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Autore: ineedofthem    11/02/2015    5 recensioni
Scarlett ha 24 anni è una ragazza normale e ama il suo lavoro da giornalista. Preferisce restare nel suo appartamento, che da quando Jennifer la sua migliore amica si è trasferita, le sembra vuoto mangiando magari cibo d'asporto sul divano in salotto, con il computer sulle gambe mentre scrive un articolo.
Una telefonata sconvolge la sua quotidianità. Jennifer le annuncia il suo matrimonio e Scarlett dovrà raggiungerla a New York.
Ma lei non immagina affatto cosa porterà tutto questo con sé, nuove amicizie, litigi, amore ma soprattutto Scarlett non pensa di rincontrare lui, Harry.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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Capitolo 11

Capitolo 11



"Mescola ancora, attenta che brucia tutto, bisogna preparare i biscotti" Nora continuava ad assegnare compiti ad ognuno delle ragazze e non lo voleva ammettere sempre attenta ad avere la situazione sotto controllo ma era contenta che si fossero offerte di aiutarla.
"Nora stai tranquilla, se vuoi possiamo anche occuparci di tutto noi" la rassicurò Scarlett mentre continuava a mescolare l'impasto per la torta.
"Siete davvero tutte delle care ragazze" sorrise riconoscente Nora poi si tolse il grembiule e si sciacquò le mani impregnate di farina, poteva rilassarsi ma per sicurezza sarebbe passata a dare un'occhiata di tanto in tanto.
"Daicy, per favore dettami gli ingredienti per i biscotti" chiese Roxy alla biondina seduta sullo sgabello vicino al bancone, che annuì. Ognuna delle ragazze tranne lei avevano un compito da svolgere e fino a quel momento non aveva ancora trovato qualcosa che potesse fare. Sfogliò le pagine del libro di cucina e dettò gli ingredienti all'altra, poi si sporse sul bancone appoggiando il viso sui palmi delle mani e osservò le altre cucinare.
"Se vuoi posso darti una mano, sono qui senza far niente" si offrì la biondina e Roxy cercò in tutti i modi di spiegarle che non ci fosse proprio bisogno ma Daicy era cocciuta e chi più chi meno aveva imparato a conoscerla.
Si infilò uno dei grembiuli trovati in cucina facendo un giro su stessa sorridendo ed a tutte le ragazze venne da ridere, e Scarlett in quel momento pensò che poi non fosse così male ma si sa l'apparenza inganna.
"Quando ero solo una bambina aspettavo l'arrivo della mamma per poter cucinare assieme e mi divertivo così tanto a passare del tempo con lei che non c'era quasi mai e adesso invece..." Daicy non seppe nemmeno spiegarsi perchè avesse cominciato a parlare così di getto, il ricordo di quei giorni così felici la fecero sorridere amaramente e non appena sentì gli occhi inumidirsi Jennifer corse al suo fianco appoggiandole una mano sulla spalla. E sì sua cugina Daicy sapeva essere infantile, rompiscatole e tanti altri aggettivi che quando la si conosceva per davvero non le si addicevano, ma sapeva quanto avesse sofferto per la situazione familiare che si era venuta a creare quando era appena una bambina.
"Hei non c'è bisogno che ne parli, ok?"la rassicurò Jennifer mentre un sorriso si faceva spazio sul suo viso, poi con un cenno della mano Daicy liquidò la cugina e "ma insomma noi abbiamo del lavoro da fare, no?" disse facendo scoppiare tutte a ridere.
"Sapete anche a me quando ero piccola piaceva aiutare zia Nora a preparare i biscotti.La cosa divertente è che improvvisamente quando erano pronti non trovavamo più biscotti perchè quei due dispettosi di Christine e Liam finivano per entrare di soppiatto in cucina e nascondersi per mangiarli tutti" raccontò Roxy e scoppiò a ridere perchè le piaceva proprio ricordare sua zia Nora che li rincorreva per casa.
"Hei cosa potevamo farci noi se quei biscotti erano deliziosi" Christine si finse offesa e colpì la sua migliore amica con un buffetto sulla guancia che in risposta le fece la linguaccia.
"Succedeva la stessa cosa da noi, avreste dovuto vedere la faccia della mamma quando colse Niall in flagrante" esordì Jennifer. Tutte scoppiarono a ridere e raccontare annedoti divertenti della propria infanzia riuscì a sdrammatizzare la situazione.
"Scar ma tu non hai detto proprio nulla, dai raccontaci qualcosa e non dirmi che in casa tua non si cucinavano biscotti perchè non ti crederei"la punzecchiò Jennifer e Scarlett arrossì all'istante sentendosi completamente in imbarazzo.
Quando era solo una bambina sua mamma era troppo impegnata con il lavoro per potersi mettere a cucinare torte e dolciumi, a dir la verità spesso non aveva nemmeno il tempo di potersi dedicare a lei e sua sorella, con il tempo ci aveva fatto l'abitudine. Scarlett ricordava però che sua nonna materna riusciva sempre a compensare l'assenza di sua madre e da brava cuoca la quale era la viziava preparandole tante bontà come la Red Velvet e le scappò un sorriso al ricordo di Harry che aveva cercato di preparargliela per il suo diciassettesimo compleanno, il risultato fu un completo disastro e finirono per ritrovarsi a mangiare in un fast-food ma basta il pensiero, no?
"A cosa si deve quel sorrisetto ebete che hai stampato in faccia eh?" la domanda di Jennifer la riportò purtroppo alla realtà e Scarlett le lanciò un'occhiata torva perchè sì la sua migliore amica sapeva essere davvero impicciona.
"A niente Jen"replicò. La bionda fece per ribattere ma Roxy salvò la situazione e "meglio che ci mettiamo al lavoro, non vorrei che mia zia ci vedesse a perder tempo ora"disse. Scarlett le mimò un grazie con le labbra e l'altra le fece l'occhiolino in risposta.
"E comunque comincio già a dirtelo che una buona porzione di biscotti spetta a me eh"parlò Christine rivolta a Roxy che in risposta roteò gli occhi.
"Si come no" risposero contemporaneamente le ragazze. Scarlett sorrise, a Jennifer voleva già un bene grande ma era da tempo che non passavano una giornata insieme e quella mattina ne avevano avuto la possibilità, con l'aggiunta delle altre che ne era sicura sarebbero diventate le sue migliore amiche e sì forse anche Daicy. Se solo non ci fosse stato Harry di mezzo...

Nora Payne accorreva da una parte all'altra della casa. Sistemava un mazzo di fiori qua e portava dei piatti là. Ma lei era troppo orgogliosa e che avesse permesso quel mattino alle ragazze di aiutarla era già tanto e non le importava se alla sera si sarebbe ritrovata sfinita, doveva essere tutto perfetto.
Poco dopo il campanello cominciò a suonare ininterrotamente e la padrona di casa si slacciò il grembiule che indossava in vita e andò ad aprire accogliendo i vari ospiti che si facevano spazio in salotto e giardino.

Jennifer le aveva detto che con quel vestitino stava benissimo e Scarlett aveva fatto affidamento alle sue parole e se non fosse stato per quello che Nora aveva detto poche ore prima "sará una serata molto importante questa. Ci saranno amici e parenti" non avrebbe mai indossato un abito. Si era rassicurata non appena aveva incontrato Roxy e Christine a braccetto in corridoio entrambe strette in vestitini, azzurro con un fiocco bianco in vita per l'una e uno rosso per l'altra.
Chiacchieravano allegramente e Scarlett si era unita a loro e insieme avevano raggiunto gli altri in giardino ed era lì che aveva visto Harry.
Indossava una maglia bianca che gli lasciava scoperte le braccia muscolose, un paio di jeans scuri skinny, degli stivaletti e un semplice grembiulino stretto in vita.
Scarlett lo vide passarsi un braccio sulla fronte imperlata di sudore e poi continuare ad aiutare il signor Payne a cuocere salsicce e hamburger.
"Ammettilo John sono più bravo di te"lo sentì pavoneggiarsi mentre faceva delle strane smorfie e la ragazza non riusciù a trattenere una risatina.
"Carino non è vero?"Scarlett non debbe nemmeno voltarsi per sapere a chi appartenesse quella voce. E mentre Daciy continuava a contemplare la bellezza del riccio osservandolo sognante e ripetendo quanto fosse affascinante e come gli stesse bene quel grembiule, Scarlett prese ad osservare l'ambiente che la circondava. Alcuni tavoli con tovaglie a quadri rosse e verdi erano stati sistemati qua e là e vicino alla portafinestra c'era il barbecue dove Harry e John Payne cuocevano la carne impiattandola e sistemando il tutto su un tavolo bandito di pietanze.
Sembravano tutti felici e spensierati mentre chiacchieravano e una lieve musica che faceva da sottofondo rendeva l'atmosfera piacevole.
Il suo sguardo si posò su una testa bianca. La persona di cui  Scarlett riusciva a scorgere il viso solo di profilo parlava animatamente con Liam e Jennifer e la ragazza poco dopo la riconobbe subito: Sophia.
Proprio quando stava per lasciare sola senza spiegazioni Daicy, la biondina le picchiettò una spalla.
"Hei Scar mi stai ascoltando?"le chiese e la castana avrebbe voluto riderle in faccia perchè no si era persa il suo discorso tempo addietro.
Le rivolse solo un sorrisino prima di allontanarsi.
"Sophia, Sophia"cominciò a chiamare la donna a gran voce e non le importava potesse sbagliare era sicura che la donna fosse la stessa che aveva  incontrato in aereo.
La donna si voltò non appena sentì pronunciare il suo nome e Scarlett non ebbe più dubbi, era lei.
Lesse gioia e stupore sul suo viso e sorrise allegra non appena la raggiunse.
"Tesoro, è un piacere rivederti"Sophia le appoggiò le mani sulle guance poi la strinse in un abbraccio.
"Non avrei mai pensato di poterti ricontrare"mormorò la ragazza contro la sua spalla poi rise "e adesso tu sei qui".
"Voi due vi conoscete?"chiesero in contemporanea Liam e Jennifer scoppiando in una risata e contagiando le altre due.
"Ci siamo conosciute in aereo. Eravamo sedute vicine e abbiamo iniziato a parlare." spiegò la donna poi sorrise a Scarlett "e questa ragazza è fantastica"concluse.
Scarlett rise solamente in imbarazzo e Jennifer al suo fianco le pizzicò una guancia suscitando le sue proteste "hai ragione, lo è" disse facendole la linguaccia.
"Questa dolcezza da dove spunta fuori, eh?"la prese in giro la castana dandole un buffetto sulla guancia poi Scarlett si sentì abbracciare da dietro e non riuscì a trattenere un urletto sorpresa.
"Hei sono solo Louis"rise il ragazzo e Scarlett gli diede uno schiaffo sulla mano.
"E' il tuo ragazzo?"domandò incuriosita Sophia, un sorriso divertito le increspava le labbra. Louis annuì tendendo una mano alla donna.
"Louis Tomlinson, signora. E si sono il ragazzo di questa adorabile ragazza"si presento scoccando poi un bacio sulla guancia della ragazza tra le sue braccia.
"E adesso se non vi dispiace la porto via"Louis le afferrò una mano intrecciando le loro dita e poco dopo si incamminarono verso il barbecue.
Scarlett arrestò i suoi passi "c'è Harry"diede voce ai suoi pensieri e la sua espressione si fece subito seria. Louis le poggiò una mano sul viso accarezzandole una guancia e la ragazza pensò che volesse rassicurarla con una frase sdolcinata ma il castano le disse solo"non vorrai mica scappare" facendo poi una faccia buffa e lei scoppiò a ridere.
Non appena si avvicinarono ad Harry che in quel momento era solo, Louis cominciò a prenderlo in giro e il riccio passò tutto il tempo con il broncio. La ragazza si accorse dello sguardo del ragazzo insistentemente posato su di sè e tirò Louis per un braccio vogliosa di andarsene. Non sarebbe potuta rimanere lì un attimo di più.

"Stasera sei bellissima"le sussurrò all'orecchio Louis mentre ballavano un lento, le mani di lui posate sui fianchi di lei e quelle di lei attorcigliate al collo del ragazzo.
Una musica romantica rimbombava in giardino e alcuni degli ospiti avevano deciso di buttarsi in pista muovendosi a ritmo delle note che lo stereo trasmetteva. L'affermazione di Louis la fece arrossire e Scarlett distolse lo sguardo scorgendo Harry appoggiato allo stipite della portafinestra.
Quindi riprese a guardare il ragazzo con cui ballava, cercando di evitare l'occhiata fugace che Harry le stava dedicando e guardò seria in volto Louis incatenando i suoi occhi in quelli del ragazzo. Si ritrovò a pensare che quei pozzi color ghiaccio che la fissavano intensamente fossero bellissimi.
"Non c'è bisogno che tu lo dica solo perchè Harry è poco lontano da noi"sussurrò impercittibilmente in modo tale che solo Louis potesse sentirla.
Il castano scosse il capo in dissenso e un sorrisetto gli increspò le labbra.
"Sai bene che lo penso davvero" le disse e Scarlett non rispose.
Sapeva bene di non essere indifferente a Louis e avrebbe voluto solo che lui si illudesse in nessun modo.

Zayn si era appoggiato al tronco di un albero in giardino. Una sigaretta che manteneva con l'indice e il medio tra le labbra e in quel momento non gli importava che spesso i suoi genitori gli avessero ripetuto che fumare nuoce alla salute e avesse promesso a Jennifer di smettere, aspirare nicotina lo aiutava a distrarsi, e la sua migliore amica ne era sicuro non l'avrebbe degnato di uno sguardo impegnata come era a conversare con gli ospiti presenti alla festa.
"Mi avevi promesso che avresti smesso" Jennifer gli strappò la sigaretta dalle labbra e la buttò schiacciandola sotto i suoi piedi, poi guardò il suo migliore amico con un' espressione contrariata e Zayn dovette ricredersi.
Arricciò le labbra in una smorfia ma non le rispose. Zayn avrebbe dovuto elencarsi di aver appena infranto una promessa d'altronde Jennifer non era certo meglio di lui. Avrebbe solo voluto che Jennifer lo avvisasse prima di quel matrimonio imminente e nonostante non volesse farlo trasparire e la bionda si fosse scusata molteplici volte, Zayn ancora un pò ci stava male.
"Hei"la bionda gli prese il mento tra le dita in modo da poterlo guardare in faccia e non appena il ragazzo incrociò il suo sguardo si perse a guardare gli occhi azzurri della sua migliore amica. Poi abbassò lo sguardo posandolo sul suo corpo e Jennifer era bella stretta in quel vestitino blu notte che gli fasciava il corpo esaltandone le forme, e un sorriso gli increspò le labbra d'altronde ai suoi occhi lei era stupenda sempre.
"Perchè non vai a divertirti?Stanno ballando tutti e tu stai qui da solo. Potresti ballare con Christine"gli propose Jennifer e Zayn guardò in direzione della ragazza che conversava con una signora. Christine era una bella ragazza e anche simpatica ma no non era lei la persona con cui avrebbe voluto ballare.
'L'unica ragazza con cui vorrei ballare sei tu"avrebbe voluto dire ma rimase zitto. Il suo sguardo si posò su ognuno dei presenti e appena intercettò Roxy e Niall che ballavano un sorrisetto sghembo increspò le sue labbra. E non si spiegava nemmeno il perchè volesse interrompere il loro ballo, forse perchè gli andava o forse perchè sperava di suscitare reazioni in Jennifer.
"Grazie per il consiglio, vado a ballare"replicò poi la salutò con un bacio sulla guancia. Jennifer lo seguì con lo sguardo e scosse la testa non appena si accorse delle intenzioni del suo migliore amico, poi la voce di Liam che la chiamava attirò la sua attenzione "piccola, dai vieni a ballare".
I due non si accorsero nemmeno della sua presenza. Zayn picchiettò un dito sulla spalla della ragazza che si voltò sfoggiando un sorriso. Niall e Zayn non si rivolgevano parola dal giorno della loro discussione e nonostante la rabbia si fosse affievolita, erano entrambi troppo orgogliosi per chiedersi scusa. Ma il biondo era stanco di quella situazione, Zayn per lui era sempre stato più di un amico, un fratello, quindi gli appoggiò una mano sulla spalla, un sorriso gli increspò le labbra e quel semplice gesto valeva più delle parole.
Zayn in risposta gli fece l'occhiolino poi indicò Roxy e "ti dispiace?"chiese.
E Niall avrebbe voluto dire che stava ballando lui con lei ma si erano appena chiariti mettendo una pietra sopra alla discussione e non poteva rovinare tutto, perciò annuì solamente e lasciò che l'amico prendesse il suo posto, ma mentre camminava  con il capo basso non potette trattenersi dal mettere il broncio.

"Niall"lo chiamò Harry e il biondo alzò il capo rivolgendogli un cenno della mano non appena lo raggiunse. Si appoggiò al muro incrociando le braccia al petto, per quanto non gli andasse di rimanere solo si accorse di non essere un'ottima compagnia, non aveva aperto bocca.
"Vuoi?"Harry gli passò il suo bicchere, con la birra, pieno e Niall lo prese avvicinandolo alle labbra per berne un sorso. Da lì riusciva a scorgere Roxy e Zayn che ballavano, la ragazza stava ridendo sicuramente per una battuta di Zayn e il biondo indurì la mascella. Harry al suo fianco lo osservò accigliato, non si conoscevano poi così bene, si erano visti poche volte a cena a casa di Jen e Liam, prima di rincontrarsi a casa Payne, e il riccio era sempre stato un tipo molto loquace ma sembrava che a sua differenza a Niall quella sera non andasse proprio di parlare.
Seguì il suo sguardo osservando la cugina di Liam e Zayn ballare e scoppiò a ridere.
"Qualcuno qui è geloso" lo prese in giro. Niall sorrise appena colto in flagrante e poi gli fece una linguaccia. "Affatto" replicò ma no lui era geloso eccome.
"Non pensarci" gli propose il riccio e poi mentalmente si diede dello stupido.Era la stessa cosa che stava cercando di fare dal quando aveva adocchiato Scar in compagnia di Louis,  facile a dirlo, difficile a farlo.
"Comunque davvero distraiti, perchè non vai a ballare con Daicy?"gli consigliò scorgendo la biondina che gesticolava parlando con una donna di mezza età.
Niall rise e il riccio al suo fianco si chiese cosa avesse detto di male.
"Secondo me sarebbe contenta se fossi tu a ballare con lei"replicò il biondo e Harry fece una smorfia "la ragazza con cui vorrei ballare è un'altra" disse e inconsapevolmente il suo sguardo si posò su Scarlett. Ballava al fianco di Louis e il ragazzo si ritrovò a pensare che sì fosse davvero bella quella sera.
 Niall gli diede una pacca sulla spalla e "siamo sulla stessa barca" gli disse.
"Già..."si ritrovò a concordare Harry.
"Io e questa ragazza abbiamo avuto una storia in passato e rivederla dopo tanto tempo mi ha provocato una strana sensazione..." Harry non riusciva nemmeno a spiegarsi perchè stesse parlando così di getto con una persona che conosceva da poco tempo, forse aveva solo bisogno che qualcuno gli desse un consiglio e di certo non  poteva parlarne con Louis.
E non ci fu bisogno che Harry dicesse altro, Niall aveva già capito tutto. Che il ragazzo al suo fianco e Scarlett avevano avuto una storia era chiaro a tutti e il biondo avrebbe potuto anche sbagliarsi ma il riccio era costantemente alla ricerca della ragazza come se volesse seguire ogni suo movimento e ciò non faceva altro che confermare la sua ipotesi.
"Chiunque sia questa ragazza, penso che dovresti parlarle" consigliò Niall poi continuò a parlare.
"E un'ultima cosa: mia cugina Daicy sa essere davvero rompiscatole a volte" e al biondo scappò una risatina, poi la sua espressione divenne di nuovo seria "ma non merita che tu la illuda".
Harry scosso dall'affermazione di Niall non replicò. Che Daisy fosse attratta da lui era un dato di fatto, ricordava ancora il giorno in cui la ragazza gliel'aveva confessato e subito dopo l'aveva baciato. Quando le aveva detto di vederla solo come un'amica, l'aveva lasciato da solo in giardino. Come poteva farle capire che tra di loro non ci sarebbe potutp essere niente altro che un'amicizia senza farla soffrire?

Zayn fece fare una giravolta a Roxy, attirandola di nuovo a sè poggiando una sua mano sulla schiena della ragazza e intrecciando con l'altra libera le dita delle loro mani. Aver lasciato che il ragazzo con cui ballava prendesse il posto di Niall un pò la faceva sentire in colpa, ma in quel momento si sentiva bene. Le piaceva guardare Zayn e l'espressione corruciata che assumeva quando improvvisava un passo la divertiva.
"Dovresti uscire con me un giorno di questi" le sussurrò all'orecchio il ragazzo cogliendola alla sprovvista e Roxy sentì dei brividi percorrerle la schiena a quel contatto, segno che sì la cottta per Zayn non le era passata.
Dovresti uscire con me un giorno di questi, avrebbe dovuto considerarlo un appuntamento o una semplice uscita tra amici? Quel pensiero la fece arrossire.
Il ragazzo al suo fianco arricciò le labbra in un sorrisetto, era sicuro di sapere cosa gli stesse passando per la testa in quel momento.
"Puoi considerarla un semplice uscita o un appuntamento" chiarì Zayn e Roxy scosse la testa sorridendo. Poi il sorriso svanì lasciando spaziò ad una smorfia.
"Io,non..."farfugliò a disagio. Prima che potesse finire la frase il ragazzo le fece fare un casquè e un urletto sorpreso uscì dalle sue labbra e "fammi sapere piccola Roxy, ok?" le disse.
E Roxy annuì rendendosi conto di quanto fossero vicini in quel momento, il cuore cominciò a batterle forte e nonostante avesse la paura di cadere decise di non dargli importanza. Zayn spostò una mano portandola sul viso della ragazza sistemando una ciocca di capelli dietro l'orecchio e poi lasciando completamente spiazzata Roxy fece combaciare le loro labbra. E fu un bacio breve e a stampo ma capace di scombussolarla.
"Buonanotte"le sorrise sghembo Zayn consapevole dell'effetto che le provocava poi disinvolto come se poco prima non l'avesse baciata si allontanò. E no non lo sapeva perchè aveva fatto una cosa del genere, c'era qualcosa in quella ragazza che lo intrigava, e no non sarebbe mai riuscito a provare nei suoi confronti sentimenti uguali a quelli per Jen, ma ci voleva almeno provare.
Roxy boccheggiò un paio di volte, portandosi una mano alle labbra.

Zayn stava baciando Roxy e Niall non ci poteva credere. Il bicchiere gli cadde dalle mani riversando tutto il contenuto per terra.
Harry lo guardò confuso essendosi perso la scena e gli appoggiò una mano sulla spalla. Nel momento in cui Zayn li superò osservò Niall indurire i pugni e guardare in direzione di Roxy che si testava le labbra.
Il biondo era a corto di parole e quando anche Roxy gli passò accanto rivolse un cenno di saluto ad Harry e la seguì in casa.
"Roxy"la chiamò e nel voltarsi un pezzo del vestito svolazzò e Niall pensò che l'azzurro gli donasse. Il biondo si inumidì le labbra e "va tutto bene?"le domandò. La ragazza sorrise appena e avrebbe voluto correre da lui e raccontargli quello che era successo poco prima in giardino ma non si conoscevano poi abbastanza da rivelarsi ogni cosa quindi annuì solamente e "sono solo stanca, vado a dormire"replicò poi come se avesse fretta di chiudersi in camera salì gli scalini a due a due. E Niall rimase lì seguendola con lo sguardo fin quando non scomparve dalla sua vista.

Scarlett si stava divertendo quella sera, con Louis che non faceva altro che facce buffe e improvvisare passi inventati al momento il tutto solo per farla sorridere e quella tensione che si era venuta a creare in un primo momento era scomparsa e nonostante Scarlett non ce la facesse più, la testa le girasse e i piedi le facessero male aveva accontentato Louis decidendo di rimanere.
Il ragazzo cominciò ad accarezzarle il dorso della mano con il pollice e "se fosse per me rimarrei tutto il tempo qui con te" le disse sorridendole e Scarlett arrossì imbarazzata.
Si morse il labbro inferiore e appoggiandogli una mano sul petto lo allontanò di poco.
"Louis..."lo supplicò con lo sguardo, il ragazzo in risposta si passò una mano dietro la nuca.
"Scusami è che mi viene spontaneo" le accarezzò una guancia e Scarlett ebbe l'impulso di allontanare la sua mano, ma il tocco di Louis era così  delicato che riuscì a rilassarla per qualche minuto.
La castana sospirò cambiando decisamente argomento "andiamo a sederci?"gli chiese e Louis le sorrise circondadole le spalle con un braccio.

"Harry!Harry!Finalmente ti ho trovato. Sono stata tutto il tempo a parlare con una signora che mi ha scambiato per un'altra ragazza" Daicy raggiunse il riccio con il fiatone cominciando a parlare a raffica e al ricordo di quello che le era successo le scappò una risata.
"Hei calmati" il ragazzo le poggiò una mano sulla spalla e Daicy sentì l'ansia affievolirsi piano, aveva avuto quasi paura di non riuscire più a trovarlo e a quel punto si sarebbe ritrovata a pensare che quella serata fosse decisamente andata male.
Ma Harry era lì davanti ai suoi occhi e un sorriso le increspò le labbra. "Ti va di ballare?"gli chiese. Harry la guardò improvvisamente impacciato e incominciò a giocare con i pollici, e forse stava solo seguendo il consiglio di Niall o semplicemente non gli andava di ballare e si ritrovò a rifiutare "non te la prendere...ma..."farfugliò e la ragazza lo battè sul tempo "non vuoi ballare con me, vero?" domandò ed Harry scorse una punta di acidità nella sua voce.
La guardò rammaricato perchè sì era proprio quella la reazione che si aspettava da lei e cercò di risolvere la questione con una scusa. Il suo sguardo percorse il giardino e si fermò al dondolo dove Scarlett e Louis se ne stavano seduti abbracciati.
"Ti sbagli, vorrei ballare con te ma vedi devo parlare con Scar...si con Scarlett"chiarì lasciando trapelare della titubanza e si morse frettolosamente il labbro colto in flagrante.
Daicy lo guardò dubbiosa e "con Scarlett?"domandò prima che il ragazzo le rivolgesse un sorriso e si allontanasse lasciandola sola e sì quella sera non poteva andare peggio.
Harry sperò solo che Scar non complicasse le cose e non appena le fu vicino attirò la sua attenzione. "Io e te dobbiamo parlare"le disse solo e una sua mano le afferrò il polso. Scarlett si ritrovò ad appoggiare la schiena al dondolo e puntò i piedi a terra cercando di imporre la sua volontà ma Harry riuscì comunque nel suo intento portandola in un posto appartato e lontano da Louis che non riusciva a spiccicare parola.
"Lasciami stare Harry" lo rimproverò la ragazza. Harry sospirò forte e "ti prego vuoi stare calma?"le disse esasperato dalle sue lamentele.
Scarlett incrociò le braccia al petto imbronciata e si arrese cercando di scacciare quella vocina nella sua testa che continuava a ripeterle che non le dispiaceva stare da sola con Harry.
"Allora cosa devi dirmi?"gli chiese.
E tutto era incominciato come una scusa invece in quel momento si ritrovavano a dover parlare per davvero, ed Harry proprio non riusciva a trovare le parole.

ANGOLO AUTRICE:

Salve a tutti! Come va? Io sono stata una settimana con l'influenza e questo non mi ha permesso di finire prima il capitolo, quindi scusatemi davvero tanto. Mi ero ripromessa di aggiornare presto ma vabbè cercherò di rimediare la prossima volta. Ci ho messo tanto impegno per scriverlo ed è una delle prime volte che un capitolo mi piace per davvero quindi spero piaccia anche a voi e mi piacerebbe sapere se una parte vi è piaciuta in particolare.
Finalmente il famoso barbecue. Ne succedono di cose eh? Voi cosa ne pensate? Secondo voi Scarlett ed Harry che si diranno? Lo scoprirete prossimamente.
Fatemi sapere le vostre opinioni.
Prima di salutarvi vorrei ringraziare di cuore le 5 ragazze che hanno recensito lo scorso capitolo, mi fate sempre sorridere con le vostre belle parole, vi adoro.Un ringraziamento anche a chi ha inserito la storia tra le preferite/seguite/ricordate e i lettori silenziosi, anche se mi piacerebbe ricevere qualche recensione in più.
Alla prossima! Bacioni <3





  
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