Capitolo 14
“Liberi… forse”.
È di nuovo quel sogno.
Tutto come la prima volta. La scuola, mio fratello e i miei amici. Tutto esattamente come quella volta. E poi l’esplosione. Solo fiamme, vedo solo le fiamme. E poi più niente.
Mi sveglio di scatto. Senza parlare. E fa ancora freddo. Mi guardo intorno e Elena è ancora accanto a me. Sta dormendo ma sta anche tremando. Mi avvicino e vedo che ha pure le labbra viola. D’istinto la stringo a me cercando di scaldarla un po’ e mi riaddormento subito.
Elena:
mi sveglio un po’ frastornata, trovandomi inaspettatamente al caldo. Sbadiglio e cerco di muovermi accorgendomi che Hiro mi sta abbracciando. –Ben svegliata.- mi dice aprendo le braccia. -‘Giorno…- dico appoggiandomi al muro. –Da quanto sei sveglio?- esclamo riferendomi alla sua faccia stanchissima. – Un’ora o due.- risponde senza fretta. –Ora cerchiamo un modo per liberarci da questa situazione…- dico alzandomi in piedi. Non faccio in tempo a fere un passo che la porta cade a terra. –Ma che?!?- esclama Hiro mentre i nostri quattro amici entrano nella cella. –Come va ragazzi?- chiede Honey sorridendo. –Siete qui!- dico buttandomi a peso morto addosso a Gogo. –Fai la donna, non piagnucolare.- mi risponde di rimando. –Non ci speravamo più!- esclama Hiro su di giri. –Abbiamo volato fino a qui con l’elicottero di Fred e vi abbiamo trovati!- dice Wasabi ancora tremante. –Questa è l’ultima volta che volo, sappilo.- dice arrabbiato. –Si, amico mio. L’ultima volta.- risponde Hiro ridendo. –Fortissimo! È stato fortissimo!- dice Fred ricevendosi cinque risate divertite. Afferro il casco e esco dalla cella seguita dal mio amico. –Bene, ora dobbiamo scovare Yokai, o meglio, Jason.- propone Hiro mentre noto dei microbot nel corridoio. –Ehm… temo ci sarà qualche problema…- dico mentre i nostri quattro amici si mettono in posizione. –Andate a cercare Baymax poi distruggete quel… coso!- ci urla Gogo mentre inizia a lanciare dischi contro i robottini.
Hiro:
iniziamo a correre per il corridoio. –Più veloce!- urlo ad Elena mentre mi affianca verso il muro. –Aspetta Hiro, di qua.- dice aprendo una porta. –Vado io. Tu recupera gli altri.- dice abbassando il visore e entrando nella sala. –NO! È troppo pericoloso e…- cerco di dire per proteggerla –So cavarmela da sola. Non preoccuparti per me.- dice sorridendo e correndo incontro al pericolo. Rivolgo i miei pensieri a tutte le persone che amo ed esco dalla sala. Missione? Recuperare i miei amici.
angolo autrice:
capitolo corto lo soXD
comunque eccomi qua!!
i nostri amici sono liberi... o quasiXD
vi lascio e ci sentiamo al prossimo capitolo!
Recensite in tanti e vi ringrazio per farlo e per leggere le mie storie!!
baci
PMoon6