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Autore: Bluemuse_    10/02/2015    2 recensioni
Hope è ormai abituata a vivere da sola nella villetta in cui, una volta, abitavano anche i suoi genitori. Cosa succederà quando Nicolas, ragazzo conoscente di sua zia, si presenterà come suo nuovo coinquilino? Un passato simile, un destino comune. Tra ostilità, avventure e (naturalmente!) un'immancabile storia d'amore, ecco la mia prima storiella che spero vi coinvolga fino alla fine.
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Dal capitolo 13:
"Eravamo molto vicini, costretti dalla poca lunghezza delle sue cuffiette bianche, e i nostri respiri si condensavano all'unisono creando nuvolette leggere. Mi girai ad osservare il suo profilo. In quel momento aveva la testa rivolta verso il cielo ad ammirare i fiocchi neve. Doveva piacerle veramente tanto. Abbozzai un sorriso e lei distolse lo sguardo per posarlo su di me. I suoi occhi in quel momento erano semplicemente stupendi, risaltati dal bianco che ci circondava. Mi persi per qualche istante ad osservare i suoi boccoli rossi e la bocca screpolata per il freddo e, in quel momento, pensai che era davvero bellissima."
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
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Dal capitolo precedente:

All’improvviso un senso d’ansia mi contorse lo stomaco, neanche dovessi essere giustiziata da un momento all’altro. Mi sdraiai sul letto, avvolgendomi nelle coperte calde mentre Nicolas spegneva la luce. Sentii il materasso muoversi per il peso del suo corpo e poi, il silenzio più totale. Mi girai verso di lui; osservai il suo bellissimo profilo, illuminato dalla tenue luce lunare che irrompeva dalla finestra. Come mossa da una forza esterna, la mia mano cominciò a percorrerlo. Con i polpastrelli gli toccai la fronte, scendendo poi sugli zigomi e arrivando all’angolo della bocca.
Mi fermai, consapevole e imbarazzata per ciò che avevo appena fatto. Quando stavo per ritrarre la mano, Nicolas me la strinse con la sua, lanciandomi uno sguardo che avrebbe fatto sciogliere il metallo. Lentamente si avvicinò a me, e quando fu ad un soffio dal mio viso, congiunse le nostre labbra in un bacio dolce e passionale.

CAP.24
POV.HOPE
 
Muoveva le sue labbra sulle mie con passione, togliendomi il fiato. Il mio cuore era partito in una corsa folle, mentre le nostre lingue si incontravano in una danza scandita dai nostri battiti. Nicolas mi prese il volto tra le mani, approfondendo sempre più quello scambio di sentimenti che mi stava portando in paradiso. Lentamente smise di intrattenere le mie labbra in quella dolce tortura, allontanandosi e rimanendo a guardarmi. Toccò la mia bocca arrossata accennando un sorriso, ed io avvampai all’istante. Solo lui riusciva a farmi sentire in quella maniera, a far crollare tutte le mie difese. Riusciva a rendermi indifesa, io che non mi facevo sopraffare da nessuno. Mi accoccolai al suo petto caldo, felice di poter percepire il suo cuore battere veloce quanto il mio. Lui mi cinse con le braccia e, cullata dall’alzarsi e abbassarsi del suo corpo, mi addormentai felice come forse mai ero stata fino a quel momento.
 
Quando mi svegliai la mattina dopo, colpita da un tenue raggio di sole, la prima cosa che vidi fu il viso di Nicolas vicino al mio. Come sempre rimasi incantata davanti alla sua bellezza, decisamente troppa da concepire. Ripensai alla sera prima e come una stupida sorrisi di felicità, non riuscendo a trattenermi. Guardai nuovamente il ragazzo che mi stava a fianco, ammettendo che sì, cominciava a piacermi veramente. Mi rallegrai, capendo che questo non mi metteva paura, ma anzi riusciva a farmi vedere tutto sotto una diversa luce.

Ma sentila, fa già discorsi da ragazzina innamorata. E pensare che è tutto merito mio.

Probabilmente la mia coscienza aveva ragione, ma non potei fare a meno di sorridere di nuovo.
Un gemito mi impedì di alzarmi dal letto, facendomi invece girare verso il materasso, dove un decisamente troppo magnifico Nicolas si stava svegliando. Mi risedetti, aspettando che aprisse finalmente gli occhi.
Quando le sue palpebre rivelarono le iridi verdi, che si posarono su di me, diventai dello stesso colore dei miei capelli, chiedendomi come avrebbe reagito dopo la notte precedente.
Stava per proferire parola ma il campanello di casa lo precedette. La sveglia segnava che erano le nove di mattina.
-Chi può mai essere a quest’ora del mattino?- domandai, guardando il ragazzo in una muta richiesta che rispose con un’alzata di spalle.
Di malavoglia scesi le scale per andare ad aprire la porta, ritrovandomi davanti una vista piuttosto inaspettata. Sulla soglia c’era una donna sulla cinquantina, non troppo alta e con un bel fisico. Aveva una bocca abbastanza carnosa e gli occhi di uno splendido azzurro, risaltato dalla folta chioma nera, che rendevano quella signora ancora più bella. Quando la vedemmo, rimanemmo a bocca aperta ed esclamammo all’unisono:
-Esmeralda?!-
Lei si aprì in un sorriso furbo, rivelando il noto carattere esuberante.
-Ebbene sì, miei cari. Ho deciso di farvi una sorpresa e approfittarne per vedere come va tra di voi- disse ammiccante facendomi l’occhiolino. Alzai gli occhi al cielo, sospettando che si stesse immaginando già chissà quali sviluppi.
Non che non sia vero…
-Oh cielo, tesoro! Come ti sei conciata così?- mi chiese preoccupata, osservando i vari lividi che costellavano la mia pelle candida.
-È una lunga storia, zia…- cercai di eludere il discorso, ma l’arrivo di Marisol distolse in ogni caso la sua attenzione da me. La fissò, cambiando immediatamente espressione.
-Chi è questa?-
-È una mia vecchia amica, Esmeralda. Le ho offerto momentaneamente ospitalità- spiegò Nicolas, mentre le due si studiavano in maniera indecifrabile.
-Piacere, mi chiamo Marisol- disse allora la spagnola, allungando una mano.
La donna la ignorò completamente, continuando a osservarla in malo modo.
Nonostante mi facesse piacere che la mia nemica fosse in imbarazzo, cercai di smorzare la tensione, riportando l’attenzione della zia su di me.
-Allora, per quanto ti fermerai qui?-
-Oh, non molto cara. Massimo due giorni. Ho cose importanti di cui occuparmi- mi lanciò uno sguardo strano, tornando poi ad essere allegra come al suo solito.
 
Con una scusa, Marisol si defilò subito, uscendo in fretta e furia di casa. Noi tre, invece, ci sistemammo in soggiorno, dove Esmeralda ci chiese di aggiornarla su tutto ciò che era accaduto dall’arrivo di Nico in Italia. Raccontammo l’inizio della nostra amicizia travagliata, della bella gita a Roma fino ad arrivare a una settimana prima. Il ragazzo mi guardò, indeciso se doverle dire o meno cosa mi era stato fatto. Ripensai all’occhiata che aveva lanciato alla colpevole non troppo prima, e constatai che avrei potuto confidarle tutto. Feci segno di lasciarci sole con la testa, così lui, capendo l’antifona, abbandonò i divani salendo al secondo piano.

POV.MAR


Non ci voleva, non ci voleva proprio. Composi velocemente il numero di mio fratello, attendendo impaziente che rispondesse al telefono. Al quarto squillo finalmente riuscii a sentire la sua voce.
-Cosa c’è, Mar? Ti avevo detto di non chiamarmi-
-Lo so, ma è un’emergenza-
-Cos’è successo?- si allarmò allora Damiàn
-Ancora niente, ma ci sono complicazioni. È comparsa quella donna..- sospirai affannosamente
Dall’altro capo del telefono non giunse risposta.
-..e mi ha riconosciuta-

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ANGOLO AUTRICE:
Ehilà gente! Ok, avete tutto il diritto di infliggermi le peggiori torture ma sono stata impegnata T-T
(e in più era il mio compleanno settimana scorsa, yee)
Comunque ho una notizia abbastanza importante! Ho deciso dopo luuunghe riflessioni di pubblicare una nuova storia contemporaneamente a questa, di cui ho già inserito i primi due capitoli. Quindi se avete voglia passate a leggerla sul mio profilo (dato che non riesco a mettere il link diretto:(  )
Detto questo, spero che il capitolo vi piaccia -devo ammettere che mi ero bloccata ad un certo punto e non riuscivo ad andare avanti, ma per fortuna è stata momentanea come cosa- e quindi vi invito a recensire nel caso ne abbiate tempo e voglia :)
Ringrazio tutti quelli che stanno leggendo la mia storia e che l'hanno aggiunta nelle varie categorie!
Ci vediamo al possimo capitolo <3





 
  
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