NON CHIEDO ALTRO
*sonnolenza*
*sonnolenza*
La guardò lottare con le palpebre che le si chiudevano, contro la sua volontà.
Il respiro che si faceva sempre più regolare, il corpo che si rilassava.
Scosse la testa in un inutile tentativo di non crollare, facendolo sorridere con affetto.
Aveva quella fissa, quel volere a tutti i costi restare sveglia con lui quando era il suo turno di guardia.
Non capiva che gli bastava averla vicina, anche se addormentata, o forse lo capiva ma non bastava a lei.
Se la strinse al petto, senza incontrare resistenza.
Perché Pen adorava sentire Lamy abbandonarsi al sonno tra le sue braccia.