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Autore: MissSaade    16/02/2015    1 recensioni
London High School...
Gabriella Styles: cheerleader, bella, popolare... tanto buona da non essere indifferente alle cattiverie che Liam, ogni giorno, è costretto a subire.
Amy Horan: migliore amica di Gabriella, dolce, sensibile, timida...triste perchè non riceve affetto dal fratello e per essersi innamorata di chi è già impegnato in una relazione complicata.
Liam Payne: vittima, solo, testardo...che presto conoscerà la vera amicizia e poi l'amore, quello che guarisce anche le ferite più profonde.
Harry Styles: bello, affascinante, popolare, seduttore... un gioco di sesso che coinvolgerà, poi, anche i sentimenti con un'insegnate e che si complicherà con l'arrivo di qualcun'altra.
Niall Horan: migliore amico di Harry, egoista, arrogante, antipatico...inizialmente menefreghista nei confronti della sorella e poi geloso non appena un ragazzo poserà i suoi occhi su di lei.
Louis Tomlinson: allenatore di calcio, frequentatore di casa Styles e con un matrimonio in vista.
Celine Brums: coach delle cheerlaeders, fidanzata di Louis e presto mamma.
Zayn Malik: proprietario del bar più esclusivo di Londra, grande amico di Niall e Harry e sarà colui che aiuterà Liam a credere di nuovo in se stesso.
Buona lettura.
Genere: Romantico, Slice of life, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo, Violenza
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Together
 
« Buongiorno. »
Amy aprì gli occhi e incontrò quelli verdi di Harry.
La sera prima, dopo essersi baciati intensamente fuori il portone, erano entrati in casa e Terrie aveva invitato il ragazzo a dormire lì, con Niall. In realtà, quando il biondo si era addormentato, Harry aveva raggiunto Amy nella sua camera e si erano addormentati sotto le stelle, fuori al balcone, mentre parlavano del più e del meno.
Amy strizzò gli occhi e si alzò, avendo tutti i muscoli indolenziti.
« Abbiamo dormito fuori. »
Harry annuì. « Si. »
Nonostante avesse tutti i capelli scompigliati e un’aria sconvolta, per il ragazzo rimaneva una visione bellissima.  La guardò entrare nella stanza e avviarsi per il corridoio. Poi diede un’occhiata al telefono e trovò una chiamata di suo padre.
« Papà! » disse, appena lo rispose.
« Harry, dove sei? Eravamo preoccupati, non ci hai fatto sapere più nulla. »
Si era dimenticato di chiamarli quando era arrivato a destinazione. « Scusa, comunque sto bene. Sono a casa di Niall. »
L’uomo sorrise. « Non pensavo  che il vostro rapporto fosse così, insomma…stretto. Potevi dircelo che ti mancava, avremmo chiesto a Terrie e a Stefan se poteva venire con noi. »
Harry sbadigliò.
« L’importante è che stai bene. Harry, appena torni, dobbiamo fare un discorso. »
Il ragazzo si stranì. « Cioè? »
« Io sono tuo padre, sono la tua famiglia e ti voglio bene…»
« Papà arriva al punto, per piacere. Devo andare a fare colazione. Abbiamo dormito fuori il balcone e sono privo di forze. Devo mangiare. »
L’uomo quasi non si strozzò con la sua stessa saliva. « Perché fuori? »
Harry rise e con ovvietà diede la sua risposta. « Non potevamo dormire nello stesso letto con gli Horan in casa, così per stare insieme abbiamo dormito fuori al balcone. »
Il signor Styles era in bagno in quel momento e aprì il rubinetto per tamponarsi la fronte con dell’acqua fresca.
« Dai, papà, sai meglio di me cosa avremmo potuto fare…»
« Cosa? E lo avete fatto? » chiese allarmato.
Harry fece un’alzata di spalle. « No, devo rispettare i suoi tempi. »
« Oh e… gli Horan, lo sanno di questa vostra relazione? Se così si può chiamare. »
Harry entrò in camera di Amy e chiuse la portafinestra del balcone. « Certo e approvano. Ieri ci siamo baciati  fuori al portone e loro ci guardavano entusiasti. »
« Gesù! »
Si diresse in camera di Niall e lo trovò ancora a dormire, con la bocca aperta e senza un calzino.
« Se potessi vedere Niall in questo momento diresti anche peggio. »
Andò in bagno e approfittando del fatto che suo padre aveva cambiato repentinamente il discorso, parlando di lavoro, lavò i denti e si sciacquò il viso. Aveva chiesto ad Amy la sera prima se le andava di partire con lui e lei aveva accettato. Quindi doveva darsi una sistemata anche perché sarebbero partiti appena la ragazza terminava di fare la sua valigia.
Scese le scale e venne accolto dal profumo di pancake che aveva preparato Terrie per colazione. Diede il buongiorno alla donna e si accomodò al tavolo, continuando a sentire i discorsi, senza senso, di suo padre. Non voleva attaccare anche perché si era comportato male il giorno prima , dimenticandosi di chiamarlo, e così si subì tutta la predica.
« Harry, io devo andare. Tu…»
Non lo fece terminare. « Papà ci vedremo presto, verremo noi lì, partiamo questa mattina.»
L’uomo deglutì. « Noi? Farai prendere un colpo a tua madre. Aspetta, parliamo prima e troviamo un modo per dirglielo. »
Harry alzò un sopracciglio, confuso. « Cosa? »
« Della tua relazione, tesoro. »
« Papà è una cosa normale. »
Il signor Styles si guardò intorno prima di poter parlare. « Eh…»
Harry scosse la testa e bevve un sorso di succo. « Papà? »
« Si? »
« Allora? »
L’uomo deglutì e poi si lasciò andare in un lungo respiro. « Non è da tutti i giorni dire alla propria madre di essere omosessuali. » disse tutto d’un fiato e con voce bassissima.
Harry allargò gli occhi e scoppiò a ridere, come aveva potuto pensare che la persona a cui si riferisse potesse essere Niall?
« Papà, io sto con Amy Horan. »
« Non devi giustif….oh, grazie al cielo! Amy, la dolce Amy, la migliore amica di Gabriella. » disse sollevato.
« S-Si.»
L’uomo iniziò a ridere di se stesso e uscì dal bagno più tranquillo. Poi rifletté  e assunse un tono più autoritario e adirato.
« Amy Horan. Guai a te Harry, non far soffrire quella ragazza. »
Il riccio scosse la testa e sorrise sincero. « Non lo farei mai. »
 
 
 
***
 
 
 
Zayn e Consuelo raggiunsero Gabriella e Liam e organizzarono una giornata rilassante alla Spa.
I due ragazzi erano nello spogliatoio a cambiarsi, pronti per un primo giro di massaggi. Avevano acquistato un pacchetto per quattro che prevedeva: massaggi, vasche, fanghi e sauna.
Liam avvolse l’asciugamano intorno alla vita e sgranchì la schiena.
« Avete dormito bene? » chiese.
Zayn alzò il capo e sfilò una gamba del jeans, saltellando. « Si, grazie. »
Gli Styles avevano dato ai due ospitalità e nel cuore della notte, Zayn era sgaiattolato nella camera delle ragazze e Gabriella aveva raggiunto Liam.
Uscirono dallo spogliatoio e entrarono in una sala dove erano disposti quattro lettini bianchi. Gabriella e Consuelo già erano stese e godevano delle mani rilassanti delle due donne che stavano massaggiando il loro corpo. Presto anche i due ragazzi furono avvolti dal medesimo piacere, trascorrendo la prima ora della mattinata beandosi di massaggi.
Per un attimo, Liam, si voltò a guardare la sua ragazza e si ritrovò a sorridere innamorato. Da quella “speciale” mattina, il loro rapporto si era rafforzato. Fare l’amore con la persona che si amava era qualcosa di sensazionale.
Dopo il massaggio fu il momento delle vasche. La piscina era molto grande e aveva ad un’estremità una cascata artificiale. I quattro entrarono in acqua e raggiunsero il getto della cascata, standoci sotto e lasciando che l’acqua massaggiasse le spalle, già rilassate.
« Potremmo venire ogni giorno qui. » disse Consuelo, tenendo gli occhi chiusi.
Gabriella si avvicinò a Liam e lo abbracciò. « Amore, sono un po’ preoccupata. »
« Per tuo fratello? » chiese lui, carezzandole il capo.
Gabriella annuì. « Si, è partito ieri e ancora non si è fatto sentire. »
« Starà da Niall. Non preoccuparti. »
I due erano usciti di casa molto presto e quindi non avevano sentito la chiamata del signor Styles. Gabriella sapeva che suo fratello era tornato a casa per Amy. Lo conosceva molto bene e evidentemente voleva provare in tutti i modi a poter conquistare il cuore della sua migliore amica. Se ne avesse parlato con lei, avrebbero potuto accompagnarlo.
« Hai ragione. » si convinse e lasciò le preoccupazioni da parte, rassicurandosi delle parole di Liam.
Intanto Zayn si era affiancato alla sua ragazza.
« Sei bellissima, lo sai? »
Consuelo arrossì. « Sei tu quello figo, babe.»
Si baciarono sotto l’acqua e si strinsero forte.
Prima di passare alla sauna, Gabriella ne approfittò di rientrare nello spogliatoio per chiamare sua madre e sapere se avesse avuto notizie di Harry. Prese il telefono e notò un messaggio.

Gabri, sono felice, finalmente nella vita mi è capitato qualcosa di bello e volevo scusarmi con te per non averti dato subito ragione. Ho scelto di rischiare e sto venendo lì, con Harry. Stiamo insieme.
 
Iniziò a sorridere e sospirò sollevata, sapendo che Harry stava bene e stava tornando con la sua migliore amica. Le cose stavano girando per il verso giusto, se avesse potuto fare qualcosa per l’adozione di Axel, allora sarebbe stato tutto ancora più bello. Si accontentò però del fatto che Amy aveva affrontato la sua stupida paura e aveva deciso di far entrare nella sua vita, suo fratello.
Digitò veloce una risposta e aspettò che il telefono suonasse di nuovo.
 
Che bella notizia, amica mia. Salutami Harry. Non vedo l’ora di vederti, devi raccontarmi come è andata.
 
Si, stanne certa. Tu invece, non hai niente da dirmi?

 
Gabriella batté gli occhi e le sue guancie si tinsero di rosso.
 
Si, parleremo quando verrai.
 
Ripose il telefono nella borsa e raggiunse gli altri nella sauna. Faceva un gran caldo lì dentro e a causa del troppo vapore, fece fatica a rintracciare Liam, Zayn e Consuelo. Quando finalmente riuscì a vedere Liam si perse a contemplare il suo corpo e rivisse tutto quello che era accaduto la mattina precedente. Avrebbe raccontato tutto alla sua amica e soprattutto le avrebbe dato qualche consiglio perché ora che stava con suo fratello, anche le sue notti sarebbero state più movimentate.
 
 
SPAZIO AUTRICE:
Salve a tutti, mi scuso per non aver postato ieri ma in realtà sono impegnatissima con gli esami e non ho potuto fare altrimenti. Il capitolo è più corto anche perché è di passaggio e già vi avviso che il prossimo lo pubblicherò la settimana prossima e non questa perché davvero sono troppo incasinata.
Ringrazio tutti quelli che commentano, seguono e hanno messo la mia storia tra le preferite. Scusate anche per il banner ma ho il programma bloccato e non ho potuto farlo. Un bacio a tutti!
  
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