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Autore: ViolettaBC88    11/02/2015    1 recensioni
Questa è la prima raccolta di storie che pubblico, spero vi piacerà. Come ho appena detto è una raccolta, ciò significa che le storie saranno a sé stanti, anche se ci saranno personaggi e situazioni ricorrenti. Le protagoniste siamo Jessica, Alissa e io, tre ragazze che coroniamo il nostro sogno più grande: raggiungere Mario e i suoi amici nel Regno dei Funghi! E ne combineremo di tutti i colori...
Un'ultimo avviso: Jessica, Alissa e io ci alterneremo a raccontare le storie e trovete di volta in volta il nome della narratrice scritto tra parentesi accanto al titolo. Basta, ho già detto fin troppo... buona lettura!!!
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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UNA POTENTE ALLEATA (Jessica)
 
Avevo fatto bene a fidarmi di Mario: mi sono ritrovata sul serio nel Regno dei Funghi. Sognarlo era una cosa, ma andarci sul serio... non riuscivo ancora a crederci, tanto che mi diedi un pizzicotto da sola per assicurarmi che non stessi sognando di nuovo. Come prima cosa andai a Fungopoli, speranzosa di trovare Mario per chiedergli informazioni più dettagliate riguardo le corse con i kart, che in quel momento erano la cosa che mi interessava di più. Lo trovai e lui mi spiegò tutto ciò che volevo sapere; mi fece anche esercitare su un circuito molto facile prestandomi uno dei suoi kart (cosa di cui avevo bisogno, poiché era la prima volta che provavo a guidarne uno). Finito l'allenamento, però, mi disse che non c'erano corse con i kart in programma e serviva un po' di tempo per organizzarne una, quindi mi consigliò di trovarmi qualcosa da fare nell'attesa.
Decisi di andare a visitare il Castello di Peach. Stavo passeggiando per il piano terra, quando un quadro dall'aspetto familiare attirò la mia attenzione: raffigurava alcune Bob-Ombe. Sapevo già che toccandolo avrei potuto raggiungere il campo di battaglia delle Bob-Ombe, quindi, non avendo nulla da fare, entrai nel dipinto; un attimo dopo ero già là. Non mi ci volle molto per accorgermi che era diventato pacifico, ma non era ancora completamente sicuro, come testimoniava la presenza del Categnaccio. Lo stavo osservando da un po', quando notai una stella strana, piatta, con il bordo azzurro e l'interno giallo, che faceva avanti e indietro davanti ad esso. Probabilmente era la prima volta che veniva lì, sembrava disorientata. Anche se il Categnaccio era addormentato, mi avvicinai per avvisarla del pericolo, ma prima che potessi aprire bocca il mostro si svegliò e ci guardò con aria minacciosa. Era più che chiaro quali fossero le sue intenzioni, quindi, senza esitare, presi la stella per una punta e la trascinai via con me. 
Il Categnaccio non sembrava intenzionato a rinunciare alle sue prede: la sua catena era attaccata a un palo, ma la strattonò così tanto da riuscire a sradicare il palo e iniziò a inseguirci. Sempre tenendo la stella per una punta, virai rapidamente e mi nascosi dietro una roccia. Il Categnaccio, però, non aveva intenzione di darsi per vinto e tornò indietro. Puntò dritto verso la roccia, distruggendola, ma fortunatamente io e la stella ci eravamo già spostate dietro un'altra roccia. Sbirciai per vedere dove fosse finito il nostro aggressore: si stava guardando in giro spaesato, poi si allontanò in direzione del monte. Meno male, ci aveva perse di vista. Scampato il pericolo, mi presi un momento per riprendere fiato, poi mi rivolsi alla stella:- Scusami per averti trascinata via così. Non ti ho fatto male, vero?-
- No, tranquilla, non mi hai fatto nulla.-
Rimasi scioccata dalla sua risposta: non parlava normalmente, ma con la telepatia!
- Tu parli con la telepatia...-
- Sì, ma come vedi sento anche chi parla normalmente come te! E devo proprio ringraziarti per avermi salvata da quel Categnaccio! Mi stavo guardando attorno e non me ne ero minimamente accorta... ma per me un semplice ringraziamento non basta. Vedi, io sono una Stella Viaggiatrice, mi chiamo Stella.-
- Che fantasia... io sono Jessica.-
- Bene, Jessica, ti informo che ti sei appena guadagnata il mio sostegno ovunque tu andrai in questo mondo!-
- Cosa? Ti puoi spiegare? Sai, sono appena arrivata.-
- Allora, come ti ho già detto, io sono una Stella Viaggiatrice. Noi Stelle abbiamo una serie di poteri che possiamo condividere con la persona che accompagnamo, ed io, dato che mi hai salvata dal Categnaccio, sono diventata la tua compagna per tutto il tempo in cui resterai in questo mondo. E questo comprende anche il fatto che ti sei guadagnata i miei poteri!-
- Davvero?!? E che poteri hai?-
- Posso volare, teletrasportarmi, parlare telepaticamente, toccare fuoco e lava senza ferirmi e lanciare palle di fuoco. Queste ultime capacità sono personali, ce le ho solo io e cambiano da Stella a Stella.-
- Ed io ho guadagnato tutti questi poteri?-
- No, grazie di avermelo ricordato. Tu hai guadagnato solo la telepatia e i poteri legati al fuoco. Puoi anche volare e teletrasportarti, a dire il vero, ma solo quando mi cavalchi.-
- Posso cavalcarti? Sul serio? Non ti faccio male?-
- Ma certo che puoi! Anzi, che ne dici se facciamo un po' di pratica? Vediamo se riesci ad arrivare al Castello di Peach senza cadere!-
La giornata proseguì così, scherzando con la mia nuova amica. Ero appena arrivata, ma avevo già trovato una nuova, potente alleata.
 
FINE
 
   
 
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