CAP. 2: LA STORIA CONTINUA

-Ken Sacha volete venire giù?-

- E' già suonata la campanella -

 - Sempre a rompere i ciglioni è voi due!- Era la voce di Ken si rivolgeva ai loro più cari amici Rachel e Peter

- Grazie arriviamo subito-

- Sacha, che cosa abbiamo adesso?-

- Chimica poi…-

- Ei come va la vita?- era Ken che stava salutando dalla finestra alcuni ragazzi che stavano giocando a calcio

- Si può saper con chi sto parlando io se nessuno mi ascolta?-

- Dicevi?-

- All'ultima ora abbiamo ginnastica-

- O no, mi tocca subire quel cretino di supplente e poi non ti posso neanche vedere- Le ragazze e i ragazzi si dividevano quando facevano educazione fisica

- Bhe, almeno domani ti vedo sul campo- Qualche ora dopo…

- Ken mi aspetti andiamo a casa insieme?-

- Va bene dai cambiati-

- Come è andata col supplente?-

- Bene, mi ha solo preso a pugni, guarda ho ancora il bernoccolo-

- Sei proprio buffo sai…-

- Sacha mangiamo insieme stasera?-

- Va bene, metti giù la cartella e poi vieni su da me ok?-

- Ok- Dopo qualche ora…

 -Sei davvero una brava cuoca sai?-

- Grazie, ho sentito dire che arriverà un nuovo ragazzo nella nostra classe e anche che giocherà nella squadra di football, lo sapevi Ken?-

- Si l'ho sentito anch'io, ma vedrai sarà uno di quelle mezze calzette che sta tutto il tempo in panchina, anzi magari lo spedirò da te a fare qualche balletto!-

- A davvero molto divertente, io ho sentito dire tutto il contrario di lui, dicono anche che è molto interessante-

- Bhe io non penso proprio-

- Allora aspettiamo di vederlo prima di giudicarlo ok?-

- Non credo di essere in grado di farlo ma va bene ci proverò-

- Me lo prometti? -

- Si si certo- Ken intanto stava andando sul divano quando Sacha...

 - Fammi vedere la mani brutto imbroglione-

-... ?-

- Anche l'altra, visto che mi imbrogli sempre -

 - Uffa, ecco tieni-

- Lo sapevo, sei il solito imbroglione per punizione ti faro il solletico fino a morire-

-No dai Sacha basta, ti prego fermati, no costringermi ad usare le maniere forti sai-

- O, il nostro bell'imbusto Ken usa la forza per difendersi è?!-

 -Esatto- A quel punto Ken prese Sacha con forza ed entrambi finirono uno sopra l'alto per terra

- Ecco, hai visto che cosa abbiamo combinato?!-

- Sei ancora più bella vista dal basso…-

-E tu sei …-

- Cosa?-

- Ora è meglio che mi alzi, peso troppo, non ti vorrei "danneggiare"-

- No dai aspetta, stai con me io…- -

 No ti ecciteresti troppo con una donna sopra- In quel momento Sacha si alzo anche se Ken non era molto d’accordo

- Ken cosa stavi dicendo prima che io ti interrompessi?-

- Bhe vedi non mi ricordo tanto bene- -

 Allora sarà meglio che ti venga in mente-

-Altrimenti?-

- Lo vedrai…-

- Ci conto allora-

- Non è ancora ora che vai a casa tua?-

- E per quale motivo?-

- Voglio fare la doccia e poi a te che cosa te ne frega?-

- A appunto io resto qui, non si sa mai, sei a casa da sola senza nessuno che ti protegge, metti caso che entri qualcuno?-

- L'unica persona che può entrare sei tu!-

- Bhe ma sai no si può mai sapere-

- Va bene come vuoi basta che mi lasci fare la doccia in santa pace…- A quel punto Ken si sedette sul divano immaginando come sarebbe stata Sacha nuda sotto la doccia con l'acqua che le accarezzava la pelle

- Ken sei ancora li?-

- Si certo- - (non cambierà mai)- Quando Sacha usci dal bagno era già vestita aveva i capelli sciolti ed era molto bella

- Sa Sa Sacha wow-

- Ken è ora che tu vada di sotto, adesso sono fuori dalla doccia dai, vai! Devo finire di fare i compiti-

- A ho capito me ne vado, poi quando hai finito di fare i compiti me li puoi portare giù che li copio-

- E va bene scroccone ora vai -

- Ok ci vediamo dopo ciao-

- Uff. finalmente se ne è andato- Passarono qualche ora, Sacha fini di fare i compiti, erano le nove di sera e cosi come aveva promesso porto i compiti a Ken, scese le scale e bussò alla porta di Ken ma quella era già involontariamente aperta

- Va bene Peter ci sto si si ce la faremo quella nuova -

-KEN?-

- O O ciao Sacha hem scusami Peter ti richiamo dopo anzi forse è meglio che ci vediamo domani a scuola ciao.-

- Di che cosa stavi palando con Peter?-

- Bhe mi ha semplicemente detto che domani verrà anche una ragazza insieme a quello nuovo Devid si, penso che si chiami così-

- Ah! e la ragazza invece?-

- Nicol...-

- Va bhe ma non passare subito ai fatti ok?-

- Vedrò di fare quello che posso ok?-

- Non dirmi che hai già scommesso con Peter?-

- Bhe forse in effetti, a dire la verità…-

- Mi fai schifo sei irrecuperabile ci vediamo domani- Sacha uscì lasciando i compiti sul tavolo e sbattendo la porta. La mattina seguente…..

- Sig. Ken lei è in ritardo di un ora!!!- Era la voce della professoressa che lo riprendeva perché era arrivato in ritardo

- Sacha perché non sei venuta a chiamarmi questa mattina?-

- Non ne avevo voglia, ora scusa ma stavo cercando di ascoltare quello che diceva la prof. Prima che arrivassi tu!- Durante l'intervallo...

 - Hei Ken che cosa è successo fra te e Sacha va bhe che tutte le coppie litigano ma a voi non era mai successo-

- Già ma ti ricordo che noi non siamo insieme-

- Si valla a raccontare a un altro io questa storia non me la bevo-

- Te lo giuro Peter è lei che non me la vuole dare io ci starei, eccome se ci starei- - Va bhe ma all’ora che cosa è successo?-

- Ha sentito la nostra telefonata di ieri sera-

- O oh questa non è una bella cosa-

- Già, non lo è per niente-

- Bhe guarda il lato positivo almeno non sa della scommessa-

- Veramente lo sa...-

- No, non dirmi che gli e l’hai detto?!-

- Bhe sai come vanno queste cose no?-

- Sei un cretino , un deficiente non sai niente! E poi ti chiedi anche perché è arrabbiata?! Bhe mio caro lo sarei anch’io e molto più di lei… CRETINO!! -

 DRINNNNNN

- La campanella è riuscita a salvarti da altri insulti, ma non finisce qua la cosa, andiamo brutto scemo…- Tornarono in classe e quando entrarono trovarono una sorpresa…

- Ragazzi, vi volevo presentare due persone, il sig. David e la sig.na Nicol- Tutta la classe era eccitata, i due nuovi ragazzi erano un po’ Ken e Sacha di un' altra scuola, la classe esultava

- Wow che schianto che sono- Lui era davvero bello non la mezza calzetta che Ken si era immaginato, era alto con gli occhi azzurri e i capelli biondi, un vero idolo per le ragazze, mentre lei era uno schianto con gli occhi verdi e un corpo davvero fantastico….

-Va bene ragazzi, ora andate pure a sedervi, fategli posto-

- Nicol vuoi venire vicino a me???-

- No, a me!!-

- A me!!-

- Ah! Grazie ma penso che andrò vicino a lui- Nicol stava indicando Ken

- Scusa ma da parte a me c’è una persona – David intervenne di colpo

-Vado io vicino a lei-

-Ok, allora tutto sistemato, grazie David-

-Spostati su, com’è che ti chiami?-

-Sacha...-

 -Che nome stupido...-

- Se è per questo il tuo fa proprio pena-

- Ragazze calmatevi non vorrete mica fare una rissa vero?-

- Ken tu stai zitto!!-

-Va bene va bene, sto zitto...-

- Ecco allora vedi di farlo!-

- Ragazze, ora basta sedetevi ai vostri posti che riprendiamo la lezione-

- Ciao io sono David-

- Sacha-

-Sei arrabbiata con qualcuno?-

-Si con la tua cara amichetta e quel ciglione di Ken,ma vedrai, lei no riuscirà a portarmelo via, non ora costi quel che costi io avrò Ken….

FINE 2° CAPITOLO

Ciao e alla prossima! E mi raccomando RECENSITE!!!!

evelin