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Autore: ladymia    28/02/2015    0 recensioni
Quando occhi di cristallo, una famosa criminale, entrerà nelle loro vite le sconvolgerà del tutto.
Ashleigh smetterà di essere perfetta.
Connor smetterà di vivere in modo passivo.
Quando l’amore non basterà e le paure prenderanno il sopravvento.
Occhi di Cristallo farà la sua comparsa.
***
A Connor venne spontaneo prendere la mano di Ashleigh e Ashleigh, da parte sua, non aveva mai avuto così tanto bisogno di una persona come aveva bisogno di Connor.
Lui la faceva sentire al sicuro anche solo guardandola , i rapporti tra loro due non erano dei migliori,ma oltre questo, c'erano due cuori che combaciavano perfettamente assieme.
Genere: Commedia, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bradley Simpson, Connor Ball, James McVey, Nuovo personaggio, Tristan Evans
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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"I don't even like you,
Why'd you want to go and make me feel this way?
And I don't understand what's happened,
I keep saying things I never say.
I can feel you watching even when you're nowhere to be seen,
I can feel you touching even when you're far away from me."



Connor non era un maniaco dell’organizzazione ma, alcune volte, le cose le voleva sapere molto prima, molto molto molto prima.
Stava poltrendo quella mattina, come tutte le altre, nel suo divano.
Aveva portato Ellie fuori, dato da mangiare a Rex, stava per iniziare una partita a FIFA quando il telefono gli squillò.
‘Pronto?’ rispose in modo poco gentile.
‘Indovina chi viene da te per una settimana? ’ urlò la voce dall’altra parte della cornetta.
‘Mamma, ti prego
Ma Connor non fece in tempo a parlare che sua madre iniziò a sclerare come una quattordicenne.
 
‘Non vedo l’ora, non vedo l’ora! Devi farmi vedere dove lavori, devi presentarmi tutti i tuoi amici, la casa ’
‘Mam..’
‘La tua ragazza, o aspetta hai la ragazza? Non importa! Sono così emozionata, atterriamo domani mattina alle 10’
‘Cosa? Atterriamo? Non vieni sola?’
Connor pensò che l’unica soluzione fosse fingersi morto, ma nemmeno quello avrebbe fermato la madre.
‘Io, tuo padre e tuo fratello, ovviamente’

Ovviamente, sono fottuto-pensò il ragazzo.
 
Adesso si ritrovava a fare una cosa che non avrebbe mai voluto fare, non pensava nemmeno di essere in grado di farla, sinceramente, ma non voleva deludere la madre.
Aveva sempre rifiutato il suo aiuto, voleva uscire dai problemi da solo, sin da piccolo quando si sbucciava il ginocchio, preferiva nascondere la ferita, che farla medicare alla madre e farla preoccupare. Partire dalla Scozia era stata una mossa avventata, stupida, ma comunque non se ne pentiva, perché quello che era diventato, gli piaceva. Era maledettamente difficile arrivare a fine mese, ma non avrebbe mai mollato, poi quel lavoretto come modello lo stava aiutando, non molto, ma almeno aveva i soldi per mangiare.
Si fermò davanti a quel famoso caffè, quello che aveva odiato sin dall’inizio.
Ashleigh lo odiava, ma sicuramente aveva bisogno di lui, ne era più che convinto. Quando entrò notò subito la grande fila alla casa e la grande lentezza del contabile, poi si girò in torno, le persone sembravano stare lì da molto avendo già consumato e molti altri clienti mangiavano in piedi.  Notò anche che molti dei camerieri che stavano servendo o prendendo le ordinazioni, erano senza divisa e che Ashleigh, stava pulendo un tavolo in fondo alla stanza. Connor pensò che fosse davvero bella con quei capelli legati e che, almeno lei, avesse la divisa la quale le metteva in risalto le curve. La ragazza incrociò i suoi grandi occhi verdi in quelli blu del ragazzo e per poco non morì, e anche lei, come lui, non poté che pensare quanto fosse bello. Connor le si avvicinò, la rossa sembrava stanca e stravolta e anche un po’ sorpresa dal suo arrivo.
‘Ehi’ le disse semplicemente.
Ashleigh accennò un sorriso, la giornata faceva abbastanza schifo e la sua presenza la stava peggiorando.  Le veniva da piangere perché lei tecnicamente era il capo, non avrebbe dovuto spaccarsi la schiena in quel modo, ma praticamente o lo faceva anche lei o il locale poteva chiudere per scarsa ospitalità.
‘Ashleigh, li porteresti questi frullati sopra? Sono tutti impegnati’ urlò un ragazzo dal bancone.
Ashleigh sgranò gli occhi, no, le scale non le avrebbe sopportate, ne era convinta, ma non poteva rifiutare. Connor, invece, si innervosì per il tono rude del ragazzo, punto primo perché lei era il capo, punto secondo perché era una ragazza e con le ragazza bisognava parlare pulito. La rossa fece per avviarsi ma Connor la bloccò per il braccio ‘Faccio io’ e il tono non permetteva obbiezioni.
La ragazza annuì ‘Grazie Connor’ gli rispose, senza aggiungere nient’altro per paura di poter litigare con lui.
Perché loro due assieme emanavano una luce assurda, una luce instabile però, quella che da un momento all’altro sarebbe saltare senza una spiegazione plausibile. I due si volevano, parlavano, andava d’accordo per un momento e poi? Litigavano. Forse perché si volevano troppo o forse perché si volevano troppo poco. Il ragazzo tornò dopo un bel po’ dal piano di sopra annunciando che aveva aiutato un po’ lassù e allora per Connor fu più facile del previsto avere il lavoro.
‘T-ti andrebbe di darmi una mano? Qui? Insomma tu sei così esperto e io ho sempre voluto cucinare non fare la cameriera e io sono stanca e ti pago e’
Connor le mise una mano sulla bocca ‘Va bene Leilei, tu torni a fare le tue torte e io ti aiuto’
Ashleigh diventò rossa per quel contatto, non era molto felice di averlo tra i piedi visto i sentimenti non ricambiati , secondo lei, che provava per lui, era anche sollevata, poteva finalmente tornare in cucina.
 
E il resto della giornata proseguì così, Connor diede un paio di dritte in sala, osservando Ashleigh in cucina per tutto il tempo. Ashleigh diede un paio di dritte in cucina, visto che almeno in cucina sapeva muoversi, osservando Connor in sala, per tutto il suo fottuto tempo.

 
 



Sono viva.

Capitolo piccolo, lo so, ma avevo voglia di pubblicarlo così, come se fosse un piccolo pezzo di cuore dei personaggi. So che non mi faccio vedere da anni, ma ho comunque continuato la storia nella mia mente, inoltre sono contenta per tutte le ragazze che andranno a vedere i ragazzi, io non credo di poterlo fare, quindi se qualcuno li incontra anche per caso ditegli che Ladymia ha una crush per loro.
Mettete la storia tra le seguite, così noto se c’è qualcuno, o recensite per non so, darmi dei consigli o semplicemente salutare.
  
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