Trama
Sospance,
Mistero, Romantico,Sentimentale,
Fantasy, Sovranaturale,Giallo,Comico, Drammatico,
RATING
giallo
PROTAGONISTI DEL CAPITOLO:
Primari.
Kaito, Lisa, Sana, Akito,
Secondari.
Lory ,Ryan
Comparse:
Akako, Emily, Ran, Sonoko, Conan, Alan, Sara, Chikage,Ades,Caroline, Henry,Akira
Signora Suzuki,ispettore Chiaki,Nakamori,Aoko, Alan,Ichigo, STARISH
Angolo autrice:
È
basato
sull' episodio dell' anime Detective Conan " Il ladro della
perla Nera (special di un ora)
Ho cambiato molte cose,
aggiunto personaggi, ma la trama è quella tuttavia questo
testo è
piena di FlashBack per chi non ha letto la storia della prima Serie o
anche per ricordare certe parti
perché è più che normale che
tutti i particolari non ve li ricordate, a malapena io li ho
ricordati.
Mi sono dovuta rileggere vecchi capitoli per incatenare
al meglio le vicende tra l'episodio e la trama della storia che ho in
mente.
L'inizio è tutto inventato e così il finale.
I
FlashBack dove appare Ades nella prima Serie cioè quando
Lisa muore,
ha un dialogo inedito Quindi non saltate quel flashback
perchè
diciamo che spiega tutto.( lo capirete perché
avrà un font
diverso.)
Lisa in questa storia ha molto più centro perché
ho
deciso così dato che l'episodio originario non mi ha
soddisfatto...
E come ho detto a " Love Kodocha" renderò
Akito e Sana un po' importanti nella trama quindi così
è stato
fatto qui.
Bene ora buona lettura e recensite è stata una fatica
scriverlo e avere la giusta ispirazione.
Voglio informarmi che
questa storia finisce anche nel sovrannaturale per i motivi che
leggerete, spero vi piaccia.
Quando inizia l'episodio inizio
con una presentazione colorata, non solo su Conan ma anche su
tutti.
in riasunto della prima serie e chiarimenti.
Questo è
un capitolo speciale!!
Episodio
Il ladro della perla nera prima parte.
Seconda parte.
Capitolo 19-
Lisa
tra casa, scuola e lavoro, lentamente si avvicina quel giorno in cui
dirà arrivederci allo stress mentale; eh si, non ne
può davvero più
di fare la donnetta di casa, ha quasi diciotto anni, lavora
assiduamente al bar dove cerca di mantenere quella falsa immagine che
l'ha contraddistinta come Seya nella cittadina di Beika.
Al bar i
clienti non la chiamano né cameriera, signorina o Lisa, ma
solo Seya, e lei usufruendo di tutta la sua pura e ingenua pazienza, si
mette a
sorridere come se fosse felice; l'unica cosa che l' aggrada e lo
stipendio, ma certe volte si chiede se serva ancora lavorare ora che
il suo ragazzo ha uno reddito elevato...
Non è passato un mese,
anzi, da quando Kaito ha iniziato a frequentare gli STARISH sono
passati si e no due settimane e mezze, e tra queste ne sono accadute
di eventi: Per cominciare Haruka e Lisa si sentono al
cellulare per via messagistica tramite il cellulare o per il
computer attraverso la chatt, perché
ella ed
il suo gruppo hanno un sito dove i loro fan gli scrivono, e l'amica
fortunatamente può contattarla in chatt istantanea ma non
solo lei,
anche Kaito e così gli altri componenti del gruppo; per
questo
motivo sta accumulando in sé una smisurata distanza tra lei
e loro
ma sopratutto con Kaito e qui non si parla di gelosia ma di una cosa
più piccola che molta gente trascura: il tempo.
Syo invece, anche
se sta cercando la tregua con Kaito, non smette di reputare Lisa la
migliore, e qui al mago sorge il dubbio che lui abbia una cotta per
la maga, ma si rasserena perché da come parla Syo pare che
non se ne
sia accorto ed inoltre Lisa non ci parla mai se non per un saluto
veloce via internet.
Kaito spera che Syo continui a “Dormire”
su questi sentimenti che sono tra la gelosia e la stima
perché uno
così potrebbe solo far scatenare in lui un attacco contro
di
lui.
Che Kaito sia pericoloso questo lo sanno in pochi e costoro
sono: Lisa e Shinichi, tutto perché lui mesi fa verso
l'inizio di
gennaio, anzi nelle prime settimane in cui ha conosciuto Lisa, ha
subito grazie ad Aoko un momento d'insanità mentale che l'ha
portato
a farle del male attraverso l'uso delle sue carte da gioco
trasformate in armi da taglio che ha applicato sulla delicata pelle
della fanciulla, e lei ha risposto con la stessa arma solo molto
più
in profondità.
FlashBack
Kaito
prese la mano della ragazza e avvicinò la carta con un
movimento
pensando – sangue,
carta, sangue… Così che Aoko splenda... Aoko solo
lei amo... Le
altre non esistono... il sogno per lei! -
Pensava con occhi fissi sulla ferita seguito da un sorriso malevole,
sadico mentre la ragazza piangeva di dolore provato che prima era
lieve ma via via si trasformava in sempre più acuto.
Lisa
Impallidita dal terrore, sentiva la carta toccare la sua pelle
delicata –
non
vorrà tagliarmi le vene spero!.. NO! -
Il
ragazzo, continuava L’oscillazione della sua carta messa
sulle vene
della mano della ragazza, muovendo l’oggetto a destra e a
sinistra
fino a far uscire il sangue. ferendola sempre più nella sua
testa
pensava – Aoko...
Aoko io amo lei... questa è una che mi ostacola.. che bello
questo è
sangue, dolce, delicato e inebriante... Aoko che farai? Credo che sto
per vendicarmi, ma tu ed io ci amiamo e va bene! -
La
ragazza Piangeva, e urlava dal dolore implorando nella sua mente
–
Aiuto!
Se continua mi... Non lo permetterò! -
Lisa
riaprì gli occhi accecati di furia, ed iniziò a
prendere con la
mano libera il ragazzo ed a spingerlo lontano poi prendere una sua
carta e asserire
« Vuoi farmi del male? Eh no, caro... tu adesso
pagherai per ciò che mi stavi facendo! » La
ragazza si abbassò,
immobilizzò il ragazzo e con la sua carta sfiorò
il braccio del
ragazzo pensando – Svegliati!
-
Lui
tentò di togliersi ma non ci riuscì– Come
può' una riuscire ad atterrami così? Ma chi
è... Non capisco. Aoko
io l'amo …. Aoko?! Ma cosa? -
La
ragazza iniziò con uno sguardo sadico a muovere la carta a
destra e
sinistra sulla pelle del ragazzo fino a procurargli un dolore prima
lieve e poi acuto
Kaito impallidiì – Fa
male, troppo male... Non è un incubo! Questa è
realtà! Quella
carta così tagliente... e quei occhi... io li conosco... ma
non
esiste è fantasia pura! -
«
Lasciami! » Urlò lui come prime parole.
La ragazza si fermò
asserendo «Kuroba, svegliati! Non la smetto finché
non ti svegli!
Anche al costo di ferirti, io ti farò tornare normale!
Renditi conto
che stavi per tagliarmi le vene! Quindi ti ritorno la stessa moneta!
Non puoi sfuggirmi, solo io posso catturarti, solo io posso guarirti!
Perché tu ed io siamo fatti della stessa pasta!-
FineFlash
Back
quella
era Seya o il suo istinto di sopravvivenza?
Ancora non lo sa spiegare
se questi due ladri chiamati Seya e Kid non siano altro che il loro
istinto di sopravvivenza, ma più che altro si chiede se un
individuo
può avere nel suo cuore due entità.
Molti sostengono che esiste il
bene e il male; ma se è così, significa che Kid e
Seya sono il male
personificato nel bene?
Queste domande Lisa se le pone sempre, Kaito invece essendo
più distratto, preso dai movimenti
della vita
quotidiana, pensa solo ai suoi sentimenti per lei.
Intanto
Sana e Akito barcollano nel vuoto,:non sanno ancora a chi rivolgersi
per farsi i soldi che li porteranno a Saint' Tail.
Propone Akito
mentre l'accompagna a casa dopo la scuola.« Sana,
perché non fai la
doppiatrice? »
« Ma se non so recitare! »Afferma con una nota
d'iritazione.
Tempo fa, esattamente alle medie, lei ha tentato di
entrare in un gruppo teatrale ma loro l'avevano rifiutata
poiché era
senza espressività sia nel viso e nei gesti.
In quel periodo lei
non conosceva Akito, per cui era molto malinconica, triste, stressata
presa ad essere una brava ragazza per compiacere sua madre nota
scrittrice famosa che pero' negli anni stava perdendo sempre
più la
sua vena artistica nonché immaginazione.
Intanto Akito mostra
alla rossiccia un volantino ed indica il nome sovrascritto. “
Giovani doppiatori
emergenti,
anche senza esperienza”
Ed aggiunge. « Tu quando parli con il prossimo sei molto
apatica
ma hai una dizione perfetta, e la parte che devi doppiare è
proprio
un' apatica, sarebbe perfetto per te! S'incalza a pennello nella tua
personalità; chi meglio di una come te potrebbe'
interpretare un
personaggio morto?!» Chiede retoricamente lui e nel contempo
la
osserva accuratamente con occhi pieni di stima.
La fanciulla
prende in mano il volantino e ci riflette su.« Mmm... in
effetti
devo doppiare una donna fantasma che non crede molto nella vita,
l'amore ed altro... credi che dovrei partecipare? Ma io non ho una
bella voce! »Protesta come ultima scusa.
L'amico con un tono un
po' imbarazzato « La tua voce è magnifica solo che
tu non lo sai; è
giovanile con delle note acute ma armoniose, hai un timbro
particolare, dovresti tentare! »
« Oh...» Non sa cosa dire che
gli scappa un lieve sorriso di cuore per poi dire assumendo un volto
dolce e armonioso. « Grazie per credere in me Aki...
»
Prende
per mano il ragazzo e lo trascina spiegando. « Andiamo agli
studi
televisivi! »
Akito preso alla sprovvista l'osserva mentre lei
guarda in avanti, e pensa. -
Non
credevo di convincerla con così poco, lei è
così testarda, chissà
magari prova per me qualcosa? No, è assurdo, lei non sa
nemmeno la
differenza tra bacio guancia e labbra, scommetto che non ha mai
ricevuto il suo primo bacio, e se glielo strappassi?
Forse
capirebbe?
O forse penserebbe che scherzo?
Ah, detesto questo
sentimentalismo, non posso... lei deve trovare sua madre e le sue
sorelle, eppure mi accorgo che tutto questo ci sta solo unendo, che
me lo immagini?
Vorrei che lo sapesse, ma non ci riesco, se avessi
un' amico, un confidente saprei forse cosa fare.
Avrei un amico
ma ho paura che non mi reputi più tale dopo quelle
domande... in
fondo lo sospetto, certo che se mi aiutasse con Sana la smetterei di
squadrarlo.
Dovrei fidarmi di più, ma lui si fiderà di me? -
«
Non tirarmi! »
E intanto arrivano nella città, attraversano la
strada per poi arrivare al luogo.
La rossa domanda mostrando solo
a lui la sua insicurezza.« Akito, credi davvero che potrei
essere
scelta? »
« Sì, hai tutte le carte in regola, devi solo
crederci! »
« Grazie! » Lo prende per la manica ed entrano
dentro.
Mentre Sana passeggia guarda un ragazzino con gli occhiali
vestito da manager che guarda di nascosto una ragazza, senza pensarci
lo sorpassa di lato mentre parla ad Akito.
Intanto quel ragazzino
viene preso alle spalle da un ragazzo che asserisce. « Ciao,
possiamo parlare?! » Domanda il ragazzo dai capelli rossi con
sguardo serio.
« Signorino Thompson, Ehm...s-sì!
Il ragazzo
lo trascina in un camerino e gli domanda. « Di un po'
perché spii
Caroline?! Non l'amerai spero...»
Il ragazzo un po' sentito
piccolo pensa. -
Mi
piace, ma
non posso dirglielo e se a lui piacesse, non ho speranze lo so... -
«
Mai interessata...»
« Allora smettila di fissarla sempre!»
«
Come?! Ti piace? Ma allora... sono vere le voci che c'è del
tenero
fra voi? »
« Questi sono affari miei! E voglio sapere da quando
frequenti quella ragazza? »
« Frequentare lei?! »
« Mi dici
quando siete usciti, come avete fatto? »
« M-ma di che parli, io
non ci sono mai uscito! »
« Come?! Sei sincero? »
« Sì!
»
« Se mi hai mentito ti ritrovi nei guai! »
« Non è
giusto che mi minacci così?! Io non ho mai toccato quella
ragazza e
nemmeno ci sono uscito... Non potrebbe mai uscire con me...»
«
In effetti... beh, allora ciao! »
Esce dal camerino pensando. -
Che figura, quel ragazzino non
stava mentendo era sincero, aveva gli occhieti lucenti... ma allora
Caroline mi ha... mentito?! »
Si
gratta la testa spettinandosi i capelli. « Cavolo le detesto
le
ragazze così bugiarde! »
Una voce ingenua dietro domanda. « Chi
detesti? »
Il rosso rimane a bocca semi chiusa ed occhi fissi nel
vuoto per poi girarsi con un colpo al cuore. « C-Caroline?
»
Tossisce un attimo e si ricompone pensando. - Ma
da quanto è dietro di me? -
«
Allora chi detesti, sentiamo? »
« N-Nessuno...provavo ehm....sì
una battuta di un copione che mi è rimasto impresso nella
mente...»
Oh, senti andiamo a vedere gli Starish? »
« Devo?
»
« Sì, ci sarà quel figo di Ren e poi
Kaito Kuroba, Syo,
Otoya, Natsuki e gli altri.e dai sono boni, ci andiamo!?»
Domanda
lei con esuberanza.
Il ragazzo un po' irritato. « E vacci sola,
sai a me che importa di quelli e di Kai...» ci ripensa.
« Anzi no,
andiamo! » Prende per la spalla la ragazza e la trascina.
«
Sìì, vedremo gli Starish! Li amo tanto!
»
« Mmm... » Si morde
la lingua per non dire nulla ma pensa. - Perchè...
lo dicesse a me, inutile come faccio a farla innamorare di me, ma
forse è un bene anche se mi hanno detto che posso stare con
Caroline, pero' ho paura e se la mettessi nei guai? -
Intanto
per gli studi passano otto ragazzi di cui una è femmina.
Domanda
Natsuki curioso.« Fatto anche questo video, Kaito come
è entrare
qui? »
« Non saprei, mi sono divertito...pero'...»
Syo lo
anticipa. « Ti manca la tua ragazza...»
« Non nego che sia così
ma c'è dell' altro... Ehm, la vedo solo a scuola ma ci
parliamo poco
e devo parlarle di certe “Questioni private” ma la
scuola non è
il luogo migliore.»
Haruka domanda. « Kaito, ma sei davvero
innamorato di Lisa? Sai essendo Kid dovresti amare Seya, è
più alla
tua portata non credi. »
Kaito si guarda intorno pensando. -
Ma
Lisa è Seya! E perché mi chiama Kid in un luogo
simile?! Qui c'è
Henry e se scopre di me, la mia vita sarebbe in pericolo..... oh
cavolo, devo zittire questa ragazza. -
«
La smetti di pensarmi in lui? »
« No! E poi scusami io credo che
non ami Lisa, la usi per non creare sospetti.»
« C-Come ti
permetti di giudicare una cosa del genere? »
« Andiamo è più
che naturale comportarsi così, in questo modo non ti fai
scoprire
no? »
« Mai sentita una cosa simile, io non gioco con le
ragazze, al massimo era con Aoko che ho fatto una cosa simile, ma era
il passato! E poi hai appena detto che io non sono sincero con la mia
ragazza basandoti su una condizione non vera, devi metterti in testa
che quel ladro ed io siamo diversi! Kid ha già Seya, mentre
io ho la
mia ragazza!
Non ti permettere più a giudicare cose che non
conosci! Ragazzina!»
Otoya cerca di calmare la situazione
difendendo la fanciulla. « C-Calmati, lei è solo
sincera, dice ciò
che pensa.»
Kaito rimane allibito da come quel ragazzo la
difenda. « Sincera?!
Mi ricorda un misto tra Ichigo, e
Aoko...mi ha
praticamente detto che non amo Lisa, quando è l'opposto, e
poi chi
se ne importa di Seya, io amo Lisa Elison, Seya non la equivale, se
volete saperlo lei è solo di Kid, mentre Lisa è
mia, questo ti basta
capire che non sono lui chiaro, non farmelo più ripetere! Io
e Kid
siamo due entità diverse! Chiuso! »
Haruka rimane allibita e
balbetta. « O-Ok, c-calmati, perché t'infuri
così tanto? »
Kaito
pensa. - ma lo è o ci fa?!
Ah,
quanto è scema... -
«
Nulla... tu e Syo siete simili...»aggiunge indicandoli.
Syo chiede ingenuamente« Ma
che dici!? A me lei non interessa!»
Kaito ridacchia un po'. « Puoi dirlo quando sei il primo a
non capire ciò che senti?!
»
Haruka
osserva Kaito con un velo di antipatia. « Chi pensi di essere
per
trattare così una persona! Sai il suo passato?! No, non
giudicare
così senza conoscere, e se vuoi saperlo lho l'ho rifiutato
da tempo!
Quindi sta zitto, non ti azzardare a farti beffe dei miei amici...
hai ragione tu non puoi essere quel ladro, lui non è
così arrogante
e non si permette a trattare da scemi della gente...»
Kaito resta impassibile
mormorando. « Povere le sue fan che lo credono un eroino di
un
anime... dovrebbero guardare in faccia la realtà come hanno
fatto
Shinichi e Aoko... »
Natsuki domanda. « Aoko, chi è una tua
amica? »
« La mia migliore amica, comunque scusatemi se ho
questo caratteraccio, ma non cambio per nessuno! »
Syo rinfaccia.
« Ma se per Lisa sei diverso, quasi non sembri tu quando
c'è lei.
»
« Non è che ti da fastidio, vero? »
«Eh?! Non mi da
fastidio solo fate venire il diabete. »
« Eh, problemi tuoi, se
dovessi ascoltare tutti ora starei con mille ragazze insieme e
così
Lisa. »
Spiega Ren fulminandolo.«Kaito, certe volte
sei antipatico.»
Kaito distoglie lo
sguardo. « Io sono così solo se mi fanno
arrabbiare...»
Subito
sente un urlo che gli fa ricordare un flashback e mormora. «
No,
dimmi che non è lei....»
In un attimo si trova davanti Caroline
che lo guarda dall' alto in basso. « Kaito, da quanto non ci
vediamo, ti sono mancata vero? »
« C-C-Caroline!? » Si
allontana di qualche passo.
« ah ah ah ah, che c'è ricordi
ancora il nostro bacio? »
Ren domanda indignato. « Bacio?!
Voi
state insieme?! »
Kaito urla. « Io
non sto con una snob simile!
» All' istante quasi tutti i ragazzi eccetto
Otoya lo
guardano con
odio e domanda. « Ma che avete? »
La ragazza non ci bada che
abbraccia Kaito. « Ah, piccino, sai sono più alta
di te come
sempre, sembri un bambino ora... devi sapere che ho raggiunto 1.85,
ho preso tutto da mamma eh eh...»
Kaito tenta di togliersi. « Mi
soffochi biondina! »
Henry guarda tutto trattenendo la sua rabbia
pensando. - Kaito ama Lisa,
Caroline non ama più Kaito...calmati... -
La
bionda si gira per vedere la reazione di Henry e nota che non la
guarda nemmeno così si stacca da Kaito pensando. - Basta,
nemmeno questo lo smuove, è così non mi ama... -
il
mago poi viene preso da Ren. « Tu sei stato abbracciato da
lei?! La
principessa del cinema !? »
« Ma quale principessa, esistono di
migliori, più posate e... Ehm... intendo nei film ovvio!
»
Haruka
domanda. « Posso abbracciarti, lei ha potuto farlo!
»
Otoya
domanda. « Ma che fai, scema?! »
Kaito pensa. - Qui
si va nell' assurdo... meglio che scappo prima di avere Haruka che
voglia un bacio da me solo per essere alla pari con la stallona...
-
Evita l'abbraccio di
Haruka. « Beh, ragazzi, io ora devo andare da un mio amico,
bye!
»
Ren gli ricorda. « Aspetta, ti ricordi della crociera che ci
sarà fra pochi giorni, hai già idee per piacere
al
pubblico? »
Kaito
fa un ghigno a denti. « Fidati, la sorpresa ci
sarà ma non la
capirete perché l'illusione vi farà vedere
ciò che non ci sarà!
»
Haruka arrossisce pensando. - Kid-sama,
che stai dicendo?
-
Syo
domanda. « Cioè sparirai? »
Kaito stupito pensa. - Ma
che?! Ok, non è normale, con lui devo andare ancora
più nell'
codice logico. -
« Sparire?
Io ci sarò e non sarò solo, ora scusatemi ma vado
ciao! »
«
Il nostro piano è quasi ultimato.»
Viene scritto su
una minuscola
chatt.
« Vero, adesso
dobbiamo solo sapere di quella pietra e di
come Alan se ne sia impossessato! »
Viene visualizzato sul
display di Lisa la risposta dell' interlocutore.
« A questo ci
penserò io! Comunque come ti va con il gruppo?
»
« tutto ok,
Haruka non smette di chiedermi pareri sui suoi testi, dice che ha
bisogno delle frasi di Kid per essere ispirata, ormai lei è
convinta
che lo sia e mi dispiace dirle di no, perché alla fine non
ha
torto... pero' ha smesso di chiamarmi Kid davanti alla gente, ho
dovuto corromperla per farlo... »
Lisa mentre beve una cioccolata
calda legge il messaggio e domanda. « Ah sì, e
cosa? »
« Nulla
un bacio a mano... è talmente semplice, molto più
rispetto ad
Ichigo.»
« Capisco...
beh, e gli altri? »
« Syo sostiene
che sono bravo ma non della tua stessa maestria e per questo
litighiamo assai, insomma non ci sopportiamo! Adesso parlami di te, a
scuola parliamo pochissimo.»
« Lo so, ma che
vuoi che faccia se
tu vieni assalito da mille ragazze, addirittura ti abbracciano, ed io
se intervengo quelle mi incutono paura, uff...»
« Io te l'ho
detto se vuoi le blocco...ad ogni modo potresti approfittarne per
parlare con Alan no? »
« Se le blocchi
perdi fan, la voce si
spargerebbe e potresti non piacere più al pubblico, comunque
con
Alan non riesco mai a parlarci, finisce che litighiamo sempre! Sei
fortunato ad essere tornato amico di Aoko! »
« Aoko perdona
tutto basta darle tempo, è molto buona anche se egoista
pero' ha un
buon cuore per questo l'amavo...tu perché amavi Alan?
»
« Alan
era gentile, determinato, certo stupido ma quando mi inseguiva io mi
divertivo tantissimo, quasi quanto inseguire te, poi a lungo andare
me ne innamorai, ed inoltre era un ragazzo dolcissimo, ottuso ma
sensibile anche se in amore non ci vedeva. »
Kaito che legge la
chatt domanda. « Scommetto
che il tuo tono era sognante vero?
»
Lisa
si mette un po' a ridere. «Geloso?
E comunque è il
passato...
adesso devo andare!»
« Passi a casa
mia per vedere se Ichigo non
mi ha fatto esplodere la casaXD? »
« Va bene, ora
vado ciao mio
dolce ladro del cuore ♥»
« ciao
rubacuori♥.»
Lisa chiude il pc
ed esce per andare a casa di ichigo e controllare che tutto sia
apposto.
Suona il campanello e vede come Ichigo ha lasciato tutto
a terra.
« Ma sono passati ladri, o lei è così
disordinata...ma che odore è?! »
Va in cucina e
trova cibi
ammuffiti. « Che schifo!! Kaito l'ammazza se vede un tale
caos...
accidenti, adesso ci penso io a quella bambina di tre anni! »
Sale
le scale e va in camera a bussare. « Ichigo, apri subito la
porta
sono Lisa. »
Non si sente risposta così la ragazza sforza la
serratura senza spaccarla e vede l'ospite ronfare per terra dato che
il letto è pieno di vestiti, borse, piatti e bicchieri.
«
Ma...» Prende un megafono e urla. « Svegliati!!»
Ichigo
guarda Lisa poi mormora. « No, è solo un incubo,
la diavoletta. »
«
D-Diavoletta!? Mmm... cosa può' smuoverla? Cosa è
che la
smuoverebbe... Ma certo!! »
Tossisce per poi imitare la voce di
Kaito. « Svegliati!!»
La
ragazza si sveglia. « Kaito, dove sei? » Ma vede
Lisa e prima che
possa tornare a dormire viene bagnata d'acqua e poi gli viene
lanciata una polvere che la fa starnutire.
« Mph... così impari
a chiamarmi diavoletta! Adesso vieni con me! »
La prende per mano
mentre lei continua a starnutire e gli mostra. « Staremo
tutta la
serata ma se non rimetti in ordine la cucina ti faccio starnutire per
sempre, devi sapere che solo io ho l'antidoto , quindi fa come ti
dico. »
La ragazza con starnuti pensa. -
Ma
cosa è una scienziata pazza ora? -
«
Atciu, s-sì»
Prende uno straccio dei detersivi per piatti,
pavimenti ed altro ancora per pulire la casa da cima a fondomentre
starnutisce,poi quando Lisa vede che ichigo non sa cosa fare le
spiega tutto e ribadisce. « Oggi t'insegnerò, ma
se la prossima
volta
vedrò un disastro simile nella casa del mio tesoro,
preparati ad avere
anche l'orticaria khe khe...»
La magenta inizia a piangere
pensando. - Lisa
è il diavolo, aiuto!! Kid, salvami tu!!
»
Lisa
indica una macchia. « È ancora sporco, Kaito non
deve avere
preoccupazioni, per colpa tua, già ne ha per colpa del suo
nuovo
lavoro e il resto che deve fare... almeno la casa in ordine devi
tenerla! »
« S-Sono tre ore che... Atchiu....
Per favore
basta! »
Lisa ridacchia sadicamente. « E solo la cucina hai
finito, ti manca tutto il resto, ami sporcare, bene ora
pulisci...»
« Tu sei il demonio! »
« Scusa, quella è
Seya, io sono ancora buona...»
« Come fa Kaito ad amarti?
»
«Perchè sono dolce, tenera, coccola, non credi?
»
« Io
direi una pazza, sadica, schiavista, furba, e psicopatica. »
«
Per te Ichigo è la mia dimostrazione di quanto
“Bene” ti
voglia.... Ovviamente Kaito non sa di questo mio lato, confido in te
per non dirglielo... guarda ho anche questa polverina che paralizza,
me la diede papà anni fa dicendo di usarla sui casi
disperati...
forse intendeva te? »
« Datemi la
mamma e papà! »urla la
magenta piangendo mentre spruzza il detergente sulle finestre.
Lisa prende le sue cose e specifica. « Torno tra un ora, se
ti
becco
a dormire e non trovo tutto pulito preparati ad una nottata infernale,
khe khe, ciao!!»
Se ne va ridendo giocando con le bottigliette
dicendo. « Troppo facile spaventarla con del pepe sale e
zucchero,
quella ragazza deve avere preso il rafreddore ecco perché
starnutisce, khe khe, Seya è proprio malefica,ahahaha, ma
almeno
Kaito sarà sollevato eh eh... »
[...]
Il giorno
seguente a scuola, Aoko ed Alan vanno a scuola mentre Lisa li supera
accompagnata da Ran e Sonoko che non smettono di parlargli dei casi
di Goro e di come Kaito stia diventando popolare quasi quanto Kid.
La
fanciulla con una gocciolina in testa resiste a tutto anche
perché
dopo poche scale fatte appare Kaito da dietro che le copre gli occhi
sussurrando a voce calda. « Indovina chi sono. »
La fanciulla
solo per quelle note si sarebbe volentieri sciolta, ma resiste.
« Ma
sei scemo a farmelo sulle scale e se cadessi? » borbotta a
tono
stupito.
Kaito la cinge per la vita. « Ti prenderei anche se
cadessi da un grattacielo, come stai principessa mia?»
Lisa
lievemente sorride pensando. -
Non
è cambiato, meno male.
-
«
Oh, nulla...»
Sonoko vede Kaito e prende carta e penna e gli
domanda. « Per favore Kaito in segno d'amicizia un'
autografo?»
Kaito stupito ridacchia. « E dai, sono sempre
io...»
Sonoko con occhi a cuoricino. « Ho visto il vostro video
della canzone 1000 maji love, ed è sublime poi vedere te con
i tuoi
trucchi magici fai incollare le ragazze allo schermo, anche se Syo
è
gli altri sono molto più belli, ma tu hai qualcosa in
più!
Ovviamente non quanto il mio Kid-Sama. »
il ragazzo esasperato.«E
da quando lui è tuo? »
« Beh, da sempre è il mio ladro dei
sogni, mi ci farei rapire volentieri! »Spiega lei con nota
acuta
piena di vivacità.
« Certo... » Gli fa un autografo con nome e
cognome. « Pero' trattami come sempre, non lavoro per essere
famoso
ma per avere un reddito. »
« E chi se ne frega, ho l'autografo
di Kuroba degli Starish, appena lo mostro a scuola m'invidieranno!
»
« Eh, eh...»
Kaito un po' stanco della situazione prende
per mano Lisa e la porta via mentre sente dire da Sonoko. «
Non
dimenticarti che ti voglio vedere in live con la tua magia!! »
Kaito
poi supera Ran, e Lisa non ha il tempo nemmeno di salutarla
poiché è
trascinata, perciò ordina. « Kaito,
fermati...»
Il ragazzo si
ferma e si scusa. « scusa, avere Sonoko così mi
irrita, non l'ho mai
sopportata...»
« lo so... comunque dopo scuola sei libero, o
devi fare cose da V.I.P? »
« Uffa, non farmi anche tu sentire
così, l'ho fatto per avere un lavoro, sai benissimo che non
m'importa della fama, ne ho già fin troppa da anni!
»
«
Comunque quanto dura il contratto? »
« A tempo indeterminato, mi
fai molte domande come mai? »
« Sono preoccupata... non pensi
sia un rischio, e se i nemici ti scoprissero? »
« C'è la
diceria che Kid si sia travestito da me, questa è ormai resa
pubblica a tutti, perfino Henry non può' dire nulla contro a
meno che non mi veda diventare Kid... quindi non c'è da
preoccuparsi...
come vedi ho pensato a tutto! »
Lisa sbuffa. « Sì pero' io
vengo resa nei giornali come la “ Ragazza
anonima” E quando
esco con te vengo non odiata di più... insomma mi sta dando
problemi! »
« Non credere che io me la spassi eh, per cominciare
devo stare sotto i voleri dei produttori dei videoclip musicali, mi
ci vedi a me modificare i miei trucchi magici?! Lo faccio solo per me
e te, se no avrei già lasciato, la mia tecnica non si
discute, è di
mio padre che venero e porto sempre nel mio sangue, poi parliamo di
Haruka ero sul punto di farla stare male dopo la sua affermazione, ma
come si permette a dire che io ti uso per depistare tutti, e lei dice
che io giudico, la prima e lei... poi Syo, pensi che a me stia
simpatico?! Tra me e lui c'è una forte antipatia e
rivalità perché
sospetto che quello abbia una minuscola cotta per te, gli altri del
gruppo si salvano.
Poi parliamo della mia vita privata, i
giornalisti sono veramente degli stalker, vengo pure seguito fino al
bivio che separa l'agenzia da casa mia, e in quel punto devo
ricorrere a tutto il mio ingegno per sfuggire senza far capire chi
sono...Ci sarebbe uno scandalo se scoprissero che Ichigo vive nella
mia reale casa mentre io sto da da Goro e Ran, avrebbero i media sotto
casa, e
renderei Goro più noto di quello che è ma
sopratutto conoscerebbero
Conan e... non posso permettere una cosa simile...
non è
semplice, per questo non posso vederti nei luoghi pubblici, o parlare
delle nostre cose, rischio che si venga a sapere.
L'unico posto
sicuro è casa mia, tua, la scuola, e l'agenzia di Goro, se
devo
uscire devo travestirmi, non mi è difficile pero' preferirei
essere
libero ecco...»
Lisa lo abbraccia forte. « Scusami, sono una
sciocca, non ho pensato a quanto deve essere dura per te, mi
dispiace, sono egoista lo so, e so pure che sei in questa situazione
per colpa mia... se io non ti avessi lasciato stare male quei giorni
lavoreresti ancora al bar con me... ora invece siamo distanziati da
un mondo che in parte mi appartiene, scusami »
Kaito fa un
sospiro di sollievo per poi cingerla alla vita e riempirla di bacini
sul viso riuscendo a farsi desiderare dalla ragazza che non
resistendo mira alle labbra lasciandolo soddisfatto del risultato
ottenuto. Intrecciano un attimo le loro mani sentendone il loro
tepore.
Suona la campanella e i due si risvegliano e corrono per
l'aula. « Kaito, sei uno scemo, mancano due piani ancora!
»
«
Sei tu che mi hai baciato, e su dai vediamo chi arriva per primo?
»
«
ah ah ah ah, accetto!»
I due iniziano a velocizzare il passo
pero' vengono presi dal preside che li ferma.
« Elison, Kuroba,
fermatevi! »
I due si fermano e guardano il direttore p ensando. -
Maledizione adesso chi lo
sente...-
« Ci dica
preside...» mormora Kaito con voce cordiale.
« Non si corre
nella scuola, Kuroba, non hai imparato la lezione vero!? E
così
nemmeno tu signorina Elison!?
Prima vi odiate e vi fate scherzi che
vi costano punizioni ed ora vi sfidate in una gara di corsa!
Il
corridoio è un luogo per camminare non per
correre....»
Lisa e
Kaito nel frattempo si guardano per poi lasciare dei loro pupazzi di
carta sorridenti mentre il preside continua a parlare ed intanto i due
vanno in classe.
« Quel preside è uno fissato...»Mormora
Lisa seccata.
« A chi
lo dici, meno male che siamo scampati, se no ci faceva la ramanzina
per ore...»
Lisa entrando n classe scorge un attimo Alan e si chiede
quando potranno parlarsi.
Kaito invece senza problemi va da Aoko.
« Ciao Ba-oko come stai? »
La ragazza risponde come al suo
solito. « Ma guarda il Ba-Kaito esiste ancora, non era morto
grazie
alla sua bella idea di entrare in Tv, lasciami indovinare, eri
invidioso di Kid e così ti sei detto, “Diventiamo
anche noi famosi
così lo sfido...” »
Kaito si mette a ridacchiare. « la tua
tesi è completamente sbagliata, io sono il migliore, sia in
fatto di
magia, bellezza e intelligenza rispetto al mago del chiaro di luna,
ma ora mi dici una cosa, come mai porti sempre quel bracciale? Non
è
un po' troppo sfavillante e fuori dalle regole scolastiche? »
Indica
lo zaffiro blu incastonato nel bracciale di Aoko.
La ragazza lo
guarda per poi dire socchiudendo gli occhi. « Non vorrai
rubarmelo
vero? »
lui stupito da tale domanda inizia a sdrammatizzare. «
Io rubare qualcosa, ma se non ne sono capace!»
« Ma se gli
armadietti degli spogliatoi li sai aprire bene, certo non lo fai
più
ma la mano rimane. »
«Eh? Quelle serrature sono bazzecole anche
Lisa potrebbe aprirle, ma... tu mi stai dicendo che saprei rubarti un
gioiello sotto il naso, certe volte ne hai di immaginazione. »
«
Allora smettila di fissare il mio gioiellino, è mio,
è speciale ed
è importante per me, guai a chi me lo tocca, sono stata
chiara!? »
Vieta fulminandolo con uno sguardo di pura possessività
verso
l'oggetto.
Kaito usufruendo del suo poker face fa l'indifferente.
« Ma quanta preoccupazione... almeno posso farci una foto
è troppo
bello, voglio mostrarlo a mia madre, lei è patita di
gioielli, li
colleziona pure sai. »
Aoko cambia atteggiamento da sospettosa si
rilassa e mette in luce il bracciale. « Ma sì
certo, se è per tua
madre va bene. »
Kaito così prende il suo cellulare dato da jii
e scatta una fo to pensando. - Prima
fase del piano riuscita! -
«
Grazie mille, »Se ne va al suo banco inviando la foto al
numero
di Lisa scrivendo. « Amore il mio è stato
fatto,
ora buona fortuna
con lui. »
La ragazza riceve il messaggio e pensa. -
- E adesso come ci parlo con quello... non mi ha
perdonata, ne sono
certa. -
la campanella
suona e così lei rinuncia a parlare con colui che dovrebbe
dargli
delle informazioni per completare così la seconda fase del
piano che
lei e Kaito hanno studiato chattando per via internet poiché
lui era
impegnato con il gruppo.
Durante la ricreazione Lisa si fa
coraggio e va da un suo compagno di classe.
Con timidezza si
avvicina ed assume un tono acuto. « C-Ciao Alan...»
Il ragazzo
che mangia tranquillamente la sua merenda con le bacchette in bocca
la guarda come per dire “Che cosa vuoi?” .
« Mmh?» Mugola
mentre cerca di non darle troppa importanza.
Lisa tesa pensa. -
Seya, ho bisogno di te, ti
prego, solo stavolta... per Kaito lo faccio. -
Apre gli occhi e diventa più decisa che prende una sedia e
si
siede accanto a lui. « Che buono, polpettine di carne, me ne
dai
una? »
Il ragazzo prende il cestino. « Te lo scordi, me l'ha
preparato Aoko, sai è una cuoca molto più brava
di te. »
La
ragazza gli tira un pugno in testa. « Stai forse dicendo che
la mia
cucina fa schifo!? »
« Sei impazzita, tu fai male scema! »
«
Oh, dimentico che hai la testa vuota tsk...»
« Se sei venuta
per litigare sappi che non ti starò dietro, quindi provocami
quanto
vuoi, non ci parlo con te. »
« sbrufoncello senza cervello mi
stai già parlando! »
« Non parlare come quella ladra! Non
voglio nemmeno più sentirla! »
« Scotta un rifiuto da chi amavi
vero?»
« Cosa, ma se tu sei stata cotta di me per ben dieci
anni, ottusa! »
« E tu mai l'hai capito, l'ottuso sei tu stupido
poliziotto dei miei stivali. »
« La smetti di provocarmi!? Non
hai Kaito o un altro, che c'è ti senti sola che rompi a me,
o forse
ti manco, su confessa!? »
« M-mancarmi, tu?!»
« Su
parla...»
« Sì... mi mancavi! »
« Beh,anche tu, comunque
cosa vuoi? »
« T-tornare tua amica...»
« Sì, te l'ho detto
se mi fossi fidanzato sarei tornato tuo amico...»
Lisa inizia a
sorridere di cuore per poi abbracciarlo amichevolmente ad occhi
chiusi.
« Oh, Alan, grazie ti voglio tanto bene! »
Alan
arrossisce per poi scollarsela. « E levati, mi vuoi
soffocare? »
«
Eh eh... già scusa...e che sono felice! »
« La solita svitata,
ti entusiasmi per il nulla...»
Arriva Aoko che asserisce.. «
Lisa, Kaito è tutto solo, perché non lo consoli?
» Domanda
indicandolo mentre fa i compiti.
Lisa capendo che Aoko è gelosa
toglie il disturbo e va da Kaito per poi lasciargli un bigliettino
dentro una penna.
Lui la prende e subito esplode lasciando
coriandoli sul banco.
Apre il bigliettino e legge. - Alla
seconda ricreazione ti aspetto sul terrazzo, Ps: liberati delle tue
fan! Voglio stare con te! Lisa.-
Kaito
sorride lievemente ed intanto la lezione comincia.
In poche ore
arriva la seconda ricreazione e così Lisa con un' occhiata a
Kaito
lascio la classe per dirigersi sul terrazzo.
Kaito si alza e
supera tutte le ragazze con falsi sorrisi per poi correre e andare
alla terrazza.
Arriva al posto e vede Lisa guardare avanti e
canticchiare un motivetto, così Kaito l'ascolta un po'
ammirato da
quanto Lisa abbia una voce così bella e modulabile.
Si riprende
e va da lei. « Eccomi, scusa il ritardo. »
« Non preoccuparti!
»
Si fa coraggio e gli dà un cestino per la merenda.
« Per te,
non avevo il coraggio di dartelo in classe e così... ho
pensato che
in terrazza non avrei avuto problemi... hai già del cibo con
te
vero? »
Kaito stupito con occhi a cuore prende il tutto e si
siede vicino alle ginocchia di lei per poi dire euforicamente.
« Non
posso crederci hai preparato per me del cibo, spero sia
commestibile...» Ci scherza su.
« Non ti ucciderà, tranquillo
l'ho già assaggiato. »
Il prestigiatore pensa. - Mi
mancava... - La prende di soppiatto e comincia a sfiorarle
la mano con delicatezza
per poi metterle sul suo petto lasciando la ragazza confusa.
«
Che fai? »Nel frattempo lei distoglie lo sguardo ma Kaito con
una
mano l'obbliga a guardarlo negli occhi che riescono ad incantarla di
profondi sentimenti e in poco tempo i due si uniscono in un bacio
duraturo, intenso desiderato da giorni.
« Kaito, non abbiamo
tempo, tra poco inizia la lezione! »
Il ragazzo non l'ascolta che
comincia a coccolarla e baciarla mentre tra azioni e sguardi inizia a
spiegarle di quanto è dispiaciuto che siano così
distanti e che le
è mancata tantissimo, e Lisa in tutta risposta inizia a
spiegare la
sua decisione verso queste giornate: cioè che
comincerà a tornare
una ragazza che vuole divertirsi un po' fuori dalla vita adulta dato
che sua madre l'ha vista molto stressata e le ha vietato di assumersi
altre responsabilità.
Kaito ancora non insiste su cosa sia
accaduto nella famiglia della fanciulla perché aspetta solo
il
momento in cui lei glielo dica o in un pianto o con un messaggio; lo
sa che non è facile affrontare una situazione famigliare, ma
spera
che almeno i momenti con lui possano far scordare a lei quei momenti
carichi di ansia e preoccupazioni; in parole semplici vorrebbe che
lei sperimentasse un sogno, e questo desiderio lo ha pure Lisa in
serbo per lui perché l'ha notato come lui sia pentito e
preoccupato
che lei possa di nuovo ingelosirsi...
Dopo la ricreazione i
due ragazzi vengono separati dalla lezione e nell' ora di scienze
sociali Kaito viene messo in coppia con Rina.
La bionda va al
settimo cielo mentre Kaito la squadra e decide di tentare una cosa.
Inizia a parlarle di molte cose poi domanda ciò che
più gli
interessa « Sai, che gli starish sono stati invitati alla
crociera?
»
La bionda con occhi a brillantini lucenti color castano
cioccolata . « Sì, e sai se nel caso Kid e Seya
dessero un loro
messaggio io e Alan saremo chiamati. »
« Se non sbaglio non
hanno ancora inviato nulla, forse non sono interessati non credi?
»
«Dici? Una pietra di quel valore farebbe gola a chiunque, e
poi voglio vendicarmi personalmente di quei due, sai non mi
è
piaciuto come loro mi hanno bagnato i vestiti all' ultimo furto e di
come quel ragazzo ha iniziato a sedurmi. »
« Ti dispiace, so che
molte farebbero la fila per tale gesta e poi lui è uno che
scherza,
pur di liberarsi farebbe molto a chi tenta di catturarlo. »
« Ma
a me lui non piace...e poi si mette a fare i tuoi sguardi e a me fa
ammattire la testa,mi fa credere che tu...ecco...tu...»
Arrossisce «
niente...»
« Khi, khi...quel ladro ne ha di coraggio, pero' mi
chiedo come potrebbe mai essere catturato? Non ha punti deboli,
è
perfetto non credi? » domanda guardandola cordialmente senza
mostrare la sua bramosia nel sapere in anticipo tutto.
« Beh,
ecco... è da un po' che ci sto lavorando... da diverse
ricerche ho
un piano infallibile»
Kaito sempre più interessato si avvicina e
domanda cercando di imbambolarla con uno sfioro sulla guancia.
« E
me lo vuoi raccontare? »
Rina pensa. - Sì,
o mio dDio Kaito che mi si avvicina così tanto, sogno aiuto,
ho il
cuore a mille, non capisco più nullla ?-
«
Ah,... praticamente volevo pren...»
Un ragazzo alza la mano e
dice
alla professoressa. « Professoressa, Rina parla con Kaito!
»
La
bionda si riprende ed arrossisce per poi zittirsi pensando. -
Maledetta spia!-
Kaito
fa uno sbuffo seccato in quanto ha compreso che la bionda non
parlerà
più.
Finita la lezione Rina va dritta da chi ha fatto la spia e
lo indica con occhi furiosi. « Come ti sei permesso di
rovinare il
mio momento d'amore con Kaito? »
Il biondo cenere fa una smorfia.
« Tsk, e ti reputi una detective, sei così facile
da ambindolare e
Kaito se ne è accorto! »
Rina lo prende per il colletto. « Voi
che ti faccio volare dalla finestra!? Sei geloso, cosa ti ha spinto a
fare la spia!? »
« Ti sto protegendo da volpi come Kaito ecco!
»
La bionda prende Kaito
e lo trascina davanti a lui dicendo. « Come puoi dirmi che
è una
volpe?! È bellissimo e ingenuo, non ha cattiveria,
vero
tesoruccio? »
Kaito confuso si gratta la guancia domandando. «
Di che parli? »
Il giovane indica Kaito dicendo. « Prima cercavi
di imbambolare Rina per farti dire chissà che cosa.
»
Rina
obbietta. « Akira che è invidioso di Kaito, questa
è buffa... »
«
Invidioso?! »
« Già, non sei figo, come lui e quindi non fai
che separarmici perché ti sei preso una bella cotta per me,
ma è
normale, ogni ragazo mi ama. »
Kaito esasperato. « Togli il
"ogni"»
Akira rinfaccia offeso e forse colpito. « Chi avrebbe
una cotta per un mostricciattolo come te!? Non sei per niente bella e
seconda cosa io non sopporto le tipe vanitose come te, e poi... Alan
ti ha rifiutata e così Kaito, mi mostri altri che ti amano?
La
verità e che non hai nessuno... tsk. »
Rina con un' aura nera
attorno fa tentennare un attimo Kaito che pensa. - Ahia, questa ha
qualcosa di simile a Ran. -
infatti Rina con occhi a stella
vendicativa prende Akira e inizia a menarlo sbraitando. «
Come ti
permetti ad offendermi in questo modo, Alan è da sempre pazo
per
Lisa, e così Kaito, tutti lei ha e io niente... e tu
infierisci, non
mi conosci, non farmi infuriare che ti spezzo le ossa, maleducato,
»
Il ragazzo cerca di difendersi e la ferma a miracolo, intanto
Kaito va al suo banco come se nulla fosse accaduto.
Lisa invece
guarda i due fare baruffa e pensa. -
Quel
ragazzo mi ricorda Sergio, certo non era così pero' Rina non
smeteva
di menarlo, ah beh, meglio... -
«
Akito
si fa coraggio e va da Kaito.
«Ciao...
mi rispondi una domanda... tu ed io siamo amici vero?
Kaito
rimane in disappunto, non sa bene cosa rispondere, ma dato che non
vuole creare più sospetti esprime a tono sicuro. «
Amici, perché
dovrei vederti come nemico?»
«
Non so, non mi parli più e pare che mi analizzi, me lo
immagino? »
«
Perché dovrei analizzarti se sei pulito? Comunque scusa se
ti ho
dato tale impressione. »
«
Allora vorrei sapere una cosa. »
«
Dimmi...»
«
Come hai capito che Lisa ti ama? »
«
Ehm...» e pensa. - Me
l'ha detto
quando ero nei panni di Kid, ma non posso dirglielo.
-
«
Mi sono vestito da orsacchiotto e lei amante dei peluche mi ha preso
in simpatia, poi mi ha iniziato a parlare di sé stessa e mi
ha
rivelato che mi ama, ecco...»
«
Travestirmi? Ed altri metodi? »
Kaito
guarda Sana che ascolta musica e domanda. « Vuoi dichiararti
a lei?
»
Il
biondo mugolisce e annuisce in silenzio così Kaito fa un
sorriso e
gli mostra un foglio. « Le ragazze
come Sana a mio parere sono molto emotive ma non lo mostrano. Tu crea
un' atmosfera romantica senza farglielo notare, ascoltala e
avvicinati a lei poi se vedi che lei ha un lieve rossore in viso o
occhi languidi, dalle un bacio a guancia e poi vedi cosa ti risponde,
potrebbe o chiudersi, confondersi oppure sorriderti e se
sorridesse significherebbe chegli piaci. »
Akito folgorato da
tale sapienza. « W-Wow, ma come sai tutto questo? »
« Semplice
sono fin dalla prima superiore circondata da ogni genere di ragazza,
devi pensare che anche la ragazza più maschiaccio sotto,
sotto, ama
la sorpresa ed essere amata. »
« E Sana è quel caso? »
«
Sana è particolare non so credo che dentro sia fragile ma
solo per
chi vuole bene, dovresti tentare se non lo farai te ne pentirai... so
quello che dico, Lisa me ne ha fatte passare di tutti i colori prima
di dichiararmi a lei...»
« E come ti sei dichiarato? »
« 14
marzo, durante un tramonto le ho aperto il mio cuore »
«
Capisco... » fa un sorriso ed esclama. « Kaito, mi
hai dato un
motivo per provarci, grazie sei un' amico! »
« Oh... ehm, beh,
grazie senti posso farti una domanda io? »
« Certo. »
« Tu
sai Akerare dei computer gestiti dalla polizia? »
« Niente di
più semplice... pero' sai ti ricordi quel fatto dove sono
stati
rubati e stravolti molti dati di un computer centrale? Beh, mi
chiedevo chi fosse stato... tu hai idee? »
« Non lo sai? »
«
Come posso saperlo se lo sto chiedendo a te? »
« ehm, già... io
non saprei tu hai supposizioni? »
« Credo che sia stata Seya!
»
« Ma Seya non è una hacker, non credo...»
« Guarda caso
Seya ha avuto il codice nuovo, ed ha preso la gemma, ti sai spiegare
come? E così che Seya si è tradita. »
« E se fosse stata
incastrata? »
« Sarebbe stupido da parte sue usare un codice di
qualuno che glilo ha dato non pensi? »
« già....» e pensa. -
Peccato che Seya è
buona e dà
a tutti una possibilità, mi manca vederla difidente,
scommetto che
pure con ichigo ci andrebbe piano... anche se Seya mi fa paura certe
volte. -
«
Comunque
grazie
della dritta su cosa fare con Sana, ciao! »
[…]
[Il
ladro ella perla nera prima parte.CLICCA QUI]
Mi
chiamo Shincihi sono uno studente e anche un detective a tempo
perso.
Una sera durante il mio primo mese con Ran , perché
è la
mia ragazza, assisto ad una transazione d'affari di tipo illegale tra
gli uomini vestiti di nero.
Non mi accorgo di un terzo uomo che mi
tramortisce e mi somministra una capsula che contiene una pozione
misteriosa;morale, al mio risveglio mi ritrovo bambino, e Kaito che
ha assistito a tutto mantiene il segreto con la sua ragazza, Lisa
Elison e la mia Ran Moori.
Kaito gentilmenete mi scorta dal
dottore Agasa e lui dopo un po' di fatica capisce che io
sono Shinichi e spiega a me e Kaito di non dire nulla
perché chi
mi ha fatto ciò pensa di avermi eliminato, nessuno deve
sapere che
sono ancora vivo e così il professor Agasa mi consiglia di
nascondere la mia identià e quando Ran mi chiede chi sono
rispondo.
" Mi chiamo Conan! »
vado a vivere con lei e suo padre e
fra un caso e l'altro vado alla ricerca di chi sono gli uomini che mi
hanno ridotto così mantenendo il segreto a tutti perfino a
Ran.
MI
Chiamo Kaito Kuroba, un giorno come tanti ho conosciuto Lisa Elison,
tra me e lei c'è stata subito una grande rivalità
perché lei ed io
siamo fin troppo simili, così tale che non abbiamo smesso di
odiarci
e volerci bene.
Amavo Aoko tantissimo, eppure per un salvataggio
offerto da Seya nonchè Lisanella versione da ladra, per
salvaguardare la mia maschera in Kid, io me ne sono completamente
innamorato, ma non avevo capito che Lisa è Seya, ed alla
fine
m'innamoro anche di Lisa; morale ho avuto problemi tra amori,
gelosie, dubbi, inganni, e seduzione...
Tra furti ed inganni con
magie e trabocchetti , ho scoperto che Lisa è Seya
perché dopo che
lei mi ha salvato le ho dato un profumo quando è stata in
versione
da ladra e lei senza pensarci lo usa sempre e così ho avuto
la
conferma della verità, ma io non ho voluto dirglielo ho
aspettato ed
è stato un grave errore.
Nel S.valentino Lisa ha combattuto
contro Emily, la cugina di Akako anche lei una strega ma molto
più
debole rispetto alla strega rossa.
Ella mi ha costretto a
mangiare il suo cioccolato senza dirmi chi fosse anche se ero stato
avvisato; Insomma sono caduto in un incantesimo e Lisa mi ha salvato
con un bacio, ma lei poi perse momentaneamente la vita, e con delle
lacrime la salvai.
Da quel giorno io e lei ci siamo rivelati e
abbiamo deciso di collaborare scoprendo che entrambi siamo coinvolti
nella stessa missione: cercare e distruggere Pandora.
Il padre di
Lisa che è stato ucciso allo stesso modo del mio, aveva
portato sua
figlia proprio per far sì che io la conoscessi ed inoltre
voleva
vedere mio padre: Toichi Kuroba.
ma poco più tardi era stato assassinato
in un incidente.
Shinichi intanto è riuscito a scoprire il mio
segreto eppure non mi ha tradito ed è per questo motivo che
ora
mantengo a denti stretti il suo segreto cioè che lui
è Conan
Edogawa.
Essendo un ragazzo bello ho mille ragazze attorno ma
quelle più fastidiose sono dissicuro Ichigo che si
è messa dentro
la mia vita prendendosi la simpatia di mia madre
e Caroline che
ha fatto di tutto per allontanarmi da Lisa sotto un piano segreto di
Henry Thompson, ma dopo un viaggio nel futuro imposto da
Akako
perchè Lisa non era riuscita a dirmi i suoi sentimenti, io
mi
dichiarerai e così tornammo nel nostro tempo.
Io ricordo tutto ma
Lisa no, ed è ancora un mistero, ma è meglio
così perchè n quel viaggio si sa del futuro di
shinichi, del loro figlio e dei miei.
Adesso io e Aoko abbiamo fatto pace perché lei mi detestava
in
quanto quando lei stava con me io l'avevo tradita con Lisa, ma non mi
pento perché io dopo essere stato salvato da lei, non
l'amavo
più.
Lisa ed io subimmo etichettamenti a scuola, avevo magicamente troppa
popolarità da quando Lisa ha avuto quel ciondolo magico che
lei
sostiene che sia speciale e che leghi me a lei; io non ci volevo
credere finché non è accaduto che Lisa in
pericolo di vita ha
iniziato a dirmi che il filo del destino tra me e lei è del
colore
oro proprio come la pietra che da nero è diventato oro con
un punto
bianco, eppure ci capiamo ma non come tempo fa che
sembravamo
quasi gemelli alla Terry e Maggie, Beh morale adesso cerchiamo
Pandora ed io devo fare il doppio gioco con Ran spacciandomi in
Shinichi per conto di Conan.
Mi Chiamo Lisa
Elison, sono una
ragazza semplice con una doppia personalità, io sono anche
Seya una
ladra che combatte per la giustizia perché io non rubo
ciò che mi
va, rubo solo cose che sono state rubate allo
scopo di portare
felicità a tutti. eppure grazie a Kid nonché il
mio ragazzo segreto
quando sono nei panni di Seya, ho iniziato a dargli battaglia; all'
inizio lo facevo per avere Alan Asuka il mio primo amore, ma quello
mi ha rifiutata per Seya, ed è per questo motivo che odiavo
una
parte di me, ma grazie a Kid ho scoperto che non serviva
perché lui
non amava Seya ma Lisa;
insomma
quella che ero.
Ho affrontato per
lui molte avversità e poi
siamo giunti ad una collaborazione ma la teniamo nascosta
perché se
si scoprisse che io e Kid siamo in combutta finiremmo entrambi
bersagliati sia dalla polizia, sia da chi uccise i nostri genitori.
Adesso cerchiamo
delle pietre in modo che la pietra che mi ha dato
Akako per salvare Kaito durante S-Valentino reagisca per trovare le
gemme in grado di creare Pandora o di farcela localizzare; Non
è del
tutto chiara.
Pandora
perciò è il gioiello che io e Kid
vogliamo ma non per usarla ma per distruggerla, tuttavia il destino
vuole
che io da bambina per aiutare un bambino chiamato Henry che ora
è
mio nemico, abbia avuto Pandora in mano, ed io non ricordo nulla.
Kaito
ed io abbiamo in mente di rivolgerci a Sara e di continuare
là la
ricerca perché sospettiamo che la gemma sia là,
eppure per farci i
soldi io e lui abbiamo iniziato a lavorare senza chiedere aiuto ai
nostri genitori.
Durante i furti
io ho due rivali Alan e Rina
loro sono due detective uno è tonto e parliamo di Alan,
l'altra è
sveglia e parliamo di Rina, lei ha una cotta per Kaito ed odia
profondamente Kid.
Alan come detto
mi amava ma poi è subentrata
Aoko e così loro due fanno coppia fissa ed Alan e Rina fanno
di
tutto per scoprire l'identità mia e di Kid.
Ora sospettiamo
che
il gioiello per localizzare Pandora l'abbia Aoko ma per prenderlo
abbiamo bisogno di Emily la sorella di Henry Thompson cioè
del
bambino a cui da piccola ho rubato la pietra per suo conto, e di
chiederle di farci una copia del gioiello proprio come la prima
gemma... perché il giorno in cui Ran e Shinichi erano in
pericolo di
vita io e Kid li avevamo salvati e così avevamo avuto la
prima gemma
che reagiva l mio ciondolo magico che è capace di rendermi
empatica
con Kaito ma non solo è anche una gemma che cerca di mettere
alla
prova il mio amore, insomma è sia un catalizzatore, una
benendizione
ed una maledizione che ci spinge in mille pericoli, amori e gelosie
da parte di terzi.
Adesso puntiamo
alla perla della famiglia
Suzuki la Black Star.
quindi: Ran sa che sono
Seya e così
Shinichi, Sonoko la mia amica, non ne sa nulla, mentre Rina e Alan
barcolano nel vuoto per ora; almeno credo...
Mi
chiamo Rossana Kurata, Sono una ragazza apatica, lego poco con la
gente ma se uno mi conquista non lo dico a nessuno e lo tengo per me.
Non comprendo i sentimenti finchè non ho conosciuto Akito un
ragazzo con le mie passioni ed intelligenza informatica.
Un giorno
io e Akito veniamo a sapere che Seya potrebbe essere una Haker e
così
ci impuntiamo a catturare Seya senza dirlo a nessuno, il
perché lo
vogliamo fare è semplice: Seya puo' aiutarmi a trovare la
mia vera
famiglia, perchè io sono stata adottata dalla signora
Catherine
Smith, una scrittrice depressa che mi detesta e cerca di tenermi
all' oscuro della verità sulla mia famiglia.
Adesso voglio
trovare mia madre e le mie due sorelle che si chiamano Shiho e Akemi,
non so chi sia mia madre di sangue e nemmeno di mia padre ma so solo
che fanno parte di un' organizzazione e se avessi Seya dalla mia
parte potrei chiederle un aiuto per cercarle attraverso l'intrusioni
in file sistem dei computer poiché sono convinta che lei sia
l'haker
di cui tutti parlano in città.
Mi
Chiamo Akito Hayama, sono una ragazzo assai tra le mie, chiuso che
parla poco, innamorato di Sana e non faccio altro che starle addosso,
l'amo perché è uguale a me e mi basta
ciò.
un giorno mi parla
della sua reale famiglia e così mi metto ad aiutarla per
scoprire di
Seya, accade pero' che Kaito fa piangere Sana e così da
protettivo
che sono, inizio ad attaccarlo e lui nel stile di uno come Kid mi
batte e questo mi basta per capire che lui è Kid, questo
è il mio
sospetto e sento che è così.
Non l'ho mai rivelato a Sana
perché lei sa ricattare se ha uno straccio di prova,
è una ragazza
furba e sveglia anche se sembra nel suo mondo di favole.
Sono
amico di Kaito anche se lui sta iniziando a distanziarmi e
ciò mi da
sui nervi e sospetto che sappia ciò che ho capito ma non
glielo
mostro e così sto tra le mie.
ho anche sospetti su Lisa ma dato
che lei è completamente opposta a Seya non mi ci sono
soffermato
molto.
Morale aiuto Sana nella sua ricerca e tento di farle avere
i soldi perchè vogliamo parlare con Sara un' amica di Seya
in quanto
abbiamo scoperto dalle ricerche che ogni persona presentatosi a lei
ha avuto un aiuto da Seya.
Mi
Chiamo Emily Thompson. Sono una ragazza molto perfida che uccide per
avere un po' di potere, e infatti ho ucciso ragazzi per ottenere
l'amore di Kid ma allo scopo d'ingelosire Henry perché io da
quando
ho saputo che non è mio fratello di sangue, ho scoperto di
amarlo
profondamente ma lui amava Lisa e poi è entrata Caroline una
sua
amica d'infanzia.
Insomma sapendo chi sono i genitori di Henry
non ho potuto fare nulla, ero troppo debole così ho preso la
decisione di essere istruita da Akako e di salvare mio fratello dalla
prigione mortale in cui si trova.
Mi
chiamo Akako Koizumi sono una strega assai scaltra che non bada molto
ai sentimenti anche se devo certe volte., Kaito sa chi sono ed io so
chi è lui, ho aiutato Lisa a S. valentino ed io e lei
abbiamo
stretto amicizia eppure non mi soddisfa, voglio bene a Lisa ma non mi
piace come mi tratta, e così per vendetta l'ho spedita nel
futuro
per aiutarla sperando che così quella mi chiedesse qualcosa,
invece
parlava solo del ciondolo perciò da quando Emily
è arrivata a casa
mia ho in mente un piano vendicativo che aiuterà o forse
metterà in
difficoltà i due sulla ricerca di Pandora.
In una
giornata di pioggia Ran mentre tiene il suo ombrello, parla con la
sua amica Sonoko che è seguita da Lisa che si trova
là perché le
due ragazze l'hanno invitata per fare shopping dato che lei vuole un
nuovo vestito per poter partecipare all' inaugurazione della Black
Star che si terrà il diciannove
maggio
presso una nave gestita dalla famiglia Suzuki.
Mentre camminano,
Lisa si ferma in edicola per comprare una rivista per giovani ragazze
e poi la mostra alle sue amiche illustrando con un dito una
fotografia susseguita da una dichiarazione.
« Guardate qui, lo
sapevate che gli Starish ci saranno all' inaugurazione della perla?
»
Ran rimane un po' stupita e domanda. « Quindi non potrai
stare
con Kaito? »
« In verità a questo dettaglio dobbiamo ancora
pensarci, ma credo che non mi trascurerà. » e le
fa l'occhiolino
lasciando nell' amica un punto interrogativo non colmato.
Sonoko
asserisce mentre cammina con loro sotto la pioggia coperta dall'
ombrello.« A proposito di quel viaggio, la sapevate l'ultima?
1412
verrà a rubare la BlackStar ma non il giorno in cui
salperemo per il
sessantesimo anniversario della famiglia Suzuki, ma qualche giorno
prima. »
Lisa guarda Sonoko con interesse. « 1412? Scusa chi
sarebbe? Mi ricorda qualcosa che mi disse Kaito tempo fa. »
La
bionda esclama sorpresa dell' ignoranza. « Ma come fai ad
essere sua
fan e non sapere il suo codice, beh io so tutto di lui, eheh,
1412,è
un ladro in guanti gialli, un ladro gentil'uomo che fa impazzire
tutte le donne »
« Gentil uomo? Come Kid? » Domanda curiosa
pensando. - 14, 12... no, non può' essere lui...-
Ran commenta. «
Non cambierai mai.»
Sonoko esclama « Mi stupisci Ran sei figlia
di un detective mentre tu Lisa sei fan di Kid e non lo conoscete?!il
punto è che non capirete mai cosa è quel codice
hihi, non ci
arriverete mai!? »esclama con fare da saputella.
« Senti, non
credere che sia entusiasmante essere figlia di un investigatore, e
poi chi se ne importa, sarà come tutti i ladri
...» spiega Ran che
avanza lasciando indietro le due così Lisa domanda.
« Non
sfidarmi... se lo penso mentalmente con un tocco di penna artistica
viene fuori una parola Kid?»
la bionda si volta di scatto
domandando. « Come lo sai?! »
Lisa spiega facendo apparire un
foglio di carta con una penna, illustra il codice dicendo« I
numeri
possono diventare codici d'arte basta usare un po' la fantasia; se
mettiamo artisticamente il numero “uno e
“quattro” insieme
formano la “K”, ovviamente dipende da come si
scrive il quattro
perché ne esistono di diversi tipi, invece
l'”uno” e il “due”
se messi insieme formano la “D” Per questo ho
capito che stai
parlando di KID?perché è un' illusione ottica
numerica. »
Sonoko
stupita ammette. « in effetti è proprio Kid, il
come tu ci sia
arrivata è illuminante, sei più intelligente di
quanto credessi! Ma
come hai fatto? »
Lisa capendo di aver mostrato troppo inizia a
ridere. « Fantasia, eh eh...non sono così
intelligente. »
Sonoko
poi congiunge le mani e inizia a fantasticare.« Quel
misterioso
ladro ieri verso le 23: 00, ha dato sue notizie, ah, non vedo l'ora
di incontrarlo, dici che mi bacerà? » intanto
raggiungono Ran che
le ha aspettate davanti ad una vetrina.
Lisa sospirando. « Non ti
smentisci mai eh... Comunque ci sarà anche
Seya?»Domanda curiosa
facendo finta di non saperne nulla.
« No, a quanto pare stavolta
sarà solo.»accentua con una nota di
felicità.
« Strano, beh
allora non sono così uniti come si crede. » Cerca
di essere
convincente e ci riesce.
« Per questo, magari vuole incontrarmi,
che ne dici? » Esulta l'amica con occhi sognanti
Lisa ridacchia
un po' senza mostrare il suo disagio. « Chissà...
ma credo che poi
Seya gli taglierebbe le mani ne.» e pensa. - O
meglio io lo faccio pero' perché non mi ha detto nulla? Ma
parliamo
di Kid realmente? Mah... -
Ran
domanda con previdenza. « Vuoi assumere mio padre
perché si impegni
a catturare questo misterioso ladro vero?»Domanda dato che
non sa
della spiegazione di Lisa.
Sonoko annuisce con entusiasmo. « Si
hai indovinato, forse non sai che mio padre sponsorizza dei gioielli
dove presenteremo un singolare esemplare di famiglia è
bellissima
pero' non la indossa nessuno perché essa ha una leggenda: si
dice
chi chi la indossi viene presa dalla sfortuna e la depressione, pero'
finché non viene indossata porta fortuna, e infatti ha
portato
sempre fortuna in casa.
E vorrei che tuo padre la proteggesse
dalle grinfie di 1412.»
Lisa prendendo il cellulare domanda. «
Parli della Black Star? »
L'amica sempre più stupita. « E come
lo sai? »
Lei chiude gli occhi dicendo con specificando mentre
legge un messaggio. « Semplice hai detto la stessa leggenda
della
pietra che sarà esposta al pubblico sulla nave dove hai
invitato me
e Kaito, quindi è palese, no?
« Ma tu sei così attenta?! Wow,
non sembri tu, hai deciso di diventare più sveglia?
»Domanda lei un
po' sospettosa valutandola meno ingenua perché ha sempre
pensato che
fosse una ragazza molto spensierata che non usa molto la logica; ma
forse si è sbagliata?
La maga si blocca un attimo e distoglie lo
sguardo dal display del cellulare per guardare Sonoko ed inventarsi
una scusa. « Come? Io... eh eh... ma che dici, io sono sempre
la
solita » e pensa. - Accidenti,
se scopre che sono Seya me la ritroverei nemica, devo sembrare
stupida... -
Ran
consiglia. « Sonoko, non serve chiamare mio padre, la polizia
manterrà la massima sicurezza!»
«Allora non hai capito, se
prendessero Kid lo porterebbero in galera ed io non voglio! Se se ne
occupa tuo padre potrò avere il privilegio di conoscere il
ladro e
di vederlo in faccia!»
Lisa ascolta tutto mentre scrive un
messaggio esente poi dire da Ran.
« Se vuoi vedere Kid, prendi
Kaito no? Mica sono diversi...cioè ecco...Kid prende le
sembianze di
Kaito no...»
« Ma Kaito e Kid sono differenti persone, certo
Kaito ha il suo fascino, è ormai sulla bocca delle ragazze
assieme a
Ren, Syo, Natsuki, Otoya, ma Kid è uno che resta nell'
ombra, non si
sa chi sia e usa l'oscurità come suo vantaggio, insomma
è più figo
di Kaito di gran lunga. »
Lisa contesta. « Tsk... Kaito è molto
più bello di Kid! Comunque stai sottovalutando troppo quell'
illusionista, sono sicura che la polizia non potrebbe mai prenderlo,
è un po' come Lupin. »
« Eh, eh....» ridacchia Ran.
Sonoko
esclama. « Non si sa mai, e poi io voglio vederlo in faccia!
»
Lisa
pensa. - Lo
vedi ogni giorno a ricreazione, ma non posso dirglielo... mi spiace
che s'illuda... -
Quando
attraversano
la strada Ran vede una persona con un l'ombrello che gli copre i
capelli ma non il viso e le viene un colpo.
Si blocca in mezzo
alla carreggiata per guardare le due sagome che si allontanano.
«
Shinichi... Shinichi sei tu?! » Urla con disperazione.
il
passante non la sente, e intanto Ran si trova nell' altra sponda che
dice alla sua compagna. « Quello era Shinichi! »
Lisa domanda.«
Shinichi? Dove, io non l'ho visto, ero presa a scrivermi con Sara.
»
Sonoko domanda. « Sara, e chi è? »
« La mia migliore
amica, mi ha detto che sua madre tra un mese sarà fuori
dall'
ospedale, a quanto pare si sta riabilitando, sapete è stata
aggredita mentre era in Città! »
Ran non l'ascolta perché
rimane bloccata a fissare la strada come se volesse rivedere la scena
passata. « Era Shinichi... ed era con un' altra! »
Sonoko
domanda. « Non ti sarai confusa con Kaito? »
« Pero, sono
sicura era proprio lui!»
« forse era qualcuno che gli
assomigliava...» ipotizza Lisa
Ran le chiede « Lisa, sai se
Kaito è al lavoro oggi? »
«Dovrebbe esserlo perché? »Domanda
cercando di calmarla.
« Mmm... capisco....» Abbassa lo sguardo
delusa e poi s'incammina avanti.
Le due preoccupate la inseguono
e tentano di rincuorarla dicendole in ogni modo che non può
essere
Shinichi ma lei non ci crede e così inizia a farsi mille
domande
mentali su chi fose quella ragazza e se era davvero Shinichi o una
assomiglianza.
Lisa per tranquillizzarla decide di chiamare Kaito
sperando che lui sia raggiungibile dato che sempre ha il telefonino
spento proprio per via del suo lavoro.
Kaito dopo aver
salutato una sua conoscente, controlla per puro caso il cellulare
giusto per vedere l'orario e proprio in quell' istante appare la
chiamata senza suoneria della sua ragazza.
E la accetta asserendo
« Lisa? »
La fanciulla mentre sta con Ran che è depressa con
Sonoko che tenta di rincuorarla, domanda. « Ah, amore per
caso sei
in città? »
Il ragazzo risponde stupito. « Ma mi hai messo un
altra delle tue spie addosso? » e intanto controlla i vestiti.
«
Magari potessi, a quest'ora saprei di te e del tuo amichetto
quattrocchi, allora sei in città? » Insiste senza
cambiare
argomento mentre con una mano gioca con una lattina di cola.
Lui
non trovando niente sui vestiti.« Sì,oggi ho
finito prima del
solito e sono presso Beika Street, stavo andando a comprare delle
cose per il mio lavoruccio, lo saprai no? »
« Sì, e devi
spiegarmi perché non mi hai detto nulla! »
contesta con una nota
d'offesa.
Il ragazzo si appoggia su una vetrina.« Prova a
ragionare... se siamo troppo accomunanti sui furti finisce che
scoprono la nostra “Alleanza” . »
La fanciulla viene persuasa
e si calma.« Ok, fai come credi... Volevo sapere, hai visto
Ran per
caso? »
« No... perché? »
« mmm... nulla lei sostiene di
aver visto Shinichi in compagnia di una ragazza...ehm, infatti sei
con qualcuno? » Domanda con nota di disagio.
Il ragazzo controlla
i vestiti. «Sei sicura di non avermi piazzato un rilevatore
di
posizione e un microfono? No perché sai un po'
troppo...»
« Ma
oggi sei in vena di fare lo spiritoso?!
Se fosse come tu credi
ora saprei il segreto fra te e quel bimbo! E poi cosa mi stai
nascondendo, cosa è questo atteggiamento, stai uscendo con
un'
altra?» Domanda stavolta con un acenno di gelosia e voglia di
saperne di più-
Kaito rassegnato di mette un po' a sogghignare. «
Baka, non ti tradirei mai; prima ho visto Kyoko una mia conoscente,
ci ho parlato un attimo e poi ci siamo salutati, ora sono solo, e sto
andando a comprare delle cose.»
« mmh... Capisco, quindi eri
tu...»
« Mah... comunque hai sentito i giornali di come mi
stanno chiamando tutti? »
« Grande la tua idea di scrivere quel
numero... ma ti ho scoperto subito!»
« Non avevo dubbi, del
resto te ne parlai tempo fa!»
« E credici che io mi ero scordata
di quell' appunto, ho usato il cervello e posso dirti che se ti ho
scoperto io, anche gli altri lo faranno.»
« Tsk... quel numero
lo usava mio padre, comunque tu non hai numeri ad esempio tua madre
non era ricercata??»
« Lucifer? Eh, molto lei sì, ma non
internazionalmente, a dire il vero è il padre di Alan che se
ne
occupava... comunque Seya ha avuto la fama di rubare ciò che
è
stato rubato e di ritornare ciò ai veri proprietari, non
è una
criminale ma una giustiziara, questa è la differenza tra lei
e 1412,
Ma se volessi un codice per lei gli darei 5374 »
« e dimmi il
nesso logico? »
« Ehm, allora il “cinque”, sembra una
“S”,
il “ Tre” lo rovesci e diventa
“E” poi il sette centrale lo
abbassi un po' e diventa “Y” e il quattro diventa
“A”
bella
vero? »
« Tesoro,mi lasci di stucco per le tue trovate. »
«
Sì lo so, comunque lei rispetto a lui è una
paladina della legge,
come Sailor Moon eh eh...»
« Tsk... anche io mi faccio
giustizia, e poi prendo in prestito non è proprio rubare.
»
«
Allora dovrebbe chiamarsi rubacchiotto che ne pensi? »
«
Citazioni ad Hayao Myiazaki? »
« Coincidenza.... »
«
Comunque oggi sei in vena di creatività?»
« E tu di battutine e
provocazione, e poi lo sai che noi artisti sotto la pioggia siamo
influenzati! Comunque vuoi che ci incontriamo? »
« Io un
artista? Io sono un mago, è diverso! Comunque no, devo
vedermi con
Jii ci sentiamo mia giovane artista. »
« Ok, a presto maghetto
mio.»
Chiude la chiamata per poi dire a Ran. « Era Kaito, quindi
stai tranquilla vero? »
Ran mormora seccata. « Non era Kaito...
pero'... Ah, basta...» Prende il portafoglio e lascia i
soldi, si
alza ed esce dicendo. « Torno a casa, non sto molto bene,
ciao!»
Sonoko intanto mentre sorseggia una bevanda domanda. «
Scusami se te lo chiedo ma chi è Lucifer, credo di non
averla mai
sentita nominare...»
Lisa risponde. « mmm...sai mantenere un
segreto? » Domanda con un po' di ripensamenti.
« Ovvio, se è
importante. »
« Beh, era mia madre, papà lo sapeva ed
è stato
lui a farla smettere e diciamo che Lucifer era un po' come Phanthom
Lady, rubava gioielli a scopo personale per togliersi dei debiti, ma
purtroppo mamma ha avuto una rivale e costei voleva la sua fama
così
la mise fuori gioco si chiamava fallen Angel, costei era innamorata
di mio padre e non ti nascondo che ho avuto la figlia di questa ladra
contro di me… ah, ma è acqua passata, non
dimenticherò mai come
mi ipnotizzava, pero' se non ricordo male Alan ha dimenticato tutto
di quella faccenda ed è un bene...» Si zittisce
pensando. - Già,
se no saprebbe che io sono Seya... -
Sonoko
cerca sul cellulare informazioni su Lucifer e trova poco
«Mmh, qui
dice che sono quindici anni che non si fa vedere, e spiegano che dopo
otto anni è apparsa Seya, molti pensano che sia la figlia
della
ladra scomparsa, pero' hai detto che è tua madre quindi non
puo'
essere la madre di Seya giusto? »
Lisa per poco sbianca come un
cadavere ma resiste e con una deglutizione inventa. « Se
ascolti i
media non andrai mai avanti, devi sapere che fanno di tutto per avere
scoop e fidati Lucifer non è la madre di Seya, altrimenti si
sarebbe
chiamata come lei non credi? »
« Hai ragione, i figli sono
imitatori dei genitori»
Lisa ridacchia pensando. - Mi
ricorda qualcosa, forse un deja vu? -
Sonoko
poi asserisce. « Pero' di Phantom Lady ne so qualcosa, pare
che anni
fa fosse in collaborazione con Kid, pero' sai c'è una cosa
che non
mi spiego, come fa Kid ad essere giovane se prima era adulto? Non
è
strano? »
« Eh, eh... e io che ne so... sono solo una ragazza
semplice. »
« Secondo te Kid ha trovato una misteriosa pozione
che l'ha ringiovanito? »
« Ma che sciocchezze, non esiste nulla
di simile... »
« Magari ha chiesto ad uno della scienza di
preparargli una capsula, e di ringiovanirlo, certo che se esistesse
sarebbe una scoperta sensazionale! »
« Sonoko, stai volando
d'immaginazione, l'ipotesi più plausibile e che è
il figlio o un
suo parente... ecco in fondo tra genitori ci si assomiglia, io ad
esempio ho preso tutto da mamma e il talento nei trucchi magici da
papà, e forse Kid ha la stessa cosa... ma non so, non lo
conosco,
non posso dire nulla. »
« È un vero peccato, che non dica mai
nulla di lui, anche se è questo che lo rende affascinante!!
»
«
eh, eh...»
Nella serata Ran raggiunge casa sua e spiega a
Conan che ha visto Shinichi ma lui insiste nel dire che è
stato solo
uno che gli assomigliava ,pero' lei non ci crede e così Goro
spiega
che probabilmente Shinichi non l'ama e che non sa come lasciarla.
Ciò
a Conan da parecchio fastidio e così insiste guardando Ran
mentre
arrossisce. « Shinichi ti ama, te lo assicuro, ci metto la
mano sul
fuoco che non ti ha scordata, devi crederm! » e pensa. - Per
favore, per una volta vedimi in Shinichi... -
La
ragazza lo fulmina. « Mmh...»
E così il bimbo se ne sta zitto
e nel frattempo Goro spiega. « Lasciamo stare Shinichi...
È vero
che vogliono affidarmi il caso di questo misterioso ladro?»
Ran
si alza dal divano. « Te l'ho detto si chiama 1412!
»
« E che
razza di nome è 1412?»
Aserisce una voce da dietro. « È il
numero in codice che la C.I.A, F.B.I e L' Interpol, gli hanno dato
“uno, quattro, uno, due.” e per semplificarlo hanno
trasformato
quel nome in codice in una parola “KID” non so chi
sia stato, ma
alla fine è noto a tutti come Kid, ed il fatto che abbia
rinvangato
il numero in codice su uno dei suoi bigliettini significa che cerca
di attirare forse qualcuno? »
Conan si volta e vede Kaito che
come sempre ha le mani in tasca mentre si domanda -
E
chi vuoi attirare i tuoi nemici?-
poi
fa uno sbadiglio asserendo. « Vado a dormire...»
Il mago nel
frattempo si siede sul divano mentre pensa. - chissà,
forse così si faranno vedere, magari crederanno che
è mio padre...
eh, era da anni che non venivo chiamato così...
chissà se Conan gli
interessa...-
Intanto
Ran prende un foglio. «Oh, a proposito, ti ho parlato della
strana
lettera minatoria che 1412 ha spedito alla villa di Sonoko?
Aspetta
ne ho una copia in tasca» Prende la lettera e la passa al
padre.
Conan si ferma e si dirige verso la lettera mentre Kaito si
avvicina per leggerla «
Mmh...
» Guarda
male il messaggio pensando. -
Chi ha osato strappare il mio messaggio?-
Goro
la legge. « Vediamo...
Nel giorno della non pioggia quando la luna separerà il due
con il
nome di “Black Star”, stella nera, farò
la mia apparizione e le
onde ne faranno il cenno il vostro affezionatissimo....
non
si legge più niente...»
Ran spiega che il padre di Sonoko ha
strappato la lettera per la rabbia e che lei ha tentato di ricomporre
il messaggio.
Goro asserisce. « Questa lettera è enigmatica,
parla di un giorno senza pioggia quindi si deduce fra tre giorni dato
che le previsioni dicono che pioverà in questi due
giorni.»
Kaito
con occhi chiusi sorride mentre Conan legge il messaggio per
decifrarlo poi se ne va in camera.
Il mago curioso di sapere le
tesi di Conan lo raggiunge ed a bassa voce domanda.«
Parteciperai al
mio enigma? »
Il bimbo assonato risponde. «La tua lettera non ha
senso, e poi perché hai usato il codice che usava l'altro
Kid, vuoi
forse attirare i tuoi nemici? »
« Affari miei, comunque buona
fortuna con il mio gioco di parole, khi khi. Posso solo dirti che
Lisa ci ha impiegato un giorno intero per decifrarlo. » si
volta e
scende per le scale mentre Conan pensa. - Potesse
darmi un' indizio...-
poi fa uno sbadiglio e mormora. « Ah
già...» Raggiunge Kaito e
gli chiede. « Senti eri tu che girav in strada con una
ragazza?»
Lui in difesa spiega.
« Era una
conoscente!! »
« Beh, grazie a te che sembri me, ora Ran crede
che non l'amo... quindi vedi di rimediare...»
« Non è colpa mia
se la tua fidanzatina si fa le paranoie...»
« E non me la
offendere! Se vuoi che ti aiuto con Rina fai come ti dico, se no ti
arrangi!»
« Tsk... mi basta la mia ragazza e la mia mente...»
«
Allora fallo per la nostra amicizia! »
« Chi lo sa, notte
detective in miniatura. »
Kaito va in bagno, prende il cellulare
e mette il numero anonimo. « Guarda te cosa devo fare per
salvare
l'amore tra quei due... »
Digita il numero e si sente Ran
rispondere dal piano inferiore. « Pronto, agenzia
investigativa Goro
Mouori, con chi parlo? »
Kaito fa un colpo di tosse per poi fare
la voce identica a Shinichi. « Ciao Ran... scusami se ti
chiamo alle
22.00 di sera. »
Alla ragazza viene un colpo al cuore e qualche
lacrima le scivola mentre la sua voce diventa più acuta.
«
Shinichi?Dove sei, perché non mi vieni a trovare... Stupido,
pensi
solo a te stesso! »
« Ah... per favore non piangere, lo sai che
non voglio... senti ho saputo da Conan che dici che non
ti...ehm...beh, ecco... lo sai no? »
« Ti ho visto fuori con un'
altra. »
« Non ero io, ero preso in un caso fuori città,
come
sempre del resto...quindi era solo uno che mi assomigliava o forse
era Kaito! »
Ran smette di piangere e si asciuga gli occhi con le
dita sentendosi più sollevata. « Oh... meno male,
ti giuro ho avuto
così paura che mi avessi tradito alle spalle. »
« Ma la smetti
di non fidarti di me? Non ti sto tradendo con nessuna, e meno male
che mi conosci...»
« Scusa, hai ragione ma vedi il non sentirti
e vederti mi fa ammattire, ma ti amo quindi ti crederò
sempre!
»
Kaito un po' arrossisce e se ne sta zitto vergognandosi della
dichiarazione sentita.
«Ah,Shinichi, ti interessi al caso di Kid?
» riprende il discorso lei.
Lui con tono un po' basso « No, sono
bloccato qui in questo caso e non ho tempo per lui e la sua
compagna...»
« Shin, che ha la tua voce? Mi sembra diversa, stai
male? »
Il ragazzo inscena un po' di tosse per poi rifare la voce
del detective. « Ho un po' di tosse, nulla di
che... » e pensa. -
Maledizione
e pensare che abbiamo quasi la stessa tonalità vocale... -
Ah,
capisco copriti bene miraccomando, comunque quando potrò
rivederti?»
Kaito stanco di tutte quelle domande prende una calamita e la
mette vicino al cellulare creando così una interferenza.
« Scusa,
non ti sento...c'è una forte interferenza. Ciao! »
Chiude la
chiamata per poi sospirare pensando. - Ed
è sistemata anche questa...-
Ran
lentamente abbassa la cornetta del telefono per poi andare da Conan
ed abbracciarlo con un sorriso. « Conan-Kun, non era Shinichi
quello
che ho visto in strada, sono così felice! »
Lui viene premuto
sul petto della ragazza« Ran?! Ma che fai mi stai
stritolando...»
facendogli così pensare. -
Ah,
quanto mi piace quando fa così... pero' mi viene l'istinto
di farle
qualcosa, ma non posso,... ma perché è vestita
così leggera, non
capisce che mi fa impazzire... devo andarmene prima che perda la
ragione. -
«
Ran- Nee- Chan, io vado a dormire con Kaito-Kun. »
La ragazza lo
trattiene. « No dai, resta qui, voglio scusarmi. »
« N-Non
serve, davvero, è meglio che...» Smette di parlare
perché la
ragazza gli dona un bacio sulla fronte.
« Questo è per
chiederti scusa di come ho dubitato delle tue parole, sono contenta,
Shinichi mi ama ancora!! avevi ragione tu, scusami se ti ho trattato
male prima. »
« Ran...» Abbassa lo sguardo pensando. - e
se glielo dicessi? No non farlo, la devi proteggere...- Si
alza e prende il cuscino più una coperta. « Vado a
fare compagnia a
Kaito! Notte!»
Esce dalla stanza e scende al piano inferiore dove
sta Kaito che scrive al cellulare qualcosa.
Il piccolo detective
senza dire nulla si mette accanto al ragazzo lasciandolo di stucco.
« Che c'è mi coccoli per sapere dove
colpirò? » Domanda il
mago con ovvietà.
« Zitto, non sono così pigro, solo mi
permetti di dormire con te? »
« Hai litigato con Ran? »
«Affari
tra me e lei! »
Kaito domanda. « Fammi indovinare era talmente
sexy con quella canottiera che non hai resistito e sei scappato per
non tradirti vero? »
« E tu come lo sai!? »
« Perché per
me con Lisa è così, è talmente bella
che mi corromperebbe subito
con solo la sua presenza, e poi hai visto come è
piccina,
mi piace
tantissimo!
E di Ran tu che ne pensi? »Domanda con un velo di
curiosità.
« Non sono uno che parla di queste cose, comunque hai
capito tutto, mi ha praticamente abbracciato schiacciandomi al suo
seno... sì beh, sono scappato per non darle un bacio vero o
peggio
dirle tutta la verità, lei sa come corrompermi...»
« khi khi,
ma sentiti sette anni e parli come un ragazzo, beh, se le cose stanno
così dormi pure io devo definire delle questioni con Lisa ,
ah se
tenti poi di scoprire qualcosa sul mio cellulare sprecheresti tempo
ha una password che si attiva ogni volta che non tocco la tastiera,
non che non mi fida di te,ma meglio essere previdenti. »
«
Bravo...» Si sdraia e si mette su la coperta. «
Notte!» e
riflette. - Maledizione
a questo corpo piccolo se ero me stesso non so cosa facevo a Ran,
perché devo essere maledetto? Non basta che quando passo ci
scappa
il morto ogni ora e giorno!? - Tra
questi pensieri pieni d'ingiustizia lentamente si addormenta.
Arriva
Il giorno precedente al furto, Kaito si tiene libero con il gruppo e
così esce con Lisa mentre vede assieme a lei le forze dell'
ordine
tutte armate e ammassate solo per prendere il ladro.
Asserisce il
mago con tono di chi la sa lunga. « In questo modo siamo
scollegati
dai furti...»
Lisa sospira. « Va bene, mi fido di te... ora vado
da Sonoko, insiste tanto che conosca suo padre...»
« Ottimo, così
mi saprai dire tutto. » esclama dandogli un microfono.
« Ehm,
mi stai forse chiedendo di farti da spia? » Chiede prendendo
l'oggetto e piazzarlo sotto la maglia.
« Ovvio, ho dovuto
travestirmi per non farmi riconoscere dai media...nessuno sa che sono
qui, solo tu. »
« Ok, allora ti auguro un buona fortuna...
stavolta non interverrò, ciao» Lo saluta con un
bacio a labbra e
poi se ne va verso il museo.
Là trova Ran, Goro e Conan e lei
nota come il bimbo si gratti la testa mentre cerca di decifrare il
messaggio in codice lasciato da 1412.
Saluta tutti e poi vede
Sonoko che gli presenta suo padre e lei un po' arrossisce per
l'imbarazzo, pero' poi viene presa alla vista della Black Star e
commenta con entusiasmo ed occhi blu brillanti. « W-Wow,
è
meravigliosa, e di un nero così puro simile all'
oscurità, il suo
brillantino è scintillante attraverso questa teca opaca
sembra che
la faccia rispendere di una sua energia...pero'... è proprio
“
strana”» e pensa. - Sarà anche bella ma
non mi attrae, non mi
convince, mah...-
Sonoko sdrammatizza un po' stupita. « Wow, se
non ti conoscessi direi che sei una maniaca di gioielli...»
Il
padre di Sonoko spiega che la pietra ha in sé una
benedizione e
maledizione una benedizione perché chi la custodisce porta
fortuna e
benessere, mentre una maledizione è per chi la indossa...
Lisa
perciò pensa. -
Quindi
dato che sono già sfigata di mio, devo evitare di
indossarla...-
Da
lontano si sente un agente ordinare ai poliziotti. « Mi state
ad
ascoltare?
Voglio che il fiume sia sotto sorveglianza e un nutrito
numero di uomini deve appostarsi lì vicino.
Sono ormai giunto
alla conclusione che il nostro 1412 abbia intenzione d'introdursi nel
museo passando dal fiume che scorre fino qui! »
il padre di
Sonoko domanda. « Ha decifrato la lettera del ladro?
»
Lisa
ascolta attentamente e aziona la sua spia per far sentire tutto a
Kaito.
« Esatto, la parte in cui dice “ Le onde mi faranno
un
cenno” Significa che vuole inseguire la corrente del fiume
per
arrivare fino qui, infatti è l'unico corso d'acqua che
scorre nelle
vicinanze del museo di Beika.»
Goro si mette a ridere e spiega. «
Non ha capito un bel niente della lettera, la le onde a cui si
riferisce sono quelle dell' oceano, e la stella nera non è
altro che
la famosa cantante di musica jazz che domani sera darà un
concerto
nel teatro polifonico di Beika. Yoko Okino si esibirà nel
suo
repertorio di musica nera!» spiega con eufuria ed ecitazione.
Lisa
rimane sconvolta da tale frase che pensa. -
Non ci credo, Goro è così...-
Intanto
Kaito in un bar ascolta tutto a distanza allibito. « khi Khi,
Goro
ha troppa fantasia.»Il detective in trance intanto
aggiunge.«
L'ultima canzone del concerto è “Signora della
luna” ecco il
riferimento della lettera “ Quando la luna di cui si parla
nella
canzone separerà il pubblico dalla sua interprete, la stella
della
musica nera, 1412 farà la sua apparizione qui passando dal
vicino
teatro polifonico!»
Conan pensa. - Che
sciocchezze...-
Lisa
invece medita.
- Beh, anche se è assurdo è comunque logico,
peccato che Kaito non
sia patito di Okino, mi chiedo se la conosca... mah... -
La
polizia e il padre di Sonoko fanno i complimenti al detective per la
brillante deduzione.
Quando tutti se ne vanno Sonoko domanda alle
due amiche. « Ragazze volete pranzare? »
Lisa
risponde. « Io ho
pranzato a casa, pero' se ci sono dolci volentieri! »
Ran
asserisce. « Noi abbiamo pranzato prima di arrivare
qui.»
Conan
da ciò pensa – Mangiare...-
Corre
alla finestra lasciando Ran e Lisa in disappunto.
Il bimbo
controlla l'orologio usandolo come bussola attraverso le lancette,
ciò lo dice a Ran e Lisa e lascia quest'ultima senza parole
e così
anche Kaito che si trova presso un bar a pranzare e riflette. - Non
male, si sta impegnando...
-
Lisa se ne sta zitta a pensare. - È
solo un bambino, ma è acutissimo, sta decifrando il
messaggio di
Kaito, io ci ho messo una giornata intera per capirlo... e pensare
che ho detto cose assurde... e quel bambino ci è arrivato in
solo
pochi istanti?!
È un prodigio, come fa Ran a non vedere le
brillanti doti di quel minuscolo detective?
Detective... e se
fosse veramente Shinichi?!
Solo lui poteva scoprire una cosa
simile...eppure...ma come ha fatto a diventare un bambino, è
assurdo, non posso crederci nemmeno io! -
Arriva
la sera e quando Conan vede che Ran dorme, va verso il piano
inferiore per controllare se Kaito c'è ma non lo vede
così si mette
a chiamare Agasa per avere informazioni su il 1412 antecedente a
questo di ora.
Dopodiché si mette a correre verso l'hotel Haido
City.
Viene intravvisto da un auto di polizia ma lo lasciano
andare in quanto non è il loro obiettivo.
Raggiunge il tetto e si
guarda attorno per poi mettere una latina con dentro dei fuochi
d'artificio.
Gli arriva una chiamata, lui risponde e sente da
Agasa che 1412 è scomparso quasi diciotto anni fa e che la
sua
ultima apparizione è stata a Parigi, poi spiega che dopo
otto anni
lui ha re iniziato a rubare ma Conan sapendo già chi
è il ladro
attuale non va oltre con le informazioni. Tuttavia viene a sapere che
un giovane giallista ha attribuito un nome letterario al codice 1412
in Kid.
Dal cielo senza farsi sentire sopra un muretto appare
Kid con il suo mantello bianco accompagnato dal suo sorriso
accondiscendente mentre il suo mantello fluttuante viene mosso dal
vento guarda con sfida Conan tenendo le mani in tasca.
Il ladro
si avvicina domandando. « Ciao piccolo, che ci fai qui sul
tetto a
quest'ora? »
Conan gli dà le spalle per poi prendere un
accendino. E azionare così i petardi. « I fuochi
d'artificio.»
Il
ladro un po' si stupisce ma non perde la sua sicurezza. «
Oh...
»
Intanto la polizia vedendo i fuochi d'artificio vanno tutti
verso l'hotel di Haido City e ciò fa salire un sorriso
arrogante al ladro che
a Conan non piace.
Nonostante il bimbo sia convinto di essere
riuscito a vincere la battaglia, il mago non gliene dà
soddisfazione
perché subito gli arriva un' idea geniale e intantoil mini
detective ndica
gli elicotteri. « Ehi, guarda ci sono gli elicotteri!
»
Kid
domanda. « Ti piace tanto mettermi in difficoltà?
»
Conan anche
lui convolto sicuro ed occhi arguti. «Devi fuggire, quegli
elicotteri stanno per atterrare sul tetto vedi? »
Kid si mette
una mano sul mento per riflettere sul da farsi e intanto Conan si
posizione con le braccia incrociate dietro la schiena mentre prepara
l'orologio narcotizzante. -Anche
se è un amico, ora è un ladro e come tale io lo
catturerò! Appena
si volterà gli sparerò una freccia narcotizzante,
si addormenterà
e potrò dire di averlo preso! -
Il
mago prende dalla giacca una ricetrasmittente, fa un colpo di tosse e
comincia ad imitare la voce dell ispettore Chiaki. « Sono
l'ispettore Chiaki ascoltate, a tutte le auto, vi informo che
è
stato avvistato 1412!»
Conan rimane senza parole – eh!?
Sapevo che era un imitatore ma non credevo così in gamba,
è la
prima volta che lo vedo fare una cosa simile... pazzesco!
«
A tutte le auto e agli elicotteri, convergere nelle vicinanze dell'
albergo di Haido City, 1412 è stato avvistato, catturatelo e
assicuratelo alla giustizia!! »
Il vero ispettore si arrabbia e
sbraita. « Fermi
tutti non ubbidite non sono io!»
gli agenti in volo sugli elicotteri avvistano l'illusionista
bianco e spiegano che è lui a dare gli ordini a tutti,
così il mago
con facilità inizia a cambiare timbro di voce. « A
tutti gli agenti
di guardia nell' atrio dell' albergo di Haido City, sono L'ispettore
Nakamori, il nostro uomo è sul tetto! M'iraccomando ragazzi
non
fatevelo scappare questo è un' ordine, sbrigatevi!
»
Conan
incredulo pensa. - È
un vero fenomeno, riesce ad imitare le voci senza nessuno
strumento di chi vuole senza pausa. -
Rina
dalla macchina di polizia esce e mormora. « E così
ti fai beffe
della polizia eh, bene, ma non mi sfuggirai, ti prenderò e
poi Kaito
sarà libero da ogni sospetto! »
Corre dentro l'hotel per poi
dirigersi sul tetto dove sente l'ispettore Nakamori che sta correndo
con le sue truppe dire. « Sta imitando la mia voce per farci
confluire sul tetto, ma non capisco che intenzioni abbia. »
Rina
li raggiunge. « Sta cercando di darsi come al suo solito
spettacolo
per sfidare le forze dell' ordine ma non glielo permetterò!
»
Nakamori esclama. « E tu che ci fai qui?! Non sono cose per
ragazzine! »
Rina prende un distintivo mentre sale le scale. «
Mi spiace, ma forse devo informarla che il caso di Kid è
anche mio!
Sono una detective poliziotta, ho tutte le qualifiche necessarie!
»
Intanto Conan domanda. « Ma sei scemo a farli venire tutti
contro di te? »
« Allora sei soddisfatto piccolo
detective?»
Conan rimane senza parole « ma tu...»
« Sai, è
frustrante sapere quanto mi hai sottovalutato eppure mi conosci...
beh, meglio tardi che mai, sorpreso?»
Conan rimane senza parole
mentre le luci degli elicotteri illuminano da dietro il ladro.
Arriva Nakamori che gli punta la pistola. « Fermo dove, sei
non
ti muovere. »
Dal nulla arrivano delle carte da gioco che
riescono a disarmare i poliziotti.
Nakamori urla. « C-Carta da
poker!? »
Rina urla. « Come ha fatto? Deve esserci Seya! Kid non
ha in mano la sua pistola spara carte! »La cerca ma non la
trova. «
ma dove si è nascosta?! »
Kid per breve attimo cerca con lo
sguardo la responsabile ma non la trova e pensa. -
Possibile che sia già scappata? Non
riesco a vederla... -
Kid
per non dare la colpa a Seya lancia delle carte senza fa vedere
l'azione. « Sentite Seya stavolta non c'entra, sono stato io
e ve
l'ho appena dimostrato, comunque è un piacere rivederla
ispettore
Nakamori! »
Dietro all' interpellato avanza Rina che lo indica. «
Furfante, abbiamo un conto in sospeso! »
Kid domanda. « Davvero?
strano credevo che non ti dispiacesse, eri così
consenziente alle
mie “attenzioni... »
La bionda arrossisce mentre Nakamori
domanda. « Ma di che sta parlando?»
« N-Niente, si sta
inventando tutto, non ascoltarlo!»
Nakamori poi spiega al mago
del chiaro di luna che ha decifrato la lettera e che ha posizionato
molti dei suoi agenti vestiti in borghese, e aggiunge« Non
immaginavo che saresti atterrato sul tetto con l'ausilio di un
deltaplano...
Adesso arrenditi, sei spacciato, non ti permetteremo
di mettere le grinfie sulla perla nera, 1412. »
Kid spiega con
tono divertito. « Non ho nessuna intenzione di rubare la
BlackStar,
volevo mettervi alla prova!»
Preme un bottone ed azione il
deltaplano per poi far scivolare un oggetto che a contatto con il
terreno crea una potentissima luce e suono fastidioso.
In quegli
istanti decide di dare una lezione a Conan« Osserva e impara
piccolo
detective, un ladro è un artista, usa la fantasia e
l'immaginazione
per ottenere il suo scopo; i poliziotti non capiscono, per loro chi
ruba con maestria è alla stessa stregua dei delinquenti
comuni.»
Conan urla. « Aspetta!»
Rimane accecato e
così anche
i poliziotti e poi non appena aprono gli occhi non vedono
più il
ladro.
Rina urla. « Kid,
sei un codardo! »
Due
bigliettini poi svolazzano uno verso Conan l'altro verso Rina
Conan
legge. - Il 19 maggio
la Quina Elisabeth salpa dal porto Yokohama. A
bordo della nave ci sarò anche io, per impossessarmi dell'
autentica
perla nera, la Black Star.- Kid.-»
Rina poi legge « “Il
19
maggio ruberò la stella nera nota a tutti come gioiello
della
maledizione e benedizione.
Stavolta ho lasciato a
Kid i
riflettori, ma non ricadrà nel prossimo furto, salutami
sbrufoncello. - Seya-”
Seya e Kid insieme.... perfetto!!»
Si
mette a ridere con una risata acuta lasciando Conan pensare.- E
adesso che ha in mente quella svitata? -
Conan
torna a casa di Ran e trova un bigliettino con scritto. - Resto dalla
mia ragazza, non cercarmi ci vedremo sulla nave, ps: mi sono
divertito a vedere il tuo volto stupito. A presto!Kaito. -
Il
bimbo borbotta.« Ecco, ora non potrò
più controllarlo, va
beh...»
Intanto a casa di Lisa, lei è agitatissima che
stritola il cuscino dicendo. « Ma cosa diavolo ti salta in
testa di
radunarli tutti?! Sei sconsiderato e se ti avessero preso? »
Il
ragazzo nei panni dello studente si siede accanto a lei e spiega con
nota d'orgoglio. « Sarei scappato anche con le manette ai
polsi, tu
piuttosto chi ti ha detto d'interferire!? »
« Il mio amore per
te.»
«Non te la cavi con questa scusa!» Spiega
togliendole il
cuscino dalle mani.
« Ehi, ridamelo è mio! »
« Così
impari a non ubbidirmi, perché sei intervenuta?! »
« Non mi ha
vista nessuno, avanti ridammi il cuscino ladro! »
Il ragazzo si
alza sul letto tenendo l'oggetto.«Perché ti ho
coperta, ma perché
non ragioni, questa serata era per giocare e tu come sempre non
contenta vuoi farti vedere...esibizionista! »
« Sei tu che lo
sei, attirare tutta quella polizia non è esibizionismo vero?
Camuffare la voce in altre persone non è prendersi gioco
delle
forze dell' ordine vero?!»
« È stato divertente! Mi dici dove
eri, non ti ho vista!»
« Sotto il tuo naso. » Si alza in piedi
sul letto e salta per raggiungere le mani in alto di Kaito.«
Maledizione quanto sei alto, 1.90?! »
« Magari, solo 1.75 tu?
»
« 1.60, sono cresciuta di cinque centimetri... e tu continui
a
crescere!?»
« Dovresti bere del latte la mattina così mi
raggiungi. » Ci scherza su ma questo fa scattare Lisa contro
di lui
che gli salta addosso. « Ridammi il cuscino!!! »
Il ragazzo
perde l'equilibrio e così anche Lisa ed entrambi cadono a
terra
facendosi male alla testa.« pazza sconsiderata, vuoi forse
che ci
uccidiamo?! »
Lisa risponde. « Ma se stiamo bene, ridammi il
cuscino! » Prende il suo cuscino e lo abbraccia forte.
« Ah eccoti
qui tesorino mio a fodera di Pikachu. »
Il ragazzo fa un smorfia
per poi sdraiarsi e dire. « A miracolo! Comunque... il
prossimo
furto avremo contro Rina, tu la conosci, che genere di trappole
congegna? »
Lisa risponde mettendosi in posizione a gambe
incrociate. « Cose stupide e assurde... perché?
»
« Quella ci
ha preparato chissà che piano per catturarci, non ti
spaventa un po?
»
« No, dato che ho in squadra uno che sostiene di poter
scappare pure se è circondato dalla polizia. »
« Noiosa...»
Lisa prende il suo cuscino e inizia a dire. « Pikachu, io
sono
divertente vero? » e fa la voce di pikachu. « Pi-
Pikachu! » e poi
prende una pallina e la lancia a kaito urlando. « Pikachu
scelgo te!
»
Kaito si mette a ridere pensando. -
Quanto è euforica, fa di tutto per non farmi preoccupare... -
«
Ma tu hai tre anni mentali, guardi i pokemon come Aoko?! »
«
Tsk, resta un segreto nostro, guai a te se lo dici ad altri!
»
«
Ah si se no che fai furbetta? »
« Ti piacerebbe che dicessi a
tutti il tuo punto debole? Sei uno famoso quindi ogni notizia su di
te veritiera è creduta,vorresti? »
« brr... Sai, in fondo i
pokemon sono carini, piacciono anche a me... eh eh... Notte!
» Si
sdraia sul letto pensando. - Perché
deve pure rabbrividirmi come Akako! -
La
ragazza si sdraia accanto a lui per poi domandare. « Hei sei
sveglio? »
Il ragazzo non risponde così lei gli dà un bacio
a
guancia spiegando.« Scusami se sono appressiva, ti amo!
»
Kaito
apre gli occhi per poi girarsi e baciarla passionalmente. «
Tranquilla, comunque sei sicura che verrai alla nave, saremo in mare
aperto e se stessi male? »
La ragazza ammirata da questa
preoccupazione risponde arrossendo. « Seya ha scoccato la sua
parola, non può' tirarsi indietro, perderebbe il suo onore
ed
inoltre andrà tutto bene, non posso permettere che una fobia
mi
renda incapace nel catturare una pietra.
Farò quanto è in mio
potere per non entrare in acqua!»
« A parte che ti salverei ad
ogni costo...comunque ci vuole ancora un po' per il diciannove
maggio...»
« Già, e per la gemma di Aoko? »
« Prima
incontriamo Emily, e Akako e poi pensiamo ad Aoko... »
«
Mmm...di un po' alla nave so che verranno persone di alta classe, ci
sarà pure Henry con Coroline? »
« Non ne ho idea, forse
sì...»
I due dopo altre chicchere s'iniziano a coccolare poiché
non passavano una notte insieme da molte settimane.
Arriva il
giorno del furto e molte persone si presentano davanti all ponte per
l'imbarcazione
A cominciare arrivano molte auto con numerosi
stemmi famigliari.
Sono quattro fanciulle seguite da gente più
adulta che non sono altro che i loro genitori.
« Ed eccoci qui,
figliola, mi raccomando non farci fare brutta figura sei una delle
famiglie più importanti. » Spiega una donna dai
capelli violetti ed
occhi azzurro chiaro mentre prende lo zaino della figlia.
«
Madre, sono assai grande per sapere come comportarmi. »
Spiega la
ragazza vestita con un top viola e pantaloni lunghi neri del medesimo
colore.
« Lo so Pam...»
Più avanti arriva una ragazza dai
capelli biondi a trecce che è la più bassa ed
esclama. « Evviva!
Siamo arrivati! » Si mette a saltellare e gioire come una
bambina di
tre anni mentre corre al ponte urlando ai suoi fratellini.«
Muovetevi piccoli, altrimenti vi lascio qui soli soletti!! »
Da
un altro lato un po' più lontano una ragazza guarda la nave
con un
velo di tensione provocato a causa della sua esperienza passata, ma
tutto ciò svanisce quando Ryan gli si avvicina e gli
bisbiglia. «
Andrà tutto bene Lory, ti proteggerò io!
»
Queste piccole
parole rincuorano la verdolina non di poco.
Il suo volto si
tranquillizza, e si sente attrarre verso il ragazzo come non mai.
«
Vedi nell' ultima crociera Ichigo mi ha aggredito e Lisa ci
è andata
di mezzo, inoltre mia madre è rimasta sola... non amo le
navi, mi
portano lontano dalla terra ferma... come se fossimo tutti in una
prigione dei divertimenti. »Spiega mentre guarda il tramonto
al di
là della nave.
« Lo so, ma stavolta è diverso, Ichigo non ci
sarà, sei la mia sorellina e...» Inizia ad
arrossire lievemente. «
Non ti lascerò sola! »
Lory domanda. « E Mina? Lei ti ama lo
sai? »
« Mi spiace per lei, ma non la corrispondo...»
«
Immaginavo, la delusione con Ichigo è talmente stata forte
che ora
non ti fidi di nessuna ragazza, nel senso non t'innamori di
altre...»
Improvvisamente si sente un macigno allo stomaco, sforza un sorriso e
lo manda giù dicendo. « Spero che un giorno
troverai la felicità!
»
Ryan discosta lo sguardo, prende lo zaino ed indica il ponte.
«
Non preoccuparti... andiamo prima che salpi. »
Kaito
raggiunge il ponte seguito dai suoi compagni del gruppo vestiti per
l'occasione e pure lui non è da meno.
« Ah, Kaito, ti vedrò in
azione lo sai?! »Esclama Haruka felicemente.
Il ragazzo sbuffando spiega. « Se intendi al
concerto sì...»
Syo commenta. « Che bel cielo, io amo il rosso!
»
Kaito sentendo il colore pronunciato si guarda attorno per
cercare due persone che brama ad incontrarle ma non le vede e pensa.
- forse
non verranno, meglio non riesco a fidarmi, ho un pessimo
presentimento quando le vedo... -
Lisa
si mette a fianco a Ran e Sonoko, lei è vestita con un abito
a gonna
media color viola notte, e i suoi capelli sono raccolti. «
Sonoko,
lo so che ci sei stata tre ore a prepararmi ma non ti pare che sembro
una sposina? »
Ran che è vestita con un abito rosso elegante
sorride. « Io penso che farai colpo a molti giovani, sei
bellissima!
Sai questo vestito che vedi me l'ha portato per sbaglio un ragazzo
della tintoria, e quando l'ho visto ho deciso d'indossarlo per questa
occasione, anche se una donna voleva regalarmi un vestito rosa, ma il
rosso è il mio colore del mese per cui ho scelto
ciò, anche se questo vestito mi è arrivato per
sbaglio!»
« Per sbaglio?
Io
non metterei mai dei vestiti avuti per sbaglio in un' ordinazione...
Comunque
ti sta benissimo in confronto a te sono un mostriciattolo e poi sono
così bassa, sapete che Kaito è troppo alto per
me, uffa, è così
dispettoso...»
Sonoko mormora deliziata. « Non lo sai, più
piccola sei meglio stai tra le braccia di chi ami, io ad esempio ci
starei a meraviglia tra le braccia di Makoto, peccato che quello non
mi degni di un' attenzione. »
Conan prende per mano Ran
ammirandola in quanto lei sia bella solo che Sonoko borbotta.
«
Guarda, il piccoletto è incantato da Ran, non sei un po'
troppo
piccolo per queste cose? »
Conan arrossisce pensando. -
Ma
sta zitta....-
Lisa
invece fa un ghigno per prendere Sonoko e dire. « Sonoko,
andiamo
voglio entrare nella nave! » Poi guarda Conan pensando a
qualcosa
mentre superano tutti, Lisa intravede Kaito e così dice a
Sonoko. «
Shh, adesso guarda che faccio. »
Sonoko osserva la scena e vede
l'amica avvicinarsi lentamente al ragazzo per poi urlare. «
Kaito!!!!»
riuscendo ad assordarlo.
« L-Lisa!? » Domanda
stupito di quando ella abbia una voce assordante.
« Eh, eh...
piaciuto?! »
Il ragazzo urla. « Mi vuoi assordare?! Da quando
mi fai scherzi simili, bambinetta, sembri Aoko alla prima
superiore!»
Lei
gli da pacche sulla spalla dicendo con tono venidicativo. «
Così
impari a rubarmi il cuscino!!»
Il mago sospira facendo il finto
geloso. « Teni più a quel pikachu che a me?
»
Syo si mette a
ridere dicendo. « Non dirmi che dormi con i pelushe ahahaha,
che
scema! »
Haruka commenta. « Ma poverina...»
Lisa scuote Syo
e urla. « Che ci trovi da ridere maledetto ruba baci!?
Il mio
Pikachu è leggenda, e non è un peluche ma un
cuscino morbidoso...
anche se Ruby, il mio riccio è più affettuoso.
»
Syo la prende
in giro. « Tu dormi con un cuscino a forma di
Pikachu, quanto
sei infantile ah ah ah ah, »
Lisa furiosa tira un pugno a Syo che
a sua volta dice. « Ahia, ma che ho fatto!? »
« Non farmi
arrabbiare, io amo essere così, che c'è di
male... non capisci
nulla!! » Appare ruby sulla spalla della padroncina e fa
finta di
rimproverare Syo così lei lo prende e gli dice. «
Vero che è un
antipatico?»
Ren domanda. «Un riccio? »
Lisa lo prende e lo
mostra. « Lui è Ruby, il mio animaletto!»
Haruka lo prende ma
si punge. « Ma punge, come fai tu? »
« Beh, mi
conosce...»
Kaito prende il riccio senza pungersi e sorride un
po' « Non lo vedevo da ben due mesi, credevo me lo
nascondessi,
comunque lo sai che non si potrebbe portare, e se ti scoprissero?
»
Lisa spiega. « Non posso lasciarlo solo a casa e poi
è così
mini che non lo vedrà nessuno... e poi...» fa un'
occhialino. « è
il mio aiutante! »
Kaito si rassegna e avanza alla nave per
prendere posto nella sala del rinfresco e pensa. - Quindi
Lisa usa come aiutante un riccio, interessante, solo lei poteva...
-
Da
dietro Kaito viene preso da qualcuno che esclama a voce acuta.
«
KaitouKid ti ho preso! »
Il ragazzo si paralizza un attimo e si
gira vedendo Rina. « Magari potessi dirlo a Kid vero?
»
Lui con
il cuore che ha perso un battito pensa. - Era
uno scherzo? -
«
Eh, g-già eh, eh...» Spiega cercando di restare
impassibile.
«
Beh, oggi lo dirò, perché lo
catturerò! Ah, c'è pure Alan per il
caso Seya! »
Esclama Lisa che supera Rina « Che bello siamo
tutti riuniti...» e trascina via Kaito pensando. - Meledetta,
che ha in mente, perché è così sicura,
sono tesa! -
Entra
nella sala e dimentica le sue preoccupazione perché urla con
occhi a
stelle. « Pancia
mia fatti capanna, dolci!! »
Kaito
non ci bada al cibo è più preso a pensare ma non
ci riesce perché
viene bombardato da persone aristocratiche che chiedono di lui e dei
suoi trucchi magici elogiandolo.
Lisa invece si abbuffa alla sala
di torta e cioccolata pensando. -
che
bontà!
-
La sala si riempie nei minuti a passare e poi si presenta il
padre di Sonoko che da a tutti il benvenuto dicendo. « Il
sottoscritto, in rappresentanza dell' amministrazione dà un
caloroso
benvenuto a tutti per il sessantesimo anniversario del gruppo Suzuki.
Colgo l'occasione per ringraziare i cinquecento invitati presenti sul
Quina Elisabeth, e auguro a tutti voi un buon divertimento sperando
che Kid e la sua rivale Seya non funestino questo viaggio di
piacere.»
Da dietro l'uomo si sentono dei passi. « Posso
aggiungere una cosa? Ho elaborato un piano per evitare brutte
sorprese, stasera mentre salivate a bordo vi è stata
consegnata una
scatoletta come questa, e adesso vi prego di aprirla subito!
»Ordina
la signora Suzuki vestita con un abito viola.
Lisa, Ran, Kaito,
Haruka, Syo e tutti la guardano per poi aprirla la scatoletta e
rimanere di stucco, specie per Lisa e Kaito che pensano. - È
uno scherzo?!-
La prendono e la guardano per poi avvicinarsi un attimo.
E la
donna aggiunge. « Proprio così ho intenzione di
lanciare una sfida
a quel ladro che ci perseguita da tempo e alla sua rivale,
Seya!»
I
due non parlano ma con un' occhiata già sanno cosa fare.
La donna
continua. « Ognuno di voi ha ricevuto una perla nera, nostro
simbolo
di famiglia.
Esiste un solo un originale della perla nera e
soltanto io so a chi è stato consegnato, mentre gli altri
sono solo
perfette imitazioni del gioiello; signori e signori vi prego di
appuntarla ai vostri abiti, voglio sfidare i grandi Kid e Seya e
metterli alla prova! Vedremo se riuscirano a mettere assegno il
colpo! Riusciranno in sole tre ore a scoprire dove è
l'originale?
»
Kaito socchiude gli occhi pensando. -Una
sfida, e va bene, accetto!-
Lisa
mentre si appunta l'imitazione del gioiello riflette. - Sfida
o no, devo accertarmi se la BlackStar è parte di Pandora...
allora
dove potrebbe averla messa? Mmm... ma certo ho capito, però
come
faccio? Chissà se Kaito ha capito tutto... -
Kaito
se ne sta zitto e si allontana un attimo pensando. - Potrebbe
essere là, è l'unica opzione ma se mi ci avvicino
finirei nei guai,
beh, ho tre ore di tempo... -
[
Il ladro della perla Nera Seconda parte CLICCA QUI]
Ran
fa i complimenti a Sonoko per quanto la madre di lei sia astuta e
Sonoko ridacchia mentre la raggiunge la sorella maggiore.
Intanto
Rina ed Alan vanno sul palco a dire. « Scusi possiamo
annunciare una
cosa? »
Kaito e Lisa si
avvicinano alla porta d'ingresso
d'istinto senza dare nell' occhio tuttavia vedono delle persone che
bloccano il passaggio.
I
due ragazzi si voltano e pensano. - Che
significa?! Non ci avranno chiuso in stanza spero...-
Rina
con un ghigno spiega ai presenti. « Io ed Alan abbiamo
elaborato un
piano per smascherare una volta per tutte Kid e Seya! Noterete che i
nostri agenti stanno dando alle femmine degli abiti identici a quelli
di Seya e agli uomini di Kid, ovviamente ci sono dei camerini per
cambiarvi, controlleremo tutto anche le maschere quindi! Ora
scopriremo chi è Kid e Seya. »
Lisa e Kaito sbiancano pensando.
-Rina
ha superato sé
stessa...-
i due
si avvicinano e bisbigliano. « Cosa facciamo? »
« Ci hanno
bloccato, quindi saremo costretti a vestirci...»bisbiglia
Lisa un
po' preoccupata.
« già, te lo saresti mai immaginato? »
«
No, perché è rischioso...»
« Come? »
In sala molti
iniziano a contestare di questo travestimento ma Alan urla. «
Volete
che quei ladri rubino la Black Star!? Non nego che il piano della
signora Suzuki sia geniale ma Seya è una senza scrupoli non
ci mette
nulla a scoprire il vero dal falso, quindi collaborate, dovete solo
mettervi un costume e poi rimetterete i vostri vestiti!
»
La
signora Suzuki accorda con loro questo piano e così gli
invitati
iniziano ad andare nei camerini creati per cambiarsi.
Ran si
traveste da Seya imbarazzandosi molto. « Per favore non
guardatemi
sembro magica Emi mixata con coniglietta di play boy... fatemi
tornare come prima!!»
Conan sbarra gli occhi pensando. - W-Wow,
come è bella!! perché a Ran sta bene tutto, io
non capisco, non è
giusto me la stanno guardando! »
Alan si avvicina a Ran e gli
tira la faccia solo che la ragazza gli tira un pugno in faccia.
« ma
come ti permetti a farmi del male! »
Sonoko domanda. « Vi prego
datemi il vestito di Kid!! magari è qui e vede che mi sta
bene a me
non piace Seya!»
Kaito sospiera pensando. - Sonoko
ha una faccia tosta, ma non ha un po' di vergogna, io non scelgo una
per come si veste ah, non è proprio compatibile con me. -
Rina
esprime. « Mi spiace ma tu indossi i vestiti di Seya
c'è
distinzione chiaro! »
kaito e Lisa si mettono in un angolo e
mormorano. « Chiaro? »
« Sì! »
Arriva il turno di Lisa, ed
Alan finalmente mette le mani ai suoi capelli ma lei lo spinge via.
«
Alan, faccio sola! »
« O-Ok, ma non fare scherzi!
« E tu
non spiarmi maniaco! » Va nel camerino e intanto Kaito alle
spalle
della polizia e delle stesse persone lancia un fumogeno che fa
tossire tutti e così Kaito aziona il suo piano.
Esce Lisa uguale
identica a Seya. « Eccomi... oh... ma che? »
comincia a tossire per
poi dire. « ma cosa è uno scherzo,?!
Rina aziona dei
ventilatori così il fumo svanisce e poi vede Lisa uguale a
Seya. «
Seya! » La prende. « Finalmente ed ora vediamo il
viso! »
La
ragazza urla. « Ma che sta dicendo?! » La ragazza
mette le mani
sulla faccia della ragazza e vede che è una signora di mezza
età.
«
C-Come?! » Domanda Rina stupita.
Alan poi vede una ragazzina
parlare con un altra e dice. « Seya eccoti! »
« Cosa? » la
ragazza rimane stupita e intanto Alan toglie la maschera facciale e
vede un' altra ragazza.
« M-ma?! No, aspetta un momento!? »
Inizia a girare intorno mentre vede un' altra persona vestita in
seya« Alan, ma che dici?! » Gli viene tolta la
maschera e appare
Kaito.
« Ma cosa?!! perché hai i vestiti di Seya?!
»
« Non
lo so, mi sono trovato così!? E mi ha lasciato
questo...»
Il
giovane legge il bigliettino a voce. "
Ai miei due detective dell' infanzia, game over, ho vinto io, non mi
troverete mai. - Seya. - "
Rina
poi prende Kaito e spiega. « Ok, forse Seya ci è
sfuggita ma rimane
Kid! E voi agenti controllate ogni mossa di ogni persona!»
Kaito
prende i vestiti e domanda. « Ma a me non piace
travestirmi...non
puoi fare un eccezione? » Domanda con occhi teneri.
« Mi spiace
è la prassi, su solo per cinque minuti! »
Kaito va nei camerini
e inizia a cambiarsi sperando che ci sia qualcosa
d'innaspettato..
Appena Kaito esce le luci si spengono e si sente
Nakamori urlare. « Accendete
le luci! »
Quando
vengono accese tanti dei presenti sono vestiti identici al ladro
gentil uomo e Rina incredula urla. « NO!
Perché!?
»
Arriva
Lisa vicino a Rina che cerca di consolarla. « E su dai, non
ti
preoccupare»
Alan domanda. « Sì ma dove è finito
Kaito?!
»
Lisa asserisce. « Credo che sia in mezzo fra tutti quei Kid,
comunque devo andare in bagno mi date l'accesso per uscire? »
Rina
esclama. « Ma sì certo» poi si allontana
a tirare le facce di
tutti i travestiti nel ladro e intanto Lisa esce per poi andare in
bagno e togliersi il travestimento e rivelarsi in Kaito.
« Ecco
fatto...»
La vera Lisa nel frattempo va da Rina a chiedere. «
Rina, hai visto Lisa? »
« È in bagno...»
« Mmm... posso
raggiungerla, tanto Kid pare che c'è ne siano fin troppi eh
eh...»
«
Kaito, potresti aiutarmi! No? »
« Io non sono uno sbirro, non
m'importo di Kid e Seya quindi non ti aiuto, e poi Lisa
s'ingelosirebbe e Dio sa che combina quella pazza... beh, vado a
cercarla, » Si avvicina e le da una carezza sulla testa.
« Mi lasci
uscire dalla stanza bellissima? »
Rina arrossisce sciogliendosi.
« Sì, certo.. quello che vuoi. »
Kaito esce per poi appena è
solo togliersi il travestimento e rivelarsi in Lisa e va in bagno
dove trova Kaito.
« Ecco, siamo salvi...» mormora Lisa con un
occhialino.
« Sì, comunque tutti sono bloccati in sala per cui
possiamo parlare liberamente. »
« Già, il punto è, chi ha la
BlackStar? Quella che abbiamo noi è falsa manca della sua
scintillante opacità verde scuro. »
« Sono cinquecento invitati
e abbiamo tre ore di tempo...»
intanto Kaito riceve una chiamata
e così anche Lisa, i due prendono il cellulare e iniziano a
parlare.
« Sono impegnato...» Esclama Kaito a tono
sbrigativo.
Dall' altro capo si sente una voce vivace dire. « Non
m'importa, ascoltami mi hai detto di aiutarti per il viaggio, bene...
tu adesso mi dici perché ti sei messo a fare quel lavoro?!
Ho visto
i video e non rispecchi la tecnica del mio amato amore, allora mi
spieghi?! »
« Ho dovuto Lisa era stata chiamata e quindi...»
Si sente un urlo. « Non
m'importa nulla di questa Lisa, tu non ti esponi così al
rischio hai
capito! Ci hai pensato che potrebbero cercarti, potrebbero vedere
tutti che sei identico a Kid, che sei come lui?! Svegliati, togliti
subito da quel lavoro, mi sono spiegata!!? »
«
Ma, mamma io... ecco non posso ho firmato un contratto! E poi
c'è la
voce che Kid si travesti da me. »
« Non me ne importa nulla, tu
sei un ladro, come lo ero io e tuo padre, non ti permetterò
di
rovinare i miei sacrifici nel proteggerti! Ti ho lasciato prendere il
posto di papà come Kid,e tu ora entri in un gruppo di
musicisti per
fare trucchi magici?! Perché?! Togliti subito, questo lavoro
è
pericoloso, non farmi venire là e punirti, hai tempo due
giorni
altrimenti verrò io e parlerò con questa Lisa che
ti sta
influenzando in un modo che non mi piace affatto; quindi torna a
rigare dritto, ah la casa a Saint Tail e i soldi per il viaggio, te
li ho già preparati, quindi smettila di fare quel lavoro,
quando
avrai finito gli studi e completata la missione per liberarci di loro
potrai fare anche il cantante ma fino allora tu rimani all' oscuro
come Kaito Kuroba, chiaro!?»
IL ragazzo sotto la severità della
madre risponde come un soldatino. « Si signora...ma ho
già
firmato...»
« Sei minorenne, se io non voglio il contratto si
annulla! »
« Pero' non serve che vieni, sembri un po' alterata.
»
« Non dovrei!? Sono quasi svenuta a vederti in Tv! Ma che hai
in mente?! Non sei più te, ti ha dato alla testa essere Kid?
»
«
Ma no, era per aiutare Lisa e realizzare un mio sogno. »
«
Allora te lo dico ora e mai più, o ti toglie da quel lavoro
o ti
porto negli Stati uniti, ti ricordi cosa ti ha detto il padre di
Shinichi no? »
« Non posso scordarlo... e va bene, basta che non
mi cambia di città, faccio quello che vuoi, hai vinto!
»
«
Comunque voglio vedere questa Lisa Elison, perché mi ha
chiamato
Ichigo e mi ha detto molte cose a riguardo, primo come ti permetti a
minacciarla dopo che ti ho spiegato che situazione ha?! Secondo
spiegami perché la tua ragazza deve ricattare Ichigo
facendole
venire allergie!?»
« Ma dai mamma tu sei peggio di Lisa ricordi
tagliavi pure le mani emm... e poi Lisa mica è
così pazza, non lei
almeno.»
« Quelli erano nei panni di una ladra! Non da
studentessa, e poi io lo facevo per salvarmi da certe persone... ad
ogni modo fa come ti ho detto, se no davvero ti trasferisco di scuola
e casa e dici addio anche ad Aoko! »
« Ma... mamma... non puoi
farmi questo! »
« Posso eccome, finché non hai venti anni sei
sotto il mio potere, sei avvisato, e ora buona fortuna con il furto!
»
Lisa contemporaneamente parla con Sara.
« Che cosa
d'avvero tua madre non può' nemmeno per me? »
« Mi spiace ma
non se la sente di ospitare nessuno... dovrai arrangiarti sola per la
casa...»
« Capisco, senti sai se ci sono grotte in città?
»
«Grotte? No, perché? »
« Nulla, ti spiegherò tutto
quando sarò là comunque presumo che
sarò là nel luglio, spero
dipende tutto da certe cose in città... hai per caso sentito
di
pietre nuove?? »
« Pietre, intendi i fedeli che vengono a
parlarmi dei loro problemi? »
« S-sì! »
« Sì ci sono
quadri, pergamene, dipinti, tanti che vogliono Seya che ritorni,
ormai lo sanno tutti che Seya è a Beika... pensa che i tuoi
fan
stanno facendo di tutto per prepararsi ad andare a Beika per vederti!
Non so se sarai felice ma anche Sergio è tra questi vuole
smascherarti e fare una foto tua da mettere nel giornale... dovresti
stare attenta, ormai qui tutti sanno che sei a Beika, e non ti
nascondo che verrò là per un giorno quando tu
farai un furto, vedi,
Giorgio e la nostra classe hanno deciso di fare una spedizione...
comunque voglio andare là per vedere un ragazzo che mi ha
colpito
alla tv!»
« Wow, comunque come va con Sergio? »
« Ci siamo
lasciati...»
« Perchè ci stavi assieme? »
« Eh sì, Sergio
ha rifiutato Rina perché si è preso una cotta per
me eppure... da
tre mesetti non fa altro che girare con quella fotocamera e
trascurarmi, sai bene che sono difficile se uno mi delude con me ha
chiuso, anche se l'amicizia non la nego perché bisogna
sempre
perdonare... comunque ora m'importa di un altro, più che
altro è
una star di una tv... magari lo conosci sta nella tua città.
»
«
ah sì, e chi è? »
« Il cognome è conosciuto dal passato suo
ma so che è un prestigiatore, è così
carino, dovresti vederlo! »
«
Prestigiatore? Wow... Dimmi che carattere ha? »
« é un tipetto
molto esuberante, sorride a tutti, ha poi una voce così
adulta e
autoritaria ma allo stesso tempo è anche piena di sentimenti
nascosti, insomma è un tipetto che ha del mistero dietro
sé mi
affascina, non pensi anche tu? »
« Eh, eh, da quando t'importi
dei ragazzi?»
« Da sempre, solo che non lo mostro mica, pero'
volevo parlarti di questo ragazzo, beh a te con il tuo ragazzo come
va? »
« Beh, abbiamo avuto un sacco di problemi ma ora è
risolta... credo, forse ho una nuova rivale. »
« beh, tesoro non
demordere chiaro, tu sei forte !»
« Già, anche perché lui ama
me, beh, ci sentiamo ok? »
« Sì, ti voglio bene. »
« Anche
io! »
Lisa spegne la chiamata pensando. -
Non
Sara, ti prego no! -
Kaito
va da Lisa e domandare. « Ehi faccino triste che hai?
»
«
nulla.. a Saint tail non ho un posto dove stare e quindi come faccio?
»
« Io l'ho ma ad un prezzo caro... comunque abbiamo ancora due
ore di tempo ma prima voglio che mi dici una cosa...»
«
Dimmi...»
« Cosa è questa storia che minacci Ichigo
facendole
male?! »
« Male? Ma quella... insomma come lo sai? »
«
Mamma è furiosa con te e me, non posso dirle nulla
perché quella è
peggio di Seya,una sadica credo ami il sangue e la tortura, comunque
mi spieghi che hai combinato?»
« Ah...Ascolta io giocavo le ho
solo lanciato un po' di pepe e lei ha iniziato a starnutire, poi
quando sono tornata a casa tua l'ho vista dormire così gli
ho
lanciato addosso il sale e da quando l'ha saputo ha iniziato a non
stare bene... quella è tutta ipocondriaca, ma mica gli ho
lanciato
cose strane... uffa, mi credi? »
« Io sì, ma mia madre no... ha
preso Ichigo come la sua bimba e la mia nuova sorellina ha fatto la
spia ed grazie a ciò ora non posso nemmeno più
sgridarla, sto
sospettando di una cosa su Ichigo non è che vuole farsi
adottare? No
sai spero sia solo fantasia... comunque ed ora io mi ritrovo nei
casini... ma parliamone più tardi e adesso pensiamo a questa
pietra!
»
Mentre Kaito e Lisa iniziano ad elaborare un piano, al di fuori
presso il ponte della nave escono due ragazzi da uno scatolone con i
buchi.
« Alleluia siamo dentro! » Esclama La ragazza dai
codini
a capelli rossi un po' oscurati per via del cielo notturno.
«
Shh, vuoi farci scoprire?» Asserisce il compagno dai capelli
biondi
cenere che con l'oscurità paiono castano chiaro.
« Giusto,
almeno si respira sai stare amassardata a te non è stato
molto
piacevole...»
« Era l'unico piano per entrare qui senza
invito... La polizia fortunatamente non ha controllato i pacchi, pare
che sopravalutino molto Kid e Seya. Comunque ora che si fa? »
«
Seya prima o poi colpirà, quindi l'aspetteremo qui!
»
« Va
bene, per fortuna siamo vestiti pesanti se no congeleremmo»
Intanto
nella sala del rinfresco Le luci saltano e si sente una risata
divertita di qualcuno.
I poliziotti che hanno terminato di far
tornare tutti gli invitati al loro aspetto originario, guardano in
alto e vedono sui riflettori KaitouKid che esclama. « Le
parole
d'ordine non servono, beh mi spiace per voi ma la Blackstar
è già
nelle mie mani. » spiega con in mano un gioiello.
Conan rimane di
stucco e si guarda intorno pensando. -
Non
è possibile, ero convinto che Kaito fosse andato via...
aspetta e se
non era Kaito ma Lisa?! Accidenti a quei due furbastri! -
la
signora Suzuki asserisce con semplicità mentre prende dalla
borsa
un' arma. « Non sopporto le persone impertinenti e sfrontate,
un
ladro come lei va trattato come merita.» punta la pistola
verso il
ladro. « E sistemato per sempre» Spara diversi
colpi prendendolo e
facendolo cadere.
Haruka sviene impallidendo. « K-Kid- Sama!!!...»
e
Otoya la prende in tempo.
Conan invece si preoccupa tantissimo ed
urla. « Ma è impazzita?!»
Nakamori domanda. « Si rende conto
di ciò che ha fatto? »
La donna mette via la pistola. « Non ha
proprio nulla da rimproverarmi dato che il ladro è ancora
vivo e
vegeto. » Inizia a presentare il mascherato spiegando alla
fine. «
Signori e signori vi prego di fargli un applauso per aver
interpretato la penosa fine del ladro Kid»
Kaito dopo aver
sentito gli spari va un attimo alla finestra per vedere che sta
succedendo.
Lisa anche lei in ansia per quei spari quasi crede
che ci sia stata una sparatoria.
Arriva dalla finestra e vede
Haruka che si sta svegliando lentamente dicendo. « Kid,
ditemi che
sta bene, è il nostro Kaito! »
L'interessato sospira e raggiunge
la ragazza. « Eccomi, ero in bagno, che mi sono perso?
»
Haruka
sollevata lo abbraccia dicendo. « Ho avuto paura, meno male
che stai
bene! »
Il mago rimane di stucco che guarda gli altri. « Fa
sempre così? »
Otoya spiega con arresa. « sì, a
tutti...»
Syo
invece prende un dolce e domanda. « Ma Lisa dove
è? Voglio dargli
un dolce, so che ne va ghiotta! »
Lisa da dietro ruba il dolce. «
grazie mille, ah cioccolata, ti amo! »
Syo a vederla domanda. «
Sai che ho dei buoni per le pasticcerie, vuoi uno? »
Mentre lei
mastica. « Sì, grazie! » e fa un sorriso
mentre Syo si mette a
ridere prendendola in giro. « quanto sei bambina, ma come fai
a
macchiarti la punta del naso? »
« Non ne ho idea...»
Syo
prende un fazzoletto e le pulisce lo sporco. « fatto! Ora se
più
tenera. »
Kaito socchiude gli occhi per poi prendere Lisa e dire.
« ma quanto sei carino con lei... solo che è mia!
»
« Ma sono
solo suo amico t'ingelosisci per nulla, mica mi piace... »
«
fidarsi è bene non fidarsi è meglio, mi hai
fregato una volta non
me la rilascio scappare di nuovo chiaro!? »
« mmmm... sei
veramente diffidente, ma perché non sei spensierato?
»
« perché
io sono diverso...»
Lisa non ci bada tanto che saluta tutti
andando da Ran e Sonoko.
Intanto Kaito sente da dietro una voce
gioiosa dire. « Kiddo!!»
Il ragazzo rabbrividisce. «
A-Akako-chan?! C-Ciao...» Saluta lui per poi aggiungere.
« Mi
chiamo Kaito non quel stupido sopranome! »
la fanciulla non ci
bada. « Ohohohohoh, è così che mi
saluti dopo ben due anni senza
vederci? »
Syo domanda arrossendo. « C-Chi è questa
signorina?
»
Kaito spiega. « Akako Koizumi una rubacuori, Syo innamorati
di
lei ok? »
Syo arrossisce dicendo. « I-Innamorarmi?! Ma
...smettila! »
Akako fa un risata leggera lasciando i ragazzi
interessati a lei. « Non sono per ora interessata ad altri
ragazzi,
comunque Kaito hai visto la mia cuginetta? »
Il ragazzo
guardandosi attorno cerca chi possa avere la pietra e nota come la
signora Suzuki prenda con un fazzoletto la perla. « Ehm, no..
comunque devo parlare con Emily. »
Akako borbotta. « Scommetto
che è a cercare qualcuno... ah sai ora è molto
più pericolosa,
come me insomma...» Spiega con un sorriso pestifero che al
ragazzo
lascia uno strano senso.
« Era assai pericolosa prima. » supera
Akako pensando. -
Ma
che gli ha insegnato Akako? Non lo sa che Emily ha ucciso molti
ragazzi per avere dei poteri? Ah, se penso che cosa mi ha fatto a
S.Valentino, ma mi serve il suo aiuto... -
Intanto
Lisa va da Ran che sta assieme a Sonoko, lei poi vede sul palco
l'uomo che ha impersonificato Kid e così con fare ingenuo di
avvicina per poi domandare. « Wow, lei è un
prestigiatore, mi fa
vedere qualcosa? »
Arriva un uomo alle spalle che spiega che è
diffidente e così mescola le carte ma poi accade che ad egli
esse
cadono tutte e Lisa con un sorriso lo aiuta a mettere apposto il
mazzo. « Ecco tenga » Le passa al prestigiatore che
poi inizia a
dire a Lisa e Ran.. « Grazie signorine, posso chiedervi di
partecipare al gioco e di scegliere ognuna una carta? »
Lisa e
Ran stanno per scegliere ma vengono fermate dal prestigiatore che
afferma che prima deve concentrarsi.
Intanto Kaito la trova e
domanda. « ah, eccoti, che combini? »
« Nulla partecipo ad un
gioco di prestigio, vuoi partecipare? »
« mmm... ma sì...»
Ran cede il posto a Kaito. « fai tu, sono curiosa di vedere
che
cosa prenderete.»
intanto il prestigiatore fa apparire una
colomba e Lisa inizia a ridersela divertendosi assieme a Ran e Sonoko
anche se Kaito sforza una risata poi dopo i due maghi insieme
prendono due carte separate contemporaneamente e poi domandano.
«
Eadesso? »
il prestigiatore chiede. « Avete preso la stessa
carta? »
Lisa con un sorriso e voce entusiasta in stile da fan
sfegatata spiega. « io ho una letterina di Kid, sono
emozionata, eh
eh... »
Kaito gira la carta sorridendo come Lisa. « Ed io di
Seya, anche se non ne sono proprio fan, pero' è bella!
»
Ciò
lascia il proprietario delle carte di stucco e domanda. « Che
cosa
dicono? »
Lisa legge. «
Come Cesare adorava ardentemente la sua Cleopatra, io sono
già al
tuo fianco, firmato kid il ladro. » Lisa
arrossisce e urla. « Ah,
Kid, dove sei mi piaci tanto!!»
Ran
guarda Lisa pensando. - ma
come ha fatto ad avere un messaggio da Kid se non si sono nemmeno
toccati di mano? Uffa, ed io devo stare zitta... va beh. -
Sonoko
va da Lisa con invidia. « Hei perché a te un
messaggio simile?
»
Lisa mormora. « Sta calma non è un messaggio
d'amore,
significa che è sulla nave...»
Sonoko la guarda un po' male
pensando. - Io
sono
più bella di Lisa, perché a lei ha dato un
biglietto e a me no?
Uffa, che fortuna! -
Poi
va da Kaito. « a te che ha scritto? »
Kaito legge. “Sono
già qui, aspetto solo l'occasione. S.T *Tail . “ Oh...
stavolta ha scritto il suo nome in modo diverso.
Arriva Alan e
controlla il biglietto. « Ma questi sono i messaggi che dava
a me a
dieci anni... maledizione, ma allora è proprio
lei...»
Lisa
ridacchia un po' mentre Kaito socchiude gli occhi domandando.
«
Messaggi, perché ti scriveva messaggi simili con tanto di
stelline,
io ho sempre saputo che scriveva solo il suo nome cioè
“Seya”,
mi spieghi? »
Asserisce Rina. « Seya ed Alan sono in una
promessa perenne, per questo motivo lei avvisa con biglietti se no
agirebbe senza dire nulla...»
Kaito da uno sguardo a Lisa ed
asserisce. « Ah... questo fattore è nuovo, Lisa lo
sapevi?»
Lisa
un po' a disagio. « Già, è
così... come te lo dico, alle
elementari Seya e Alan erano molto più che ladra e
poliziotto...»
Alan arrossisce spiegando. « Ok, mi piaceva ma
ora siamo cresciuti le cose sono cambiate, pero' questo messaggio mi
porta alla mente troppi ricordi... »
Rina sospira e prende il
messaggio di Lisa. « Kid invece è poetico come
sempre, ma almeno
sappiamo che è sulla nave, è sfuggito al mio
piano, non credevo che
potesse fregarmi così. »
Kaito fa l'indifferente. « Eh, mi
dispiace per te » e pensa. -
Se non c'era Lisa sarei stato scoperto! -
Intanto
Conan legge la lista degli invitati dati da Goro ed inizia a capire
chi possa avere la BlackStar.
Intanto gli Starish prelevano Kaito
e gli spiegano che devono fare il loro show così il ragazzo
fa lo
spettaccolo senza pero' dire nulla a loro della decisione di sua
madre, intanto Lisa anche se presa a guardare Kaito controlla ogni
spilla che l'aspettatone possiede, poi accidentalmente si scontra con
la signora Suzuki che cade a terra.
« Mi scusi, non l'ho vista.
»
« Ah sta tranquilla Lisa. » La vede prendere un
fazzoletto e
prelevare con cura la perla caduta per rimetterla sulla veste e la
castana da ciò ha la conferma che cerca così poi
torna a rivedere
lo spettacolo di Kaito.
Intanto Akako urla. « Kaito sei
bravissimo!! »
Il prestigiatore la sente perché i suoi acuti
sono inconfondibili.
Si sofferma a cercare Lisa e la vede parlare
con Emily e subito inizia a chiedersi che cosa mai si diranno, non
potendo lasciare la scena in nessun modo decide di continuare il
gioco.
Lisa ed Emily in privato cominciano a parlare.
«
Allora come stai? »
« Guarda vorrei stare meglio ma non ci
riesco... ad ogni modo io e Kaito ti cercavamo. »
« Lo so, o
meglio so che Kaito mi cerca, per questo lo evito... ma tu
perché?
»
« Ricordi alla crociera che ci hai dato una copia della
pietra
“Rugiada della fantasia” beh vorrei che facessi una
copia di
questa foto, se puoi...»
Lisa prende il suo cellulare e mostra
alla ragazza la foto che ha scattato a scuola sul bracciale di
Aoko.
« Come mai? »
« Sospetto che sia una pietra che possa
condurmi a Pandora! »
« Ok, posso crearlo ma ho bisogno di
materiali... in questo caso l'acqua del mare e un pezzo di metallo.
»
La castana domanda. « Mare? Intendi questo mare qui?!
»
«
Esatto, puoi? »
« Sei pazza, è Acqua, io ne sono terrorizzata!
»
« Senti prima che arriviamo a destinazione ci vogliono ancora
due ore, fai rubare a Kid la gemma e tu mi procuri il necessario.
»
«
Non posso, se non mi presento Kid si preoccupa e poi che figura ci
faccio io davanti a tutti?! »
« Allora non posso farti il
gioiello...»
Lisa dopo un' attenta riflessione piena di
agitazione strizza gli occhi e afferma. « E va bene!
»
Intanto
Conan si avvicina alla signora Suzuki per proteggerla ma Rina che
c'è
l'ha con lui lo manda via con tutte le scuse possibili mentre Alan
resta vicino a lei senza un vero motivo.
Lory che ha visto Kaito
urla. « kaito-Kun, sei bravissimo!! »
Ryan un po' invidioso
borbotta. « Tsk... tutta scena... ma guardala come
è presa da
lui... » Prende per mano Lory. « Andiamo io mi sono
stancato! »
«
Oh... aspetta voglio vedere l'ultima canzone e Kaito che fa le magie.
»
« Kaito... ma la smetti?! Che ha più di me?
»
« eh?! »
«
Nulla...non so che ho, lasciamo stare. » Si allontana
lasciando Lory
sola mentre pensa. - Ma
che cosa ha, è geloso? -
Ryan
cammina verso il ponte e vede due ragazzi addormentati così
si mette
a fianco a loro pensando. - Che
diavolo è questa rabbia, io non c'è l'ho con
Kaito allora perché
mi sono comportato così? Pero' lei che viene a dirmi che
quel gruppo
gli piace mi fa sentire inferiore, lo so di averla obbligata a stare
con me, ma forse devo tornare più staccato? Pero' a me lei
piace e
ormai sono convinto di amarla, ci convivo la conosco ed è la
ragazza
più gentile, dolce comprensiva non dettata dall' egoismo che
conosca...
Quindi
sono solo geloso? L'idea che me la strappino dal cuore mi spaventa e
quindi divento così nevrotico?
Chi l'avrebbe detto che potessi
ammattire così per lei...-
Lisa
va ai piani inferiori della nave e si mette su una finestra a oblo
per poi attorcigliarsi attorno una corda. « Emily mi
controlli tu
vero? »
La rossa annuisce così Seya salta dalla finestra con un
vasetto in mano e pensa. - se
ho fatto bene i calcoli dovrei non toccare l'acqua, basta una
goccia... maledizione detesto fre calcoli matematici, ma devo... -
Allunga il braccio verso il mare restando appesa per la vita e poi si
dondola un po' riuscendo a prendere l'acqua. « Presa!
»
Intanto
Kaito finisce lo spettaccolo e cerca Lisa ma Akako lo ferma dicendo.
« Kiddo, noi dobbiamo parlare. »
il prestigiatore
rassegnato la
conduce fuori dalla stanza e domanda. « Dimmi...»
« Sai,
tu e
Lisa siete in debito con me per avervi salvato da scoprire una cosa
su di voi. » Spiega la rossa mentre ammira il cielo serale e
il
mare.
«di
che stai parlando? »
«
Ricordi il giorno in cui
hai trovato il microfono? E bene te l'ho fatto apparire io con un
incantesimo, era l'unico modo per farvi sentire senza che scoprivate
il vostro dono. »
FlashBack
Kaito
rotolò per evitare dei massi pericolanti e dalla sua tasca
cadde una
spilla. « Ma questo è... Sono sicuro che era a
casa... come fa ad
essere qui?» Lo aziona e mormora. « Mi senti?
»
Intanto in
un altra città Emily domandò. « Akako
che hai fatto c'è stato uno
strano abbaglio. »
« Tu parli troppo, andiamo a vederci un film
cuginetta. »
FineFlashback.
«
il ciondolo l'avrai capito è magico e vi protegge e vi
maledice
contemporaneamente. »
« Già che ci sei spiegami come funziona.
»
« Quello che Lisa porta si chiama pietra dei sentimenti,
è
una gemma senza valore creata da due persone che non avrebbero potuto
amarsi per via di un fato, ma il destino certe volte crea
più vie di
quelle che deve e voi cioè tu e Lisa avete percorso una
scelta che
vi ha portato a cambiare il vostro destino, rendendovi intoccabili da
un' entità pero' non dall' amore; ti sei chiesto come mai
prima
amavi Aoko ed ora Lisa e lei Alan ed ora te?»
Kaito rimane
incuriosito. « Non l'ho mai saputo, so solo che Lisa
è in questa
città per conto del piano di suo padre. »
« Esattamente, ma che
cosa potrebbe avere scatenato ciò? »
« Non ne ho idea... io
Lisa non l'ho mai conosciuta...»
« Qui ti sbagli, tu la
conoscevi! Non te lo ricordi vero? »
« Ricordarmi e cosa? »
«
Di come hai aiutato Seya da piccola e così facendo hai
alterato il
tuo destino rendendoti imune ad una strega in questo caso me,
e Lisa nei confronti di
Emily..
« Eh? Io non la conoscevo! Se la'avessi conosciuta me lo
ricorderei non pensi? »
« no, se finisci in un incidente con
Lisa..»
« Ma... sei seria? »
« Ti pare che io amo
scherzare? Vuoi sapere cosa accadde il giorno in cui Pandora fu
rubata da Lisa? »
« Parla...»
Flashback.
Lisa
era in gita aveva si e no solo quattro anni eppure grazie a sua madre
e suo padre era una bambina molto sveglia, sapeva il suo fatto e i
segreti dei suoi.
Suo padre quando vide in lei il talento del
prestigio, iniziò ad istruirla.
Lei era bravina e per orgoglio e
vanto si esibiva alla materna circondandosi di fan e nemici
perché
da bambini si sapeva la magia era la cosa più invidiata.
Tra
queste sue amiche c'era Sara una bambina anche lei molto sveglia che
pero' aveva una predisposizione alla religione infatti non smetteva
mai di pregare ed è proprio da lei che aveva imparato la
moralità.
Un giorno Sara venne a raccontarle che un bambino
desidera vedere felice suo nonno, almeno un sorriso prima di morire
spiegandole che sarebbe stato possibile solamente se avesse avuto tra
le mani la pietra soprannominata Akatsuki, purtroppo non poteva
rubarla perché era di Sain't tail, una cittadina lontana dal
luogo
di dove si travava la gemma cioè Beika City.
Allora Sara disse al
bimbo di aspettare e quando le maestre chiesero dove volessero andare
in gita Lisa con un trucco magico fece scegliere Beika togliendo via
tutti i bigliettini degli altri bambini,sostituendone con dei suoi
perché era la sua occasione per aiutare quel bambino
disperato in
pena per un suo parente.
Andarono tutti a Beika, lei Alan, Sara e
gli altri.
Alan a quel tempo era un bambino dispettoso,
egocentrico, antipatico infatti la maga non lo sopportava e si
predavamo di mira.
Andarono al museo e là finalmente videro
quella pietra chiamata Akatsuki, gli insegnanti spiegarono la
leggenda e lei ascoltò poco solo sentì una parola
che la affascinò
molto e chiese.. « Cioè si diventa immortali?
» A quel tempo era
affascinata da tutto ciò che aveva dentro il mistico, la
magia, il
potere di sfidare le leggi naturali, solo a vedere quella gemma le
venne la bramosia di rubarla per se stessa ma non poteva, serviva a
quel signore gentile che andava a trovare di nascosto e notava come
lo desiderava ardentemente e lei non riusciva a capire il
perché
fino a quel momento.
Quando uscirono dal museo Alan fece cadere la
merenda di Lisa, in particolare i suoi dolci al
cioccolato,lei si
arrabbiò
talmente tanto che non smetteva di sporcarlo d'inchiostro e pittura
sui capelli senza che lui sapesse che fossi stata lei.
Lei Era
molto vendicativa ma ugualmente giocava, le piaceva vederlo con
quella faccina da bambino piangente perché lui a quel tempo
piangeva
sempre, faceva l'arrogante ma non era forte era solo apparenza per
sembrare come suo padre un poliziotto.
Quando lui pianse la
piccola si rattristò e così gli diede un
fazzoletto. « Adesso hai
capito che non devi farmi arrabbiare? »
Dietro le sue spalle
sentì una risata di un bambino, e lei si girò e
vide due occhioni
blu zaffiro con un visetto lineare dolcissimo.
« E tu che ridi
scusa? » domanda lei confusa.
Il bimbo gli inizia a fare un
trucco magico per poi farla piangere dato che le aveva sporcato il
suo vestito. « Perché sei una bambina dispettosa!
» spiega il
bimbo con arroganza a denti spendenti e un sorriso beffardo.
La
bambina si offese. « Io?! È Alan che mi fa cadere
i miei dolci
preferiti! Io volevo la mia tortina al cioccolato e lui invidioso di
me me li ha fatti cadere. »
Alan entrò in discussione. «
Invidioso di chi lisina?! »
« Alino sta zitto se non vuoi che ti
faccia altro! »
« grr... sei odiosa. »
« Tu sei odioso! »
«
Ma guardati le bambine dovrebbero essere dolci e carine non
squiternate come te, è ovvio che hai solo un' amica guarda
che
carattere ti trovi, sappi che così sarai sempre sola, scema
!»
«
Ma...» Abbassò lo sguardo e lo spinse via.
« ma sta zitto, io sono
meglio di te alino scemino! »
Kaito fa un sorriso per poi dire
alla bimba. «Wow, che caratterino... se lui non ti vuole ti
prendo
io come amica ci stai? » Domanda con occhietti interessati,
cercava
da un po' una bambina così energica come amica.
« Veramente? »
«
Sì, tra maghi ci si aiuta no? » Spiegò
facendo roteare una carta
per poi tirarne fuori una rosa rossa. « vuoi? »
La bambina
commossa lo abbracciò forte. « Come sei dolce!
Sì accetto! »
Kaito
poi le mise il fiore sui capelli dicendole. « Ti sta bene!
» si
voltò un attimo e andò da suo padre dicendo.
« Ciao maga
dispettosa! »
Sara guardò Lisa commentando. « Quel bambino
è
stato carino con te, hai un nuovo amico non sei felice?»
Lisa
sorridente come non mai. « Ho un amico come me, sono felice!!
»
Durante la sera Lisa preparata per l'occasione iniziò a
cambiarsi e raccogliersi i capelli creando una minuscola codina
perché lei aveva i capelli medi, poi prese guanti viola,
body viola
e una gonna rosa acceso da mattere alla vita, in più il suo
cilindro
e la sua fidatissima bacchetta magica.
Si posizionò davanti alla
luna e s'inginocchiò dicendo. « Signore, lo so che
è una pessima
azione ma guardi il lato positivo porterò il sorriso in due
persone,
quindi mi protegga.»
Un po' di vento le scompigliò i capelli
dolcemente mentre lei era già in corsa verso il museo
saltellando
tra i tetti usufruendo dei palloncini per le sporgenze più
alte
perché aveva le gambe corte ma era un po' agile.
Arrivò al
museo ma si sentì una voce urlare. « 1412!
È dentro l'edifico,
voglio tutti sul posto! »
La bambina curiosa guardò tutto mentre
da un albero osservava un ragazzo grande forse dell' età di
suo
padre correre e illudere tutti con in mano una gemma.
« Ma quella
è Akatsuki, che cosa vuole farci?! Devo prenderla io, non
lui... »
Non sapeva cosa fare ma decise di inseguirlo in volo con i suoi
palloncini anche se era lenta andava comunque bene perché il
ladro
lo vedeva chiaramente ma lui forse no.
« Dove sta andando? »
Si
stavano dirigendo presso le strade della città dove lei
faticò a
inseguirlo con gli occhi per quanto era veloce e così
iniziò a
scendere e correre pensando. -Come faccio ad essere veloce come lui?
Non ho scelta... - Fece un salto e si mise addosso dei pattini.
« E
adesso ti prenderò! »
Iniziò a inseguirlo e il mago se ne
accorse ma essendo una bambina tentaòdi illuderla con i suoi
trucchi
solo che la bambina non si lasciò ingannare ma decise di
fermarsi e
di guardare dove era arrivata e notò una zona residenziale.
« E
adesso che casa avrà preso di mira quel ladro? »
Aveva paura,
si era persa lo sapeva, non conosceva il posto e camminava indecisa
con un dito sulle labbra pensando quale casa controllare, ce ne erano
molte e non poteva controllarle tutte perchè la
notte stava per finire, mancavano poche ore.
un
frastuono scagliato dagli alberi la spaventò, si
girò e trovo
un' abitazione, una bella casa, la guardò pensando. -
Assomiglia a
casa mia... beh, devo cercare da qualche parte...-
Prese una
corda dal suo capello e salì il muretto fino ad una finestra
aperta
e trovò un bambino addormentato, non si sarebbe fermata se
non fosse
che quel bambino lo conosceva.
« Wow, e così abita qui lui, il
mio primo amico dopo Sara... grazie mille Kaito- Kun! »
Mentre
cammina con le scarpette fece uno scricchiolio e il bambino
iniziò a
svegliarsi.
« Oh no! » Sussurrò la bimba.
Si avvicinò al
bambino ma lui chiese stropicciandosi gli occhi. « Oh... chi
sei?
»
La bambina non sapeva cosa dire, non aveva mai rubato, non
aveva nomi falsi solo il suo così disse. « Lisa,
tu? »
«
Kaito, ma sei una bambina... come mai sei in camera mia? »
Domandò
con ingenuità dipinta in volto.
« Sono in una missione segreta,
per il bene! »
Il bambino ridacchiò un po' per poi domandare ad
occhi più attenti. « Ma davvero, e come mai
proprio qui? »
Lisa
non si aspettò una domanda simile. « Sei molto
come dire
impertinente? »
« Con una mamma come la mia e un papà come il
mio mi pare ovvio, ho quattro anni ma sono molto sveglio . »
«
Ah... W-wow, di solito i miei amici non sono
così...»
« Pero'
dimmi ci siamo visti ieri vero? Sei identica ad una mia amica.
»
«
N-no, non ero io...io...»
Kaito gli fa una magia la stessa del
giorno precedente e lei lo abbraccia così si tradisce.
« Ah, ehm,
non è come credi...»
« Tu sei la mia amica maga, hai il suo
profumo la sua pelle e poi il suo modo di essere, se vuoi essere una
ladra ti consiglio di non comportarti mai come la vera te! »
«
Dovrei crearmi un carattere diverso? Mmm... ci sono dimmi come devo
essere? »
«Come mamma, furba, scaltra, doppiogiochista, che sa
il fatto suo, senza emozioni, e... affascinante ecco! »
« Oh...
lo sarò, promesso, nessuno scoprirà che io sono
Lisa , mi chiamerò
mmm... Seya! »
Kaito sorrise per poi alzarsi dal letto. « Dimmi
che devi fare, siamo amici quindi ti aiuterò, non
sopravviveresti a
casa se non avessi un mio aiuto, so molti segreti, mia madre
è una
maniaca della sicurezza. »
Seya apre la porta. « La mia pure,
lei era una ladra sai? »
« Ah pure la mia... comunque cosa
cerchi? »
« È un grande diamante che alla luce solare crea
tanta luce abbagliante dai colori dell' arcobaleno. »
Seya prese
per mano il bimbo. « Dove sono gli allarmi? »
Il bambino iniziò
a spiegargli come muoversi fino a salire di piano .
« Mamma dice che questo è il luogo
più sicuro che
conosca... chi guarderebbe in soffitta? »
La bambina fa un
applauso con le mani esultando. « Che bravo collaboratore,
saremo i
paladini della legge eh eh...»
« cioè? Io sono solo un bambino
normale. »
« Io porterò il sorriso alla gente con il furto,
ruberò ciò che è stato già
rubato, così diventerò una eroina e
sarò amata, avrò tanti amici! Ecco cosa voglio
fare, voglio portare
la gioia a tutti. »
Il bambino era colpito da quelle parole. «
Wow, io invece voglio essere il mago del secolo e farò
felici tutti
con la mia magia! Lo sai sarò come papà, ormai ho
deciso! »
«
io sarò la paladina che porterà
felicità a tutti e poi quando sarò
grande diventerò una maga, la migliore di tutte,
porterò felicità
a tutti e... insomma sarò amata come
papà!»
« Wow, anche io!
Abbiamo tanto in comune. »
« Sì, almeno tu non mi fai
arrabbiare.. sai nella mia classe c'è uno cattivo che mi fa
sempre
dispetti, allora mi vendico, per te sbaglio? »
« Mmm, non so...
io non ho nemici, ho tanti amici, ma nessuna mi colpisce come te,
essendo figlio di uno come papà ho anche tante bimbe che
giocano con
me! Tu no? »
« Io ho un pessimo carattere sono arrogante,
combattiva e...forse anche troppo sveglia per i bambini normali, e
quindi... ecco vengo isolata, ho solo Sara. »
« Ecco, perché
non inverti? »
« invertire e cosa? »
« ora sei dolce,
sensibile, pronta ad aiutare il prossimo, perché in Seya non
diventi
arrogante, combattiva e in Lisa dolce sensibile? Vedrai che poi tutti
ti saranno amici, io la chiamo recitazione ma fidati funziona...
perché non provi? »
Lisa iniziò a valutare il bimbo con occhi
diversi. « Kaito, sei davvero creativo... d'accordo lo
farò! Grazie
mille del consiglio. »
« Figurati»Kaito e Lisa poi si mettono
insieme ad aprire una cassaforte dove trovano molte cose.
«
Wow... sono dei tuoi? » domandò curiosa la bimba
che non aveva mai
visto tante luci e soldi.
« Già, ma c'è ciò che
cerchi? »
«
no... dove l'avrà nascosta...»
la bambina si mise a girare
finchè non andò verso la finestra e
trovò su un tavolino la pietra
che era rivolta verso la luce opaca della luna piena « Kaito
eccola!!»
Kaito la guardò e preso da quella bellezza la prese e
domandò. « perché è bagnata?
»
« Ah non lo so, pensi che io
ascolti le maestre? Beh, deve essere fatta di ghiaccio e quindi si
sta solo sciogliendo» ipotizza, ma Kaito contastò.
« sarebbe così
se fosse fredda ma non lo è, anzi è tiepida,ma
perché ha questo
brillare rosso? »
« Che ne so, comunque posalo stai lasciando
tracce e non posso venire scoperta. »
Il bambino lo mette via
pulendosi le mani. « Chissà che è
questo liquido... credi che
smetterà di uscire? »
« Non lo so, coraggio sbarazziamoci dell'
acqua, hai un bicchiere, ? »
« non sono un cameriere, e comunque
no, tu? »
Lisa fa apparire due bicchieri di carta. « Tieni,
raccogliamo queste gocce e cerchiamo di asciugare questa pietra, non
devo lasciare macchie in giro. »
« khi khi, sembra divertente.
»
« Shh...» Prese un bicchiere e cominciò
a depositarci le
gocce fino al suo termine e così Kaito. « Ottimo
adesso
sbarazziamoci di quest' acqua. »
« Mmm... se la gettassimo a
terra poi vedrebbero che è accaduto, dalla finestra pure,
tra poco
sarà mattina e mamma si sveglierà quindi
è impensabile andare nei
bagni o in cucina... non ci resta che berla. »
« Vero, io non ho
bottiglie, coraggio secondo te, sarà buono? »
« Non lo so... ma
tentiamo in fondo è solo liquido colorato, facciamo finta
che sia un
succo di frutta ok? »
« Già, allora facciamo un brindisi al
nostro incontro! »
« Ma ci siamo visti ieri, dovevamo farlo
ieri...»
« Come sei pignolo, ok... un brindisi a Seya, la ladra
del bene ok? »
Kaito esultò. « Evviva una maga ladra, sei
proprio particolare! Accetto. »
I due con sorrisi amichevoli,
fecero un “cin cin” e bevvero in un sorso la
sostanza sentendosi
un po' storditi e infreddoliti.
« Brr, certo che in bocca non
sembrava così gelata... invece ho freddo...»
Spiega Lisa con le
mani alle braccia.
« A chi lo dici, vuoi una coperta? » afferma
lui con la stessa mossa.
« Come? »
Kaito tirò fuori con uno
schiocco una copertina e ci si mise dentro con Lisa. «
Così stiamo
al caldo , bella idea vero? »
« Sei davvero dolce, non cambiare
mai ok? È un peccato che non ti vedrò
più, mi piacerebbe
conoscerti meglio! »
« Non possiamo vederci domani? Io non
voglio separarmi da te, sei così simile a me. »
« non posso,
domani io sarò in viaggio verso la mia città e tu
ed io forse non ci
vedremo più. »
« Non lo permetterò...»
« Accadrà,
fidati...»
« invece no, perché saremo legati da una promessa.
»
« davvero? Ci tieni tanto a me, Alan non è
così. »
« Io
sono Kaito non quel bimbo, e poi scusami io sono più carino
e
simpatico di lui... ad ogni modo ci rivedremo chiaro?! »
« E
come ti riconoscerò? Saremo adulti non credo che ti
riconoscerò.
»
« Infatti...mi dici come hanno fatto i tuoi a incontrarsi
basterebbe mescolare il tutto. »
« Tu sei pieno di fantasia …
mamma era una ladra e una sua rivale Fallen Angel l'ha messa fuori
gioco creandole una storta alla caviglia, finì a casa di
papà che
era un mago e... mamma ha detto che è stato amore a prima
vista, io
aspetto quel giorno in cui un ragazzo mi faccia innamorare a prima
vista senza averci parlato... ecco, tu invece? »
« So solo che
papà ha salvato mia madre e poi l'ha baciata... adesso
facciamo un
mix...»
« mmm intendi mescolare le due vicende e creare una
nostra? »
« Sì! Sei proprio intelligente, mi piace!
»
«
grazie del complimento, allora vediamo mamma era una ladra poi si
è
fatta male quindi dovrei farmi male? »
« No, tu tieni sempre il
tuo nome in Seya, e sai come ci riconosceremo? »
« Ehm... non
saprei... »
« Io saprò che sei te perché tu mi
salverai da
qualcosa che mai nessuna farebbe per me, insomma ti sacrificheresti,
e quando accadrà io ti riconoscerò!... e tu
saprai che sarò io
perché quando sarai ferita ti aiuterò!»
« Ma lo potrebbe fare
un altro... insomma è un azzardo, come puoi capire che sono
io da
eventi a cui non sappiamo che saranno altri a farlo? »
« Mmm...
pero' era così simpatica l'idea, beh tu hai qualcosa di
più
sconvolgente? »
« Un bacio? »
« Oh... n-no ma che baci, a
me non piacciono! E poi siamo piccoli, io non bacio nessuna specie
chi non mi piace! »
« Tsk... nemmeno a me pero' era una cosa
romantica, si vede che non capisci le femmine.»
« Oh si che vi
comprendo, pensate solo alle cose belle, tipo le mie compagne non
smettono di parlare dei cartoni animati più teseri
sdolcinati,
credono al principe azzurro, insomma le favole Disney!»
« la
storia di mamma e papà è romanticissima, una
ladra che finisce
sulla veranda e poi viene soccorsa da un univeritario che fa il mago e
per loro è amore, è romantico sai? »
« è più romantico mio
padre che salva mia madre da dei delinquenti per poi baciarla!
»
«
Infatti tu non sapresti baciare nessuna nemmeno in futuro, hai solo
paura. »
« mmm... Io non ho paura! »
« Basta, io me ne
vado, mi farai urlare. » Si volta prendendo nel plamo della
mano la
gemma , ma poi viene presa ad un braccio e avvicinata al bimbo.
«
Ok, proviamo! »
« Tanto non ci sai fare e così anche
io...»
«
allora chiudiamo gli occhi e poi ci diamo un bacio, facile no?
»
« se vuoi...»
I due bimbi chiusero gli occhi ma per inesperienza
scontrarono la fronte ed aprirono gli occhi dicendo. « Ahio,
hai la
testolina dura. »spiegò Kaito lamentandosi.
« Io vado!» Salì
sulla finestra ma Kaito la prese per la gamba e la bloccò.
« Non
andartene! Voglio parlarti ancora! »
« No.»
« Per favore,
sei la prima bambina che mi sta così simpatica! »
«E va bene,
ma guai a te se mi fai arrabbiare ok? »
« Va bene, adesso che si
fa? »
« Ho un idea, esercitiamoci a baciare così da
grandi chi
ameremo sarà soddisfatto di noi! »
« Khi Khi, già così sarò
degno di mio padre. »
« Ed io pure! Dai proviamo! »
Lisa e
Kaito ci riprovarono ma non ci riuscirono perché scontrarono
i nasi
e questo bastò per Lisa che mormorò .«
Nulla, non
sei tu...»
«
Essere cosa? »
« Il bambino che amerò sempre! »
« Eh? Non
mi vuoi bene? »
« Te ne voglio ma saremo solo amici e basta...
amerò un altro magari uno come la mia mente, spero sia uno
romantico
come my lord di Sailor Moon, oppure uno tenebroso e che è
comunque
bellissimo, uno pieno di mistero, sì sceglierò
uno così! »
«
Io non lo sono? »
« Nah, tu sei solo un curiosione e basta. »
«
Si vede che non mi conosci... comunque tu cerchi il romanticismo, sai
che mio padre è romantico con mamma, lei sempre non fa che
arrossire
quando vede papà, deve proprio amarlo, anche se non capisco
la
diferenza tra amici e amore, ma va beh. »
« Io ti assicuro che
appena troverà uno romantico farò di tutto per
sposarlo! Ecco
io
voglio un ragazzo come nei cartoni che vedo! »
« Romanticismo?
Mph... allora intendi questo? »
Lui si avvicina alla bambina gli
dà una carezza sul viso, poi prende la mano della bimba,
s'inginocchia e gliela bacia lasciandola arrossita. « W-Wow,
sei
un...principe? »
« Ehm... credici... »
« Sai da grande
voglio un bambino come te! »
« Ma se hai detto che non mi vuoi,
cambi idea in un attimo? »
« Mm... sì, perché hai fatto un
gesto magnifico! E voglio te, ho deciso chiaro! »
« Mah, a me
non va, non credo che tu sia adatta a me... io cerco una che come
dire mi faccia ammattire, per me sei solo un' amica e sarà
sempre
così quindi rinuncia bella. »
Lisa se la prende molto che gli
tira i capelli. « Sei uguale ad Alan... un giorno
sarò carina, e
farete la fila per me, stupidi bambini! »
« io invece dico che
sarai tu che farai faville per me da grande! »
« Non potresti
mai interessarmi, ok sei romantico ma sei arrogante! »
« Non
credere di essere dolce e carina eh, sei combattiva, egocentrica, non
potrei mai guardare una come te da grande, baka! »
« Allora io
e te saremo solo amici, ok!? »
« Sì, solo quello saremo, amici nulla di
più! »
« Sì, e poi amerò un altro ok?
»
« E io un altra e
te ne parlerò e saremo come fratello e sorella vuoi?
»
« Ma si
certo...» e riflette. - Questo bambino è diverso
da Alan, è uno
che anche se lo picchi ti risponde, non si sottomette, è
sicuro di
sé, capisce le cose... mi chiedo se grande mi
piacerà uno così,
devo ammetterlo lui è molto stucchevolezze, -
«E
tu mi parlerai di chi amerai, vuoi? » e pensò. -
Questa bambina sarà
anche egocentrica ma mi tiene testa, non si sottomette e mi viene
voglia di farle i dispetti,chissà da grande se mi
piacerà una
così... devo dire che è una bimba interessante.
Poi
si separarono
con una stretta di mano. « Allora siamo d'accordo io e te ci
riconosceremo perché io ti salverò la vita e tu
mi aiuterai quando
sarò ferita, a quel punto torneremo a volerci bene come ora
ok? » proclama Lisa.
«
Lisa... sì, promesso! » Gli stringe il mignolo.
« Arrivederci
» Prese la gemma, la mise in tasca e poi si
lanciò dalla finestra
senza
fare rumore ed intanto Kaito tornò in camera per dormire.
Il
giorno seguente Lisa doveva comprare un ultima cosa in un negozio e
mentre passeggia vide un cagnolino bloccato in strada così
lei diede
tutto a Sara e corse in strada mentre Sara urlò. «
Lisa fermati! »
Kaito
passeggiava là con sua madre tenendola per mano, vide una
bambina
correre e lui pensò. - la
tipa strana... ma che fa?!-
Senza pensarci, lasciò la mano della madre e si mise a
correre per
prendere Lisa.
Arrivò in mezzo alla strada e la prese per mano.
« Ma sei impazzita in strada ti butti? »
« Lasciami devo
soccorrere quel cucciolo io sono buona! »
Iniziano a strattonarsi
e piccoli come sono gli autisti non li vedono specie un camion che
all' ultimo secondo tenta di frenare ma i due bambini vengono colpiti
violentamene perdendo così i sensi e sangue.
Sara in lacrime si
mette ad urlare mentre la madre di Kaito chiama subito l'ospedale e
poi fa soccorrere i due bimbi.
Quando i bimbi venirono visitati i
dottori spiegarono che erano stati fortunati ad essere ancora vivi con
pochi graffi nonostante l'emoragia sembrasse mortale. così
in poco
tempo si ristabilirono ma entrambi avevano un problema...
Alan
entrò in sala dove stava Lisa. « Ehi dispettosa,
come stai? Abbiamo
rimandato la partenza per colpa della tua pazzia mentale. »
Lisa
lo guardò e domandò. « Tu chi sei?
»
Sara si avvicinò . «
L-Lisa ti ricordi di me? »
« No...»
Perfino Kaito ha questo
problema e così i due bambini senza più vedersi e
parlarsi vengono
separati, tornando nelle loro abitazioni.
Uno di quei giorni
presso la parocchia di Saint' tail Sara chiese a Lisa che stava
pregando. « Il gioiello lo hai rubato? »
« Gioiello? Mmm... » Guardò le tasche e
trovò una pietra. «
Questo? »
Sara annuì e
poi la portò con sé mettendogli il costume da
Seya.
« Ascolta
facciamo un gioco, tu ti travesti da Seya una ladra magica di un
anime e fai la paladina della legge, e ritorni questo gioiello a
Henry Thompson ok? »
La bambina divertita del gioco sorrise
dolcemente e si trasformò in Seya per poi andare dal bambino
dagli
occhi rossi molto tristi.
« Ciao, io sono Seya, come promesso
ecco il tuo gioiello, ciao! » Detto ciò corse via
poiché eveva
scordato come si usavano i trucchi magici.
In un un anno Kaito e Lisa riconobbero i loro genitori e i
loro amici e presero le
loro stesse decisioni: Kaito voleva diventare un mago come suo padre
mentre Lisa una paladina della giustizia ma con la diferenza che
da grande voleva fare la pittrice non più la
maga;ma di loro
due, della pietra e della promessa era dimenticato.
Kaito qualche anno più tardi conobbe Aoko affezionandosi,
conoscendola sempre più fino ad innamorandosene
poichè rispecchiava la bambina Seya: combattiva, matta,
buona, gentile, simpatica, determinata e sensibile.
Lisa dopo quel incidentenon diventà più
dispettosa ma molto dolce,cordiale e disponibile e intanto Alan vedendo
questo cambiamento negli anni la trattò meglio fino a che
Lisa non se ne innamorò.
Fine
FlashBack.
Akako
termina l'incantesimo per fargli tornare la memoria e Kaito si
allontana sudando freddo « Scherzi, io e Lisa ci conoscevamo
ancora
prima che conoscessi Aoko?!
Io e lei abbiamo
rubato Pandora ed io
l'ho aiutat per poi bere assieme a lei quelle gocce che secondo la
leggenda rendono immortali?! È assurdo, non puo'
essere...»
«
è così da quando Seya è entrata a casa
tua vita, tu e
lei avete fato una scelta fuori dai piani della morte... »
«
Eh?! Intendi dire che dovevamo morire quel giorno, in quel
incidente dove mamma mi ha detto che è stato un miracolo a
salvarci!? »
«
Sì, per questo avete stravolto tutto e ci sono
andate di mezzo persone...»
« che
intendi dire? »
« Lo
scambio equivalente, tu e Lisa vi siete salvati bene, avete cambiato
il fato dei vostri genitori.»
«
C-Come?! »
«
Kaitou Kid
tuo padre aveva appena trovato Pandora, doveva distruggerla di certo
non voleva usarla, un po' come i tuoi ideali di ora, ma quando hai
aiutato Seya, Pandora è stata persa e così i tuoi
genitori sono
stati perseguitati perché tuo padre ha tenuto più
a lungo di quello
che doveva la maschera di Kid fino a farsi scoprire.
Lisa invece
sopravvivendo ha iniziato a portare del bene a tutti ma poi quando
Jhohn Elison aveva
saputo della morte di tuo
padre si è messo alla
ricerca
di Pandora e così è stato ucciso...
Se tu e Lisa non
la
prendevate che sarebbe accaduto? »
« Non
dirmi che saremo stati
uccisi e i nostri padri si sarebbero salvati...»
«
Esatto! In
pratica avete cambiato il destino sfidando Ades, che Lisa ha
incontrato a S.valentino. »
Flash
Back
Lisa
in un posto lontano, si guardò e trovò una barca
« Salve, che
posto è? » Chiese stando su un molo dove vide una
barca con in fila
diversi spettri a forma di candela.
Un uomo dai capelli grigio
platino, alto ed occhi rosso sangue pronunciò «
Che bella
signorina, mi dica come mai ha il corpo e non è un anima?
»
Lisa
sbarrò gli occhi per poi ridere « Ahahah, ma cosa
stai dicendo?
»
L'uomo stranito dalla leggerezza della ospite chiese con
formalità « Mi dica il suo nome? »
« Ah sì Lisa Elison ero
con qualcuno a lottare, ma poi improvvisamente mi sono trovata qui,
come mai? »
« Oh, è il trapasso dalla vita alla morte! Pero'
tu
non sei nella lista, e mi ricordo di te, mi hai fatto penare per
trovare un modo per punirvi sia a te che a quel tuo amico... ma alla
fine l'ho trovato.... »
« Scusa che intendi dire? »Chiede con
un dito sulla labbra e occhi confusi
« Non te lo dirò mai, pero'
forse ora stai per morire! » esplicita lui senza problemi.
«
Morendo? Eh? Io? Ma non ho malattie, e non ho avuto incidenti!
»
«
Ma allora perché sei qui? »
« Che ne so... »
« beh,
spiegami almeno cosa ricordi! »
« Ho i ricordi confusi, se non
sbaglio ricordo un ragazzo con il manto bianco e poi una ragazza dai
capelli rossi e...Ah si una strega che mi fece un incantesimo! Non
ricordo altro...»
L'uomo si siede sul molo facendo apparire un
set da pic Nik per poi chiederle « Beh, vuoi bere del
thè? Aiuta a
rilassarsi e a concentrare i ricordi »
« Come è gentile! »
«
Non capita spesso di trovare belle ragazze da questa parti, sono
abituata alle anime, sai i fuocherelli. »
« Sai questo sogno è
proprio strano e bizzarro. Come ti chiami? »
« Ades, my lady!
»
« Ades? Che strano nome, pero' è carino! Beh io
sono
Lisa...»
« Ecco il thè fanciulla. »
« Che strano mi
ricordi qualcuno...»
« Davvero chi? »
« Uhm... Non ricordo
il nome...Ci sono vediamo se il tuo comportamento me lo ricorda!
»
«
Beh, cosa faceva? »
« Essendo come me direi che era un ladro,
vestito di bianco e un prestigiatore...lo conosci è famoso!
»
«
Ah non ho idea, qui non passa...ah, si Toichi! »
« Chi?! Ma lo
sai che mio padre era suo amico? »
L'uomo prende un Lisa per
mormorare « Elison, ...Oh eccoti, ne hai di parenti!
C'è tuo
trisavolo, tuo cugino di decimo grado...la tua quadrisavola, ah ecco
tuo padre... John Elison morto a causa di un incedio provocato da
una bomba dentro ad una valgetta.
Eh sì, me li ricordo bene, mph... peccato che ci
sarà altro.»
Ah qui dice che era amico
stretto di Toichi, ora che ci penso lui fa un grande casino da un
paio di settimane... Vuoi vedere che sono loro?»
«Fanno casino
e che fanno? »
« Nulla si comportano come bambini, e sono
tremendi! Oh sì, e non fanno che parlare di cose
strane...»
«
Wow, mi ci fai parlare? »
« Scordatelo, è proibito pero' posso
dirti il cosa causò la loro morte.... »
«
Allora mi dici perché papà è morto?
»
« Questo lo so, me né
parlò sempre quando lo presi; per una pietra che
donò
l'immortalità! »
« Wow! Che bello, e poi che altro sai? »
«
Beh Toichi e Jhon hanno avuto lo stesso incidente, o meglio
assassinio...lo sai che Toichi era KaitoKid?! »
« KaitoKId?!
Kaito...kaito...Il mio amore! Suo figlio è il ragazzo che
amo!! Dove
è , il mio Kaito dimmelo Ades! »
« Sarà nei vivi, non
chiederlo a me... »
« Vivi?
Aspetta, cosa vuoi dire che io sono...sono...m-morta?!»
chiede
iniziando a rattristarsi e ad avere gli occhi lucidi.
« Non...hei
non piangere...»
La ragazza reallizzando ciò inizia a chiedere «
Scherzi vero, io non posso...Ades non puoi rifarmi vivere!?»
Strapazza il suo nuovo Amico scuotendolo mentre inizia ad avere una
seria crisi di pianto.
« Fermati non sono un pupazzo!Non preoccuparti, non potresti
ed è assurdo che stai qui con me ora...»
« Faccio ciò che vuoi ma
ridami la vita! »
« Non so cosa devi fare! Cosa devo dire? »
«
Ma...ma... Non posso morire ho tante cose da fare! »
« Su, non
piangere, dai...» Lui prende un fazzoletto e tenta di
asciugare gli
occhi della ragazza.
« Non ci riesco, io devo parlare con Kaito
di tante cose! »
« Su dai, asciugati gli occhi da brava...»
Lei
prende il fazzoletto per poi mormorare con voce acuta « Non
mi
capisci vero? »
« capire cosa?»
Lisa continuò a piangere. « io
non voglio morire!»
« Ma quale morire, tu che sei stata un
fardello per me, hai idea di quante volte ho tentato di uccidervi, ma
nulla... incidenti sempre scampati, e così ho elaborato un
altro
piano, voi vivrete ma io vi tolgierò chi amate, nel vostro
tempo nei momenti peggiori, mi divertirò... »
« Di
che parli? » Domandò confusa.
« Tanto non ricorderai nulla
quindi te lo dirò...» La prese per mano.
« Eliminerò la vostra
famiglia nel tempo, chiaro? Giro di qualche anno, forse dieci o venti
anni...ho dovuto fare
carte false per anticipare tutto ma quando mi arrabbiò
faccio una
rivolta, non posso toccare i vostri amici, e conoscenti
perchè non sono di sangue ma non importa... »
« Io non ti ho fatto nulla, lascia stare me e la mia mamma!
»
«
No! Io non mi faccio prendere in giro da degli umani... Non ricordi e
va bene, ma sappi che ho reso quella pietra impossibile
da trovare e chi la cerca finisce che muore, ah, eccetto chi uccide
altri, loro sono particolari per me ma ovviamente li tengo
d'occhio...»
« Cosa, mi dici di che parli? »
«
Assolutamente no! È bello vedere un' umana così
confusa, ad ogni
modo non piangi per questo vero?
« Non lo so, io voglio solo
Kaito, dici cose senza senso!!»
« Un giorno avrà senso tutto,
ti consiglio di prepararti psicologicamente che avrai una vita piena
di sofferenze e decisioni difficili, questo è il prezzo per
avermi
battuto, e non solo tu ma anche quel' altro bimbo. »
Lisa non lo ascoltò più
pensava solo a Kaito ed inizio a dire ciò che sentiva.! -
«
Ma non era un sogno? » Domanda Kaito.
« Mi spiace ma non lo era,
comunque Emily sta pensando a Lisa ora. »
« Eh? Che vuoi fare?
»
« Nulla, dobbiamo solo fare tornare il ciondolo come tempo fa
...»
La mente del mago inizia a pensare a tutto fino a fermarsi.
« La volete portare in acqua vero? »
« intelligente come
sempre... già... Non preoccuparti Emily se ne sta occupando
e non
morirà sta tranquillo...»
« Ecco perché non volevo vedervi, mi
mettete sempre nei guai! »
« Che pretendi bello, mi hai
rifiutata, hai scelto Aoko, mi hai usata, chiamata per avere
informazioni, ed io poi mi vendico... Anche Lisa ha fatto questo,
solo che lei al contrario di te mi vuole bene davvero e ad Emily che
non riesce a volergliene., mentre tu vuoi bene ad Emily. »
«
Ma.. quanto sai di me? »
« Tutto, sai avere due forze magiche ha
i suoi pro, non abbiamo fatto altro che unire il sangue nostro ed
è
stato fatto tutto... Emily ora è completa ed io anche
ovviamente a
mio vantaggio perché sono più forte di lei...
»
«Perfida, non
sei diversa da lei, »
« Lei vuole salvare suo fratello da un
destino impossibile, ed io l'ho aiutata ora spetta a lei parlare con
suo fratello, ma non ne ha coraggio perché lo ama ancora e
sa bene
che Henry ora ama un altra. . »
« Sì Lisa lo so...»
« No
Caroline, comunque ora devo andare, ciao. » Detto
ciò se ne va
mentre Kaito la ferma e chiede. « Dove è Lisa?
»
« Dove
butteresti la spazzatura da una barca? »
« Spazzatura?! Beh in
un cestino...»
« Anche i vestiti? »
« Vestiti? In
lavanderia?! »
« Bravo Kiddo! Altri punti per te, beh, ora
scappo bye! »
Kaito non ci bada che corre ai piani inferiori e
vede Emily dire a Lisa.
« Chiaro,i alla fine
sei tu la responsabile...»
La ragazza rimane a fissare il vuoto
scioccata da ciò che ha sentito e pensa. - Io,
io la causa di tutto, no... non può' essere vero, ero
bambina ma non
ricordo nulla... -
«
Io non ricordo nulla!
» Urla ad alta voce.
Emily inizia a
sciogliere il nodo. « Davvero? Invece scommettiamo che con
l'acqua
te lo ricordi?! »
« Emily ti ho salvato la vita assieme a Kid, non
puoi davvero tradirmi così. »
« Khe khe, non ho scelta ….
allora ricordi o no e non mentirmi. »
«Si ricordo...»
« Bugiarda, dovrai sperimentare qualcosa... mph...
» Emily
lascia la presa della corda sciolta e si sente un urlo e uno "Splash"
in acqua. Raggiunge la finestra e urla vedendo Lisa in mare aperto
parallizzata.. « Ora
inizia a nuotare! »
La
ragazza strizza gli occhi e comincia ad avere mille ricordi passati
della paura di quando Ichigo l'aveva annegata e poi di Kaito, e urla.
« Qualcuno
mi aiuti!! »
Intanto
Kaito prende per le spalle Emily e la schianta al muro accanto alla
finestra e domanda accecato dalla rabbia. « Credevo che foste
amiche...»
« Ancora tu, mi dici che sei?! »
« Cosa... non
lo sai?! »
« No, allora?! »
« Kaito Kuroba! »
«
Kuroba? Tu sei Kid? »
« Brava, adesso dimmi come salvare la mia
ragazza in mare! »
« Non muorirà!»
« So cosa è accaduto ma non m'importa,
lei è sensibilissima, ha una paura allucinante
verso
l'acqua
e me la butti in mare senza pensarci su? Muoviti a parlare! »
«
Ti ricordo che so vedere il tuo futuro. »
« Allora saprai pure
che ti farò del male se non la salverai »
« Con le carte?
Ridicolo...»
« Ami il fuoco'?! »
« Fuoco?! »
Kaito
prende un accendino e lo avvicina alla ragazza. « In fondo
sei
una
strega, voi non avete paura del fuoco? »
« C-Come lo sai?! »
«
Perchè la storia è storia! Su parla o inizio a
torturarti. »
«
K-Kid?! Ma sei tu seriamente? »
« Ora agisco come Kaito Kuroba,
qui Kid non c'entra, ucciderei per Lisa, quindi che farai? »
Spiega
mettendole una stoffa addosso imprigionandola.
« La ragazza
spaventata inizia a rabbrividire da dei ricordi passati. « No,
non farlo per favore...»
Nel
ragazzo si accende un sorriso soddisfatto , le alza il mento.
« fai
fermare la nave, hai capito?! »
« Ma... io non so come...»
Kaito
accende il fiammifero e l'avvicina al polso della rossiccia che urla.
«
NO!!! Non farlo ti prego, brucia fa male è peggio dell' ago!
»
«
Allora lo farai? »
« Sì, lo farò! »
Kaito la lascia andare
e le mette una spia addosso dietro la maglia. « Bene, lo
scopro se
ancora hai fatto di testa tua, ci metto poco a localizzarti, ciao!
»
prende una corsa e va fuori verso la nave travestito da Kid
pensando. - maledizione,
quelle due, non potevano starsene a casa ed io e Lisa ci siamo
fidati, non dovevo, perché proprio a lei e non a me, io
saprei come
reagire in acqua ma lei... nono, calmati...spero che sia vero, non
voglio perderla, non voglio nemmeno più piangere come quel
giorno a S.Valentino. - Va
verso la ringhiera e si sta per buttare ma viene fermato da
una voce.
«
Kid!! »
Lui si gira e vede Lory assieme a Ryan,pero' lui non ha
tempo per loro così li fa solo un cenno di saluto alla
marinara e
poi sale sulla ringhiera buttandosi nel vuoto azionando il deltaplano
e manovrarlo verso Lisa.
Intanto Akako raggiunge Emily. «
Fatto? »
« Kaito sa il nostro punto debole...»
« Beh non
farebbe mai del male a una ragazza anche se era vicino, ad ogni modo
procediamo con il piano! »
« Akako, salverà davvero mio
fratello tutto questo? Non mi hai mentito vero? »
« Non ti
mentirei mai, siamo amiche no? »
«
Lisa intanto rimane
paralizzata pensando. -
Pero' se non erano loro eravamo io e Kaito quelli che
morivano, e quindi da una parte mi rassereno eppure, mi sento in
colpa... non credevo che fare la paladina della giustizia comportasse
tutto ciò, quanto ero sciocca da bambina, ma cosa pensavo...
adesso
sono sola nella notte in un' acqua che dovrebbe gelarmi ma non
c'è
gelo solo paura...
cosa
devo fare pregare? No, nemmeno Dio può' salvarmi... devo
tentare da
sola con le mie forze, Kaito non c'è e... ce la
farò !- Inizia
a muovere le braccia cercando di superare la sua paura dell' acqua.
Tutti gli elicotteri sono costretti a salire di quota per non
farsi prendere dalle turbolenze in questo modo non possono vedere
cosa accade verso il mare poiché vedono solo le nuvole.
Kaito nel
frattempo con il deltaplano sente un cambiamento di vento improvviso
fuori dai suoi calcoli e viene sbalzato via verso la nave.
Finendo
sulla ringhiera a schienata.
« Non ci credo, da dove arriva
questo vento!? » Appena lui mette via il deltaplano il vento
torna
normale e così lui lo rimette e fa un altro salto nel vuoto,
riuscendo a vedere Lisa che inizia a muoversi almeno di braccia.
Per
Lisa dopo che ha constatato che l'acqua salina non lafa sprofondare
nizia a
muovere le mani e a fare dei respiri senza accorgersi di chi la osserva
dall'
alto.
« C-Coraggio Lisa, adesso devi solo muovere le gambe... ma
non ci riesco le gambe non si muovono... come ne esco, aiuto!
»
Intanto
Akako e Emily continuano la loro filastrocca facendo impazzire il
mare e Lisa ne rimane coinvolta che urla. « Ma
cosa...»
Vede
delle onde innalzarsi su di lei e la ragazza finisce immersa, poi
apre gli occhi e il suo istinto di sopravvivenza la sblocca.
Kid
invece si butta in acqua per poi vedere dei pesci andargli incontro.
« N-No,
N- no.. statemi lontani!! Mostri! »
Inizia
a nuotare per scappare da loro urlando. « Jiii,
ma dove sei, perché non vieni a salvarmi, io ho paura dei
pesci!!
»
Intanto
Lisa riemerge tornando a respirare pensando. - Sono salva... pero'
come ho fatto e resistere... ah non importa... adesso come torno
sulla nave?! -
Arriva un altra corrente solo che Lisa prende il
respiro e va sott'acqua per poi riemergere ancora una volta.
Intanto
Kaito non sa proprio dove sta andando e viene anche lui travolto da
un onda e quando è sott'acqua vede i pesci, apre un attimo
la bocca
ma poi la richiude rimanendo senza fiato, tenta di resistere
pensando. - Per
favore non posso morire qui, dammi solo trenta secondi corpo!!
- È spaventato lo sente che sta perdendo lentamente le
energie e la
paura s'impossessa su di lui.
Chiude un attimo gli occhi per poi
riaprirli e vedere un pesce e questo lo sveglia del tutto che
riemerge riprendendosi e tornare in superficie..«
Mio dio per poco mi addormentavo in acqua, aiuto... i pesci svegliano
pure chi deve morire!Aiutoo mi inseguono!! Non so cosa fare, qualcuno
mi salvi!!»
Intanto
Lory sveglia Ryan e gli dice. « Ryan, svegliati!! »
Il biondo si
sveglia e domanda. « Cosa c'è? »
« Dobbiamo salvare Lisa e
kaitou kid. »
Il ragazzo confuso. « Ma che stai dicendo? »
Lory in ansia lo sveglia con uno schiaffetto e lui urla. «
Come
ti permetti!? »
« Chiama un elicottero dobbiamo salvarli! »
«
Ma di chi parli?! »
« Di Lisa Elison e KaitoKid! Sono in mare
aperto saranno congelati, anche se Kid si muove come se l'acqua fosse
in estate, mi chiedo che indumenti usi...! »
« Andiamo dalla
polizia no? »
« No, se vedono kid in acqua lo cattureranno ma
lui sta cercando di salvare Lisa, non possiamo tradire Lisa
è la mia
miglire amica, e... per favore non avvisarli! »
Ryan per bonta
afferma. « Solo perché sei una buona, d'accordo
non dirò nulla.
»
Sana si sveglia con un grande sbadiglio e muovendosi tira
un forte pugno ad Akito che urla. « Oi,
ma che fai scema! »
La
ragazza si alza e borbotta. « Che dormita, » Poi
guarda il mare e
vede qualcuno in acqua. « Aki ma quello non è kid
? »
Il
ragazzo assonato con uno sbadiglio. « E tu credi che Kid
viene sulla
nave nuotando? Sana mica è stupido...»
« Beh, allora se non è
Kid è uno che fa Kid, guarda come scappa perché
lo inseguono
dei...ehm ...ci vedo male vero? »
« non credo...»
« Ah,
allora sono proprio squali?! »
« Eh sì Sana... ma non è
strano, mica siamo nell' oceano . »
« Magari un cucciolo si è
perso... »
« beh che si fa, io non mi butto in mare, morirei
congelato, non chiedermi come fa kid! »
« Avrà una tuta termica
ovvio no? »
« Già quello se le inventa tutte... ma forse non
è
Kid è troppo spaventato. »
«Già ma se lo salviamo potremmo
incontrare Seya non credi? »
« mmm... già... hai un' idea? »
«
Certo andiamo a giocare!!! » Spiega prendendo in mano il
computer
Akito che la comprende sospira. « Hai la fortuna che
porto tutto con me, scendiamo alla sala comandi.»
i due
ragazzi così vanno alla sala comandi e Akito e Sana di
nascosto
mettono K-O la sorveglianza. « Ale, Aki, siamo meglio di Kid
e Seya!
»
« zitta e passami i Cd, sarà un giochetto.
»
Sana passa
il cd ad Aki e poi iniziano a collegare cavi usb ai loro pc.
Intanto
Ryan guarda Lisa. « È proprio Lisa, ok, ora ci
penso io !»
Lory
urla. « Lisa,
ti prego resisti noi verremo a salvarti! »
Lisa si trova troppo lontana e non riesce a sentirla anche
perché
lotta contro le onde che tentano di annegarla e sempre deve andare
sott'acqua e riemergere, poi quando vede Kid sfrecciare e urlare.
«
Per
favore uno mi salvi, giuro che non faccio più Kid, ma non
fatemi
prendere da questi pesci!!! Per favore Akako divento ciò che
vuoi ma
smettila di tormentarmi, scusami non tratto più male Ichigo,
faccio
tutto ciò che volete ma salvatemi!! Sono senza
trucchi!»
Lisa
urla. « Amore
mio!!»
Inizia a nuotare pensando. - Anche
lui, ma che sta accadendo... che cosa posso fare un trucco, ma
quale... ma certo non è la prima volta che resto bloccata in
acqua... Amore mi hai sempre salvata e stavolta lo farò
io... -
Si
mette a nuotare raggiungendolo. « Kaito! »
«
L-Isa, aiutami, non mi lasciano in pace, non posso volare il vento mi
tira a fondo e come se la natura c'è l'avesse con me.
»
«
Io ho il mare contro, ascoltami ho un piano... ma devi fidarti di me.
»
« Quaello che vuoi!»
« Vai sott'acqua appena faccio un
salto sopra di te....
« Ma quei pesci mi prenderanno!»
« Fa
come ti ho detto senza discutere! »
« O-Ok, va bene, e la
probabilità quanto è di riuscita? »
« 30%!»
« troppo
bassa no, non posso...»
« Kaito se non fai ciò che dico io e te
finiamo di esistere qui, comunque hai saputo da Emily tuttodi Pandora
e noi vero? »
« S-Sì e con questo...»
« lo so che mi
odierai ma io non sapevo niente di ciò, scusami! »
« Ma
di che ti scusi, a me non importa nulla di ciò che abbiamo
fatto a
quattro anni, eravamo piccoli... cosa pretendevi! Non sapevamo il
futuro... nemmeno cosa era quella pietra né di cosa sarebbe
accduto
se ti avessi aiutato così come dell' incidente che ci fece
perdere
la memoria... quindi smettila di farti colpe e salvami!! Te l'ho
detto ti avrei riconosciuta se tu mi avessi salvato da qualcosa,
è
così è stato e ora ti chiedo di rifarlo
perché io a te ho soccorso
mille volte, quindi mi fido di te, se devo fermarmi lo farò
ma non
lasciarmi solo, ti amo e non m'importa del passato, conta il presente
e il futuro, quello che è stato è stato. Adesso
stai meglio!?»
ammette mentre nuota velocemente per scappare dai pesci.
La
ragazza fa un sorriso per poi urlare. «
Fermati!
»
Il mago si ferma e così la ragazza aziona il suo orologio e
poi
con tutta la forza che ha nelle gambe usa le spalle del ragazzo come
trampolino e aziona i paloncini che appaiono dall' orologio e poi dal
capello fa apparire enormi
palloncini che sgaleggiano in mare Kid ci si arrampica sopra urlando.
« Sono
salvo...Lisa,
e se ti vedessero? »
«
Non importa, va bene così... tu ti sei fatto scoprire da
Shinichi
per colpa mia... ed ora mi sto esponendo io, » Si avvicina e
Kaito
afferra la mano per poi tenerlo e dire. « Quanto pesi?
»
« Per
questo ti dico di non usare i palloncini non sei più una di
dieci
anni …»
« Pignolo...»
« Baka! »
« lo sai ora ricordo
tutto. »
« Anche io, comunque abbiamo solo trenta minuti prima che la
nave arrivi a
destinazione, dovremo rubarla in un modo assai veloce. »
« Già,
chi se ne occupa? »
« Tu ed io... Ricordi il piano no? »
Lisa
si accorge che i palloncini perdono quota . « Kaito ora come
è il
vento? »
Kaito capendola al volo lascia la presa per poi prendere
il deltaplano e raccogliere Lisa tenendola in braccio. «
Meglio che
lasci stare i palloncini non pensi? »
« Dovrò... ormai sono
troppo pesante...»
Kaito poi atterra sul ponte e Lory arriva che
abbraccia forte Lisa. « Lisa, meno male sei salva! Ho avuto
paura
per te. »
Kid, tenta di svignarsela ma Lory lo prende e lo
abbraccia dicendo. « Sei un eroe, hai salvato una ragazza, ti
ringrazio, Lisa è la mia migliore amica! »
Kaito mantenendo il
suo poker face non si volta e mette una mano sul capello per coprire
meglio il volto. « Dovere di un gentil uomo come me, non
potevo
abbandonare una donzella nelle temperie del mare, arrivederci
signorina. » Poi si avvicina a Lisa e dicendole. «
E grazie a lei
per avermi salvato piccola maghetta. » Prende la sua mano e
la
bacia. «Ci sarò sempre per lei, non se lo
dimentichi. »
Lisa
con il cuore a mille sospira arrossita. -
Kid-
Sama, ti amo...»
Kaito
con gli occhi dà uno sguardo amoroso ma non proferisce
parola per
poi sparire davanti a tutti con un abbaglio lucente.
Intanto Sana
e Akito fermano la nave iniziando a manovrarla.
« Aki;
finalmentene abbiamo preso il controllo del pilota automatico.
»
«
sì dopo aver criptato un po' di roba, comunque la nave e
ferma, ora
vediamo dove è Kid e catturiamolo. »
Kid li ferma sul nascere
lasciandoli di stucco. « Sono qui, ed ora chiariamo!
»
« ma... tu eri in mare! »
Esclama Akito
stupito.
« Non ero di certo io... mi ci vedete a me nuotare e
urlare? »
Sana ridacchia un po'. « Già, beh che cosa vuoi da
noi? »
Il mago passa a loro due carte con scritto. - Amici
o nemici?
-
Sana domanda . « Che intendi con amici e nemici? »
Kid
sempre con il suo volto accondiscendente e tono calmo . « So
che
state cercando Seya, voglio sapere il perché...»
Akito risponde.
« Questi sono affari ...» Viene fermato da una
mano di Sana che
esplicita a tono autorevole. « Perché con la sua
conoscenza
informatica posso trovare la mia famiglia! »
«Signorina, le
assicuro che Seya non sa nulla sul pc, se vuole la verità un
nemico
mio e di Seya l'ha incastrata per farla risultare una vera criminale.
Seya ha la fama di essere una che ruba ciò che è
stato rubato,
quindi perdete solo tempo a cercarla perché lei non
può' aiutarvi!
»
Sana rimane delusa. « E come trovo le mie sorelle? »
A Kid
anche se gli dispiace vedere la tristezza dipinta nel volto della
ragazza non può' mostrarsi sensibile. « Mi
dispiace, ma non so
proprio come aiutarvi, pero' forse potreste parlarmene magari l'ho
conosciuta, sa ho incontrato molte ragazze nella mia carriera da
ladro. »
« Va bene, mia madre quella vera, fa parte di un'
organizzazione, ma lei per salvarmi dalla maledizione della famiglia
mi ha portato a vivere una vita normale, adesso io cerco questa
organizzazione e pensavo che parlandone con Seya lei mi avrebbe
aiutato, ma tu dici che non sa akerare perciò devo
rinunciarci... ma
io non voglio, devo sapere chi è la mia famiglia
è un principio che
mi tormenta fin da quando sono bambina! » Ammette con tono
esaudiente
e un po' agitato.
Akito se ne sta zitto ad osservare le mosse del
ladro e lo sente proferire con tono delicato. « Talvolta
è meglio
non sapere molto del proprio passato... comunque se volete posso
darvi io una mano ma a due condizioni! » spiega facendo il
simbolo
del due con le dita.
« Parla.»
« Io vi aiuterò se smetterete di cercare e volere
mascherare me e Seya! »
I due ragazzi si guardano per poi
esclamare. « Ci stiamo! Voi trovateci le mie /le sue sorelle
, e noi non vi daremo fastidio! »
Kid sapendo che Sana e Akito sono
ragazzi di parola si fida e così lascia a loro una email...
«
Cari haker questa Email non sarà rintracciabile, in nessun
modo,
quindi scrivete là ogni cosa che volete e leggerò
, ma se la
renderete pubblica, non vi aiuterò più, almeno io
perchè Seya potrebbe anche non accettarlo, ma dubito dato
che lei è una che si proclama paladina della
legge.»
Sana ed Akito
comprendono quanto Kid si stia fidando e così loro con
espressione
seria annuiscono. « Non siamo delle spie! »
Kid poi si allontana
per poi sparire nell' ombra.
Lisa fa apparire un messaggio a
Ran con scritto. - Ho
bisogno di un favore. - Lisa. -
Ran si
allontana da Conan dicendogli. « Scusa vado e torno.
»
Il
bambino pensando che debba andare in bagno non se ne preoccupa.
« Ok
Ran – Nee -Chan! »
la ragazza esce dalla sala e raggiunge Lisa
e rimane di stucco a vederla tutta bagnata
« Ma che ti è
successo hai fatto una nuotata in mare? » Ci scherza su
prendendo un
fazzoletto per asciugarle i capelli.
« Esattamente, vieni con
me...» Lisa inizia a canticchiare mentre Ran domanda.
« Come mai mi
hai portato qui? » Domanda avvicinandosi a una barca sospesa
da due corde.
La ragazza ferma la camminata, fa un minuscolo
cenno di sorriso mentre la frangia gli nasconde i capelli, mette la
mano in tasca e lancia una pallina. « Ehi, prendi giochiamo a
palla
cordino! »
Ran prende l'oggetto a forma di palla che a contatto
con le sue mani si apre e rilascia un gas che addormenta all' istante
Ran. »
« Scusami amica mia, » Appoggia la ragazza con il
vestito su una scialuppa di salvataggio e poi va in bagno dove trova
Ran con un vestito rosso.
« addormentata? » Domanda lei.
«
Ovvio, dubiti delle mie capacità, comunque sei assai alto
per questo
puoi fare Ran. »
« Il problema è Conan, distraimelo va bene?
»
« Come desideri amore. »spiega tentando di
asciugarsi.
«
Accidenti non ho vestiti uguali, come farò?! »
Kaito si avvicina
per poi lanciargli una polvere sui vestiti che riescono ad asciugarle i
vestiti e i capelli.
« Ecco, ora sei come nuova. »
« Peccato
che ho odore del mare e pure tu! »
« Già... hai il profumo che
ti diedi? »
La ragazza lo prende e con un occhialino specifica. «
Come potrei separarmi dal primo regalo per smascherarmi? »
« Eh
eh, era l'unico modo per scoprirti, »
Lisa e Kaito se lo mettono
addosso e poi vanno in sala in e fanno finta di aver conversato
allegramente.
Conan va da Ran. « Ran- nee- Chan! » e intanto
sente dagli agenti che dicono mancano ancora trenta minuti
poiché
hanno ripreso il controllo della nave.
Conan pensa che sia stato Kid e Seya anche se gli sembra una mossa non
possibile da lui, ma del
resto Kaito è pieno di sorprese e così Seya.
Sonoko poi va Ran
e gli bisbiglia. « Senti ma per te Kid non vuole
più vedermi? »
Il
ragazzo con il suo poker face mantiene la calma e domanda. «
Perché
avete appuntamento? »
« È ovvio che mira la famiglia Suzuki per
vedermi, sono così carina. »
« Eh, eh, Sonoko tu hai troppe
aspettative, non credo che lui sia così superficiale.
»
« Mi
stupisci dato che tu ami Shinichi dato che è bello come il
sole,
parole tue eh. »
« Shinichi è diverso dagli altri è il
mio
destino, non capisco perché tu debba vederti con Kid, lui
è di alto
livello, dovresti essere forse come Seya, forse così ti
noterebbe.
»
« Perchè dovrei rubare se Kid viene da me per
rubare? »
Ran
mentre Ride pensa. - Ne
ha di faccia tosta per parlare... va beh-
Fa
una mossa e poi Sonoko domanda a Ran. « uhm, ma che strano,
Ran non
hai più la perla sulla spilla. »
« Che cosa hai ragione...»
La vede roteare per terra e dice ai signori. « oh...
scusatemi fate
attenzione, potete raccogliere quella perla è mia.
»
Mentre un
uomo si abbassa per raccoglierla essa esploda e tutti si voltano
confusi e l'uomo urla. « La perla, la perla mi è
esplosa davanti
agli occhi. »
Arrivano altre perle nere che esplodono e tutto
questo manda nel caos la gente che inizia a scappare per paura di
saltare in aria. »
nella confusione Lisa urla. «
Scommetto
che è Kid uno dei suoi trucchi, potrebbe aver messo
più esplosivi
su tutte le nostre gemme!! »
La
gente sentendola inizia ad urlare, e togliersi la pietra dall' abito
dal panico e scappare investendo la polizia mentre Lisa pensa. -
Scherzetto.
-
poi vede la signora Suzuki cadere a terra e Così Ran si
accinge a
prenderla e dire. « si è fatta male signora?
»
La donna si
volta. « No, tutto bene grazie »
Lisa lancia senza farsi vedere
altre perle che vanno ai piedi di Rina e Alan che si proteggono gli
occhi.
« Maledetti, chi è l'artefice Kid o Seya?!
»
Alan
urla. « Che t'importa scommetto che Seya e Kid si sono
mescolati
nella folla ! »
Rina sbatte i piedi urlando.
« Kid sei un
mascalzone, usi la paura della gente e la confusione, ti detesto!
»
Kaito la sente e pensa. - si
certo, peccato che a scuola mi tormenti... comunque non c'è
dubbio è
questa. -
Lisa
indica alla signora. « Oh no, la sua perla nera è
sparita. »
Sonoko
guarda. « Ha ragione! »
La donna urlando. « NO!!
È stato Kid,
Kid mi ha rubato la perla nera!! »
Questa frase conferma i
sospetti di Kid e così si avvicina a Lisa un attimo, poi
Conan prende Lisa e
gli
dice. « Lisa vieni qui, vieni con me! »
La ragazza domanda. «
Non è meglio aspettare, kid potrebbe apparire, io voglio
vederlo!
»
Il bimbo asserisce. « Io so chi è il colpevole, io
so chi la
tiene. »
Kid ascolta Conan e pensa. - Come?!
Mira alla mia ragazza, questo è sleale Conan... -
La fanciulla pensa. - Come
fa questo bambino... un momento, posso prenderlo a mio vantaggio...
-
«
Ok, t'inseguo! »
Conan la porta ai pieni inferiori in una stanza
dove c'è un telefono.
« Conan perché siamo alla sala macchine?
» Domanda mentre vede Conan calciare il pallone da calcio.
«
Dimmi una cosa tu conosci il linguaggio delle gemme? »
« Ehm,
come potrei conoscere una cosa simile, vado ancora al liceo mica all'
università...»
Conan continua. « La perla è una gemma lunare e
rappresenta la donna, di tutte le persone a bordo, la signora Suzuki
era l'unica che presentava le caratteristiche descritte oggi
pomeriggio, infatti era lei che indossava la black Star originale.
»
Lisa tenta di fare l'innocente e si congratula con un applauso.
« Wow, sei così istruito, nemmeno lo sapevo sai..
eh eh... ma dimmi
come fai a sapere chi sono quei due ladri? »
Lui continua a
spiegare. « Dalla carta, tu e kaito avete preso due carte con
due
messaggi... non vi sarebbe stato difficile nascondere la carta con il
messaggio sotto il palmo della mano, in fondo siete prestigiatori no?
»
« Beh, ma io avevo un messaggio di Kid quindi come potevo
saperlo? È ovvio che il messaggio era nelle carte del tipo
che ha
finto di essere Kid, magari era lui il vero kid no? »
« Ti
sbagli, Kid il ladro è un adolescente e così
Seya, il prestigiatore
invece è uno adulto, parliamo delle carte, non poteva essere
accaduto ciò che hai detto perché erano tutte
uguali infatti il
prestigiatore era molto sorpreso... Insomma Lisa è un gioco
di
prestigio. »
« Ma cosa dici, il prestigiatore aveva le carte
diverse, come puoi dire che erano uguali? »
« Perchè lui ci ha
distratto facendo apparire la colomba e così ha estratto di
nascosto
un mazzo con le carte tutte uguali e l'ha sostituito con quelle
diverse, ecco il trucco... come vedi ogni magia ha la logica dentro.
»
« Non ho mai detto il contrario, e poi scusami tanto, Kid e
Seya non si separerebbero mai dalle loro carte Poker, quindi come
puoi pensare che io avessi un messaggio sul palmo della mano,
è
ovvio che è il prestigiatore Kid o Seya... no? » E
pensa
spaventata. - Conan,
più ti parlo più mi ricordi Kudo, ma non ci
voglio credere e se lo
fosse? Ah devo farlo parlare. -
«
Mph, ti sbagli, il prestigiatore mai si è avvicinato alla
signora
Suzuki, e se vuoi saperlo è bastato che un uomo facesse
cadere delle
carte, uno di voi sottraesse due carte senza farsi vedere e
poi che
incollasse il messaggio sulla carta per poi far finta di averlo
estratto durante la dimostrazione della magia; è
un trucco semplice ma molto
interessante... è
andata così vero lisa, oppure dovrei chiamarti Seya Tail!?
»
La
ragazza sbianca restando immobile per poi pensare. - Nemmeno
Alan era così sveglio alla sua età, e nemmeno io,
scommetto nemmeno Kaito.... ok, questo non è normale. -
«
Io chi sarei? Eh eh eh, scherzi vero? »
« hai preso il posto di Lisa quando ti sei allontanato con
Kaito ed hai aspettato che restasse sola, così l'avrai
addormentata e ti sei spacciata per lei. » Spiega
cercando di
non far capire che sa che Lisa è Seya.
La ragazza sta zitta
e sente il bimbo dire. « Tu e Kid vi siete messi d'accordo
per
effettuare il ritrovamento del messaggio, veramente furbi, non me ne
ero accorto... e poi uno di voi, ha aumentato il panico piazzando
mini bombe così da poter poi rubare la perla senza destare
sospetti
profittandovene della confusione, tutto calcolato per mettere assegno
il vostro piano. »
« Dimentichi che io non ho toccato nessun
gioiello vicino alla signora Suzuki, ti stai solo sbagliando!
»
Conan
decanta. « Mi pare ovvio dato che Kid è stato a
rubarla, tu dovevi
solo mostrare che le è stato rubato ma la gemma l'hai tu,
Kid non
poteva tenersela avendo me vicino... per questo ho portato te qui.
Comunque Kid ha calcolato tutto, sapeva che la signora Suzuki si
sarebbe fatta fare delle copie, e così lui l'ha detto a
te...
insomma tu e Kid avete collaborato per soffiare la perla senza
mostrarvi, è la prima volta che agite così
insieme, ma i miei
complimenti, avere Rina ed Alan deve avervi spaventato no? In fondo
il piano di Rina era geniale ma non ha tenuto conto che voi siete in
squadra o forse sì, o forse ha avuto conferma oggi?
Comunque
non ho
ben compreso il come l'avete scampata ma so come avete preso la
gemma, ed è questo il punto importante!»
Lisa cerca di fare
l'innocente. « Se sei così sicuro
perché non chiami Rina ed Alan?
»
prende il cellulare ma Conan glilo fa cadere con una pallonata
da calcio. « Eh no, non lo rifai di nuovo.. il giorno del
furto non
riuscito Kid era solo ma tu ti sei intromessa ma lui ti ha salvato e
ha detto che quelle carte che avevano disarmato tutti erano sue, ma
in verità erano tue.
Ti sei mascherata da poliziotta, sei
entrata di nascosto sul terrazzo e hai osservato me e Kid poi quando
hai visto che tutti volevano terrorizzarlo con le pistole hai premuto
un bottone dalla tasca ed hai azionato un lancia carte a distanza che
colpisse dritto alle mani, hai fatto un calcolo geniale; ma non eri
negata in matematica? »
Lisa pensa. - Accidenti,
questo sa troppo, sì è così, ma
nemmeno Kaito se ne è accorto...
-
e
dimmi, sostieni che io abbia la perla originale ma come facevo a
saperelo? non sapevo nulla e poi erano tutte uguali se fossi stata
Seya ci sarei stata ore no?! »
« Perché la signora Suzuki
prendeva con molta cura la perla, non poteva prenderla con le dita
perché l'avrebbe rovinata... anche altri fecero
così ma voi avete
agito solo dopo che la perla è stata toccata due volte con
il
fazoletto, in più voi ladri nascondete le cose proprio nel
posto più
impensabile, e ora dimmi chi penserebbe che proprio il proprietaria
ha l'originale? Nessuno, solo dei maghi; è un trucco
psicologico!»
«
Scusami ma se fosse così avrei dovuto rubarla alla teca no,
avrei
risparmiato tempo. »
« Ma tu sapevi che era falsa e così anche
Kid, eri ancora in Seya certo sei identica a Lisa ma lei non
è così
esperta in gioielli, mentre tu sì... hai detto
caratteristiche per
metà vere e non, non ti attraeva non ti convinceva per
questo hai
lasciato campo libero a Kid e lui poi sapeva che non era l'originale
ma doveva usare il numero 1412 per far credere che fosse un altro
Kid!»
Lisa si arrende e fa un sorrisino per poi dargli con un
fazzoletto la perla e lanciarla. « Ok, hai vinto piccino, ti
restituisco la perla» mentre gliela lancia dice. «
Comunque se dici
che Ran è Kid allora è meglio che tu vada a
vedere come sta, sai
Kid è un vero maniaco non fa che toccare le ragazze e... e
se
l'avesse lasciata in intimo?
Il bimbo mormora. « Che!? »
La
ragazza poi lancia a terra dei fumogeni e scappa, conan tenta di
inseguirla ma vede a terra gli indumenti di Ran e così urla.
«
maledetti questa è sleale!! Kaito a casa me la pagherai
cara!
»
Intanto Sana e Akito vedono su una sciluppa Ran dormire e la
svegliano, arriva Conan che dice. « No fermi lei è
in...» e la
vede con il vestito rosso con un biglietto con scritto.
- Questo
abito rosso che mia avevi che ti è stato recapitato per
sbaglio ti sta molto
bene ma stai attenta non fidarti dei fattorini quando io non ci sono
a casa, grazie di cuore kid.-
Sotto c'è scritto.
- Scusami ho
dovuto ma io te l'ho detto che non dovevi fidarti, dovevi ascoltare
quella signora che ti dava un vestito rosa. - S.T Seya. -
Conan
rimane male che borbotta. - Che
imbroglioni... -
Kaito
e Lisa poi si chiudono in una stanza ed iniziano a parlare.
«
Adesso me lo dici Kaito, chi diavolo è Conan Edogawa!
»
«
N-nessuno, è un bambino solo curioso. »
« C-Curioso?! Ha
scoperto come ho disarmato i poliziotti mentre tu no! Non è
curioso
lui è istruito, mi ha detto cose universitarie che a
malapena io
conosco grazie alla scuola dove studiavo le gemme! »
«
Ecco...»
« Non vuoi dirmelo vero?! Insomma non lo vado a dire a
nessuno lo sai! »
« Non è questo, ma non so di che
parli...»
Lisa sbuffa per poi avvicinarsi e guardarlo negli
occhi. « Seriamente, questo segreto è
così importante che ti
costringe a mentirmi? »
Kaito rimane folgorato dal pentimento,
alza le spalle con insicurezza. « Sì... »
Lisa si arrende.
«scusa, ma io da ora vedrò Conan come Shinichi!
»
« Shinichi?!
Ma è assurdo! »
« Non lo è affatto, non per chi cerca una
pietra, non per chi sopravvive quando deve morire, non parlarmi
d'impossibilità proprio tu! »
« Ma sono coicidenze, ok magari
quello è un trapasso della realtà, ma dire che
Conan sia Shinichi è
piuttosto assurdo. »
« Eppure Conan è identico a Shinichi, mi
ha fatto provare la stessa sensazione di quando mi aveva smscherata
il primo giorno che lui ha visto in me un' assomiglianza in Seya.
Quel bambino è sveglio, ha la mente adulta! E se
è Shinichi
posso capire perché guarda Ran con occhi
innamorati...»
« Non è
Shinichi! »
« Bugiardo! »
« Non sto mentendo! »
«
Invece sì, Lo so è così! »
« Da cosa lo sai?!»
« Non lo
so, lo vedo e basta! »
« Inutile non posso proprio... senti
facciamo così, credi ciò che vuoi ok?! »
« Parliamo d'altro...
dimmi che vuoi fare ora? »
« Allora, mia madre vuole che lascio
il gruppo e se non lo faccio finisco in America sotto la protezione
della polizia in quanto sanno che sono ricercato dall' organizzazione
che uccise mio padre... ora io non me ne faccio nulla della fama, ho
già abbastanza popolarità, pero' mi da fastidio
abbandonare così
quei ragazzi, quindi non so come dirglielo.
Mia madre arriverà e
so già che farà di tutto per annullare il
contratto in quanto sono
minorenne...
Parliamo di Ichigo, devo allontanarla da mia madre
prima che la conquisti del tutto... e per farlo devo sapere che cosa
è accaduto a casa di Ichigo! Quindi mi serve che tu mi dai
una
mano...
In più ho saputo da Sana e Akito che Sana cerca la sua
famiglia, due sorelle che pare che siano in un' organizzazione
segreta e qui forse parliamo dei nostri nemici, ho detto a loro che
li avremmo aiutati solo per avere informazioni su queste persone, e
magari sapendo il passato di Sana potremmo sapere di più su
chi era
sua madre ma per farlo dobbiamo farci vedere nei panni dei ladri, ho
chiarito con loro e sono fatto darela parola che smetteranno di
scoprire
chi sei e di volerti per i loro scopi. »
Lisa mormora. « E così
Sana vuole una mano, beh è mia amica quindi
l'aiuterò, comunque
riguardo Ichigo ho un piano. »
« Sì, scommetto che vuoi
intrufolarti spaciandoti per uno di quel luogo vero? »
« bravo!
Mi leggi nel pensiero? »
« ma figurati sei solo prevedibile...
»
« Comunque vorrei parlare con tua madre e spiegargli una
cosa.
»
« Non ci crederà mai della pietra che hai al collo
e di tutte
le avventure avute. »
« Io non gli parlerò di quello,
tranquillo, nessuno deve saperlo mi prenderebbero per pazza. »
«
ma tu sei pazza. »
Lisa lo prende per mano e vanno al ponte dove
la gente inizia a scendere per poi fare un giro in città.
Conan
appena vede Kaito lo fulmina con gli occhi mentre il ragazzo risponde
con un sorriso cosa che a Conan da sui nervi ma sta zitto per poi
seguire Ran facendo il bambino.
Sonoko invece dice . « uffa non
ho visto il mio amato Kid. »
Lisa ridacchia un po'. « E dai su,
un giorno lo vedrai e ti parlerà.»
Kaito asserisce. « In
fondo carina lo sei e lui ha occhio. »
« Non mi serve la vostra
pietà, è ovvio che Seya gli ha detto di non
parlarmi. »
I due
ragazzi la guardano stupiti. « Come?! »
« Sì, lei è così
malvagia ha imprigionato Kid e lo manovra ecco come mai non si
è
fatto vedere. »
« S-Sonoko, ti sei fatto un film mentale? »
Domanda Lisa con una gocciolina in testa pensando. - Ma il ciondolo
fa pure fantasticare la gente? »
« Vi assicuro che farò di
tutto per farla catturare da qualcuno così Kid
sarà Libero. »
Kaito
prende per mano Lisa. « Oh, in quel caso se Kid nutrisse
sentimenti
per Seya... potrebbe odiarti»
« Ahh è vero, allora devo farmela
amica! »
« Eh eh eh....»
Sana e Akito scendono
« Aki
credi che ci possiamo fidare di lui? »
« Non so, ma non abbiamo
scelta, a me basta che ti aiuti. »
« Sei così caro...»
«
lo so. »
Mentre scendono le scale una donna dai capelli mogano e
occhi azzurri senza volere spinge Sana ma Akito la prende in tempo e
poi corre via.
« Ma chi era? »
« Non lo so...» risponde il
biondo.
La donna entra in macchina con una vligia pensando. -
Maledizione Allora è proprio vero Seya non sa nulla della
pietra, la
ruba solo per sfidare Kid... adesso devo dirlo a lei, ma
perché devo
tenere a bada la famiglia del detective Goro?
Pero' quel bambino
è un vero genio ha smascherato Seya in un attimo,
c'è solo una cosa
che non mi spiego come mai Kid e Seya inviano messaggi vicini ma
compltamente diversi?
Che sia un modo per sfidarsi oppure
collaborano?
Meglio che non dica nulla, potrei sbagliarmi e a
quel punto essere nei guai, già Akemi lo è...
stupida sorella ma
come fai a non capire che ti uccideranno se continui così?!
-
Ingrana la marcia e se ne ve mormorando. « Maledizione
perché
vermouth vuole che tengo segreta la capsula APTX, era un veleno
sì
ma puo' avere un effetto diverso... e io adesso devo scovare chi lo
ha assunto, accidenti, come posso trovarlo, non so nulla...»
Arriva
una chiamata e lei risponde . « Dimmi»
« Allora hai saputo
qualcosa? »
« Sì, nella famiglia del detective Goro
c'è un
bambino prodigio con deduzioni brillanti ha scoperto che Seya si
è
travestita da una ragazza qualunque»
« Sai altro? »
«
Nulla... solo questo. »
« Nulla sui ladri di come lavorano? »
«
nulla...»
« Ok, ti aspetto al solito posto Sherry. »
« Si!
»
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dato che l'ho
creata, vi lascio i commenti dei personaggi con dei
ringraziamenti speciali.
Kaito:
io e Lisa ci siamo aiutati da bambini! Wooow!
Lisa: di pero ad un prezzo spaventoso...
Kaito: la morte... lo so...
Akako: ed io vi ho detto tutto
Kaito: akako sei stata perfida, povera Emily...
Emily: akako mi vuole bene, vero?
Akako: oh si certo...
Lisa: emily tu sei matta come hai potuto tradirmi, credevo che fossimo
amiche!
Kaito: tranquilla ho scoperto che ha paura del fuoco!
Akako : ma ora potete compiere la missione!
Lisa: e chi se ne importa!!
Kaito: me la mettete in pericolo per questo vi detesto più
anche la scrittrice che ora posso dirlo, sei tutta pazza!
scrittrice: eh, eh, sono innocente :)
Sana : Ma dai che è brava, mi sta aiutando e non mi ha fatto
stare peggio di come sto!
Akito: peccato che tu provieni da un anime dove sei allegra...
Scrittrice: ssh, faglielo credere...
Sana: Ma che dici?!
Akito: nulla, nulla...
Lory: kid è un eroe ha salvato la mia migliore amica
Ryan: scema.... ma come e facevano a nuotare senza morire congelati?
Lisa + kaito: ehm... e noi che ne sappiamo?
Conan : tsk la pietra però non siete riusciti a prenderla,
grazie a me ovviamente.
Kaito: tanto non era ciò che cercavo e poi mi sono divertito
a prendere in giro quei due.
Rina: Kaito ma che dici'?! Io mi sono infuriata.
Alan: anche io, non sanno che è pericoloso il fuoco
d'artificio e poi hanno pure dirottato la nave.
Akito+ sana : Noi non siamo stati!!
Lisa: conan comunque sei spaventoso,ma ti ho preso in giro.
Ran: gia e tu mi hai addormentata non dovevi...
Scrittrice: ma nel episodio finisce che tu dormi, e sono
rimasta fedele a ciò.
Kaito: e tu non ti dovevi fidare di due ladri
Ran *lo
mena * zitto ti stacco le braccia
Madre di kaito: a me basta che smetta il suo lavoro!
Sara: gia, mi piace uno Lisa,lo sapevi dovresti vederlo, ah sergio
viole incontrare i due ladri, e ci vedremo per un giorno, sei felice?
Lisa: ehm... sì...
Ichigo: io odio Lisa, ma ora finalmente avrà qualcuno contro!
Kaito: Io spero che tu lascerai casa mia sei lantagonisra
peggiore della storia!
Scrittrice: no é un amore per questo la faccio
così
Tutti : fermatela
Lisa: mi ha fatto lottare contro il mare,
Kaito:A me i pesci
Ran. A me mi ha addormentata
Emily A meha minacciato con il fuoco...
Scrittrice: Ma dai io vi amo tutti...
Caroline: già ma tu mi trascuri
Henry: anche a me...
Scrttrice: ma se nella prima serie avete avuto il vostro palco... beh,
ora scappo ciao!
tutti:
prendiamola!!
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Angolo
autrice: finito :) spero sia piaciuto a presto^^
Vi prego di commentare
perchè questo capitolo è stato molto impegnativo
e diciamo che vorrei un vostro parere profondo, almeno in parte.
Grazie per chi mi
segue.
Per le altre storie,
adesso le ricontinuo dato che alcuni di voi le aspettano, e se vi
interessano scrivetemi.
A presto^U^