo… =_=’’’ ndMe).
“Ragazzi!!”
“Hatake! Che ci fate voi qui?
Credevamo foste in cerca dell’ufficio di Orochimaru!” esclamò Sakura vedendo il
suo addestratore in una delle sale di ritrovo dell’Akatsuki.
“Infatti, ma abbiamo avuto
uno spiacevole incontro con alcuni individui e così ci hanno rallentato la
marcia…” si giustificò Kakashi.
“Naruto! Cosa ci fate te e
gli altri qui?” chiese Tsunade, raggiungendo Kakashi dopo aver scavalcato il
corpo esanime di uno dei nemici.
“Avete fatto fuori tutti
questi uomini? O_O” chiese incredulo Naruto.
“Sì, e allora?”
“Ma saranno almeno
cinquanta!!!”
In effetti la sala di ritrovo
era piena di uomini, anche poco più grandi di Sakura e gli altri, tutti stesi
mortalmente o solo svenuti.
“Bè, direi che riesco ancora
a tenermi in forma, in fondo…” si vantò Tsunade.
“Già, per avere la sua
età…”commentò sottovoce Naruto, beccandosi un pugno in testa.
“Comunque se qui c’erano così
tanti uomini vuol dire che siamo vicini alla meta. Orochimaru voleva la protezione
massima, sembrerebbe…” affermò Gai, comparendo da un angolo, facendo scivolare
a terra il suo ultimo avversario svenuto con un rivolo di sangue alla bocca.
“Allora dobbiamo proseguire
da questa parte!”
“Sì, ma mancano ancora Neji e
Rock Lee!” obiettò Sasuke.
“No, siamo qui” si sentì la
voce di Neji dalla porta della sala.
“Gai ci aveva mandato un
segnale prima che cominciasse lo scontro qui” disse Rock Lee, alle spalle dello
Hyuuga.
“Allora… adesso… c-che si
fa?” chiese un po’ impaurita Hinata.
“Siamo vicini ormai… dobbiamo
andare avanti…” le rispose Gaara.
“Da questa parte, coraggio!”
disse Sakura.
Tutti annuirono e insieme
proseguirono la ricerca del fantomatico ufficio del capo dell’Akatsuki.
E stavolta si ringrazia
^_____^
Dunque:
SAKURA UZUMAKI: eh
già, in effetti ci avevo pensato anche io a quello però altrimenti la storia
sarebbe andata trpp per le lunghe nei capitoli seguenti e io dovevo far
cominciare la battaglia!!!! Infatti ecco che è cominciato l’assedio nell’akatsuki!!!!!!
Ma tranquilla non siamo ancora alla fine anche se mancano pochi capitoli!! Grazie
di aver letto, perdona la lunghissima assenza!!! Baciiiii!!!!
SpadaccinonellaNebbia:
Meno male che il ruolo di kisame ti piace… ma dopotutto quale altro ruolo
potevo dargli??? XDXD beh, spero che questi ‘bagni di sangue’ ti siano piaciuti
e credo che non sono ancora finiti… U_U leggi ancora mi raccomando!!!!! Grazie dei
tuoi complimenti ^///////^
Yuna92: Vero ke è
stato tenero?????? *____* è non c’è stata ancora la parte migliore!!!!!!!!! Eheheheheheheheheh
non dovrete più attendere con ansia xkè… il mio adsl è
tornatooooooooooooooooo!!!!! Cioè, lo posso usare solo con il permesso ma il
punto è che è di nuovo sulla scrivania!!!!! Yuppiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!! Kisu kisu
^_____^
Ringrazio anche:
la piccola
Alletta (recensirò al più presto le tue ff!!!); il mio Master eneaelia(ahahahah
col nick di giada haic commentato XDXDXD beh, saluto anke lei!!!); kitty1995(ahahahahahahahahah
sì kankuro pauroso con gli aghi mi fa sganasciare dal ridere!!!!!! XDXD);
giuly_chan95(spero che la storia continua a piacerti giuly-chan!! ^___^).Grazie
di cuore a tutti voi!!!!!!!!
Grazie a tutti per la
lettura, sono fiera di questa ficcy ke ha questo bel successo!!! ^_^
caspiterina, 100 e passa recensioni non sono mica da tutti, eh? ^______^ sono
orgogliosissima!!! Alcuni miei compagni (anzi, la stragrande maggioranza…) non
sa nemmeno cosa siano queste cose… perciò io in ogni caso lancio un complimento
e un ringraziamento a tutti quelli che fanno parte di questo sito, compresi
anke i loro amministratori e la creatrice (deve essere una genia… *__* a
nessuno è mai venuto in mente di fare un sito così ben fatto e completo!). Vado
pazza per questo sito e prometto che non smetterò mai di scrivere, anke solo
per piacere mio e nemmeno smetterò di leggere. Quello che ognuno di noi utenti
di questo sito fa qui dovrebbero farlo tutti, a mio parere… leggere fa crescere
interiormente… direi ke ogni lettura fa crescere se scritta e letta come si
deve… quindi mi impegnerò al massimo xkè voi apprezziate le mie ff!!! presto ne
uscirà una mia nuovissima, ovviamente sempre con tema Naruto, il protagonista
sarà Deidara!!! ^____^ una bella storia d’amore, che parte da una semplice
amicizia… abbiate un po’ di pazienza e scoprirete il titolo e anke quando la
pubblico! Prometto ke vi avviserò tutti ^____^ baci e alla prossima!!!By Luna
The Moonlight