Addio; [7/7]
(by hanaemi_)
259 words.
"Caro diario,
sono passati anni, lo so. E oggi, mentre frugavo nei cassetti della scrivania alla ricerca di una matita, sono incappato in te. Rileggere le tue pagine mi ha strappato un sorriso, e sai?, oggi è successa anche un'altra cosa. Indovina chi ho rivisto? Ma sì, lei, Aartiënne la collega di cui ero perdutamente innamorato! E ne sono ancora, da allora.
In un mondo completamente bianco e nero, quando quella figura colorata mi è apparsa davanti, con le buste della spesa in mano, il mio cuore ha iniziato a palpitare come non faceva da tempo immemore. Era lei, ne ero sicuro! Le sono andato vicino e le ho picchiettato la spalla. Lei si è voltata e, quando ha riconosciuto il mio viso, mi ha sorriso. Però...però sembra che anche lei stia tornando al bianco e nero, diario mio. I suoi capelli, i suoi bellissimi capelli biondi, ora sono grigio perla, e sono rimasto sbigottito da ciò. Le ho chiesto perché. Lei mi ha carezzato una guancia. "Sto invecchiando, Port..." mi ha sussurrato, uno sguardo a metà tra il dolce e il nostalgico che le premeva agli angoli degli occhi. Mi ha baciato una guancia, con dolcezza, come fosse la cosa più naturale del mondo.
Poi una bambina le si è avvicinata e l'ha presa per mano.
"Andiamo a casa, nonna."
L'ho salutata, e sono andato a casa anche io. Lei era la mia macchia di colore in un mondo così tetro, ma si vede che io, per lei, non ero altro che una chiazza che si confondeva con le altre nello sfondo."