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Autore: Just_R5    28/02/2015    2 recensioni
⚠️ATTENZIONE⚠️: Questa fanfiction è una traduzione. È una trilogia che potete trovare su Wattpad. Rispetterò completamente lo stile della scrittrice.
La storia parla di una ragazza che incontra la famiglia Lynch, ancora una volta. È la storia bizzarra di come Lena Mathews si innamora infinitamente e perdutamente dell'unico e solo Ross Lynch. Molte complicazioni e intralci avvengono durante la loro relazione. Continuate a leggere le avventure e l'amore che questa coppia affronterà per vivere una vita felice, insieme.
Genere: Drammatico, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Ross Lynch, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CONTENUTI FORTI: QUESTO CAPITOLO HA FATTO IMPRESSIONE ANCHE A ME QUINDI SE SAPETE CHE NON POTETE SOPPORTARLO NON LEGGETELO.

Sto camminando per la spiaggia guardando i lividi sulle gambe. Ho detto a Ross che me li sono procurati cadendo dallo skate o facendo surf. Mi sono seduta vicino all'acqua e sono semplicemente rimasta a guardare.
"Mi manchi papi" Ho sussurrato a me stessa tracciando uno dei segni sul braccio.
"Questo non starebbe succedendo se tu fossi qui" 
Lacrime cadono una ad una sul mio braccio. Mi sono calmata e alzata prima di tornare a casa, visto che Ross mi deve chiamare e non ho portato il cellulare. Sono salita in camera e ho chiuso la porta. Mia mamma è entrata, urlandomi contro per non averle detto dove sono andata.
Mi sono protetta la faccia mentre mi picchiava per la seconda volta oggi. E dopo che se n'è andata ho iniziato a piangere. In qualche modo lo fa sempre quando Sam non è nei dintorni. Sono entrata in bagno che è attaccato a camera mia. Ho preso la lametta e il telefono, mandando un messaggio a Ross.

Lena: Mi dispiace Ross. Devo farlo finire.

Ho aspettato alcuni minuti prima di sentire la suoneria

Ross: Lena di cosa stai parlando? Stai bene? Che cosa deve finire?

Lena: La mia vita

Questo è stato l'ultimo messaggio che ho mandato prima di lanciare il telefono sul letto. Mi sono seduta e ho iniziato a disegnare righe orizzontali sul polso con la lametta. A causa del dolore ho iniziato a piangere. Ho sentito la porta aprirsi e ho spinto la lametta un po' più giù. Ormai ho quasi venti tagli, dieci per braccio. Ho alzato lo sguardo per trovare mia mamma.
"Cosa pensi di fare?" Ha urlato avvicinandosi sempre di più.
L'ho guardata, poi ho spostato lo sguardo sul mio braccio e poi di nuovo su di lei.
"A te cosa sembra?" Le ho urlato piangendo
Mi ha strappato di mano la lametta e poi mi ha preso il braccio.
"Beh, lo stai facendo nel modo sbagliato. Se stai cercando di porre fine alla tua vita devi farli in modo verticale. Così" Ha iniziato a tagliare il braccio, usando la vena come giuda.
Ho urlato e pianto talmente forte con non ho sentito la porta aprirsi.
Ross, Rocky, Ryland, Riker, Rydel, Ratliff, Stormie e Mark erano lì in piedi. 
Ho alzato lo sguardo vedendo Ross cercare di passare tra Riker e Rocky per arrivare a me. Ho pianto più forte cercando di togliere il braccio mentre Mark prendeva mia mamma. Sono scappata, spostandomi nell'angolo più lontano mentre tremavo e piangevo. Stormie sta chiamando la polizia; Rydel sta piangendo, con Ryland che cerca di confortarla. Rocky, Ratliff e Riker stanno cercando di far calmare Ross.
Ho spostato le braccia in grembo solo per vederle sanguinare. Dopo alcuni minuti è arrivata la polizia che ha portato via mia mamma. Dei paramedici si sono avvicinati a me per provare ad aiutarmi, ma mi sono rifiutata di farmi toccare o semplicemente parlare. Ho scosso la testa e ho cercato di indietreggiare ancora di più.
"Per favore, fatemi vedere la mia fidanzata! Ho bisogno di lei più che mai! Per favore, devo sapere se sta bene." Ho sentito Ross singhiozzare alla polizia.
"Fatemi vedere se vuole parlare con me. Lasciatemi aiutare!"
"Mi dispiace signore. Non può vederla finché non sarà in condizioni migliori" Uno dei poliziotti ha detto.
Ho scosso la testa volendo Ross qui con me.
"Ross" Ho gracchiato, la mia voce quasi udibile. La sua testa è scattata verso di me e ha cercato di raggiungermi, ma loro si sono rifiutati.
"Per favore. La amo. Ho bisogno di lei e so che lei ha bisogno di me" Ha cercato di convincerli.
Woah. Ha appena detto che mi ama. Volevo sorridere, ma non era il momento migliore.
"Per favore vieni" Ho detto un pochino più forte.
La polizia finalmente gli ha permesso di raggiungermi. I paramedici si sono allontanati dandoci un po' di spazio. Ross ha camminato verso di me lentamente. Si è inginocchiato con le lacrime che scorrevano lungo le guance.
"Piccola" Ha detto, piangendo ancora di più. Ha esteso il braccio per toccarmi la guancia e io non mi sono scostata, contrariamente a come ho fatto quando i paramedici si sono avvicinati troppo. I suoi polpastrelli mi hanno toccano leggermente la guancia
"Perché l'hai fatto?"
Ho guardato nei suoi occhi e mi sono morsicata il labbro inferiore, sentendo tutte le lacrime scendere.
"Odio la mia vita" Ho provato ad urlare, ma era solo un sospiro. 
Non me ne importava per niente considerando che tutti i presenti erano solamente alcuni metri di distanza.
Mi ha guardata, dolore chiaramente presente nei suoi occhi.
"Preferiresti morire che stare con me?"
Ho scosso la testa "Ross, non ho detto quello"
"Ma significava quello, non è vero?"
Ho scosso ancora la testa, mentre tutto diventava sempre più sfuocato. 
"Ross. Certo che no! Piccolo..."
"Che cosa?" Mi ha chiesto, risistemandomi visto che stavo scivolando dal muro.
Ross si è avvicinato e mi ha baciato leggermente sulle labbra.
"Stai con me. Non chiudere gli occhi. Rimani con me!"
Ho guardato intorno alla stanza, ma mi sono concentrata su Ross quindi le vertigini sono diminuite un po'.
"Ci sto provando" Mi sono avvicinata e l'ho baciato. Durante il bacio sono svenuta tra le sue braccia

***
Ross' Poin Of View

Mi sono avvicinato e ho baciato Lena, sentendo sempre più lacrime minacciare di scendere. Perché sta succedenti tutto questo?
"Stai con me. Non chiudere gli occhi. Rimani con me!"
Gli occhi di Lena hanno iniziato a vagare per la stanza prima di fermarsi nei miei.
"Ci sto provando" Il mio cuore ha iniziato a battere più velocemente e ho rilasciato un piccolo sorriso. Si è avvicinata e mi ha baciato. Avevo le braccia intorno ai suoi fianchi e tutto d'un tratto è svenuta. La sua testa era contro il mio petto. No, no, no! Questo non doveva accadere!
"AIUTO! Aiutatemi. Aiuto. Lena, per favore!!" Ho urlato più forte che potevo. I poliziotti e i paramedici sono entrati, spingendomi via da lei.
"No! Fate attenzione con lei. Lena, svegliati! Per favore, fallo per me!"
Ho iniziato a piangere ancora di più mentre mia madre mi abbracciava.
"Perché sta succedendo tutto questo mamma? Per favore dimmi che è solo un incubo!"
Sono scoppiato in lacrime mentre cercavo di restare abbracciato a mia mamma.
"Shh, Ross. Starà bene"
Ho scosso la testa "Deve stare bene! Mamma, io la amo!" Ho guardato in alto verso mia mamma una volta che le parole mi sono uscite di bocca.
Ha sorriso e mi ha portato dai miei fratelli
"Lo so che la ami"
Siamo rimasti seduti li, mentre l'ambulanza portava Lena all'ospedale.

Sto camminando avanti e indietro nella stanza, non riuscendo a stare seduto. Ho continuato a camminare finché non mi sono ritrovato con la faccia per terra. Ho alzato lo sguardo per vedere cosa mi aveva fatto cadere. Il piede di Ryland.
"Ryland!" Ho sospirato, seppellendo la faccia tra le braccia. Non mi sono mosso da terra finché mia mamma non ha ricevuto una chiamata.
"Ragazzi, possiamo visitare Lena"
Sono scattato da terra e ho preso il giubbotto, correndo fuori.
"È sveglia? Sta bene? Come stanno le braccia? Perché l'ha fatto? Perché è svenuta? Sta veramente bene? Mamma!" Ho iniziato a sparare più e più domande prima che mia mamma mi bloccasse.
"Ross, tesoro, non so rispondere a nessuna di queste domande adesso. Ma ti devi tranquillizzare. La vedremo una volta arrivati" Ha detto con voce dolce e tranquillizzante. Ho annuito e sono entrato nel van. Mi sono seduto in seconda fila tra Rydel e Rocky. Ellington, Ryland e Riker erano dietro di noi. Ho iniziato a giocare con le dita e a guardarmi intorno e Rydel mi ha preso le mani.
"Ross, starà bene. Devi respirare. Sei molto pallido" Mi ha detto, stringendomi le mani. Si è piegata e ha preso la borsa da terra, tirando fuori una bottiglia d'acqua.
"Bevine un po'"
"Grazie" Ho bevuto prima di restituirgliela e il mio mal di testa iniziava già a farsi sentire un po' di meno.
"Ross, so che sei spaventato, lo sono anche io" Mi ha confortato Rydel e ho iniziato a rilassarmi non appena siamo arrivati all'ospedale.
"Rocky esci dalla macchina! Sei così lento!" Ho piagnucolato mentre usciva
Si è girato "Tranquillizzati!"
Ho sospirato e sono saltato giù, iniziando a camminare verso l'ospedale. Sono arrivato davanti alla receptionist
"Lena Mathews?"
"Camera 231; quinta porta sulla destra, secondo piano"
Ci siamo incamminati verso gli ascensori e ci siamo compressi all'interno. Ho schiacciato il bottone che diceva 2. Secondi dopo la porta si è aperta e siamo arrivati in camera sua. Lei era sdraiata lì, in pace. Ho sorriso avvicinandomi a lei. Mi sono inginocchiato di fianco al suo letto e le ho preso la mano, intrecciando le nostre dita. Ho visto i suoi occhi aprirsi
"Ross?"
Ho annuito e mi sono avvicinato "Si, sono io piccola. Sono proprio qui"
Ha sorriso e si è guardata intorno
"Ciao ragazzi. Volevo solo dirvi che mi dispiace per tutti i problemi che ho causato"
Tutti quanti hanno iniziato a dire Non importa. Non è colpa tua. Non ti preoccupare.  Io me ne stavo seduto lì, giocando con le sue dita. Ho iniziato ad alzare lo sguardo dalla sue mani fino al braccio vedendo che era bendato. Ho guardato il suo volto che era leggermente livido.
"Posso avere alcuni minuti per parlare con lei da solo? Per favore." Ho chiesto. Hanno annuito tutti e sono usciti.
Ho guardato Lena "Lena, sono così contento che tu stia bene. Non so cos'avrei fatto senza di te" 
Ha alzato il braccio e io mi sono alzato. Mi sono avvicinato e ho avvolto le braccia intorno a lei stringendo forte ma facendo comunque attenzione.
"Mi dispiace così tanto Ross"
"Puoi per favore dirmi perché l'hai fatto? Ti prego" L'ho guardata muoversi così che potesse mettersi seduta.
Ha iniziato a spiegare tutto
"Ti ricordi un po' di tempo fa? La prima volta che ho dormito da te e ho avuto un incubo di mia mamma che mi picchiava? Beh, è diventato realtà. Non te l'ho detto e so che tu volevi saperlo, ma ero troppo spaventata. Mi minacciava e io non potevo sopportarlo. Mi picchiava ogni giorno. Ho cercato di nascondertelo, ma avevo bisogno di scrivertelo prima di suicidarmi o almeno provarci. Non mi aspettavo che mia mamma entrasse e facesse quello che ha fatto. Stava cercando di uccidermi. Non volevo andare così oltre. Te lo giuro, Ross! Mi dispiace averti fatto questo. Mi dispiace tantissimo" Stavo cercando veramente di non piangere ma il mio labbro inferiore ha iniziato a tremare.
Mi sono avvicinato e le ho preso il volto tra le mani. Le ho baciato la fronte per una manciata di secondi poi vi ho appoggiato il mento mentre cercavo di tranquillizzarla.
"È tutto okay piccola, è tutto okay, te lo prometto. Finché sei qui e sei salva è tutto okay" Mi sono spostato e le ho dato un bacio sulla testa.
"Non voglio più vedere mia madre" Ha piagnucolato contro il mio petto.
L'ho guardata e le ho alzato il mento.
"Non devi. Vivrai con me. Scommetto che mia mamma dirà di si e se non vuole...ti comprerò una casa. Farò di tutto per farti sentire a tuo agio"
"E Sam? Dove andrà? Non può vivere da sola! Ha 14 anni!"
"Sam può vivere da noi o da tua zia e tuo zio o dai tuoi nonni" Ho risposto.
Ha annuito mentre ci pensava. Mi sono avvicinato e l'ho baciata dolcemente. Abbiamo continuato il bacio per circa un minuto.
"Mi dispiace piccola. So che non era la cosa migliore da fare adesso ma ne avevo bisogno"
"Non ti scusare" Ha borbottato contro il mio collo
"Lena, ti amo"
Ha alzato lentamente la testa e mi ha guardato negli occhi
"Ti amo anch'io Ross. Ti amo veramente tanto"

SPAZIO AUTRICE
Capitolo moooolto lungo e pienissimo. Sono successe tante cose finora e non saranno tutti così i capitoli. Questo libro sarà un casino ma gli altri parleranno più della loro storia, ve lo prometto. Però dovete continuare a seguire e recensire. Fa piacere sia a me che a Katie (l'autrice) sapere se la storia vi piace o meno.💕
  
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