-Just an excuse to lay on the sofa all day- -No io ho paura,non entro...- un ragazzo dai lunghi capelli setosi (?) rimaneva impassibile davanti ad una porta blu scuro. -Oh,beh neanche io- Aveva risposto un ragazzo dai mille percing e tatuaggi che era intento a rollare un drummino [Sigaretta fatta in casa] -Come no?- chiedeva sbarrando gli occhi. -Ennò! Io vado a godermi questo drummino,indi per cui non rompermi..- Il ragazzo dai lunghi capelli setosi fissava la porta sbuffando. Temeva ad aprire la porta,era tutto troppo silenzioso e questo non portava nulla di buono. L'ultima volta che c'era stato così tanta pace e tranquillità Quinny aveva costretto Bert ad andare dal barbiere,la volta prima Jepha si era fatto l'ennessimo percing e quella ancora prima Dan si era spaccato un dito giocando alla playstation... O meglio lui giocava alla play,Quin gli era caduto sopra e il suo piccolo dito opponibile si era sfracellato in mille pezzi... Alla fine il ragazzo aveva deciso di suonare il campanello... -Chi è?-una voce roca e tenebrosa aveva risposto. -Bert...- La porta si era aperta,e una figura biondina era sgattaiolata sul divano... -Quinn,cosa stai architettando? Quinn!!!!- Bert sbraitava. -Vedi di non urlare ho la testa che scoppia...- Quinny bianco cadaverico e con un improponibile cappello di lana giallo canarino stava comodamente sdraiato sul divano sotto a decine e decine di coperte. -AAAAAAAAAAAAA- Bert aveva urlato come una scimmia urlatrice della patagonia. -Non sei spiritoso...per niente ecccctiuuu!!!!- uno starnuto di Quinn aveva svegliato anche il vecchietto sordo del venticinquesimo piano. -Quin!! un tuo germe è arrivato sul mio labbro,che schifo!- -Perchè mi devi trattare male??- chiedeva facendo tremare il labbro inferiore,o forse lo faceva tremare perchè aveva freddo? -Sono malato...devi portarmi rispetto e servirmi e riverirmi!- -Vuoi anche una fetta di culo?Magra e vicina all'osso?- chiedeva ironico Bert,mentre quinn cercava di vedere il sedere del cantante,ma ogni suo tentativo di sporgersi dal divano alla fine risultava inutile. -Girati!- Bert con una faccia a punto di domanda si era girato di spalle... -Mmmh,diciamo che se la fetta di culo è tua,la voglio!- Bert sorrideva compiaciuto,alla fine la dieta a base di banane della patagonia e di manghi dell'isola d'Elba era servita a qualcosa.... -No,il mio non si tocca...Però visto che sei malato,farò tutto quello che vuoi tu!- Un'espressione malefica si era disegnata sul volto del biondino... -TUtto quello che voglio?- aveva chiesto normalmente. -Si...- -Eccellente...- un ghigno malefico era uscito dalla bocca del biondino...anche se alla fine era solo un'attacco di tosse. -Voglio,la cioccolata!- -Agli ordini!- Il piccolo Bert si era messo d'impegno a fare la cioccolata calda,anche se quello che ne era venuto fuori era in realtà una cosa non omogenea e polverosa. -Tieni...- Con uno sforzo enorme,il piccolo e malato Quinn aveva finito tutta la sua cioccolata. -Grazie...- Dopo alcuni secondi il piccolo Quinn aveva espresso il suo secondo desiderio... -Bert...voglio le coccole!- Il ragazzo dai lunghi capelli setosi si era girato di scatto con una faccia maniaca e si era avventato sul ragazzo,cercando invano di toglierli la camicia... -Ma sei pazzo? Ho la febbre! Hai mai visto un malato che scopa?Non quelle coccole,altre coccole!- -Al...tre coccole?- chiedeva deglutendo e sudando freddo. -Si quelle che due persone che si amano davvero tanto si fanno,sai gli chiamano grattini!- -O...gratti...ni?- -Sima che sei diventato stupido...vieni??- Faceva pat-pat sul divano per indicare la parte del divano dove il ragazzo doveva sedersi. -OOOK- cercava di non pensare alla cosa da femminucce che stava per fare... -Ma,potresti fare un'altra cosa- -Cioè?- -Al posto dei grattini,che odi,potresti fare un'altra cosa per me...- - vai avanti Quinn,ti ascolto!- -Beh,visto che i grattini sono una cosa da femminucce,da bambine,da checche isteriche- aveva spezzato il discorso per fingere un'attacco di tosse. -Vai avanti quinny!!!- Bert sperava in quella seconda opzione,magari era una notte di sesso sfrenato all'isegna del puro piacere. -Beh,potresti accompagnarmi in un centro estetico,pensa....una manicure e pedicure,fanghi,maschere,capelli puliti e TAGLIATI,smalto alle unghie,pulizia facciale...cosa ne dici??- Bert aveva cominciato a sudare,sudare veramente tanto,ai suoi piedi si era formato il lago di bolzano con tanto di castello e marinai. -PE..dicure?- Sudava,tremava e sentiva caldo. Attacco d'ansia... tutta quell'acqua e quella pulizia insieme? Ma stava scherzando?? -Dove li vuoi i grattini??- Quinn soddisfatto aveva fatto un mega sorriso a 2193203902 denti splendenti e si era accoccolato su Bert. -Sul collo,sulla schiena,sul braccio...sulla pancia...ehm basta!- -Ti odio zazzera.- -Ti amo,piccolo maiale puzzolente...- -The end- sclero dell'autrice: - -Sai cosa vi dico?? passo una notte d'amore con il vecchietto sordo del venticinquesimo piano!- -Tieni,non so sei maschio o femmina,ma vai a gonfiarli all'angoletto- io che gli do un pacchetto di preservativi. -Prima o poi me ne vado da questa band,sei un ingrata!- -Susu,vai a gonfiare i palloncini!- fine scenetta idiota GRazie 100 alle due anime pie che hanno recensito Dominil e Mrs reverie e a chi a letto e aggiunto tra i preferiti...un bacioooo!!! <3 meggy ù.ù che va di fretta---.---