Memories
PROLOGO
Kyosuke correva, correva veloce per i vicoli sempre più bui e stretti della città. Non sapeva nemmeno lui da cosa o da chi stava scappando, sapeva solo che doveva fare in fretta, che doveva andare il più lontano possibile se voleva salvarsi. Non aveva mai visto fisicamente l'assassino che, da un paio di anni a quella parte, sembrava averlo preso di mira senza un apparente motivo. Di lui conosceva solo il modo di agire: il suono melodioso del suo carillon preannunciava il suo prossimo attacco.
Inciampò su di una mattonella del marciapiede troppo sporgente, finendo così col cadere rovinosamente a terra graffiandosi ginocchia e mani. Il piccolo carillon che teneva in tasca rotolò fuori e si aprì, cominciando a suonare. Kyosuke sudò freddo, il terrore gli si poteva leggere negli occhi anche con quell’oscurità. Afferrò la piccola scatolina chiudendola immediatamente e scattò via. Non c'era tempo per badare al dolore o per starsene lì a controllare che le ferite non fossero troppo profonde, doveva correre, doveva correre finché le sue gambe glielo avrebbero consentito. Svoltò l'angolo e si ritrovò in un vicolo cieco, fu in quel preciso momento che la melodia del carillon gli riempì nuovamente le orecchie, eppure era convinto di averlo chiuso quell’infernale coso.
Chiuse gli occhi, ormai rassegnato, e sperò che la sua morte giungesse il più velocemente possibile.
Angolo autrice:
Il computer mi trolla e pubblica la storia senza l'angolo autrice e.e
Computer tanto simpatico il mio C:
Dunque gente, eccomi qui con l'inizio di una long! So cosa state pensando, che è da folli iniziare una long quando ho in corso anche una raccolta, ma questa storia stava lì, solina soletta, in un angolo remoto del pc e gridava di essere pubblicata.
E poi, comunque, ho deciso che pubblicherò un capitolo ogni cinque giorni così che posso portare avanti anche la raccolta. C:
Bene, fatemi sapere cosa ne pensate di questo prologo!
Ora mi dileguo che ho taaanto da fare ewe
Aspetto i vostri pareri!
Fanny ♥